L’insostenibile leggerezza dell’essere

Presentazione sul tema: "L’insostenibile leggerezza dell’essere"— Transcript della presentazione:

1 L’insostenibile leggerezza dell’essere
Pensieri di Milan Kundera

2 L’amore non si manifesta con il desiderio di fare l’amore,
ma col desiderio di dormire assieme.

3 Non si sa mai cosa volere, perché, vivendo una sola vita,
non possiamo né paragonarla con le precedenti, né migliorarla in quelle a venire.

4 Prenditi il diritto di sorprenderti.

5 non sta bene che la ragione
Quando parla il cuore non sta bene che la ragione trovi da obiettare.

6 L’amore comincia nell’istante in cui la donna si iscrive
con la sua prima parola nella nostra memoria poetica.

7 L’amore significa rinunciare alla forza.

8 Il fondamento della vergogna non è il nostro sbaglio personale,
bensì che tale umiliazione sia visibile a tutti.

9 Solo le domande più ingenue sono veramente serie.
Sono domande per le quali non esiste risposta. Una domanda per la quale non esiste risposta è una barriera oltre la quale non è possibile andare.

10 La preoccupazione per la propria immagine,
è questa la fatale immaturità dell’uomo. È cosi difficile essere indifferenti alla propria immagine. Una tale indifferenza è al di sopra delle forze umane. L’uomo ci arriva solo dopo la morte.

11 A condannare un uomo alla solitudine
non sono i suoi nemici ma i suoi amici.

12 può apparirci come un messaggio. Ciò che avviene per necessità,
Soltanto il caso può apparirci come un messaggio. Ciò che avviene per necessità, ciò che è atteso, che si ripete ogni giorno, tutto ciò è muto. Soltanto il caso ci parla.

13 La vita che scompare una volta per sempre,
che non ritorna, è simile a un’ombra, è priva di peso, è morta già in precedenza, e, sia stata terribile,bella o splendida, quel terrore, quello splendore, quella bellezza non significa nulla.

14 La vera bontà dell’uomo si può manifestare in tutta purezza e libertà
solo nei confronti di chi non rappresenta alcuna forza.

15 Una domanda è come un coltello
che squarcia la tela di un fondale dipinto per permetterci di dare un’occhiata a ciò che si nasconde dietro.

16 L’uomo vive ogni cosa subito
per la prima volta, senza preparazioni.

17 Il mondo è pieno di sofferenze ma è altrettanto pieno di persone
che le hanno superate.

18 non ha che da chiudere gli occhi.
Chi cerca l’infinito non ha che da chiudere gli occhi.

19 Basta innamorarsi follemente
e sentire il brontolio del proprio intestino, perché l’unità di corpo e anima, questa lirica illusione dell’età della scienza, svanisca di colpo.

20 Ma è proprio il debole che deve essere forte e andar via,
quando il forte è troppo debole per poter far del male al debole. per il gruppo