Le banche dati digitali per la storia dell’arte

Presentazione sul tema: "Le banche dati digitali per la storia dell’arte"— Transcript della presentazione:

1 Le banche dati digitali per la storia dell’arte

2 BANCA DATI I database o banche dati o base dati sono collezioni di dati, tra loro correlati, utilizzati per rappresentare una porzione del mondo reale. Sono strutturati in modo tale da consentire la gestione dei dati stessi in termini di inserimento, indicizzazione, aggiornamento, ricerca e cancellazione delle informazioni.

3 La digitalizzazione …con digitalizzazione si intende il processo di trasformazione di un'immagine, di un suono, di un documento in un formato digitale, interpretabile da un computer, dove per formato digitale si intende un codice binario in cui tutto è rappresentato da combinazioni di zero od uno o da stati del tipo acceso spento. Un disco in vinile su cui è registrata una canzone rappresenta un esempio di riproduzione analogica di un suono; la stessa canzone riprodotta tramite un computer ne rappresenta il formato digitale….

4 DOCUMENTO ELETTRONICO
testo ipertesto

5 IPERTESTO L’ipertesto è uno speciale archivio di informazioni in cui i dati sono conservati in una rete di nodi, uniti da collegamenti (link). I nodi possono contenere testo, audio, video, immagini, etc ...

6 INTERNET: IPERTESTO GLOBALE

7 Linee di tendenza Con lo sviluppo tecnologico si sta assistendo ad un incremento delle banche dati online (fruibilità remota, praticità, no manutenzione, aggiornamento in tempo reale) DVD e CD relegati sempre più a funzioni di backup Generalmente specialistiche

8 Banca dati bibliografica
Offre un grande valore aggiunto Si integra con il posseduto cartaceo Può integrarsi con un posseduto digitale

9 Banca Dati testuale Consente una ricerca nel testo
Consente di risparmiare molto spazio E’ potenzialmente a disposizione di molteplici utenti contemporanei

10 Il caso GOOGLE BOOKS Google and world brain, di Ben Lewis, Spagna/GB, 2013. Google, sta lavorando per la scansione di tutti i libri del mondo, definendo questo progetto come il tentativo di costruire una vera e propria biblioteca per l’umanità. Tuttavia, dietro alle quinte alcuni tentano di arrestare il processo sostenendo che Google nasconda diverse intenzioni.

11 Il ciclo dell’informazione scientifica
Università ricerca contenuti pubblicazione vendita

12 Come spezzare questa catena?

13 Il web “sociale” Si sta affermando un nuovo modo di vivere l’ambiente web : Partecipazione Scambio Condivisione

14 Academia.edu è una delle piattaforme più usate per condividere articoli di ricerca online. Grazie all’eccellente ottimizzazione del sistema di ricerca Academia.edu offre una visibilità in rete decisamente superiore a quella che si può ottenere attraverso un blog personale o utilizzando altri strumenti di condivisione. Anche se Academia.edu è pensata per promuovere gli articoli pubblicati in riviste scientifiche, la sua vera utilità per un ricercatore, sta nella possibilità di condividere la letteratura secondaria: paper, poster o presentazioni di un convegno, dispense didattiche, articoli pubblicati nei media, libri, tesi o capitoli di tesi.

15 Il ruolo dell’università
Ricercare Raccogliere contributi scientifici Selezionare le fonti Condividere facilitando l’accesso alle fonti BACHE DATI DIGITALI APERTE E-PUBLISHING