La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Lo sviluppo della polis

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Lo sviluppo della polis"— Transcript della presentazione:

1 Lo sviluppo della polis
Sparta e Atene

2 SPARTA

3 Le origini Valle del fiume Eurota, Peloponneso
Intorno alle 1000 arrivano alcune tribù di Dori e sottomettono gli antichi abitanti della regione

4 Tre classi sociali SPARTIATI (liberi, proprietari delle terre, unici a poter governare la città, esercitano l’arte militare) PERIECI (liberi, ma privi di diritti politici non governano, prestano servizio militare, svolgono un mestiere) ILOTI (stato di servitù, coltivano la terra, non governano, non svolgono servizio militare)

5 Diritti Politici Sono quei diritti che uno Stato riconosce ai propri cittadini perché essi possano partecipare attivamente alla vita politica e alla formazione delle decisioni pubbliche.

6 Sparta si afferma Lunghe guerre per il controllo della Messenia
Ampia disponibilità di terra coltivabile Solo una colonia: Taranto, 706 a.C. Leggi di Sparta opera di Licurgo Lunga evoluzione che si stabilizzò intorno al VII secolo

7 La struttura politica 2 Re (= diarchia), regnano a vita; soprattutto capi militari Gherusia, assemblea di 30 spartiati ultrasessantenni (28 geronti e i 2 re), elabora le proposte di legge Apella, assemblea cittadina di tutti gli spartiati sopra i 30 anni: elegge i geronti e gli… 5 Efori, magistrati annuali, controllano l’operato della gherusia

8 Ordinamento modello per la maggior parte delle altre città del Peloponneso
Sparta crea una lega militare (Lega Peloponnesiaca) per esercitare la sua egemonia Unica città a resisterle: Argo

9 L’educazione degli spartiati
Dall’età di 7 anni formazione durissima (agogè) Punizioni severe A 20 anni si entrava nell’esercito Fino a 30 vita comune con i commilitoni Poi ci si poteva sposare Macchina da guerra poderosa, disciplina e assoluta dedizione di ciascuno

10 (dal film Trecento) Agogè, inizio fino a 13’30” Da 26’ a 27’ 50”, lo spartano è un guerriero Da 43’ 32”, la falange, fino a 50’ 42” Da 54’49”, dialogo con Serse, fino a 59’ 20””

11 ATENE

12 Le origini e il governo Fin dal 900 a.C. comunità prospera
Struttura politica: 9 arconti: magistrati annuali, aristocratici Areopago: consiglio degli anziani, elegge gli arconti e li controlla, giudica i crimini più gravi Ecclesia: assemblea di tutto il popolo

13 Dracone Fine VII – inizio VI secolo Leggi scritte ad opera di Dracone
Smussavano le usanze dell’epoca

14 Solone… Arconte nel Innovazioni per allargare il governo e migliorare le condizioni di vita “seisàchteia”

15 …e la sua riforma Nel 594 aC, l’arconte Solone introduce un ordinamento timocratico Timé, ricchezza Può partecipare alla vita pubblica chi ha un certo reddito derivante dalla sua attività

16 La riforma di Solone La popolazione ateniese fu divisa in 4 classi di censo (patrimonio che viene sottoposto a tributo) - Pentacosiomedimni (500) Triacosiomedimni (300) Zeugiti (200) Teti (nullatenenti)

17 Medimno: antica unità di misura per i cereali
Difficile capire a quanto corrisponda

18 La riforma di Solone Solo i membri delle prime due classi possono diventare Arconti o sedere nell’Areopago Ecclesìa: tutti i cittadini adulti discutono e approvano decisioni degli arconti Elièa: tribunale popolare per i reati minori Consiglio dei 400

19 Membri delle prime 2 classi: cavalleria
Zeugiti e teti: nerbo dell’ordinamento oplitico

20 I limiti della riforma soloniana
Rendite calcolate in quantitativi di grano (medidmni) Egemonia dei proprietari terrieri Ceto mercantile poco rappresentato Nuovo criterio: accesso alle magistrature non più per appartenenza al ceto aristocratico (nascita) ma per il reddito personale

21 L’ascesa dei ceti medi Nuovi ceti mercantili: grande peso economico, scarso peso politico (zeugiti) Gestione commerci, appalti opere pubbliche, difesa della città Situazione di Atene si ripete in altre città della Ionia, Egeo, Magna Grecia

22 I Tiranni Si affermano tra VII e VI sec come oppositori della aristocrazia Mileto, Samo, Corinto, Megara Vogliono dar voce a Zeugiti e Teti Riuniscono nella loro persona tutte le cariche pubbliche esercitate dagli arconti (comando dell’esercito, amministrazione giustizia, promozione attività economiche)

23 Pisistrato ad Atene Governò Atene dal 546 al 527, appoggiato dai mercanti Impulso ai commerci, potenziamento flotta mercantile, opere pubbliche Quasi una monarchia Posizioni autoritarie Declino anche violento, appoggio di Sparta

24 La congiura aristocratica
Nel 511 il figlio di Pisistrato Ippia fu cacciato dagli aristocratici con l’appoggio militare spartano Furono ripristinate le istituzioni timocratiche In Italia Meridionale invece si consolidano dinastie di tiranni (minaccia cartaginese), così come nella Ionia (minaccia persiana)

25 La riforma di Clistene Aristocratico, considerò irrealistico il ritorno alla oligarchia Divenne arconte eponimo nel 509 Cercò di ampliare la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica

26 La riforma di Clistene Abolì il sistema delle 4 classi di reddito
Divise il territorio della Polis in 3 fasce: - Città (asty) Pianura dell’Attica (mesògaia) Regione costiera (paralìa) Divise ciascuna regione in 10 dipartimenti (trittie)

27 La riforma di Clistene Divise l’intera popolazione in 10 nuove tribù
Ciascuna composta da 1 trittia dell’asty, 1 della mesògaia e 1 della paralìa Ogni tribù rappresentava gli interessi di tutte le principali classi sociali cittadine

28 La riforma di Clistene Ordinamento democratico Ogni tribù:
forniva opliti e cavalleria esprimeva i 10 strateghi (comandanti) esprimeva i 9 arconti… …e il grammatèus, segretario della bulè

29 La riforma di Clistene Bulè: “assemblea dei 500”
Ogni tribù vi inviava 50 membri, sorteggiati tra i cittadini adulti Cuore della vita democratica di Atene Le sue decisioni dovevano essere approvate dalla ecclesìa, assemblea di tutti i cittadini adulti della città

30 La riforma di Clistene Elièa: vengono ampliate le sue competenze
Areopàgo: perde potere Ostracismo: permetteva di mandare in esilio per 10 anni cittadini considerati pericolosi, senza processo

31 La riforma di Clistene Prima forma di democrazia Dèmos, popolo
Incompiutezza: le cariche pubbliche non erano retribuite Questo accadrà con l’arconte Pericle (V secolo aC)

32 La riforma di Clistene Isonomìa: eguaglianza e parità di ogni cittadino di fronte alla legge, indipendentemente dalla sua condizione sociale Durata annuale delle cariche Gestione collegiale Valorizzazione del singolo cittadino

33 Gli esclusi Donne - Si limitavano a curare la casa e i figli piccoli; vivevano nel gineceo e uscivano solo per scopi legati alle attività domestiche Schiavi - Inferiori ai liberi “per natura”, la legge vietava comunque di maltrattarli


Scaricare ppt "Lo sviluppo della polis"

Presentazioni simili


Annunci Google