CORSO DI LEZIONI PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME DI PROFITTO

Presentazione sul tema: "CORSO DI LEZIONI PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME DI PROFITTO"— Transcript della presentazione:

1 CORSO DI LEZIONI PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME DI PROFITTO
DIRITTO ROMANO IUS 18

2 (I) SCADENZE E PREPARAZIONE ALL’ESAME Esame profitto è orale
Inizio del corso: settembre Fine del corso: dicembre Esame intermedio: 12 dicembre Teramo 13 dicembre Avezzano Esercitazione: ultimo giorno lezione di novembre o primo giorno lezione di dicembre Esame profitto è orale e consente di acquisire 7 crediti

3 carico lavoro secondo specifica:
studenti frequentanti carico lavoro secondo specifica: Luigi Sandirocco, Costituzioni introduttive. Giustiniano – commissari – collaboratori, Casa Editrice Tinari, Villamagna 2013 Bernardo Santalucia, La giustizia penale in Roma Antica, Società editrice il Mulino, Bologna 2013 Luigi Sandirocco, Matrimoni vietati. Unioni incestuose, doppie, miste nel Tardoantico, Casa Editrice Tinari, Villamagna 2011 Luigi Sandirocco, Vergini vestali, onori, oneri, privilegi, Società editrice Aracne, Roma 2016. Francesco Lucrezi, La violenza sessuale in diritto ebraico e romano. Studi sulla “Collatio”, II, G. Giappichelli Editore, Torino 2004 (oppure in alternativa F. Lucrezi, F. Botta, G. Rizzelli, Violenza sessuale e società antiche. Profili storico-giuridici, Edizione del Grifo, Lecce 2011).

4 studenti frequentanti

5 studenti frequentanti

6 Il docente è impegnato:
IMPEGNI DEL DOCENTE Il docente è impegnato: (segue) alla stretta aderenza delle lezioni al programma che segue nella presentazione dell’insegnamento al costante chiarimento dell’utilità dei contenuti delle lezioni per la formazione scientifico-professionale studenti frequentanti a tenere lezioni utili alla preparazione dell’esame - a chiarire costantemente tutte le modalità e le regole dell’esame anche dopo la presentazione del corso - a esporre in modo chiaro gli argomenti e a tornare sinteticamente sugli stessi trattati nella precedente lezione prima di iniziare i nuovi nella lezione successiva

7 Il docente è impegnato:
IMPEGNI DEL DOCENTE (II) Il docente è impegnato: - a trattare a lezione sempre una quantità di argomenti correttamente dimensionata per consentire allo studente un impegno identico e costante (pari numero di ore per rivedere e studiare gli argomenti trattati a lezione) - a motivare l’interesse degli studenti frequentanti verso gli argomenti - a tenere le lezioni secondo il calendario ufficiale (salvo variazioni di forza maggiore indipendenti dalla volontà del docente) - a rispettare la durata programmata della lezione (15/20 minuti sono riservati a raccolta firme e comunicazioni varie connesse al corso: prove intermedie, esami profitto ecc.)

8 SU REPERIBILITA’ PARTECIPAZIONE E CHIARIMENTI
(III) Il docente: riceve gli studenti nei 30 minuti che precedono l’inizio della lezione (previo appuntamento telefonico utenza ) invita tutti gli studenti frequentanti a una partecipazione attiva e quindi articolerà le lezioni in modo da sollecitare la loro partecipazione invita tutti gli studenti frequentanti a ogni richiesta di chiarimento degli argomenti trattati a lezione per potere rispondere esaurientemente a ogni dubbio o incertezza

9 (IV) Presenza regolare alle lezioni
Rispetto dell’orario inizio lezioni Utilizzo degli strumenti dei quali il docente si avvale visionabili sulla piattaforma e precisamente: Obiettivi formativi metodi di studio Piano lezioni predefinito Elenco dei testi consigliati per la preparazione all’esame di profitto Programma di esame Programma differenziato per non frequentanti e per fuori corso Materiale didattico di supporto e di approfondimento della materia con indicazione di fonti e bibliografia che saranno con anticipo comunicati agli studenti del corso Slides illustrative degli argomenti che verranno trattati a lezione

10 UTILITA’ DELLE LEZIONI
(V) Le lezioni saranno utili all’apprendimento Sarà svolta una esercitazione - tenuta dal collaboratore di cattedra alla presenza del docente per gli opportuni approfondimenti - con livello di difficoltà appropriato. L’esercitazione si terrà l’ultimo giorno di lezione di novembre o nel primo giorno di lezione del mese di dicembre con indicazione della giornata con un mese di anticipo. Scopo sempre quello di migliorare la preparazione degli studenti frequentanti Sarà cura del docente fare in modo che i frequentanti possano dichiarare alla fine corso di essere globalmente soddisfatti dell’insegnamento

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DIRITTO ROMANO IUS 18