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PubblicatoAurelia Lombardi Modificato 6 anni fa
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Collaborazione ICARUS – A.Menegolli, Univ. di Pavia e INFN Pavia
Distinzione di eventi di ne (CC) da eventi di nm (NC) nella TPC ad argon liquido ICARUS T600 Collaborazione ICARUS – A.Menegolli, Univ. di Pavia e INFN Pavia Brescia, 23/09/2004
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Anodo: 3 piani di fili (a ±60º e 0º)
ICARUS T600 LAr agisce come bersaglio e rivelatore m Catodo Argon (87 K) e- e- e- e- E e- e- E e- e- Rivelatore T600 Anodo: 3 piani di fili (a ±60º e 0º) 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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A. Menegolli - ICARUS Coll.
ICARUS T600: Camera a bolle elettronica Grande volume di LAr, continuamente sensibile e self-triggering Viste 3D di eventi ionizzanti (PID tramite dE/dx) Buon calorimetro omogeneo di grana molto fine (3 x 3 x 0.2 mm3) ed elevata accuratezza. 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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Tipologia degli eventi ne (CC) e nm (NC)
Uno degli scopi principali di ICARUS e` lo studio dei processi di neutrino, per la misura dei parametri di oscillazione. Per questo risulta fondamentale la distinzione tra interazione di ne in CC: e interazione di nm in NC: La tecnica della TPC deve dimostrare quanto precisa sia la misura dell’energia rilasciata nell’argon liquido dagli sciami e.m. prodotti nel decadimento del p0 in due fotoni. 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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Ricerca di eventi adronici con produzione di mesoni neutri
La ricerca di eventi con produzione di p0 e` stata compiuta sui dati registrati da ICARUS T600 nell’estate del 2001 a Pavia. Un software apposito fornisce il display (2D) degli eventi: Tempo di deriva Sciame e.m. dal g del decadimento p gg Coordinata filo (3mm pitch) 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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A. Menegolli - ICARUS Coll.
Run 975 evento 100 Camera Destra t (cm) p g1, g2 Vista di Induzione II u (cm) 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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A. Menegolli - ICARUS Coll.
Run 975 evento 44 Camera sinistra t (cm) g1,g2 ,g3 Vertice primario u (cm) 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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g4 g3 g2 g1 Run 975 evento 65 Camera Sinistra
Produzione associata di h0 e p0 Le masse misurate risultano: g4 m (g1g2) = ± 61.2 MeV/c2 m (g3g4) = ± 14.3 MeV/c2 g3 g2 g1 Consistenti con l’ipotesi di produzione associata di h0 e p0 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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Strumenti per la ricostruzione degli sciami
1. Hit finding sui fili delle camere; 2. Identificazione di tutti gli hit dello sciame analizzato; 3. Ricostruzione dell’energia depositata; 4. Ricostruzione della direzione del g; 5. Massa invariante dei sistemi gg associati all’evento studiato. 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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A. Menegolli - ICARUS Coll.
Software di analisi ANATRA (ANAlysis of TRAcks) fornisce un display delle viste di ICARUS, e fornisce strumenti di analisi per misure di range-energia delle tracce singole e per la misura dell’energia degli sciami e.m. 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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Ricerca e ricostruzione dei segnali
Ricerca degli hit : algoritmi standard che distiguono i picchi di segnale al di sopra di un fondo di rumore ad alta e bassa frequenza Per le misure calorimetriche necessari due parametri: a) La posizione del picco : associata alla coordinata-tempo per la quale il segnale e` massimo; b) L’area del picco : calcolata come la somma di tutti i conteggi di ADC che appartengono al picco (sottratta la baseline). 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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Ricostruzione dello sciame e.m.
t (cm) Solo i picchi all’interno della poligonale verde (tracciata attorno allo sciame) sono selezionati per la ricostruzione in energia indica un picco ricostruito nella vista di Collezione u (cm) 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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Energia dello sciame Viene calcolata secondo la formula:
che tiene conto di: energia depositata sui fili (Areai ); attenuazione del segnale in argon liquido ( eti-t0/te ); ricombinazione degli elettroni nell’argon liquido (A, KQ , dE/dx). conversione da ADC a MeV (Cal); 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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Misura della direzione dei fotoni
Le coordinate spaziali del vertice primario e dei punti di inizio degli sciami sono selezionate direttamente dal display del programma su due viste 2D; l’angolo q12 tra due sciami viene quindi ricostruito dalle coordinate spaziali dei versori dei due fotoni che producono gli sciami; a questo punto si puo`calcolare la massa invariante del sistema gg: 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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Calibrazione MC con FLUKA
Gli algoritmi per la misura dell’energia degli sciami sono stati calibrati con un’analisi MC (FLUKA) di varie tipologie di eventi con produzione di sciami e.m.: Vista di Collezione g1 g2 Compton Evento di decadimento di p0 a riposo in ICARUS T600 simulato con FLUKA 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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Distribuzione della massa invariante (sinistra) e dell’energia
totale (destra) di 60 sistemi gg selezionati in interazioni adroniche di p- da 2 GeV su Ar, simulate con FLUKA e misurate con ANATRA, dopo la calibrazione in energia 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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Risultati preliminari con eventi reali
Distribuzione di massa invariante gg per 35 eventi reali candidati Il best fit con una gaussiana sopra un fondo polinomiale da: mgg= ± 8.5 MeV/c2 (~6%) 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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A. Menegolli - ICARUS Coll.
Conclusioni L’analisi preliminare di alcuni eventi reali di ICARUS T600 con produzione di mesoni neutri suggerisce la correttezza dei metodi utilizzati per l’analisi degli sciami e.m., e quindi per la distinzione di eventi ne (CC) da nm (NC). Nel prossimo futuro il lavoro sara` finalizzato alla raccolta di una statistica piu` elevata in modo da ridurre gli errori statistici e per meglio valutare le performance delle routines di analisi. Sono attualmente in fase di studio alcune routines per una ricostruzione piu` automatica degli sciami e.m., che si basano sui parametri fisici degli sciami stessi. 23/09/2004 A. Menegolli - ICARUS Coll.
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