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La riforma del MdL Premesse normative accordo Scotti del 1983

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Presentazione sul tema: "La riforma del MdL Premesse normative accordo Scotti del 1983"— Transcript della presentazione:

1 La riforma del MdL Premesse normative accordo Scotti del 1983
Patto sociale del luglio 1993 (Giugni ) legge Treu n.196/97 d.lgs. 368/01 Bossi-Fini (l.189/2002) risvolti lavoristici per gli extracomunitari Francesca Lazzari

2 dal “Libro bianco sul mercato del lavoro in Italia” alle successive leggi di attuazione
passaggio dal metodo della concertazione a quello del dialogo sociale maggiore flessibilità alla contrattazione collettiva, privilegiando quella decentrata sia nel settore privato sia in quello pubblico privatizzato disegno di legge delega n. 848 per la riforma del mercato del lavoro

3 dal “Libro bianco sul mercato del lavoro in Italia” alle successive leggi di attuazione
5 luglio 2002 “Patto per l'Italia-contratto per il lavoro” LA RIFORMA del MdL (legge Biagi) Legge delega n.30 del 2003 d. lgs. n. 276 de 2003 d. lgs n. 251 del 2004 (decreti e circolari attuative)

4 Agenzie per il lavoro Svolgono attività di somministrazione , intermediazione, ricerca e selezione del personale, supporto alla ricollocazione Iscritte in un Albo presso il ministero del lavoro Società di capitali o cooperative Connesse alla Borsa continua nazionale del lavoro (Bcnl)

5 Borsa continua nazionale del Lavoro
Interseca domanda e offerta di lavoro È una banca dati utilizzabile liberamente da soggetti pubblici e privati (senza intermediari) Opererà a due livelli : nazionale e regionale

6 Collocamento Art. 3 : spetta alle agenzie per il lavoro, università, comuni,camere di commercio, istituti di scuola secondaria di secondo grado, associazioni datoriali e sindacali, ordine nazionale consulenti del lavoro Ruolo di regioni, province, comuni

7 1. L'apprendistato contratto a contenuto formativo, in cui il datore di lavoro, oltre a versare un corrispettivo per l'attività svolta garantisce all'apprendista una formazione professionale

8 1. tipologie di contratto, con finalità diverse
apprendistato per l'espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione apprendistato professionalizzante apprendistato per l'acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione

9 1. CARATTERI Destinatari Settori Durata Caratteristiche Attuazione
Normativa di riferimento

10 2. Il tirocinio estivo di orientamento
tirocinio che gli adolescenti o i giovani, regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso l'università e gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, possono svolgere durante le vacanze estive non è un rapporto di lavoro, ma costituisce un’esperienza formativa svolta in azienda

11 2. CARATTERI Finalità Durata e limiti Sussidio economico
Disciplina : per gli aspetti non esplicitamente disciplinati dal Dlgs 276/2003 valgono le disposizioni in materia di tirocini formativi  (Legge 196/97 e DM 142/1998) Normativa di riferimento

12 3. Il contratto di inserimento
mira a inserire (o reinserire) nel mercato del lavoro alcune categorie di persone, attraverso un progetto individuale di adattamento delle competenze professionali del singolo a un determinato contesto lavorativo

13 3. Il contratto di inserimento
redazione del piano di inserimento lavorativo (deve garantire l'acquisizione di competenze professionali attraverso la formazione on the job) Il contratto di inserimento sostituisce il contratto di formazione lavoro (cfl) nel settore privato.

14 3. CARATTERI APPLICAZIONE Settori Durata
Caratteristiche (Trattamento economico e normativo ) Attuazione Normativa di riferimento

15 4. Le prestazioni di lavoro accessorio
sono attività lavorative di natura occasionale svolte da soggetti a rischio di esclusione sociale o, comunque, non ancora entrati nel mercato del lavoro o in procinto di uscirne.

16 4. Le prestazioni di lavoro accessorio
Finalità far emergere il sommerso che caratterizza alcune prestazioni lavorative, tutelando maggiormente lavoratori senza protezione favorire l'inserimento lavorativo di fasce deboli del mercato del lavoro (presso le famiglie e gli enti senza fine di lucro)

17 4. CARATTERI APPLICAZIONE Settori Attuazione Normativa di riferimento

18 5. Il lavoro a tempo parziale (part-time)
si caratterizza per un orario, stabilito dal contratto individuale di lavoro, inferiore all’orario di lavoro normale (full-time) Il rapporto a tempo parziale può essere: orizzontale verticale misto

19 5.CARATTERI APPLICAZIONE
Caratteristiche (Trattamento economico e normativo ) DIRITTI E DOVERI STRUMENTI DI FLESSIBILITÀ Attuazione Normativa di riferimento

20 6. Il lavoro ripartito (job sharing)
Rapporto di lavoro speciale, mediante il quale due lavoratori assumono in solido l'adempimento di un'unica e identica obbligazione lavorativa La solidarietà riguarda le modalità temporali di esecuzione della prestazione

21 6. CARATTERI APPLICAZIONE Caratteristiche Attuazione
Normativa di riferimento

22 7.Il contratto di lavoro intermittente (o a chiamata)
mediante il quale un lavoratore si pone a disposizione del datore di lavoro per svolgere determinate prestazioni di carattere discontinuo o intermittente (individuate dalla contrattazione collettiva nazionale o territoriale) o per svolgere prestazioni in determinati periodi nell'arco della settimana, del mese o dell'anno (individuati dal Dlgs 276/2003)

23 7. Il contratto di lavoro intermittente (o a chiamata)
è previsto in due forme : con o senza obbligo di corrispondere una indennità di disponibilità, a seconda che il lavoratore scelga di essere o meno vincolato alla chiamata regolarizza la prassi del cosiddetto lavoro a fattura, usato finora per le richieste di attività lavorativa non occasionale ma con carattere intermittente

24 7. CARATTERI APPLICAZIONE Caratteristiche Attuazione
Normativa di riferimento

25 8. La somministrazione di manodopera
permette ad un soggetto (utilizzatore) di rivolgersi ad un altro soggetto appositamente autorizzato (somministratore), per utilizzare il lavoro di personale non assunto direttamente, ma dipendente del somministratore

26 8. La somministrazione di manodopera
Nella somministrazione occorre distinguere due contratti diversi: un contratto di somministrazione, stipulato tra l'utilizzatore e il somministratore, di natura commerciale un contratto di lavoro stipulato tra il somministratore e il lavoratore

27 8. CARATTERI APPLICAZIONE Settori
Caratteristiche (Trattamento economico e normativo ) Attuazione Normativa di riferimento

28 8. La somministrazione di manodopera
Entrambi i contratti possono essere stipulati: - a tempo determinato - a tempo indeterminato

29 9. Il contratto di lavoro a progetto
è un contratto di collaborazione coordinata continuativa caratterizzato dal fatto di: - essere riconducibile a uno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi di esso - essere gestito autonomamente dal collaboratore in funzione del risultato, nel rispetto del coordinamento con l'organizzazione del committente e indipendentemente dal tempo impiegato per l'esecuzione dell'attività lavorativa

30 9. CARATTERI APPLICAZIONE
Caratteristiche (Trattamento economico e normativo ) Attuazione Normativa di riferimento

31 10. APPALTO distinguiamo: appalto di servizi appalto di opere

32 11. DISTACCO nel distacco un datore di lavoro mette temporaneamente, uno o più lavoratori, a disposizione di un altro soggetto per l’esecuzione di una attività lavorativa

33 Certificazione Procedure (artt.75 -84) Contratti certificabili
Soggetti preposti alla certificazione

34 Trasferimento d’azienda
L’art. 32 della legge 30/2003 modifica l’art , co. 5, del c.c.


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