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Le età della Grecia Età arcaica VIII-VI secolo a.c.

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Presentazione sul tema: "Le età della Grecia Età arcaica VIII-VI secolo a.c."— Transcript della presentazione:

1 Le età della Grecia Età arcaica VIII-VI secolo a.c.
Nascono le poleis (sing: polis)=città stato monarchiche Età classica VI-323 a.c. Nasce la Democrazia. Decadenza delle poleis. Ascesa dell’impero macedone Età ellenistica a.c. Morte di Alessandro Magno. Ellenismo

2 La Polis Nasce dall’aggregazione di villaggi intorno all’Acropoli (tempio). È una città- stato, il cui centro non è più il palazzo del sovrano ma è l’agorà = la piazza dove i cittadini si riuniscono per fare POLITICA = prendere insieme le decisioni di comune interesse.

3 Per la prima volta erano ben distinti i luoghi sacri (Acropoli) da quelli sociali ed economici (Agorà) dove c’era il mercato, i tribunali, le assemblee popolari.

4 La polis si organizza su tre livelli

5 Del tutto indipendenti, anche a causa del territorio che non permetteva facili collegamenti, le poleis diventano il centro politico, culturale ed economico della Grecia ma anche uno dei principali ostacoli all'unità politica della Grecia.

6 La nuova società è caratterizzata da una distinzione tra molto netta tra: i nobili (eupatridi) che possiedono la terra e il popolo (demos) senza terra da coltivare, tanto più che alla fine del Medioevo ellenico si registra un forte aumento demografico Necessità di espatriare per cercare nuove terre

7 La seconda colonizzazione (VIII-VII): la Magna Grecia

8 le nuove colonie erano legate culturalmente alla madrepatria
I nuovi insediamenti venivano chiamati apoikie (dal greco apò oikos= lontano da casa): le nuove colonie erano legate culturalmente alla madrepatria ma erano completamente indipendenti, cioè senza vincoli politici ed economici, se non quello di commerciare preferenzialmente con la madrepatria

9 La Magna Grecia

10 Le conseguenze della colonizzazione
Economiche: aumento dell’artigianato e del commercio che portò all’introduzione della moneta. Ogni città batteva una propria moneta. Sociali e Politiche: nascita della classe media composta da artigiani e commercianti, nuova antagonista dell’aristocrazia terriera. Culturali: le nuove colonie permisero la diffusione della civiltà greca in tutto il Mediterraneo. Il benessere economico permise anche ad alcuni cittadini di dedicarsi alla cultura e all’arte; la propensione al dibattito e alla comunione di idee nelle colonie favorì anche la nascita e lo sviluppo dell’arte oratoria e della filosofia. La Magna Grecia diventò ben presto la culla di importanti scuole di sapienza, prima fra tutte quella di Pitagora, che emigrò a Crotone dove fondò la sua scuola filosofica

11 Le varie forme di governo in Grecia
Monarchia (assai rara): il re, chiamato Basileus, era affiancato da un consiglio di nobili anziani, la gherusia, che poteva avere anche un potere giudiziario (giudicare su un certo tipo di reati). Il re non era però un monarca assoluto, ma doveva sempre dimostrare di governare per il bene della collettività. Aristocrazia (governo dei “migliori”): a governare è un gruppo ristretto di persone (oligarchia) che discende da famiglie nobili e possidenti (eupatridi). La maggior parte delle terre è nelle loro mani. Esistono assemblee popolari ma hanno solo un valore formale. Democrazia (governo del demos): tale tipo di governo si afferma in età posteriore rispetto alle altre forme costituzionali e non in tutte le poleis. Le costituzioni di questo tipo danno voce al popolo e ai suoi rappresentanti.

12 I tiranni Tra il VII e il VI secolo a. C. in molte città greche si affermano però anche ordinamenti politici di natura timocràtica (basati cioè sul possesso della ricchezza, timè + cràtos= forza) Così a capo delle polis troviamo una sola persona detta tiranno. La figura del tiranno è legata alla formazione di una classe di nuovi ricchi che si va formando subito dopo il processo di colonizzazione, grazie a commerci. Attraverso manovre demagogiche, questi personaggi riescono a guadagnarsi il favore del popolo, che si affida a loro per scacciare i nobili, visti ormai come una “casta” parassitaria che non fa nulla per eliminare le disparità tra poveri e ricchi. In un primo momento i tiranni governano per il bene del popolo e solo secondariamente si comporteranno come monarchi facendosi cacciare dalle polis. Tale struttura politica, la tirannide appunto, fu particolarmente diffusa nelle colonie.

13 La religione greca Politeisti
Divinità antropomorfe (sia nell’aspetto che nel comportamento), ma dotate di poteri eccezionali e dell’immortalità Abitavano sul monte Olimpo, in Tessaglia Capo supremo era Zeus, dio del cielo del fulmine e del tuono Molto diffuso il culto di Dioniso, dio del vino e dell’istinto irrazionale

14 Le Olimpiadi Momento di incontro per tutti i greci erano i giochi panellenici I più famosi erano le Olimpiadi, presso il santuario di Zeus a Olimpia, nel Peloponneso Le prime furono nel 776 a.C., le ultime nel 393 a.C.: furono abolite dall’imperatore Teodosio perché non cristiane Tutte le guerre venivano sospese perché queste gare avevano anche carattere religioso

15 Potevano prendervi parte solo i cittadini greci
Si affrontavano diverse discipline Le prime Olimpiadi dell’era moderna risalgono al 1896 (Atene) e si tengono ogni 4 anni Furono reintrodotte dopo la scoperta del sito archeologico di Olimpia

16 Sparta Peloponneso Laconia - X secolo a.C. Tradizione guerriera
Oligarchia = governo di pochi. Ci sono 2 re, ma non hanno potere assoluto: sono controllati da una assemblea.

17 La società spartana Schiavi Libertà personali Diritti politici Iloti
Spartiati discendenti dei Dori vincitori Iloti discendenti del popolo conquistato Perieci Immigrati liberi commercianti Libertà personali Schiavi Diritti politici

18 Atene Culla della nostra civiltà: Alfabeto Olimpiadi - 776 a.C.
Letteratura – Teatro – Musica – Arte Filosofia (= conoscenza del mondo) Matematica – Geometria Democrazia

19 Democrazia = governo del popolo
Dracone : primo codice di leggi scritte Solone: fine dell’aristocrazia (= governo dei migliori, famiglie nobili), partecipa alla politica solo chi è ricco!

20 Pericle – età dell’oro Ulteriore sviluppo democratico
Decise di pagare chi aveva incarichi pubblici Mantenne il sorteggio delle cariche che favorì il ricambio della classe politica

21 Decadenza Con le guerre persiane le poleis si indeboliscono e termina la supremazia di Atene, dove salgono al potere i tiranni (chi governa senza consultare l’assemblea)… È a questo punto che emerge l’impero Macedone di Filippo II e suo figlio Alessandro Magno


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