L’Assessore Fabrizio Cesetti Bilancio 2018-2020: la Regione Marche verso il Patto per lo sviluppo per il rilancio dell’economia regionale Bilancio.

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1 L’Assessore Fabrizio Cesetti Bilancio : la Regione Marche verso il Patto per lo sviluppo per il rilancio dell’economia regionale Bilancio

2 Con il Bilancio , la Regione Marche presenta una manovra a sostegno della ricostruzione, del rilancio e della sostenibilità: - più risorse comunitarie - più investimenti - più sanità e sociale - più mobilità e più sostenibilità ambientale - più sostegno al lavoro e alle imprese - meno tasse e mantenimento agevolazioni fiscali per i meno abbienti - interventi per le infrastrutture Bilancio

3 MAGGIORI INVESTIMENTI DALLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA
Programmazione comunitaria che ammonta complessivamente a 1,571 miliardi di euro (considerando FESR, FSE e FEASR): UN POR FESR MARCHE RIMODULATO A SEGUITO DEL SISMA DI 585 MILIONI DI EURO, costituito da: milioni di euro del POR FESR ordinario (di cui 51 milioni di euro di cofinanziamento regionale) con: interventi a favore dell’innovazione (114 milioni di euro), delle tecnologie dell’informazione (24 milioni di euro compresa la Banda Ultralarga), delle imprese (69 milioni di euro) compresivi di interventi a favore dell’internazionalizzazione, del miglioramento delle condizioni ambientali (66 milioni di euro), della prevenzione dei rischi (23 milioni di euro) e della cultura e turismo (32 milioni di euro); - ulteriori 248 milioni di euro di risorse aggiuntive per il sisma (senza necessità di alcun cofinanziamento regionale) destinati a: sostegno e rilancio delle imprese mediante progetti di potenziamento e innovazione (100 milioni di euro), interventi sul patrimonio pubblico (soprattutto scuole) per adeguamento sismico ed efficientamento energetico (100 milioni di euro), interventi nel settore del turismo, della cultura e della mobilità sostenibile (circa 40 milioni di euro). Bilancio

4 MAGGIORI INVESTIMENTI DALLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA
288 MILIONI DI EURO DI POR FSE (di cui 43 milioni di euro di cofinanziamento regionale) destinati ad interventi a favore a favore dell’occupazione, della coesione sociale, dell’istruzione e formazione, del miglioramento della capacità amministrativa. UN PSR MARCHE RIMODULATO A SEGUITO DEL SISMA DI 698 MILIONI DI EURO, costituito da: milioni di euro di PSR Marche ordinario senza necessità di alcun cofinanziamento. Tali risorse sono destinate alla competitività dell’agricoltura marchigiana, alla gestione sostenibile delle risorse naturali, all’adattamento ai cambiamenti climatici, all’innovazione e sviluppo inclusivo delle zone rurali; - ulteriori 160 milioni di euro di risorse PSR aggiuntive per il sisma senza necessità di alcun cofinanziamento regionale e destinate al rilancio economico delle aree colpite dal sisma con azioni finalizzate alla permanenza in tali territori delle attività economiche dell’agricoltura e del settore rurale. Attraverso il cofinanziamento regionale annuo di circa 18 milioni di euro, i Fondi FESR e FSE attivano risorse aggiuntive per il sistema marchigiano per circa 120 milioni di euro annui. Bilancio

5 MAGGIORI INVESTIMENTI DALLE RISORSE AGGIUNTIVE DELLA SANITÀ:
Risorse ottenute attraverso l’utilizzo degli utili sanitari conseguiti negli ultimi anni. In particolare per l’anno 2018, sono stati avviati gli investimenti relativi a: il Polo logistico del farmaco per 8,4 milioni di euro; la Centrale unica di risposta (NUE) per 4,2 milioni di euro; il rinnovo e potenziamento delle tecnologie biomediche per 30 milioni di euro per il Ulteriori interventi in ambito sanitario assicurati da: il Fondo sanitario regionale di 2,8 miliardi di euro; le risorse aggiuntive sanitarie pari a circa 26 milioni di euro (utili della GSA dell’anno 2016). Bilancio

6 INTERVENTI IN AMBITO SOCIALE ASSICURATI DA:
il Fondo Politiche Sociali di 7,4 milioni di euro annui in corso di definizione nell’ambito dell’approvazione della legge di bilancio dello stato; il Fondo Non Autosufficienze di 11,4 milioni di euro per ciascuna annualità in corso di definizione nell’ambito dell’approvazione della legge di bilancio dello stato; le risorse destinate agli interventi socio-sanitari per 24 milioni di euro per ogni annualità (di cui 20 milioni per le disabilità e 4 milioni per le dipendenze); il finanziamento degli interventi per il progetto Vita Indipendente per 1,2 milioni di euro per ciascuna annualità; il finanziamento del progetto “Dopo di noi” di 1,2 milioni di euro per l’anno 2018 (ed analogo importo da confermare da parte del ministero per gli anni successivi); il finanziamento, tramite fondi statali, degli interventi di contrasto alle dipendenze patologiche per 1,2 milioni per ciascuna annualità; Il Fondo per gli alunni disabili pari a circa 2 milioni di euro per ogni annualità; Il Fondo regionale di Solidarietà per complessivi 6 milioni di euro nel triennio; Il finanziamento con FSE di progetti di tirocinio di inclusione sociale per 5 milioni di euro nel triennio; Il Fondo per il potenziamento e miglioramento dei servizi erogati dagli ambiti territoriali sociali per circa 8 milioni di euro per il biennio e 2019. Il fondo nazionale per il piano nazionale 0-6 anni, cofinanziato anche con fondi regionali, per complessivi 6 milioni nel 2018. Bilancio

7 INTERVENTI PER FAVORIRE LA CONOSCENZA ATTRAVERSO:
lo stanziamento di fondi regionali ad integrazione di quelli statali, pari a 26 milioni di euro nel triennio (2018: ,00 / 2019: ,00 /2020: ,00) finalizzato ad assicurare il finanziamento integrale delle graduatorie riguardanti le borse di studio per gli studenti universitari e per gli istituti superiori; lo stanziamento di fondi regionali per complessivi 5 milioni di euro per investimenti in edilizia residenziale universitaria di cui 2,5 milioni di euro finalizzato ad assicurare il finanziamento di alloggi e residenze per studenti universitari a Camerino - D.M. n. 937/2016; L’anticipazione regionale per azioni formative a regia diretta per complessivi 7,2 milioni di euro. Bilancio

8 INTERVENTI PER FAVORIRE LA MOBILITÀ E LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE:
il Fondo nazionale del trasporto pubblico locale di 107 milioni di euro nel 2018; le risorse regionali complessive destinate al trasporto pubblico ammontano a complessivi 56 mil € nel triennio (17 milioni di euro nel 2018, 16milioni di euro nel e 22 mil di euro nel 2020); Di queste, le risorse destinate alle agevolazioni tariffarie per il trasporto pari a 3,2 milioni di euro nel 2018, 2,5 mil € nel 2019 e 4,4 milioni di euro nel 2020; fondi regionali per il dissesto idrogeologico ( manutenzione corsi d’acqua) pari complessivamente a 5,5 di cui 1 milione nel 2018 e 4,5milioni di euro nel 2020. Bilancio

9 INTERVENTI PER FAVORIRE LO SVILUPPO ECONOMICO:
Fondi regionali per l’Industria e l’Artigianato pari a complessivi 12,4 milioni di euro nel triennio di cui : progetto di aggregazione delle Camere di Commercio che prevede risorse pari a 4 milioni nel triennio, da destinare anche a progetti di internazionalizzazione; fondi per interventi nel settore della Manifattura digitale e Industria 4.0 pari a 2,2 milioni di euro nel triennio Fondi regionali per il Commercio pari complessivi a 3,6 milioni di euro nel triennio; fondi regionali per il Turismo pari a complessivi 1,7 milioni di euro nel triennio; Fondi regionali per la Cultura pari a complessivi 20,7 milioni di euro nel triennio (di cui 9,3 milioni di cofinanziamento FUS); Bilancio

10 MENO TASSE AI CITTADINI MARCHIGIANI E MANTENIMENTO AGEVOLAZIONI FISCALI PER I MENO ABBIENTI:
Mantenimento di una pressione fiscale regionale tra le più basse in Italia, con la conferma dell’intero sistema di agevolazioni ed esenzioni tra cui: 1. Zero MAGGIORAZIONE DELL’ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF per i redditi fino ad Euro ,00; 2. Zero IRAP alle imprese di nuova costituzione nel 2018 (per circa 4,6 milioni di euro); 3. Esenzioni dal pagamento della tassa automobilistica delle auto ibride e dei veicoli delle organizzazioni del volontariato di protezione civile (per oltre euro); 4. Zero Ticket per la farmaceutica (risparmi per i cittadini per circa 7,5 milioni di euro annui). 5. Esenzioni ticket sanitari per le zone terremotate per circa 1,2 milioni di euro. Bilancio

11 INTERVENTI PER LE INFRASTRUTTURE DAL FONDO SVILUPPO E COESIONE:
Il Fondo di sviluppo e coesione ha già visto una prima allocazione alla Regione Marche di 72,05 milioni di euro per finanziare il progetto di Banda Ultra Larga (Delibera CIPE 65/2015) ai quali si aggiungono i 34 milioni di euro del POR FESR. Sono poi state adottate una serie di delibere CIPE di settore che hanno approvato i seguenti Piani operativi: Piano Operativo Infrastrutture (Delibera CIPE 54/2016), con assegnazione alla Regione Marche di 170,33 milioni di euro per interventi stradali e ferroviari; Piano Operativo Ambiente (Delibera CIPE 55/2016), con assegnazione alla Regione Marche di 25,05 milioni di euro; Piano Operativo Imprese e Competitività (Delibera CIPE 52/2016), con assegnazione alla Regione Marche di 9,90 milioni di euro; Piano Operativo Agricoltura (Delibera CIPE 53/2016), con assegnazione alla Regione Marche di 4,14 milioni di euro; sono disponibili per la Regione Marche, e da programmare per interventi di tipo infrastrutturale, ulteriori risorse per 125 milioni di euro di FSC Bilancio

12 Per mettere a sistema le ingenti risorse stanziate e garantirne una programmazione adeguata ai fabbisogni dei cittadini marchigiani è stato previsto il: PATTO PER LO SVILUPPO Lo scorso 22 novembre si è riunita nella sede della Regione la cabina di regia strategica, con il coinvolgimento delle categorie economiche, imprenditoriali, sociali e delle Università per costituire il “Patto per lo sviluppo” per le aree del sisma e per le Marche. Obiettivo del Patto è quello di individuare un modello di rilancio e sviluppo per l’area del cratere con effetto diffusivo sull’intero territorio regionale. Prevista l’istituzione di quattro tavoli, tre dei quali tematici ed il quarto a carattere orizzontale e abilitante: • Sviluppo economico • Territorio ambiente infrastrutture • Welfare e verifica della tenuta sociale • Sostenibilità amministrativa e organizzativa Bilancio

13 FOCUS SULLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA FESR
Previsti interventi per: - Il Territorio e la Ricostruzione; - Lo Sviluppo economico e l’Innovazione; - Il Turismo e la Cultura. Bilancio

14 IL TERRITORIO E LA RICOSTRUZIONE
Previsti interventi per: - Rilancio delle aree urbane con progetti innovativi per le città capoluogo (finanziati tutti gli ITI Urbani con oltre 30 milioni di euro, di cui 19 milioni di euro finanziati dal FESR ordinario e oltre 11 milioni di euro dalle risorse aggiuntive FESR sisma); - Rilancio delle aree interne per arrestare lo spopolamento (ITI Aree Interne finanziati con 26 milioni di euro); - Salvaguardia della costa (finanziata con 11,3 milioni di euro); - Sistemazione dei corsi d’acqua (finanziata con 11,5 milioni di euro); - Riduzione dell’inquinamento ed efficientamento energetico mediante: acquisto automezzi a basso impatto, efficienza energetica nelle strutture sanitarie, edilizia ecosostenibile, illuminazione pubblica più efficiente (interventi finanziati con oltre 57 milioni di euro). Bilancio

15 LO SVILUPPO ECONOMICO E L’INNOVAZIONE
La Regione Marche garantisce risorse per: - Rilancio delle aree di crisi complessa (bando finanziato con 17 milioni di euro); - Sostegno all’accesso al credito delle imprese mediante potenziamento dei Confidi (finanziato con 15 milioni di euro); - Industria 4.0 con interventi integrati di sostegno alla manifattura e all’occupazione (bando finanziato con 10 milioni di euro); - Innovazione tecnologica e Cooperazione con le università e i centri di ricerca (interventi finanziati con circa 110 milioni di euro); - Progetto Banda Ultra Larga per garantire un accesso veloce alla rete per cittadini ed imprese (valore del progetto per le Marche pari a 108 milioni di euro, di cui 11,9 di FESR e 22 di FEASR). Bilancio

16 IL TURISMO E LA CULTURA Previsti interventi per: - Valorizzazione e messa in rete del patrimonio culturale (interventi finanziati con 7,6 milioni di euro); - Valorizzazione dei cluster regionali (itinerari spirituali, terme e benessere, finanziati con 5,7 milioni di euro); - Recupero di edifici simbolo (interventi finanziati con circa 8 milioni di euro sulle risorse aggiuntive sisma); - Interventi di miglioramento delle strutture ricettive (interventi finanziati con 3,5 milioni di euro). Bilancio

17 IL BILANCIO IN SINTESI La manovra di Bilancio della Regione Marche ha, pertanto, allocato risorse regionali rilevanti (124,3 milioni di euro) privilegiando i cofinanziamenti visto che il bilancio 2018/2020 coincide con la scadenza della programmazione comunitaria. Tutto questo pur risentendo pesantemente dell’emergenza sisma ed essendo inserita in un quadro finanziario nazionale contraddistinto da incertezza, sia per quanto riguarda il concorso delle regioni alla manovra di finanza pubblica e sia per quanto riguarda gli ulteriori tagli di trasferimenti statali e del fondo sanitario nazionale previsti nel disegno di legge dello Stato Nel delineato quadro la manovra di bilancio, approvata dall’esecutivo regionale entro i termini previsti dalla legge per dare certezze ai cittadini ed alle imprese, oltre a garantire le spese obbligatorie, quelle inderogabili ed i co-finanziamenti, prevede risorse regionali consistenti per la comunità regionale che si aggiungono a quelle già adottate con l’assestamento. Bilancio

18 In continuità con le scelte operate con il bilanci precedenti, la Giunta regionale prosegue nell’azione di rigoroso contenimento delle spese senza aumentare la pressione tributaria, anzi introducendo nuove misure di riduzione fiscale e riconfermando le agevolazioni delle precedenti manovre. In particolare la riduzione delle tasse riguarda: - l’esenzione del bollo auto per i nuovi autoveicoli con alimentazione ibrida benzina–elettrica / gasolio–elettrica o con alimentazione benzina–idrogeno, e per i veicoli di protezione civile delle organizzazioni di volontariato; - la conferma dell’esenzione dell’Irap alle nuove imprese che si costituiranno nell’anno 2018, per i primi 2 anni d’imposta (2018/ 2019). Bilancio

19 Riepilogando i principali interventi finanziati con i fondi regionali nel triennio 2018/2020 risultano stanziate risorse per: - 2 milioni di euro per ciascuno degli anni per il Fondo di Solidarietà per complessivi 6 milioni di euro; - 26,5 milioni di euro nel triennio per le borse di studio (9,87 nel 2018, 6,87 nel 2019 e 9,87 nel 2020) per garantire l’integrale soddisfacimento delle graduatorie degli studenti); - 24 milioni di euro a favore del nuovo ERSU – spese funzionamento; - 1,4 milioni di euro per i danneggiati dalla trasfusioni; - 2,5 milioni di euro per la non autosufficienza; - 2,6 milioni di euro per le aree protette ; - 1,4 milione di euro per le Unioni montane ; mila euro per le unioni e fusioni dei comuni ; Bilancio

20 - 9,3 milioni di euro per co-finanziamento FUS; - 8,7 milioni di euro per l’informatica; - 19,3 milioni di euro per la protezione civile (risorse regionali complessive gestite dalla protezione civile) + 40 milioni di euro di fondi regionali di anticipazione relativa al sisma; - 2,9 milioni di euro per la difesa della costa ; - 5,5 mil. di euro per manutenzione dei corsi d'acqua ; - 56 milioni di euro per il cofinanziamento regionale del trasporto pubblico locale LR 45/98 (al netto delle anticipazioni); mila euro per la legge sulla povertà ; - 1,3 milioni di euro per la legge sulla vita indipendente e sul progetto dopo di noi; - 1,2 milioni di euro per i consorzi all’export; milioni di euro complessivi per i cofinanziamenti dei programmi comunitari; Bilancio

21 Vi è la consapevolezza che con una manovra da varare nel corso del 2018 – quando sarà più chiaro il quadro di riferimento normativo nazionale e l’entità del concorso della Regione alla finanza pubblica – sarà necessario integrare il finanziamento di alcune priorità tra cui: - Aree protette; - Unioni montane; - Unione e fusione dei Comuni; - Trasporto Pubblico Locale; - Difesa della costa. L’Assessore Fabrizio Cesetti Bilancio

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