JetWalk: Agenda e review committee

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2 Novembre 2009 ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

C.Roda Universita` & INFN Pisa
S.Tapprogge ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

Jet trigger efficiency using single-muon trigger events

Jet trigger efficiency using Bootstrapping method

K.Terashi Su questa parte secondo me siamo in ritardo poiche` e` ancora in fase di progettazione ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

Pisa contribuisce (gamma/jet, boostrap)

T.carli ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

T.Carli ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

DiJet 10 TeV G.Choudalakis ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

Sebastian Eckweiler, Paolo Francavilla,
Jet walkthrough Sebastian Eckweiler, Paolo Francavilla, Emlyn Hughes, Kerstin Perez, Chiara Roda, Esteban Fullana ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

NLOJET – 900 GeV – 7 TeV AntiKt4 P. Francavilla ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

Punti Critici come da Report del review committee
The committee would like to encourage the maximum use of cosmic ray, single beam and 900 GeV collisions to best prepare ourselves for 7 TeV collisions. Trigger strategy and understanding is critical (non testuale mio sommario) The prescales and bandwidth allocation between MB, SumET, and jets were not clear and looked non-optimal There needs to be more physics input to the definition of DQ flags – what is necessary for a run to be green? How does this evolve over time? The procedure to introduce data experience back into the Monte Carlo needs to be better developed; additionally, the group is encouraged to consider when and how to make corrections without going all the way back to G4. There needs to be some metric on which to base a decision on which calibration technique should be used as a baseline. The analysis timescales will probably be driven more by our understanding of the uncertainties than any other factor Trigger DQ Calibration Analysis ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

Quello che abbiamo capito noi
Consideriamo due livelli di L1 trg: L1_50, L1_100 con prescales 100 e 10 rispettivamente 50 e 100 indicano il ETROI Gli stream L1_50 e L1_100 sono esclusivi Il prescale e` basato sul tipo di trigger Un jet con Et=105 sara` triggerato con efficienza bassa in L1_100 e con eff=1 in L1_50 Quando viene triggerato da L1_50 viene prescalato di un fattore 100 mentre quando viene triggerato da L1_100 di un fattore 10 Il prescale e` applicato su base statistica Se utilizzo L1_100 per la mia analisi la curva di efficienza puo` essere fatta: eff(L1_100,pt_reco) =L1_100 x 10 / (L1_50 x L1_100 x 10) Possibilita` di misurare il prescale ? Diverso da CDF ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

Utilizzo e comprensione del trigger
Da una decina di giorni stiamo cercando di chiarire vari punti relativi al trigger: come sono effettivamente salvati i dati (a cosa corrispondono precisamente L1_50, L1_100…), e` possibile misurare i prescales dai dati ? Come sono applicati i prescales ? Come sono organizzati i dati ? Abbiamo trovato difficolta` a reperire le informazioni perche` c’e` distacco tra la comunita` che implementa il trigger e la comunita` che implemente il SW Ci siamo impegnati a stilare una pagina Twiki che spieghi come mettere insieme le varie informazioni di trigger dal punto di vista pratico. ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

Studi sugli algoritmi di Jet

Group Disk ATLAS Italia – Milano C.Roda Universita` & INFN Pisa

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