Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoMassimo Negri Modificato 6 anni fa
1
QUESTIONI DI METODO Il metodo sperimentale è alla base delle ricerche degli studi condotti in ambito psicologico. Tale metodo permette di rilevare la presenza di relazioni tra eventi. In alcuni casi le relazioni indagate sono di tipo causale
2
Il metodo sperimentale prevede sempre la considerazione di una o più variabili indipendenti e della variabile dipendente: Si deve tenere presente anche la distinzione tra gruppo sperimentale e gruppo di controllo
3
La variabile indipendente è quella manipolata dallo sperimentatore
La variabile indipendente è quella manipolata dallo sperimentatore. Solitamente a questa vengono attribuiti diversi valori per verificare come tali modifiche si ripercuotano sulla variabile dipendente. E’ la variabile che viene ritenuta causale di un dato fenomeno La Variabile dipendente è invece quella ceh esprime la misurazione da noi effettuata
5
85% 17% Riconoscimenti di volti presentati regolarmente Riconoscimenti di volti presentati capovolti
6
Alla base della conduzione di un esperimento vi è sempre la sua progettazione che ne determina le caratteristiche: il disegno sperimentale. Si possono distinguere esperimenti “between subjects” (confronti tra i soggetti) ed esperimenti “within subjects” (confronti di diverse manifestazioni della stessa variabile)
7
La var dipendente è il numero di dettagli ricordati
stimolo bambini 9 giovani 4 adulti 3 La var dipendente è il numero di dettagli ricordati di una figura complessa presentata per 5 secondi
8
Immagini fotografiche
Stimolo 1 Figure in bianco e nero Stimolo 2 Figure a colori Stimolo 3 Immagini fotografiche Bambini Stimolo 1 3 Stimolo 2 7 Stimolo 3 9 La var dipendente è il numero di dettagli ricordati di una figura complessa presentata per 5 secondi
9
Si deve tenere presente anche la distinzione tra gruppo sperimentale e gruppo di controllo
10
Pazienti che hanno subito un impianto di pace-maker e che vengono movimentati dopo 3 ore dall’intervento
11
Oltre agli esperimenti in laboratorio, il metodo sperimentale si avvale anche di altre metodiche
12
Negli esperimenti solitamente vengono rilevate misure comportamentali
Esempi: Tempi di reazione Scelte Errori commessi Movimenti oculari
13
Queste misure possono essere accompagnate dalla rilevazione di parametri fisiologici
Esempi: Risonanza magnetica funzionale (fMRI) Risposta psico-galvanica Livello di arousal Battito cardiaco Livello di ossigenazione del sangue
14
In tanti altri casi è il soggetto stesso a fornire, in maniera più o meno esplicita le informazioni che lo studioso ricerca
15
Gli strumenti per rilevare informazioni tramite le espressioni esplicite dei soggetti sono diversi e collocabili lungo un continuum che ne esprime il grado di determinatezza. Il colloquio L’intervista Il questionario I test
16
Colloquio Strutturazione - - Info esplicite +/- Info implicite +
Dati quantif Compet. Int Particolarmente efficace in circostanze in cui occorre esplorare dei fenomeni avendo la consapevolezza della rilevanza di alcuni problemi, problemi intorno ai quali si struttura il colloquio
17
a) Creare un clima di collaborazione
Tecniche dialogiche nel colloquio a) Creare un clima di collaborazione Presentarsi Raccontare gli obiettivi dello studio senza intimorire Garantire rispetto privacy…..
18
B) Elicitare informazioni
Tecniche dialogiche nel colloquio B) Elicitare informazioni Assensi-dissensi Colpi di sonda Ricapitolazioni Linguaggio del corpo
19
signal part of body possible meaning(s) detailed explanation Left and right are for the person giving the signals and making the movements. looking right (generally) eyes creating, fabricating, guessing, lying, storytelling Creating here is basically making things up and saying them. Depending on context this can indicate lying, but in other circumstances, for example, storytelling to a child, this would be perfectly normal. Looking right and down indicates accessing feelings, which again can be a perfectly genuine response or not, depending on the context, and to an extent the person. looking left (generally) recalling, remembering, retrieving 'facts' Recalling and and then stating 'facts' from memory in appropriate context often equates to telling the truth. Whether the 'facts' (memories) are correct is another matter. Left downward looking indicates silent self-conversation or self-talk, typically in trying to arrive at a view or decision.
20
looking right and up eyes visual imagining, fabrication, lying Related to imagination and creative (right-side) parts of the brain, this upwards right eye-movement can be a warning sign of fabrication if a person is supposed to be recalling and stating facts. looking right sideways imagining sounds Sideways eye movements are believed to indicate imagining (right) or recalling (left) sounds, which can include for example a person imagining or fabricating what another person has said or could say. looking right and down accessing feelings This is a creative signal but not a fabrication - it can signal that the person is self-questioning their feelings about something. Context particularly- and other signals - are important for interpreting more specific meaning about this signal.
21
looking left and up eyes recalling images truthfulness Related to accessing memory in the brain, rather than creating or imagining. A reassuring sign if signalled when the person is recalling and stating facts. looking left sideways recalling or remembering sounds Looking sideways suggests sounds; looking left suggests recalling or remembering - not fabricating or imagining. This therefore could indicate recalling what has been said by another person. looking left down self-talking, rationalizing Thinking things through by self-talk - concerning an outward view, rather than the inward feelings view indicated by downward right looking.
22
C) Concludere il rapporto positivamente
Tecniche dialogiche nel colloquio C) Concludere il rapporto positivamente Dare la disponibilità ad incontri successivi Dare la disponibilità a fruire dei risultati dello studio Ringraziare
23
libera semi-strutturata strutturata
Intervista libera semi-strutturata strutturata Strutturazione /- + Info esplicite Info implicite /- +/- Dati quantif /- Compet. Int Particolarmente efficace in circostanze in cui i fenomeni sono abbastanza noti ma non in tutte le loro sfaccettature.
24
Questionario Strutturazione + Info esplicite + Info implicite -
Dati quantif Compet. Int /- E’ come un’intervista strutturata somministrata in forma cartacea. I vantaggi, rispetto all’intervista, sono nella libertà del soggetto (anonimato, tempo soggettivo) e nella possibilità di moltiplicare la quantità delle applicazioni (molti soggetti, pochi sperimentatori).
25
Determinazione della struttura del questionario
Introduzione (il più breve possibile): Esplicitazione dei soggetti che conducono la ricerca; Esplicitazione degli obiettivi della ricerca; Spiegazione con esempi della modalità di compilazione. Corpo dei quesiti Parte per l’espressione libera Ringraziamenti
26
Test 1 I test sono un procedimento scientifico ripetibile, strutturati per consentire la misurazione di alcuni attributi Strutturazione ++ Info esplicite Info implicite +/ - Dati quantif Compet. Int Devono soddisfare i requisiti di validità (sensibilità) e fedeltà (affidabilità).
27
Test 2 Possono svolgere diverse funzioni Predittiva Valutativa
Diagnostica
28
Test 3 Ed essere classificati diversamente
Caratteristiche esterne: a) carta e matita, b) performance Mod. somministrazione: a) individuali b) collettivi Funz. Misurata: a) di efficienza: intelligenza, di attitudine, di acquisizione b) di personalità: questionari, proiettivi,
29
INTROVERSIONE PASSATO ESTROVERSIONE FUTURO ASPIRAZIONI SPIRITUALITA’ IO ISTINTI INCONSCIO
30
buone maniere chiusura allegria, socievolezza
mancanza di struttura volontà debole rassegnazione
34
Alcuni indici dello STAI
La scala STAI-X1 misura l'ansia di stato, relativa cioè a un particolare contesto spazio-temporale; l'attendibilità test-retest varia da .16 a .54 (r di Pearson), mentre, per quanto riguarda la consistenza interna, è stata calcolato un indice che varia nella gamma compresa tra .83 e .92 (alpha di Cronbach) . La scala STAI-X2, che invece si riferisce all'ansia di tratto, presenta una correlazione test-retest con una gamma da .73 a .86, mentre l'indice di consistenza interna varia nella gamma compresa tra .86 e.92 (alpha di Cronbach).
35
16PF Cattell A. warmth o espansività o distacco o orientamento agli altri; B. reasoning (intellect) o ragionamento, ovvero alta o bassa intelligenza; C. emotional stability o stabilità emozionale o emotività o forza dell’Io; E. dominance (assertiveness) o dominanza contrapposta a sottomissione o umiltà; F. liveliness (gregariousness) o vivacità, ovvero riservatezza o silenziosità contrapposta a estroversione o apertura; G. rule consciousness (dutifulness) o coscienziosità, ovvero incostanza contrapposta a scrupolo; H. social boldness (friendliness) o audacia sociale contrapposta a prudenza; I. sensitivity o sensibilità contrapposta a cinismo; L. vigilance (distrust) o vigilanza, ovvero fiducia contrapposta a sospetto; M. abstractedness (imagination) astrattezza, ovvero conformismo contrapposto a eccentricità; N. privateness (reserve) o prudenza, ovvero semplicità contrapposta a sofisticheria; O. apprehension (anxiety) o apprensività, ovvero sicurezza contrapposta a insicurezza; Q1. openness to change (complexity) o apertura al cambiamento, ovvero: conservatore contro radicale; Q2. Self-reliance (introversion) o fiducia in sé, ovvero: dipendente contro autonomo; Q3. Perfectionism (orderliness) o perfezionismo, ovvero: basso contro alto autocontrollo; Q4. Tension (emotionality) o tensione, ovvero: rilassato contro irritabile.
36
Un questionario che misura 5 dimensioni
TIPI Questionnaire Un questionario che misura 5 dimensioni di personalità con soli 10 items Il riferimento è alla teoria dei Big five Estroversione Amicalità Coscienziosità Stabilità emotiva Apertura mentale
37
Sottodimensioni Big Five
Sottodimensioni dell'Estroversione: Dinamismo Dominanza Sottodimensioni dell'Amicalità: Cooperatività/Empatia Cordialità/Atteggiamento amichevole Sottodimensioni della Coscienziosità: Scrupolosità Perseveranza Sottodimensioni della Stabilità Emotiva: Controllo delle emozioni Controllo degli impulsi Sottodimensioni della Apertura Mentale: Apertura alla cultura Apertura all'esperienza
38
TIPI Questionnaire Adesso le leggerò alcuni tratti di carattere che possono corrispondere o no a lei. Vorrei che lei mi indicasse con una scala da 1 a 7 quanto è d’accordo oppure no con il fatto che ognuna di queste caratteristiche corrisponda a lei. Le chiedo di valutare in che misura ogni coppia di caratteristiche corrisponde a lei, anche se trova che una delle due descrizioni sia piu’ adatta dell’altra. Per rispondere, la prego di usare la stessa scala da 1 a 7 per indicare in che misura è d’accordo o meno.
39
TIPI Questionnaire Mi considero una persona: Per niente d’accordo
Né d’accordo né in disaccordo Totalmente d’accordo 1 2 3 4 5 6 7 Estroversa, entusiasta Critica, litigiosa Affidabile, auto-disciplinata Ansiosa, facile da sconvolgere Aperta alle nuove esperienze, eclettica Riservata, silenziosa Comprensiva, affettuosa Disorganizzata, noncurante Tranquilla, emotivamente stabile Comune non particolarmente creativa
41
Scala per lo Stress Percepito
Sheldon Cohen La Perceived Stress Scale (PSS; Scala per lo Stress Percepito) è lo strumento psicologico più utilizzato per misurare la percezione dello stress E’ una misura del grado in cui le situazioni nella vita di una persona vengono valutate come stressanti. Gli item sono stati costruiti per intercettare il livello in cui le persone che rispondono al test trovano le loro vite imprevedibili, incontrollabili o sovraccariche. La scala contiene anche una serie di domande dirette sui livelli attuali di stress percepito.
42
Scala per lo Stress Percepito
Le domande contenute in questa scala riguardano i Suoi sentimenti e pensieri durante l’ultimo mese. Per ogni domanda, Le viene chiesto di indicare la sua risposta circolettando la frequenza con cui si è sentito o ha pensato in un certo modo. Nome e cognome____________________________________ Data_______ Età_______ Sesso (circolettare): M F Altro_____________________ 0 = Mai 1 = Quasi mai 2 = A volte 3 = Abbastanza spesso 4 = Molto spesso 1. Nell’ultimo mese, con che frequenza si è sentito fuori di sé poiché è avvenuto qualcosa di inaspettato? 2. Nell’ultimo mese, con che frequenza ha avuto la sensazione di non essere in grado di avere controllo sulle cose importanti della sua vita?
43
CORRELAZIONI
44
CORRELAZIONI
45
CORRELAZIONI X = Y=
46
CORELAZIONI 8 7 6 5 4 3
47
comportamento delinquenziale emarginazione sociale
CORRELAZIONI Le correlazioni non devono essere interpretate come relazioni causali Esiste la possibilità che x non sia causa di y, e y non sia causa di x, ma che una terza variabile z le influenzi entrambe ( o che concorra a produrle). assumere droghe comportamento delinquenziale emarginazione sociale
48
Manipolazione di variabili
Gli esperimenti, ovvero la manipolazione di variabili indipendenti per vedere come queste abbiano delle ripercussioni sulle varibili dipendenti servono proprio a individuare relazioni causali competenza linguistica di una lingua straniera Ore di lezione di una lingua straniera
49
Campioni La popolazione è l’isieme di tutti gli eventi, le persone, gli oggetti che si vogliono misurare. I campioni sono insiemi parziali Ovviamente, più aumenta la numerosità del campione più le misure si avvicinano a quelle della popolazione
50
Campioni I campioni possono essere probabilistici (tutti hanno le stesse probabilità) oppure non probabilistici (non tutti hanno le stesse probabilità) I primi si basano su procedure di selezione di tipo casuale Possono essere A) casuali B) sistematici C) stratificati
51
Casuali B) Sistematici C) stratificati O O X O O O O O O O X O X O X O O O O O O O O O X O O O X O O O X O O O X O O O X O O X X O O X X O O X O X O O O O O X O O O
52
Negli esperimenti di laboratorio si raccolgono generalmente dati prestazionali e si considerano le distribuzioni di frequenza Distribuzione dei punteggi all’esame di psicologia cognitiva di un appello con 36 iscritti N° studenti che hanno preso il voto Y Voto x
53
Indici della tendenza centrale
La mediana: è il valore dell’osservazione centrale d’una distribuzione ordinata di dati è quel valore che si lascia a destra e a sinistra un ugual numero di dati.
55
Distribuzione dei punteggi all’esame
di psicologia cognitiva di un appello con 36 iscritti N° studenti che hanno preso il voto Y Voto x
56
La moda è il dato più frequente in una distribuzione:
Distribuzione dei punteggi all’esame di psicologia cognitiva di un appello con 36 iscritti N° studenti che hanno preso il voto Y Voto x
57
La media:
58
Nella distribuzione normale i tre indici della tendenza centrale
“media, moda e mediana” coincidono
59
La deviazione standard è un indice di dispersione dei dati
60
disponendo di un campione di numerosità limitata, si può affermare che la media µ della popolazione da cui esso è stato estratto è diversa dal valore prestabilito µp ? 14 Media =25,77 10 10 10 7 7 5 4 2
61
Trasformazione in punti z
64
La inferenza statistica è un processo di indagine che ha lo scopo di permettere, con una probabilità prefissata, la valutazione di un parametro di una popolazione:
65
Se il valore della variabile z risulta minore di -1,96 oppure maggiore di 1,96 allora si può affermare,con una probabilità di insuccesso pari al 5% , che µx (la media del campione) è diverso da un valore prestabilito µp (la media di un altro campione, un valore atteso, il valore noto della popolazione). Questo viene espresso comunemente con p>0.05
66
Etica La ricerca psicologica deve prevedere: Il consenso informato La libertà dalla coercizione La protezione dal danno Analisi rischi-benefici Debriefing
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.