La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

“Work Program 2017: Risultati e Lessons Learned”

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "“Work Program 2017: Risultati e Lessons Learned”"— Transcript della presentazione:

1 “Work Program 2017: Risultati e Lessons Learned”
Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti “Work Program 2017: Risultati e Lessons Learned” Ten.Col. t.ISSMI Riccardo CETTA Capo Sez. R&T ambito Europeo V Reparto “Innovazione Tecnologica” Roma, 22 Febbraio 2018 1

2 Agenda 1. Tre «Calls» per il Work Programme 2017
2. Le statistiche del Work Programme 2017 3. I Consorzi vincitori 4. Lessons Learned 5. I siti web di riferimento

3 Work Program 2017: Risultati e Lessons Learned
Tre “Calls” per il Work Programme 2017

4 Work Program 2017: I testi delle “Calls”
PADR-US : «Technological demonstrator for enhanced situational awareness in a NAVAL environment» Dimostratori tecnologici in due situazioni operative: Persistent Wide Area Surveillance; Maritime Interdiction Operations. Focus su: Unmanned Systems (aerial, surface, underwater)

5 Work Program 2017: I testi delle “Calls”
PADR-FPSS : «Force protection and advanced SOLDIER systems beyond current programmes» Open soldier system architecture Individual ballistic and blast protection including CBRN protection Adaptive camouflage Focus su: Interoperabilità, standards comuni, bassi costi per ciclo di vita dell’equipaggiamento Protezioni individuali avanzate a basso peso specifico ed alta resistenza Materiali e strutture con caratteristiche iperspettrali di interesse per la difesa

6 Work Program 2017: I testi delle “Calls”
PADR-STF : «The European DEFENCE RESEARCH Runway – Part I» (STF) Ampio spettro Identificazione potenziali tecnologie “disruptive” Part II - ITAR oriented

7 Work Program 2017: le date delle “Calls”
Data di pubblicazione: 07 giu 2017 Data di Apertura presentazione proposte: 08 giu 2017 Date di Chiusura presentazione proposte: PADR-US : 05 ott 2017 PADR-FPSS e PADR-STF : 28 set 2017 4 MESI di tempo

8 Work Program 2017: il budget allocato
STF 0,95 SOLDIER 6,79 NAVAL 16,39 Ulteriore allocazione per la Call “Naval” di circa 19M€ dal budget 2018 Total budget 2017: € Courtesy of EDA

9 Work Program 2017: le fasi del processo
Definizione WP Elaborazione testi Calls Delegation Agreement  EDA Pubblicazione Scadenza Controllo di Ammissibilità ed Eleggibilità Valutazione tecnica Valutazione etica, legale e societaria (ELSA) Security Scrutiny Comunicazione risultati alla Commissione Firma grants/contratti Esecuzione Contrattuale Codice colori: A cura EDA A cura Comm.Europea A cura Industria & EDA

10 Work Program 2017: Risultati e Lessons Learned
Le statistiche del Work Programme 2017

11 Statistiche – Proposte totali
Ricevute: 24 Inammissibili/ineleggibili: 2 Valutate: 22 Call Courtesy of EDA

12 Statistiche – Entità e Consorzi
In totale: 186 Entità coinvolte in una o più proposte SOLDIER 95 NAVAL 82 STF 29 GOV 4% STF 10 ALTRI 3% ENTI RICERCA PRIVATI 8% NAVAL 30 SOLDIER 10 ENTI RICERCA PUBBLICI 9% GRANDE INDUSTRIA 32% Consorzi di grandi dimensioni, con tante Entità, di caratura Europea UNIVERSITA’ 13% PICCOLA INDUSTRIA 31% Courtesy of EDA

13 Statistiche – la “geografia” delle proposte
€ fondi totali richiesti Entità provenienti da 25 paesi (MS + NO): NAVAL 22 SOLDIER 22 STF 13 L’Italia si è posizionata al top nella partecipazione ai bandi, con ben 25 Entità Courtesy of EDA

14 Work Program 2017: Risultati e Lessons Learned
I Consorzi vincitori

15 Ranking 1a Call (PADR-US-01-2017)
Progetto Vincitore: OCEAN2020 Capofila ITA coinvolto nel Progetto vincitore: LEONARDO Courtesy of CION

16 Ranking 2a Call (PADR-FPSS-01-2017)
Courtesy of CION

17 Ranking 2a Call (PADR-FPSS-01-2017)
Progetto Vincitore: open soldier system architecture - GOSSRA individual ballistic and blast protection including CBRN protection - VESTLIFE adaptive camouflage - ACAMSII Gruppi ITA coinvolti nel Progetto vincitore: LEONARDO & LARIMART PETROCERAMICS N.A.

18 Ranking 3a Call (PADR-STF-01-2017)
Progetto Vincitore: PYTHIA Capofila ITA coinvolto nel Progetto vincitore: ENGINEERING Courtesy of CION

19 Work Program 2017: Risultati e Lessons Learned

20 Valutazione tecnica delle proposte 1/3
3 macrocriteri: Excellence, Impact e Implementation Punteggio da 0 a 5 per ciascun macrocriterio; Punteggio massimo 15, sono ammessi half points; Ciascun macrocriterio contiene 4 subcriteri; I punteggi dei subcriteri sono mediati, così da ottenere il suddetto valore da 0 a 5 A parità di punteggio complessivo prevale il criterio «Excellence». In caso di ulteriore parità prevale il criterio «Impact». A seguire prevale il budget assegnato alle PMI Quindi Gender balance

21 Valutazione tecnica delle proposte 2/3
Excellence ­chiarezza e pertinenza (paragrafo «Scope») ­validità del concetto e credibilità della metodologia proposta ­potenziale innovativo ­approccio interdisciplinare Impact impatti previsti nella call (paragrafo «Impacts») altri impatti con esplicitamente previsti nella call (stimolo all’innovazione tecnologica, rafforzamento competitività delle industrie, benefici sociali, ambiente) exploitation e dissemination (sfruttamento e trasferimento conoscenza agli stakeholders, i.e. comunicazione «qualificata») communication (in generale - a gruppi potenzialmente interessati) Implementation ­qualità del piano di lavoro management procedures and structures, inclusi risk and innovation management complementarietà delle expertise e conoscenze nell’ambito del consorzio ­corretta allocazione di compiti e risorse NESSUN ASPETTO DEVE ESSERE TRASCURATO IN QUANTO TUTTI SONO SISTEMATICAMENTE VALUTATI Excellence : relativo alla bontà della proposta Impatto : risultati della ricerca Implementation: metodologia con cui è svolto il progetto Per raggiungere 15, tutti pesano allo stesso modo

22 Valutazione tecnica delle proposte 3/3
Capacità operativa (SI/NO) Il ricorso a terze parti o entità di stati terzi deve essere limitato e non relativo a core tasks o core activities. Il Consorzio non può delegare attività fondamentali.

23 Valutazione Esperti – ELSA
Obiettivi Trovare un compromesso tra l’uso strategico di tecnologie avanzate e la garanzia dei valori e delle libertà fondamentali su cui i paesi dell’Unione costruiscono i propri principi; Salvaguardia dei principi etici a fondamento della conduzione di test e delle finalità del progetto; Tutela dell’incolumità e della salute dei partecipanti ai test e al progetto nonché degli utilizzatori finali. Non dà luogo a punteggi

24 Valutazione Esperti – ELSA
Aspetti Rilevanti (potenziali criticità) Differenti principi giuridici e differenti valori etici fra i vari MS (compatibilità tra i partner); Trattamento dei dati a carattere sensibile - rischio di infiltrazioni (comunicazioni idonee tra i partner); Verifica dell’assenza della connotazione non necessariamente correlata alla difesa ("NO Dual Use”) ;

25 Valutazione Esperti – Security Scrutiny
Quadro giuridico Decisione (UE, Euratom) 2015/444 della Commissione, datata 13 marzo 2015, sulle «Norme di sicurezza per proteggere le informazioni classificate UE»; Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 novembre 2015, n. 5, «Disposizioni per la tutela amministrativa del segreto di Stato e delle informazioni classificate e a diffusione esclusiva»

26 Valutazione Esperti – Security Scrutiny
Gli scopi del Security Scrutiny sono: identificare i potenziali problemi di sicurezza; verificare se la proposta abbia correttamente affrontato tali problemi; valutare autonomamente se informazioni classificate siano utilizzate o prodotte nello svolgimento del progetto, identificando i relativi deliverable e proponendo le opportune classifiche. Il prodotto del Security Scrutiny è una Raccomandazione rivolta alla Commissione Europea dagli Esperti incaricati 27

27 Valutazione Esperti – Security Scrutiny
Esperienze e suggerimenti Attagliare alle ambizioni della proposta il giusto livello di classifica; Prevedere le necessarie figure di gestione della sicurezza - i.e. Security Officer (SO) e Security Advisory Board (SAB) - quando ci siano possibilità di generare informazioni sensibili o si prevedano limitazioni alla diffusione delle informazioni; Compilare lo «Special Report», utile per indirizzare successive attività nazionali di grant o procurement, al giusto livello di classifica. 28

28 Work Program 2017: Risultati e Lessons Learned
I siti Web di riferimento

29 Siti web PADR Da http://ec.europa.eu Sezioni «research» e «growth»
Da Sezioni «research» e «growth»

30 Segretariato Generale della Difesa
e Direzione Nazionale degli Armamenti GRAZIE PER L’ATTENZIONE Rimaniamo a disposizione per eventuali domande nella sessione finale dedicata alle Q&A Ten.Col. t.ISSMI Riccardo CETTA Capo Sez. R&T ambito Europeo V Reparto “Innovazione Tecnologica” 31


Scaricare ppt "“Work Program 2017: Risultati e Lessons Learned”"

Presentazioni simili


Annunci Google