Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoAntonino Manfredi Modificato 6 anni fa
1
Domenica XXVI 30 settembre 2007 Tempo ordinario Salmo dei pellegrini
Anno C Domenica XXVI Tempo ordinario 30 settembre 2007 Salmo dei pellegrini
2
Am 6,1a, 4-7 Così dice il Signore onnipotente: “Guai agli spensierati di Sion e a quelli che si considerano sicuri sulla montagna di Samarìa! Essi su letti d'avorio e sdraiàti sui loro divani mangiano gli agnelli del gregge e i vitelli cresciuti nella stalla. Canterèllano al suono dell'arpa, si pareggiano a Davide negli strumenti musicali; bevono il vino in larghe coppe e si ungono con gli unguenti più raffinati, ma della rovina di Giuseppe non si preoccupano. Perciò andranno in esilio in testa ai deportati e cesserà l'orgia dei buontemponi”. Ma della rovina non si preoccupano
3
Beati i poveri in spirito.
Salmo 145 Beati i poveri in spirito. Il Signore rende giustizia agli oppressi, dà il pane agli affamati. Il Signore libera i prigionieri.
4
Beati i poveri in spirito.
Il Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi è caduto, il Signore ama i giusti.
5
Beati i poveri in spirito.
Il Signore protegge lo straniero, egli sostiene l'orfano e la vedova, ma sconvolge le vie degli empi. Il Signore regna per sempre; il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.
6
1Tm 6,11-16 Carissimo, tu, uomo di Dio, fuggi queste cose; tendi alla giustizia, alla pietà, alla fede, alla carità, alla pazienza, alla mitezza. Combatti la buona battaglia della fede, cerca di raggiungere la vita eterna alla quale sei stato chiamato e per la quale hai fatto la tua bella professione di fede davanti a molti testimoni. Al cospetto di Dio che dà vita a tutte le cose e di Gesù Cristo che ha dato la sua bella testimonianza davanti a Ponzio Pilato, ti scongiuro di conservare senza macchia e irreprensibile il comandamento, fino alla manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo, che al tempo stabilito sarà a noi rivelata dal beato e unico Sovrano, il Re dei regnanti e Signore dei signori, il solo che possiede l'immortalità, che abita una luce inaccessibile, che nessuno fra gli uomini ha mai visto né può vedere. A lui onore e potenza per sempre. Amen. Fino alla manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo
7
Beati voi che ora avete fame, dice il Signore, perché sarete saziati.
ALLELUIA Beati voi che ora avete fame, dice il Signore, perché sarete saziati.
8
Conversando accanto alla porta di Damasco. Gerusalemme
( Dal vangelo secondo Luca ) Lc 16, 19-31 In quel tempo, Gesù disse ai farisei: “C'era un uomo ricco, che vestiva di porpora e di bisso e tutti i giorni banchettava lautamente. Un mendicante, di nome Làzzaro, giaceva alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi di quello che cadeva dalla mensa del ricco. Perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando nell'inferno tra i tormenti, levò gli occhi e vide di lontano Abramo e Làzzaro accanto a lui. Allora gridando disse: Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Làzzaro a intingere nell'acqua la punta del dito e bagnarmi la lingua, perché questa fiamma mi tortura. Ma Abramo rispose: Figlio, ricòrdati che hai ricevuto i tuoi beni durante la vita e Làzzaro parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare fino a noi. E quegli replicò: Allora, padre, ti prego di mandarlo a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca, perché non vengano anch'essi in questo luogo di tormento. Ma Abramo rispose: Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro. E lui: No, padre Abramo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno. Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, neanche se uno risuscitasse dai morti sarebbero persuasi”. Conversando accanto alla porta di Damasco. Gerusalemme
9
PREMERE INIZIO Dal tempo degli apostoli, della Vergine Maria e dei primi cristiani, ci fu un invito a vivere con semplicità e a condividere. Una delle chicche del vangelo è crescere ora e sempre verso una semplicità di cuore che ci porti allo stesso tempo a una semplicità di vita. Roger de Taizé
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.