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Istituzioni di Diritto Pubblico Prof. F. S. Marini

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Presentazione sul tema: "Istituzioni di Diritto Pubblico Prof. F. S. Marini"— Transcript della presentazione:

1 Istituzioni di Diritto Pubblico Prof. F. S. Marini

2 Norme, fonti, ordinamenti
● Norma giuridica = regola di condotta ● Regola giuridica: deontologica – dover essere – decisione – relativa – prescrittiva – violazione = illecito ● Regola naturale: ontologica – essere – osservazione – assoluta – descrittiva – violazione=errore pluralità di persone (elemento soggettivo) ● Ordinamento giuridico   regole e organizzazione (elemento oggettivo) Fonti del diritto = comportamenti umani che producono diritto Regole sulla produzione: gli ordinamenti individuano le proprie fonti attraverso elementi formali Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini

3 Norme, fonti, ordinamenti
Forma dell’atto: 1) modalità di esternazione 2) Procedimento di formazione 3) Nomen juris 4) Pubblicazione Fonte-atto/fonte-fatto: rilevanza della volontà di produrre diritto e attribuzione del potere Disposizione: formulazione linguistica, sintatticamente e logicamente unitaria Disposizione interpretazione norma Articolo: scomposizione convenzionale da parte dell’autore dell’atto-finalità procedimentale Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini

4 Norme, fonti, ordinamenti
Pluralità di ordinamenti Stato = ordinamento caratterizzato da 1) Popolo  Cittadini  status 2) Territorio, stabile e caratterizzante verso l’esterno: originalità e indipendenza 3) Sovranità  Totalità – assolutezza – esclusività verso l’interno: supremazia Stato - comunità: popolo + territorio + sovranità Stato - ordinamento: insieme delle norme che compongono il diritto oggettivo Stato - apparato: insieme delle istituzioni e degli organi statali Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini

5 Norme, fonti, ordinamenti
Diritto dello Stato: diritto dell’ordinamento giuridico statale  Esempio: Costituzione, leggi, regolamenti Diritto nello Stato: ordinamenti particolari riconosciuti e operanti nell’ordinamento statale Esempio: contratti, statuto società, sentenze, provvedimenti amministrativi Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini

6 Norme, fonti, ordinamenti
Rilevanza pratica della distinzione: Diritto dello Stato: - dovere generale osservanza (art. 54 Cost.) - soggezione esclusiva giudici (artt. 101 e 113 Cost.) → iura novit curia → obbligo annullamento/disapplicazione/ rimessione Corte cost. - ricorribilità straordinaria in Cassazione (art. 111 Cost.) - criteri interpretativi → art. 12 Preleggi - autointegrazione (analogia legis e analogia iuris) vizio di legittimità - violazione: violazione di legge illecito - riparto competenze Diritto nello Stato: - segue regole interpretative categoria atti di appartenenza (es. contratto) - deve essere provato dalle parti davanti al giudice Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini

7 Norme, fonti, ordinamenti
Interpretazione: dalla disposizione alla norma Criteri di interpretazione: Per le fonti del diritto: - criterio letterale: significato proprio delle parole (art. 12 preleggi) criterio teleologico: ratio legis (art. 12 preleggi) interpretazione sistematica: contesto normativo interpretazione conforme (a Costituzione, al diritto europeo) Per il diritto nello Stato ad es.: contratto artt ss. c.c.: intenzione delle parti criterio sistematico buona fede effetto utile Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini

8 Norme, fonti, ordinamenti
Antinomie: contrasti fra norme  principio di coerenza dell’ordinamento  risoluzione mediante 3 criteri Criterio cronologico: lex posterior abrogat priori - eccezione : lex posterior generalis non derogat priori speciali  fonti equiordinate accertamento «diffuso» abrogazione norma anteriore = perdita efficacia ex nunc abrogazione espressa per contrasto abrogazione tacita per nuova disciplina dell’intera materia ● Retroattività: - art. 11 preleggi derogabile - divieto di retroattività solo materia penale (art. 25 Cost.) Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini

9 Norme, fonti, ordinamenti
Criterio gerarchico: lex superior derogat inferiori  fonti di rango diverso accertamento «riservato» (Corte cost., G.A.) invalidità norma inferiore - perdita di efficacia retroattiva (ex tunc) Criterio della competenza fonti distinte per materia o per grado di generalità presuppone criterio gerarchico invalidità norma incompetente Esempi: art. 72 Cost. materie riservate ai regolamenti parlamentari art. 117, comma 3, Cost.: Stato potestà di principio / Regioni potestà di dettaglio Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini

10 Norme, fonti, ordinamenti
Ordinamento internazionale: comunità di soggetti superiorem non recognoscentes Fonti: 1) consuetudine 2) trattati 3) fonti di terzo grado Ordinamento dell’Unione europea sui generis: elementi stato federale + elementi organizzazione internazionale. ordinamento sovrapposto/coordinato/integrato con Stati membri (ordinamento multilivello) Due anime Anima internazionalistica – metodo intergovernativo Anima costituzionalistica – metodo sovranazionale Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini

11 Norme, fonti, ordinamenti
Chiesa cattolica: ordinamento regolato dal diritto canonico -privo di territorio - non coincide con la Città del Vaticano Art. 7 Cost: principio separazione ordini: Stato e Chiesa indipendenti e sovrani nel proprio ordine principio concordatario: rapporti regolati da Patti Lateranensi principio laicità: no indifferenza  salvaguardia pluralismo confessionale Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini


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