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Sociologia dell’organizzazione (2)
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Un passo indietro: la nascita del problema “organizzazione”
La “grande trasformazione”: lavoro e forza lavoro Rivoluzione industriale e capitalismo: la nascita del rapporto salariale
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Un passo indietro: la nascita del problema “organizzazione”
Rivoluzione industriale e capitalismo: la nascita del rapporto salariale Il rapporto di lavoro è un “contratto” tra due persone “giuridicamente” libere
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Un passo indietro: la nascita del problema “organizzazione”
Rivoluzione industriale e capitalismo: la nascita del rapporto salariale Il rapporto di lavoro è un “contratto” tra due persone “giuridicamente” libere Ciò che si compra e ciò che si vende (la forza lavoro) è, in sé, indeterminato
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Un passo indietro: la nascita del problema “organizzazione”
Rivoluzione industriale e capitalismo: la nascita del rapporto salariale Il rapporto di lavoro è un “contratto” tra due persone “giuridicamente” libere Ciò che si compra e ciò che si vende (la forza lavoro) è, in sé, indeterminato Da qui la necessità di “organizzare” la prestazione lavorativa
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Le scansioni storiche Dal rapporto feudale al lavoro salariato
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Le scansioni storiche Dal rapporto feudale al lavoro salariato
Dal “putting-out system” alla manifattura
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Le scansioni storiche Dal rapporto feudale al lavoro salariato
Dal “putting-out system” alla manifattura La organizzazione “primitiva” del lavoro: gangs e boss
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Le scansioni storiche Dal rapporto feudale al lavoro salariato
Dal “putting-out system” alla manifattura La organizzazione “primitiva” del lavoro: gangs e boss Lo sviluppo della divisione del lavoro (da Smith a Babbage a Ure, eccetera)
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L’organizzazione proto-industriale
L’organizzazione proto-taylorista (ultimo quarto dell’Ottocento): gli operai “di mestiere”,
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L’organizzazione proto-industriale
L’organizzazione proto-taylorista (ultimo quarto dell’Ottocento): operai “di mestiere”, loro forza contrattuale e
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L’organizzazione proto-industriale
L’organizzazione proto-taylorista (ultimo quarto dell’Ottocento): operai “di mestiere”, loro forza contrattuale e impossibilità di aumentare la produzione
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L’organizzazione proto-industriale
L’organizzazione proto-taylorista (ultimo quarto dell’Ottocento): operai “di mestiere”, loro forza contrattuale e impossibilità di aumentare la produzione il “cottimo” come unico sistema di incentivazione
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Il taylorismo-fordismo
Movimento legato eminentemente allo sviluppo “industriale”.
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Il taylorismo-fordismo
Movimento legato eminentemente allo sviluppo “industriale”. Il taylorismo-fordismo la scuola “classica” e la metafora della macchina F. Taylor e H. Ford p
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Il taylorismo-fordismo
Taylor e lo “scientific management” (organizzazione scientifica del lavoro OSL) Shop Management Deposizione di fronte alla Commissione Hoxie
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Il taylorismo-fordismo
Taylor e lo “scientific management” (organizzazione scientifica del lavoro) Analisi scientifica del processo lavorativo, scomposizione in sequenze elementari, assegnazione di queste sequenze al lavoratore Metodo scientifico si oppone all’empiria dei capi reparto tradizionali: le regole organizzative discendono direttamente dalla direzione centrale. Perché tutti vi obbediscono è necessario legittimare il potere. Taylor individua nella scienza la fonte del potere Similitudini con Weber e il potere legale razionale (burocrazia)
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Il taylorismo-fordismo
Taylor e lo “scientific management” (organizzazione scientifica del lavoro) Analisi scientifica del processo lavorativo, scomposizione in sequenze elementari, assegnazione di queste sequenze al lavoratore One best way
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Il taylorismo-fordismo
Risultati:
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Il taylorismo-fordismo
Risultati: La mansione lavorativa risulta estremamente semplificata dunque non è più necessario l’operaio “di mestiere”, ma è sufficiente quello che sarà chiamato l’ “operaio massa”
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Il taylorismo-fordismo
Risultati: La mansione lavorativa risulta estremamente semplificata dunque non è più necessario l’operaio “di mestiere”, ma è sufficiente quello che sarà chiamato l’ “operaio massa” Il completamento del processo si avrà solo con l’introduzione della catena continua di assemblaggio, la “catena di montaggio”
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Il taylorismo-fordismo
Henry Ford
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Il taylorismo-fordismo
Henry Ford Dopo anni di tentativi, la prima catena ininterrotta entra in funzione nel 1914 e viene perfezionata nel 1921
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Il taylorismo-fordismo
Henry Ford Dopo anni di tentativi, la prima catena ininterrotta entra in funzione nel 1914 e viene perfezionata nel 1921 In un giorno, si produceva, negli stabilimenti di Detroit, lo stesso numero di automobili che prima si produceva in un anno!
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Il taylorismo-fordismo
Henry Ford Dopo anni di tentativi, la prima catena ininterrotta entra in funzione nel 1914 e viene perfezionata nel 1921 In un giorno, si produceva, negli stabilimenti di Detroit, lo stesso numero di automobili che prima si produceva in un anno! Il “fordismo”
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Il taylorismo-fordismo
Henry Ford: “voglio che i miei operai abbiano abbastanza tempo e abbastanza soldi per comprare le automobili che producono”
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Il taylorismo-fordismo
Henry Ford: “voglio che i miei operai abbiano abbastanza tempo e abbastanza soldi per comprare le automobili che producono” - Resistenze degli operai “di mestiere” (il Rapporto Hoxie) e sconfitta dei sindacati
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Il taylorismo-fordismo
Henry Ford: “voglio che i miei operai abbiano abbastanza tempo e abbastanza soldi per comprare le automobili che producono” Resistenze degli operai “di mestiere” (il Rapporto Hoxie) e sconfitta dei sindacati Permane tuttavia, ciclicamente, il problema della “disaffezione”
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Il taylorismo-fordismo in azione
Processo di accumulazione delle conoscenze. I “tempi e metodi” come strumento principe del taylorismo-fordismo
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Il taylorismo-fordismo in azione
Processo di accumulazione delle conoscenze. I “tempi e metodi” come strumento principe del taylorismo-fordismo L’ergonomia (i coniugi Gilbreth e i therbligs)
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Il taylorismo-fordismo in azione
Processo di accumulazione delle conoscenze. I “tempi e metodi” come strumento principe del taylorismo-fordismo L’ergonomia (i coniugi Gilbreth e i therbligs) Le nuove industrializzazioni avvengono con operai che non hanno conosciuto il mestiere e lo scientific management incorporato negli impianti (lay-out) !
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Il taylorismo-fordismo in azione
Problema centrale rimane la motivazione: periodico riemergere di:
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Il taylorismo-fordismo in azione
Problema centrale rimane la motivazione: periodico riemergere di: - assenteismo e micro-assenteismo
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Il taylorismo-fordismo in azione
Problema centrale rimane la motivazione: periodico riemergere di: - assenteismo e micro-assenteismo - negligenza
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Il taylorismo-fordismo in azione
Problema centrale rimane la motivazione: periodico riemergere di: - assenteismo e micro-assenteismo - negligenza - veri e propri sabotaggi
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Il taylorismo-fordismo in azione
Un bilancio del taylorismo: Certamente profonde ferite alla tradizionale “dignità” del lavoro umano: alienazione, monotonia, fatica (stress), eccetera
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Il taylorismo-fordismo in azione
Un bilancio del taylorismo: Certamente profonde ferite alla tradizionale “dignità” del lavoro umano: alienazione, monotonia, fatica (stress), eccetera Ma anche straordinaria crescita della produttività società del consumo di massa fordismo
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La motivazione Dalle difficoltà del taylorismo-fordismo, negli anni Venti-Quaranta, si tenta di uscire con le “relazioni umane”.
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La motivazione Dalle difficoltà del taylorismo-fordismo, negli anni Venti-Quaranta, si tenta di uscire con le “relazioni umane”. La “parabola del masso” di Barnard chiarisce sul piano teorico il problema da risolvere: i fini organizzativi devono coincidere, almeno in parte, con i fini individuali. O, comunque, non devono collidere!
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