ALCUNI ESEMPI DI PROTOTIPI

Presentazione sul tema: "ALCUNI ESEMPI DI PROTOTIPI"— Transcript della presentazione:

1 ALCUNI ESEMPI DI PROTOTIPI
Aiuto! Sono qui! ITSSET Emanuela Loi Nettuno, Roma Gli studenti hanno sviluppato un’app per facilitare la partecipazione attiva dei cittadini ai servizi del Comune e nel fab lab hanno prototipato un totem informativo da usare con i dispositivi mobili. Hanno posto particolarmente attenzione ai servizi per i giovani e per le persone con bisogni speciali. ITST G. Marconi Campobasso I giovani hanno progettato una cover “intelligente” per smartphone, programmata con Arduino: in situazioni di pericolo basta stringerla con forza per inviare un messaggio di aiuto geolocalizzato. L’idea è di trasformare il progetto in una start up per lanciare il progetto sul mercato. LS Lazzaro Spallanzani Tivoli, Roma Per monitorare il rischio ambientale gli studenti hanno progettato un robot ecologista, dotato di sensori e attuatori, capace di rilevare gli elementi nocivi presenti nell'aria. Le schede Arduino e Raspberry Pi sono state progettate con software Microsoft.

2 LE TESTIMONIANZE Sara, 19 anni, frequenta la 5ª B SIA a Nettuno. Nella sua classe, indirizzo informatico, sono solo cinque studentesse. “Eppure anche noi ragazze abbiamo una mente logica e siamo più intuitive. Arriviamo prima a capire le cose e a trovare le soluzioni”. Alla realizzazione dell’app per l’Info Point ha lavorato in gruppo e grazie al progetto ha capito quanto è importante conoscere il territorio e valorizzarlo, perché diventi a misura di tutti. È molto orgogliosa di frequentare una scuola accessibile, senza barriere, e vorrebbe trovare la stessa attenzione in tutta la città. Per questo nello sviluppo dell’app i giovani progettisti sono stati particolarmente attenti a segnalare tutti i servizi adatti a persone con bisogni speciali, a cominciare dagli stabilimenti balneari. Alessandro, 18 anni, studente di informatica a Campobasso, si definisce “nato attaccato al computer”. Ci tiene a precisare che, però, non è un “giocatore”, ma un vero appassionato di informatica, con una curiosità spiccata per il funzionamento delle cose, imparata “in braccio al papà”. Ha realizzato il suo primo progetto tra gli 11 e i 12 anni, grazie a un software Microsoft. Complice la passione per lo sport, si sente un “uomo-squadra”, capace di collaborare in modo proficuo con gli altri. Per realizzare il progetto, Alessandro e i suoi compagni sono partiti da un problema reale, l’emergenza vissuta dalla nonna di una compagna di scuola che si è sentita improvvisamente male, incapace di fare una telefonata. Così hanno pensato di sviluppare una cover speciale per il cellulare, in grado di inviare una richiesta di aiuto. Da grande Alessandro vuole specializzarsi in sicurezza. Il suo motto è “crederci sempre”. Chiara, 18 anni, frequenta il liceo scientifico di Tivoli. È appassionata di musica, scienze e informatica. La definizione di “nativa digitale” le sta stretta. Sulla trasformazione digitale ha le idee molte chiare, per lei significa sviluppo, creatività, capacità di risolvere i problemi delle persone. Grazie al progetto eSkills4Change ha risolto tutti i dubbi sul suo futuro formativo e lavorativo, che vede senz’altro nell’informatica. Unica ragazza nel gruppo di lavoro si definisce decisa e determinata, per questo ha scelto di essere anche una “Coding Girls”, per combattere pregiudizi e stereotipi e portare la tecnologia a tutti.

3 IL LAVORO DI SQUADRA ITST G. Marconi, Campobasso
ITSSET Emanuela Loi, Nettuno, Roma LS Lazzaro Spallanzani, Tivoli, Roma

4 LA SCUOLA E IL TERRITORIO
Nettuno residenti È il comune più a sud della provincia di Roma. I residenti continuano a crescere, anche grazie ai cittadini stranieri (oltre il 10% sul totale della popolazione). L’istituto tecnico E. Loi, frequentato da 600 studenti, è situato in un comune a vocazione turistica ed è particolarmente attento alle trasformazioni del territorio, un punto di riferimento per la comunità stanziale e non. Ha stipulato convenzioni con 64 organizzazioni. Tivoli residenti È tra i comuni più popolati del Lazio. Il liceo Spallanzani, frequentato da circa 1400 studenti, serve un bacino d’utenza molto ampio, fino ad arrivare alla periferia suburbana di Roma. Scuola capofila, snodo formativo ecc. ha attivato un laboratorio potenziato di scienze e due nuovi indirizzi sperimentali, Scienze applicate e Scienze della terra, con curvatura biomedica e geologico- ambientale. Campobasso, residenti L’età media degli abitanti è molto alta e l’indice di vecchiaia è in crescita. La fascia di età più rappresentata è quella da 30 a 64 anni. Il liceo Marconi, frequentato da oltre 800 studenti, negli ultimi anni sta ampliando l’offerta formativa per rispondere ai nuovi bisogni del territorio e valorizzare il contributo dei giovani, perché aiutino a costruire una città per tutti.