AFRICA, UGANDA Andiamo in Africa, in Uganda, una zona appena uscita dalla Guerra Civile, dove è operativa l’associazione AMREF HELATH AFRICA, che si occupa.

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1 IMMIGRAZIONE VACCINI: AFRICA vs ITALIA Docente: Maura Roberta Orlando Gennaio 2016

2 AFRICA, UGANDA Andiamo in Africa, in Uganda, una zona appena uscita dalla Guerra Civile, dove è operativa l’associazione AMREF HELATH AFRICA, che si occupa della campagna vaccinista.

3 NUMERO DI BAMBINI CHE MUOIONO DI ETà INFERIORE A 5 ANNI
4/1000 IN ITALIA 105/1000 IN UGANDA CAUSE: MALNUTRIZIONE, MALATTIE Vaccinazioni 56% Vaccinazioni 56% Aumento fondi 2007 CAMPAGNA DI VACCINAZIONE A causa della malnutrizione e delle malattie ad essa correlate - perché la costruzione di un buon sistema immunitario dipende anche dall’alimentazione – in Uganda 105 bambini su 1000 non arrivano al quinto anno d’età, mentre la mortalità in Italia è di 4 su Osservate, però, come i vaccini siano correlati alla scomparsa di malattie mortali come la poliomielite o il morbillo. MORBILLO tra le 5 prime cause di morte infantile MORBILLO tra le 5 prime cause di morte infantile Ritorno della POLIOMIELITE Vaccinazioni 85% Scomparsa del morbillo Riduzione fondi 2008

4 ASSISTENZA SANITARIA IN AFRICA
A causa della distanza dei villaggi dai centri sanitari, l’AMREF si reca anche in punti di raccolta dove: Si effettuano i lunghi protocolli di vaccinazione, con i vari richiami per le diverse malattie nei primi 9 mesi di vita del bambino Si somministrano le vitamine Si effettuano le misurazioni del peso, a causa del grave problema della malnutrizione Si realizzano controlli di positività all’HIV MA QUALI SONO LE MALATTIE DA CUI PROTEGGERCI?

5 Malformazioni post-polio Ragazzo di 25 anni in Galles
LE MALATTIE Poliomielite Morbillo Neuroni motori Agente virale Sistema Nervoso Encefalo Malformazioni post-polio Morte per encefalite MAGGIO 2013 Ragazzo di 25 anni in Galles (EUROPA)

6 LE MALATTIE La DIFTERITE è una malattia causata da un batterio, responsabile della produzione di una tossina mortale, trasmessa per via respiratoria, cha causa complicanze cardiache e a livello di nervi cranici e periferici. Nei Paesi industrializzati è considerata una malattia scomparsa, eppure… Tossina GIUGNO 2015 MUORE UN BAMBINO DI 6 ANNI DI DIFTERITE NON VACCINATO IN SPAGNA (EUROPA) Chi è vaccinato non contrae la malattia, ma ne diventa un portatore sano. Pertanto, chi rischia non sono solo i bambini non vaccinati, ma anche gli adulti vaccinati, che hanno una copertura del 50%. Esistono, inoltre, diversi tipi di aggressività del batterio che causa la difterite. Quello che ha colpito il bambino spagnolo, causandone la morte, produceva molte tossine. Olot, Catalogna, Spagna La migliore protezione possibile per la popolazione è l’estensione della vaccinazione.

7 LE MALATTIE Il TETANO è una malattia causata da un batterio che, tramite la produzione di una tossina, determina paralisi. È tra le maggiori cause di morte nei Paesi sottosviluppati per i bambini al 7° giorno di vita dove, a causa delle precarie condizioni igieniche, viene tagliato il cordone ombelicale alla nascita con strumenti non sterilizzati.

8 LE MALATTIE L’EPATITE B è una malattia causata da un virus che può portare a CIRROSI EPATICA e CANCRO AL FEGATO. Il vaccino serve, pertanto, a prevenire tumori mortali. Essa è causa di epidemie in Africa ed Asia ed è endemica in Cina. La vaccinazione verso la ROSOLIA è fondamentale soprattutto per le donne. Nonostante, infatti, il decorso in età pediatrica sia benigno, in caso di incubazione del virus in gravidanza esso può causare aborto nel 20% dei casi o produrre invalidità permanenti al bambino. La PAROTITE è un’altra malattia virale che può causare complicanze in età adulta. Essa, infatti, può causare sterilità sia negli uomini (30%) che nelle donne (5%). In età pediatrica il virus può invece essere responsabile anche di MENINGITI, una malattia che per i bambini può risultare mortale. Gli immigrati, quando arrivano in Italia, corrono a vaccinarsi. Il vaccino in Europa è gratuito ed universale e non ci sono i problemi sui fondi dedicati a tale procedura come accade, invece, in Africa. La presenza di diversi tipi di popolazione in Europa potrebbe anche favorire la ricomparsa, in assenza di specifica vaccinazione, di malattie considerate debellate. Si consideri che l’unica malattia che è stata dichiarata eradicata dall’OMS è il VAIOLO (1979), dopo l’ultimo caso in Somalia 2 anni prima.

9 MA ALLORA PERCHè TANTE POLEMICHE SULLE VACCINAZIONI?
La campagna anti-vaccinista si basa su una vasta comunicazione in rete. Il sito Comilva è uno dei primi siti che compare su Google se si inserisce nel motore di ricerca la parola “vaccini”. Su cosa si basa? La teoria che il bambino non vaccinato cresca con difese immunitarie più forti, perché acquisite “naturalmente” La convinzione che la somministrazione di vaccini multipli sottoponga l’organismo ad un pericolo maggiore rispetto all’inoculazione di un singolo vaccino Lo strapotere e gli interessi economici delle case farmaceutiche La correlazione vaccino – autismo La teoria che il bambino non vaccinato cresca con difese immunitarie più forti, perché acquisite “naturalmente” Il bambino ha certamente bisogno di creare il proprio sistema immunitario fronteggiando vari virus e batteri, ma deve essere assolutamente protetto da malattie terribili e letali che potrebbero far morire anche un adulto o provocargli danni irreversibili. Ora che la tecnologia lo permette, perché tornare indietro al 1800?

10 MA ALLORA PERCHè TANTE POLEMICHE SULLE VACCINAZIONI?
La campagna anti-vaccinista si basa su una vasta comunicazione in rete. Il sito Comilva è uno dei primi siti che compare su Google se si inserisce nel motore di ricerca la parola “vaccini”. La teoria che il bambino non vaccinato cresca con difese immunitarie più forti, perché acquisite “naturalmente” La convinzione che la somministrazione di vaccini multipli sottoponga l’organismo ad un pericolo maggiore rispetto all’inoculazione di un singolo vaccino Lo strapotere e gli interessi economici delle case farmaceutiche La correlazione vaccino – autismo Su cosa si basa? Le tecniche di ingegneria genetica o immunologia con cui si produce un vaccino permettono di inoculare non più il germe, ma peptidi in grado di stimolare la difesa immunitaria. I controlli sono continui sia prima che dopo l’immissione in commercio e le concentrazioni di quelli multipli sono molto inferiori rispetto ai singoli del passato (es. Vaiolo).

11 MA ALLORA PERCHè TANTE POLEMICHE SULLE VACCINAZIONI?
La campagna anti-vaccinista si basa su una vasta comunicazione in rete. Il sito Comilva è uno dei primi siti che compare su Google se si inserisce nel motore di ricerca la parola “vaccini”. Su cosa si basa? La teoria che il bambino non vaccinato cresca con difese immunitarie più forti, perché acquisite “naturalmente” La convinzione che la somministrazione di vaccini multipli sottoponga l’organismo ad un pericolo maggiore rispetto all’inoculazione di un singolo vaccino Lo strapotere e gli interessi economici delle case farmaceutiche La correlazione vaccino – autismo Certamente l’interesse economico da parte delle aziende farmaceutiche è reale, ma noi ci dobbiamo occupare della nostra salute. Inoltre, anche chi ha cercato di trovare un effetto di causalità con l’autismo ha cercato di trarre profitto dalle speranze delle famiglie coinvolte.

12 Fito-terapico, omeopatico
L’autismo è un disturbo neuro-psichiatrico che, essendo di natura genetica, si sviluppa durante i primi momenti di formazione del feto e inizia a manifestarsi proprio durante l’età delle vaccinazioni obbligatorie. I fattori che influenzano questa condizione sono il DNA, l’età del padre e il parto precoce. È per questo che ci sono tanti articoli scientifici che hanno cercato di comprendere se ci fosse una correlazione tra i due eventi, senza mai trovare un reale riscontro reale a tale ipotesi. Al contrario… In Giappone, dove si riscontra la % minore di vaccinazioni, è maggiore la % di casi di autismo. Infatti si ritiene che i vaccini, bloccando le infiammazioni, possano evitare di favorire l’insorgere di tale disturbo. Attenzione dei MEDIA eccessiva verso un articolo pubblicato su Lancet, conflitto di interessi del medico (accordi con avvocati per cause delle famiglie contro le aziende farmaceutiche e produzione di kit diagnostici di correlazione vaccino MMR morbillo, parotite, rosolia-autismo), radiazione dall’albo. Giro di affari truffa per curare i bambini affetti da autismo. Cattedre fantasma, tra cui una sede a Bari. Il caso Wakefield fu anche determinante per l’episodio di morte per morbillo in Galles, in quanto i vaccini erano così scesi che, in seguito ad un’epidemia di morbillo, ci fu una mega campagna pro-vaccinazione. In quel caso il problema furono anche i Media, perché c’erano tanti altri articoli che dimostravano il contrario e si diede tanta importanza all’articolo di questo medico che, falsando i dati, seminò il panico. La rivista Lancet ritirò il lavoro successivamente. Protocollo MONTINARI Fito-terapico, omeopatico CASO WAKEFIELD Fine anni ’90, UK

13 A volte, il benessere, ci fa dimenticare che esistono malattie letali che in passato hanno segnato la storia dell’umanità e che nel presente sono ancora motivo di perdita di vite umane nei Paesi non industrializzati. Per andare in Africa, bisogna vaccinarsi contro la MALARIA…

14 Anemia mediterranea e malaria
Sardegna Scambi genetici