La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Tipologie di politiche e tipi di gioco nelle politiche

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Tipologie di politiche e tipi di gioco nelle politiche"— Transcript della presentazione:

1 Tipologie di politiche e tipi di gioco nelle politiche
Luca Verzichelli Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche

2 Gli attori determinano gli outcomes?
Tipica relazione attesa dalla visione classica incentrata sul potere politico. Chi ha potere è un attore influente che determina scelte e ricadute sui policy takers. Anche quando focalizziamo le relazioni, spesso lo facciamo tenendo ferme immagini statiche degli attori (ideologie, ruolo istituzionale, influenza dovuta a risorse “originarie”). Ted Lowi rovescia i termini di questo assunto: studiando il potere locale negli USA mostra che a certe condizioni è il contenuto delle politiche a fungere come elemento esplicativo rispetto alla ricomposizione degli attori. Dunque: Policy determines politics (A CERTE CONDIZIONI!) Es.: i partiti controllano il reclutamento del personale politico locale, ma tale fenomeno è anche funzione di altre scelte, per esempio le nomine delle potenti agenzie regolative locali, le cui politiche hanno appunti effetti a ricaduta sulle risorse e sulla reputazione degli stessi politici. Luca Verzichelli

3 La tipologia di Lowi (1972) La riflessione di Lowi sulla natura bidirezionale dell’influenza tra politiche e politica porta alla sua nota tipologia, dalla quale impariamo che: 1. arene, peso degli attori e modalità di interazione variano anche all’interno dello stesso settore e dello stesso sistema. 2. i risultati finiscono per scontetare sempre qualcuno L’impatto di una politica può essere condizionato alla sua applicabilità individuale (es. una proibizione) oppure applicato direttamente al sistema (es. nuovo tasso di sconto) L’amministrazione può attuare una politica utilizzando sicuramente facoltà coercitive (es. stabilire sanzioni o proibizioni) oppure no (es. introdurre nuove istituzioni o tassazioni)

4 Le politiche distributive
L’oggetto tipico di questi interventi sono i grandi comparti economici e fiscali. Le modalità tipiche sono il pork barrel ed il log rolling caratterizzate dalla concentrazione di benefici immediati in un gruppo di destinatari visibili, mentre i costi vengono occultati attraverso la distribuzione dei pagamenti e la disaggregazione della politica in una miriade di provvedimenti. Non vi è confronto immediato tra vincitori e sconfitti ma sono presenti gruppi e interessi che possono tessere una trama di di interazioni dominate dalla cooperazione Esempi Sussidi a gruppi sociali definiti Politiche per la gioventù

5 Le politiche regolative
Oggetto di questi interventi sono vari comparti produttivi ed economici. La modalità più tipica è il bargaining caratterizzate da ambito individuale e immediata applicazione della coercizione. Esse tendono a ridurre o limitare lo spazio d’azione di specifici individui e gruppi, attraverso proibizioni e obblighi. creando confronto tra vincitori e sconfitti e prescrivendo a questi ultimi specifici adempimenti, in nome di ampie categorie di associati i cui diritti verrebbero ridotti dai comportamenti dei primi Esempi Legislazioni anti-trust nella produzione dei generi alimentari

6 Le politiche costituenti
L’oggetto tipico di questi interventi sono i comparti della politica e dell’amministrazione. Le modalità tipiche sono gli accordi tra politici e burocrati sono caratterizzate da un ambito il più esteso possibile (norme, amministrazione, governo) e da una probabilità remota della coercizione, poiché i partecipanti al processo risultano essere gli stessi diretti destinatari delle decisioni. Non vi è dunque alcun confronto vincitori/vinti e non sono generalmente presenti i gruppi e gli interessi Esempi Introduzione di una autorità o di un nuovo sistema elettorale

7 Le politiche redistributive
L’oggetto tipico di questi interventi sono diritti sociali specifici e programmi di welfare. Le modalità tipiche sono le relazioni stabili di party government o di tipo corporativo sono caratterizzate da ambito esteso e immediata applicazione della coercizione. Si attribuiscono infatti ampi benefici economici e de-privazioni seguendo accordi tra i rappresentanti di interessi e programmi ideologici. I costi ricadono immediatamente sui gruppi non ammessi ai programmi, creando così un confronto immediato tra categorie sociali. Esempi Assicurazioni sociali, sgravi fiscali a fasce con redditi più bassi, imposta Progressiva sul reddito

8 La tipologia di Wilson (1973)
legata all’ analisi di Lowi ma che tenta di superare le ragioni della sua inapplicabilità (enfasi sulla statualità e incapacità di cogliere politiche “miste” tra regolativo, costituente e distributivo. Dunque, un tentativo di definire tipi di politiche sulla base del reale contenuto. Sovrapponibilità tendenziale con Lowi: politiche distributive tendenzialmente a costo concentrati e benefici concentrati; politiche regolative a costi concentrati e benefici diffusi; politiche redistributive a costi e benefici diffusi …) Al di la dell’utilizzazione pratica, importanza del tentativo perché enfatizza l’analisi del contenuto della decisione Costi concentrati diffusi Benefici Concentrati Diffusi Costi concentrati diffusi Benefici Concentrati Distributive? Costituenti? Diffusi Regolative? Redistributive? Luca Verzichelli

9 Tipi di gioco nelle politiche
Il contributo della teoria dei giochi fondamentale per lo sviluppo dell’APP. La versione dura della interpretazione Rational choice della politica nega il ruolo degli attori collettivi e istituzionali riducendo tutte le scelte alle preferenze dei singoli (individualismo metodologico) Più recentemente, l’approccio razionale e l’istituzionalismo si sono combinati nell’APP, riproponendo l’analisi sul ruolo delle istituzioni ma sulla base della definizione dei veri attori (actor centred institutionalism) presenti nel processo. Luca Verzichelli

10 Due tipologie di gioco 2 -2 -2 2 2 -2 PURO CONFLITTO 3 3 1 1 2
2 -2 -2 2 2 -2 PURO CONFLITTO 3 3 1 1 2 PURO COORDINAMENTO Luca Verzichelli

11 La posta in gioco È il contenuto di una decisione così come viene percepito nei vari momenti del processo. Equivale alla somma algebrica dei payoffs dei singoli attori La posta in gioco rende il gioco a somma zero, o a somma positiva La posta in gioco può essere percepita sulla base di informazioni corrette sulle percezioni degli attori Luca Verzichelli


Scaricare ppt "Tipologie di politiche e tipi di gioco nelle politiche"

Presentazioni simili


Annunci Google