René Descartes (CARTESIO)

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1 René Descartes (CARTESIO)
( ) LA BIOGRAFIA Nasce a La Haye (oggi Descartes) nel 1596 Viene educato nel collegio dei Gesuiti di La Flèche Partecipa alla guerra dei Trent'anni (in realtà sfrutta l'occasione per studiare e girare l'Europa) Nel 1628 si stabilisce in Olanda Nel 1649 si reca in Svezia alla corte della regina Cristina Nel 1650 si ammala di polmonite e muore a Stoccolma LE OPERE PRINCIPALI Regole per dirigere l'intelletto ( ) Discorso sul Metodo (1637) Meditazioni metafisiche (1641) Principi di filosofia (1637) La passioni dell'anima (1649)

2 Centralità del problema gnoseologico
René Descartes (CARTESIO) LA NASCITA DELLA FILOSOFIA MODERNA Centralità del problema gnoseologico (cosa posso conoscere con sicurezza?) Filosofia pratica (per il miglioramento delle condizioni di vita) Matematizzazione della filosofia METODO Discorso sul Metodo (1637)

3 FONDATO FILOSOFICAMENTE
René Descartes (CARTESIO) LE REGOLE DEL METODO ENUMERAZIONE REVISIONE EVIDENZA ANALISI SINTESI Accogliere come vero solo ciò che risulta chiaro e distinto Suddividere ogni problema nei suoi elementi più semplici Risalire dal semplice al complesso Enumerare gli elementi individuati con l'analisi e rivedere i passaggi della sintesi PROBLEMA Quali sono le conoscenze evidenti? IL METODO DEVE ESSERE FONDATO FILOSOFICAMENTE Meditazioni metafisiche (1641)

4 RICERCA DI UNA EVIDENZA
René Descartes (CARTESIO) DAL DUBBIO AL COGITO RICERCA DI UNA EVIDENZA “Dubbio” come strumento d'indagine DUBBIO METODICO 1) conoscenza sensibile 2) conoscenze matematiche DUBBIO IPERBOLICO Ipotesi del “genio maligno” Distinzione fra res cogitans e res extensa “COGITO ERGO SUM” Autoevidenza esistenziale Se dubito devo esistere come soggetto pensante

5 René Descartes (CARTESIO)
DIO COME GARANTE DELLA VERITÀ Distinzione fra IDEE: - avventizie (esterne all'IO) - fattizie (create dall'IO) - IDEE INNATE PROVA ONTOLOGICA Dimostrazione dell'esistenza di DIO come sostanza perfetta COGITO Non può ingannarmi MONDO Evidenza dell'IO (come sostanza pensante) Evidenza della realtà (come sostanza estesa) Tutto ciò che mi appare chiaro ed evidente deve essere vero perché lo garantisce Dio L'ERRORE deriva dalla libertà della VOLONTÀ che porta l'uomo a formulare giudizi su ciò che l'intelletto non può cogliere

6 René Descartes (CARTESIO)
IL DUALISMO CARTESIANO Sostanza pensante (res cogitans) Sostanza estesa (res extensa) Ghiandola pineale Incorporea e inestesa, consapevole, libera Corporea e spaziale, inconsapevole, determinata ANIMA CORPO MECCANICISMO DETERMINISMO (GEOMETRIA ANALITICA) FISICA CARTESIANA

7 La saggezza consiste nel dominio delle emozioni mediante la ragione
René Descartes (CARTESIO) LA FILOSOFIA PRATICA La morale provvisoria Le passioni dell'anima 3 regole in attesa di risolvere ogni dubbio Distinzione fra azioni (volontarie) e Affezioni (involontarie) sentimenti emozioni Obbedire alle leggi ed ai costumi del proprio paese Essere il più possibile fermi e risoluti nell'azione Vincere se stessi piuttosto che la fortuna La saggezza consiste nel dominio delle emozioni mediante la ragione