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LA PROFESSIONALITA’ DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO
UNITA’ 3 LA PROFESSIONALITA’ DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO
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Lavoro dell’OSS COMPETENZE E CONOSCENZE SULLE ATTEGGIAMENTI
METODOLOGIE SCIENTIFICHE DEONTOLOGIA PROFESSIONALE RISCHI (BURNOUT) PER LAVORARE COME OSS AREE DI INTERVENTO (SERVIZI ALLA PERSONA) FIGURE PROFESSIONALI
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SERVIZI ALLA PERSONA Distinzione non facile e arbitraria; terminologia varia per le diverse Regioni Servizi sia in ambito pubblico, sia privato accreditato, sia privato Servizi multidisciplinari (OSS sempre in equipe) Intervento sulla persona nella sua globalità bio-psico-sociale
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(psico-socio-educativi)
SERVIZI ALLA PERSONA Esempi: Comunità alloggio Consultorio AD CAG Ludoteche SERVIZI SOCIALI (psico-socio-educativi) ASSISTENZA E SOSTEGNO a soggetti in stato di deprivazione e marginalità sociale SERVIZI ALLA PERSONA Prevenire e risolvere bisogni sviluppare coping ricercare soluzioni Esempi: RSA ADI CDD Consultorio PROMOZIONE BENESSERE, MANTENIMENTO ABILITA’ RESIDUE, SERVIZI SOCIO-SANITARI
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DI SVILUPPO PROFES- SIONI SOCIO- SANITARIE DI AIUTO
Esempi: Insegnanti Educatori Animatori Sociali Psicologo Sacerdoti - maturazione - sviluppo - prevenzione I DI SVILUPPO AREA EDUCATIVA Educatori Insegnanti di sostegno AREA MEDICA Medico Geriatra Infermiere Fisioterapista Psichiatra AREA PSICOLOGICA Psicologo Psicoterapeuta PROFES- SIONI SOCIO- SANITARIE DI AIUTO AREA SOCIALE Assistenti sociali OSS Cura; prevenzione II e III
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In sintesi è in grado di:
Soddisfare i bisogni primari della persona in contesti sociali e sanitari Igiene, mobilità, alimentazione Stimola capacità espressive Favorisce un’adeguata relazione (es. sostegno emotivo) Incoraggia mantenimento dei rapporti Sostiene la socializzazione … Favorire il benessere e l’autonomia dell’utente
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operatore socio-sanitario
Una sintesi Ambito sanitario Ambito sociale OSS operatore socio-sanitario CLINICHE A.O. CENTRI MEDICI PSICO-SOCIO-EDUCATIVO AMBITO GIURIDICO Permanente o temporaneo Operatore che interviene in situazioni di disagio
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BURNOUT rischio specifico per l’OSS malattia professionale
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SINTOMATOLOGIA Perdita di interesse per il proprio lavoro
Assunzione di atteggiamenti spiacevoli ed inadeguati nei confronti dell’utenza
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PROCESSO DI BURNOUT TRE FASI
1. MOTIVAZIONI: riduzione impegno; Perdita di interesse per il proprio lavoro 2. EMOZIONI: perdita emozioni piacevoli; Assunzione di atteggiamenti spiacevoli ed inadeguati nei confronti dell’utenza; calo dell’autostima 3. Comportamenti; sintomi eclatanti - depressione: tono dell’umore basso, perdita di senso - derealizzazione - cinismo - sintomi psicosomatici
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CAUSE SQUILIBRIO TRA RICHIESTE E POSSIBILITA’
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ATTEGGIAMENTI PREDISPONENTI
Atteggiamento salvifico Colpevolizzare l’utente Sentirsi superiori (ipertrofia del narcisismo) Anticipare i bisogni dell’utente o sostituirsi ad esso
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INTERVENTI 1 PREVENZIONE ORGANIZZAZIONE LAVORO Reclutamente Formazione
Ammissione al servizio ORGANIZZAZIONE LAVORO Ruolo indefinito Burocrazia Cattive relazioni in equipe
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INTERVENTI 2 PROGRESSIONE CARRIERA PROTEZIONE GENERALE retribuzione
avanzamento possibilità di ricerca benefit PROTEZIONE GENERALE relazioni intime insoddisfacenti Interessi vari
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