Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoAdolfo Mariani Modificato 6 anni fa
1
COME I PROCESSI EMOTIVI INTERVENGONO NELLA VITA Prof Carluccio Bonesso
TIMOLOGIA COME I PROCESSI EMOTIVI INTERVENGONO NELLA VITA Prof Carluccio Bonesso
2
domanda Da 0 a 10 quanto è il punteggio che ora assegnate al vostro stato d’animo? Qual è l’emozione predominante in questo momento?
3
Innanzitutto… Il sorriso modifica l’ambiente emotivo
4
TUTTO CIÒ CHE IMPORTA ED HA VALORE
TIMOLOGIA Stimare, valutare, pagare, tassare, onorare, segnalare. Eschilo: amare nel mio cuore. Pagamento, stima, valutazione, prezzo. Multa, pena, compenso, indennizzazione. Considerazione, venerazione, dimostrazione di onore. TUTTO CIÒ CHE IMPORTA ED HA VALORE
5
DALLA LETTERATURA ALLA SCIENZA
Arte, poesia e letteratura. La nascita della psicologia. William James, John Watson, Walter Cannon, Paul Mac Lean, John Bowlby, Richard Lazarus, Nico Frijda, Ekman, Goleman e Damasio. Feldman-Barrett: «eliminare le emozioni dall’ambito della psicologia sperimentale»
6
EPISTEMOLOGIA Alfred Korzybski: «La mappa non è il territorio»
Episodio dei biscotti per cane. «Non si mangia solo con la bocca, con gli occhi, ma anche con le parole» Teoria come strumento di lettura.
7
Tutto ciò di cui abbiamo esperienza
è interattivo. Da una parte in afferenza c’è l’ambiente, il corpo, la memoria e in efferenza dall’altra i nostri bisogni.
8
EVIDENZA È convinzione condivisa che viviamo in una società affetta da analfabetismo emotivo, con esasperazioni individualistiche, narcisistiche e poco solidali, tanto che i delitti relazionali hanno superato quelli delinquenziali. Lo studio e l’applicazione della conoscenza dei meccanismi, che regolano le nostre emozioni, sviluppa la competenza emotiva.
9
Il principio di indeterminazione di Heisenberg ci informa che non si può osservare la materia, se non agendo su di essa, e ciò che si rileva non è l’osservazione, ma il risultato dell’interazione. Vale a dire che quando si afferma di far questo o quello, si dimentica che per agire si deve entrare in rapporto con gli elementi implicati nell’azione.
10
… e le emozioni? Cosa accadrebbe se non avessimo paura del semaforo rosso, oppure delle curve a gomito scendendo lungo una strada di montagna? E cosa, se improvvisamente scomparisse l’attrazione affettiva, la tenerezza o l’amore? Le emozioni sono ubiquitarie, cioè sempre presenti, che ne siamo consapevoli o No. Senza emozioni non si va da nessuna parte. (Es. l’ad di una multinazionale operato di tumore al cervello)
11
Meccanismo di interazione
Noi siamo in continua interazione con l’esterno, la cenestesi e la memoria, i quali ci informano della situazione, in rapporto ai nostri bisogni. Cosa accade quando l’ambiente attiva i bisogni? AMBIENTE EMOZIONE BISOGNI.
12
Pericolo paura bisogno di sopravvivenza.
esempio Nell’ambiente è presente un pericolo, che risveglia il bisogno di sopravvivenza segnalato dalla paura. Pericolo paura bisogno di sopravvivenza. Perdita tristezza bisogno di appartenenza. Frustrazione rabbia bisogno di soddisfazione. PAURA
13
fenomenologia L’emozione funziona come tutti i flussi.
- C’è un input o stimolo iniziale, - che vien valutato dal sistema centrale, - il quale poi si attiva - e dà un output. L’ascensore: input, schiacciare il pulsante valutazione, verifica chiusura porte attivazione, partenza ascensore output, arrivo con apertura porte .
14
Esempio di normale paura
Input, semaforo rosso Valutazione di pericolo Attivazione delle mani Output, frenata. In ogni momento ed in tutto quello che facciamo le emozioni entrano in tutte le nostre interazioni, cioè relazioni/azioni.
15
domande Paura, tristezza, vergogna quale movimento propendono a generare? Avvicinamento o allontanamento? Quale invece la fiducia, la gioia e l’affetto? Paura, tristezza, vergogna come sono edonicamente? Piacevoli o spiacevoli? Come invece la fiducia, la gioia e l’affetto?
16
Specializzazione A cosa è rivolta la paura? E la fiducia o il coraggio? A cosa è rivolta la tristezza? E la gioia? Andate alle emozioni scritte all’inizio e scrivete la contraria cospecifica.
17
comunicazione Cosa utilizza l’emozione per comunicare?
18
Struttura dell’emozione
Ogni emozione è dotata di: - un tropismo, cioè propensione di avvicinamento o allontanamento, - un’edonia, cioè caratteristica di piacevolezza o sgradevolezza. - È specifica rispetto all’input attivante. - È binaria con l’emozione contraria cospecifica. - È dotata di un’espressività genetica e/o culturale.
19
Nell’emozione la relazione non è separata dall’azione, ma ambedue sono le facce d’una stessa medaglia: l’interazione. input relazione valutazione interazione attivazione azione output
20
Il primo assioma della timologia,
scienza delle emozioni, recita così: “Non vi è azione senza relazione e la relazione precede sempre l’azione”. È dunque la qualità della relazione che condiziona e promuove la qualità delle azioni. L’azione d’un bacio è quella che è, ma in una relazione affettiva indica amore, mentre in una ostile è il bacio di Giuda, il tradimento!
21
Le emozioni sono meccanismi di adattamento contingenti ed immediati.
Se non si avesse paura, si eviterebbe il pericolo? Se non si avesse fiducia, si affronterebbero le difficoltà? Se non ci fosse l’amore, si generebbero i figli? Le emozioni sono funzioni fondamentali per la sopravvivenza, la crescita e la qualità della vita.
22
Ragione e decisione È convinzione comune che sia la ragione, il pensiero a prendere le decisioni. Ma chi mai si sposa facendo un calcolo matematico? Lo stesso dicasi per una professione, una vacanza, ecc. Le evidenze scientifiche ci dicono che le persone che hanno subito danni cerebrali tali da scollegare le zone emotive dalle cortecce, non sono più in grado di prendere decisioni. Si pensa con la mente, ma si decide con il cuore!
23
Tutto è connesso Il connettoma umano, l’insieme di tutte le connessioni del cervello, ci racconta che ogni parte è collegata alle altre. Nuove tecniche d’indagine (neuroimaging) hanno permesso di analizzare il funzionamento del cervello. I risultati mettono in discussione la separazione tra mente/cervello o anima/corpo.
24
Emozioni, Passioni, Atteggiamenti
AMBIENTE CULTURA EDUCAZIONE STORIA Pensabilità Consapevolezza Coscienza contezza Omeostasi Cenestesia Corpo Motivazioni Bisogni CAMPO TIMICO Memoria Esperienze Apprendimenti Umore, Emozioni, Passioni, Atteggiamenti
25
Il CAMPO TIMICO Il campo timico è l’ambiente psicofisico generato dalla costante interazione fra le componenti timiche: la pensabilità timica, la memoria, l’omeostasi, i sentimenti, la motivazione attraverso tutte le connessioni cerebrali.
26
Il punto chiave L’essere umano ha neuroni della stessa natura dei vermi, connessioni sinaptiche della stessa velocità di altri mammiferi, ma un’intelligenza superiore a quella di tutti gli altri esseri viventi. Quest’intelligenza è dovuta alle sue connessioni, cioè al suo Connettoma.
27
Abbiamo cento miliardi di neuroni nel nostro cervello, tanti quanti le stelle di una galassia, e un numero ancora più astronomico di legami e combinazioni in cui questi possono trovarsi. Di tutto questo non siamo coscienti. ‘Noi’ siamo il processo formato da questa complessità, non quel poco di cui siamo coscienti. (Carlo Rovelli "Sette brevi lezioni di fisica" p.79)
28
L’analfabetismo emotivo
L’incapacità ad esprimere, comunicare e comprendere le proprie ed altrui emozioni si definisce analfabetismo emotivo. ALESSITIMMIA
29
Più spesso si pretende di cambiarle a nostro piacimento, oppure ad interpretarle arbitrariamente.
30
Emozione agita ed emozione espressa
Agire Comunicare L’emozione agita è quella che passa alle vie di fatto. Nella rabbia si traduce in aggressioni, rappresaglie, giudizi ed offese, urla ecc. Nasce dall’impulso del momento. E’ vissuta come incontenibile e perciò giustificata! L’emozione espressa è quella che si traduce in linguaggio verbale chiaro. Informa l’altro delle conseguenze che il suo comportamento genera in noi. L’emozione non viene negata, ma espressa con toni e parole corrispondenti.
31
.
33
Emozione rimossa Attenzione! Il metodo dell’ignoramento e la comunicazione giudicante evitano l’informazione chiara dello stato emotivo e relazionale, creando incomprensione. L’emozione non espressa rimane impressa e prima o poi, qualora fosse negativa, darà i suoi frutti velenosi, o determinerà dei sequestri emotivi con conseguenze inimmaginabili.
34
Sequestro emotivo Sono le situazioni cariche di emozioni forti, come la rabbia forte, lo scoraggiamento, o la tristezza cupa. La risposta emotiva pervade il cervello ancora prima che la pensabilità delle aree superiori intervenga, creando il “sequestro emotivo” dell’emozione agita.
35
L’assenza di consapevolezza
emotiva, definita analfabetismo emotivo, determina una relazione ostile, violenta a cui seguono azioni veloci e situazioni spesso distruttive.
36
PROVATE… Provate a descrivere le sensazioni corporee associate ad una emozione: paura; fiducia… ecc. Sensazioni uditive Sensazioni olfattive Aspetti visivi Sensazioni tattili Sensazioni gustative Cenestesia o propriocezione
37
domanda Da 0 a 10 quanto è il punteggio che ora assegni al tuo stato d’animo? Qual è l’emozione predominante in questo momento?
38
La mission principale della SITI,
società italiana di timologia, è quella di promuovere la competenza emotiva. Nei suoi intenti pedagogici e formativi vuole aggiungere alla competenza specifica di ogni professione quell’abilità relazionale che solo la cura sa regalare.
39
Timologia.org Carlucciobonesso.info
PUBBLICAZIONI - C. Bonesso. Per forza o per amore? Edizioni Segno. Udine - M. A. Cervi. C. Bonesso. Emozioni per crescere. Come educare l’emotività Ed Armando. Roma. - M. A. Cervi. La ragione del cuore. Antropologia delle emozioni Cantagalli. Siena. - C. Bonesso, A: Sartori. La timologia, scienza delle emozioni Ed. Rubbettino. Lamezia Terme. - C. Bonesso. Se vuoi essere felice. Riflessioni sulla felicità Amazon. C. Bonesso La prototerapia. Il perdono terapeutico Pubblicazione in proprio. Timologia.org Carlucciobonesso.info
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.