Roma, 12/06/2018 Berlin, 23-24 January 2017.

Roma, 12/06/2018 Berlin, January 2017

Principali Risultati Progetto ISAAC Carlo Pieroni, R&D CIB
Roma, 12/06/2018

Consorzio Italiano Biogas (Italian Biogas Consortium)
Il CIB - Consorzio Italiano Biogas rappresenta il comparto italiano della produzione di biogas e biometano in agricoltura e intende essere il punto di riferimento per tutto il settore. Impianti agricoli > 650 ASSOCIATI ̴ 150 società Progetti Europai Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

Roma, 12/06/2018 Carlo Pieroni c.pieroni@consorziobiogas.it
STATO DELL'ARTE BIOGAS in Italia Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

THE ITALIAN BIOGAS MODEL IS NOT FEED vs FOOD but FEED with FOOD
Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

FEEDSTOCK Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

NIMBY Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

CONTESTED PLANTS Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

CAUSE CONTESTAZIONI Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

BIOGAS, C’E’ CHI DICE NO Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

CHI DICE NO AL BIOGAS Da parte del CIB rispetto verso chi ha un’opinione diversa ed apertura al confronto costruttivo. UNICHE CONDIZIONI RICHIESTE: CORRETTEZZA E RISPETTO DELLA LEGALITÀ!! Prima di giudicare senza conoscere l’argomento o solo perché un “esperto” vi ha raccontato la sua “verità”, venite a visitare i nostri impianti di produzione del biogas e SIATE CURIOSI!! Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

CHI DICE NO AL BIOGAS “Correttezza” non è usare argomentazioni fallaci Le fallacie sonno errori nascosti nel ragionamento che comportano la violazione delle regole di un confronto argomentativo corretto. I ragionamenti fallaci appaiono come rigorosi e logici, ma in realtà non sono validi. Il termine fallacia deriva dal latino fallere che significa ingannare. Il più delle volte tali ragionamenti vengono costruiti ad hoc da colui o coloro che li propongono, con l’intento di ingannare o anche persuadere l’interlocutore Condannati alcuni imprenditori agricoli con impianto biogas per problemi legati al fisco In Italia ci sono più di mille impianti biogas Tutti e mille produttori agricoli di biogas sono truffatori In 3 impianti biogas si sono rotte le vasche di stoccaggio del digestato ( che non sono scorie radioattive!!!) con fuoriuscita dello stesso nell’ambiente Tutti gli impianti biogas italiani hanno le vasche di stoccaggio del digestato Tutte le vasche di stoccaggio si romperanno, quindi il biogas inquina l’ambiente In Italia i prezzi delle case stanno diminuendo e ci sono molte case in vendita Dove c’è un impianto biogas i prezzi delle case stanno diminuendo e ci sono case in vendita Il biogas è la causa della diminuzione dei prezzi delle case e del fatto che ci siano molte case in vendita Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

CHI DICE NO AL BIOGAS “Correttezza” non è insultare ed istigare al reato Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

…E neppure procurare allarme sociale Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

ESPERTI - SCIENZIATI O ALTRO??
Chi è tanto convinto di ciò che pensa, che bisogno ha di insultare pesantemente chi la pensa diversamente da lui? Cosa viene proposto in alternativa al biogas, alle biomasse ed alle altre fonti energetiche rinnovabili (eolico, fotovoltaico) per risolvere il problema energetico nazionale (il mix attualmente usato è decisamente più inquinante di qualsiasi soluzione preveda l’uso di biomasse)? Chi si definisce uno Scienziato ed un esperto di inquinamento da biogas, ha mai condotto un esperimento applicando il metodo scientifico in questo ambito o, più semplicemente, effettuato un’analisi di laboratorio che possa avvalorare le sue tesi? Roma, 12/06/2018 Carlo Pieroni

Il parere dell’Istituto di Ricerca sull’Agricoltura Biologica
Il punto di vista del WWF Internazionale Il parere dell’Istituto di Ricerca sull’Agricoltura Biologica

Roma, 12/06/2018 Carlo Pieroni

«NULLA, in Italia, NULLA» cit. F.Anniballi
PERCHE’ DIRE SI AL BIOGAS Evidenze scientifiche, non chiacchiere da bar «NULLA, in Italia, NULLA» cit. F.Anniballi Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

Evidenze scientifiche, non chiacchiere da bar
Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

Gli effetti della digestione anaerobica
sullo stato igienico-sanitario delle biomasse in ingresso - 1 Numerose evidenze scientifiche dimostrano che la digestione anaerobica, anche condotta in mesofilia non peggiora la qualità igienico-sanitaria dei materiali trattati, ma al contrario la migliora (Olsen JE, 1987; Sahlstrom L., 2003; Horan, 2004; Smith, 2005; Bonetta, 2010). Con la termofilia (50-55°C) si raggiunge in tempi più rapidi un livello più spinto di igienizzazione rispetto al livello iniziale (inattivazione della carica patogena determinata dalla resistenza intrinseca al calore delle singole specie, dallo stress ambientale indotto dalla matrice e dal tempo di ritenzione). In mesofilia (38-42°C) i principali fattori responsabili della riduzione della vitalità dei batteri enterici sono la competizione microbica, la concentrazione di ammoniaca e di acidi grassi, i valori di pH e, nel complesso, un’elevata efficienza del processo di digestione. A questo si aggiunge il positivo effetto che lo stoccaggio prolungato esercita sullo stato igienico-sanitario del digestato, che risulta ulteriormente migliorato rispetto al digestato “fresco” appena scaricato dai digestori (Kearney, 1993; Paavola, 2008). Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

CONCLUSIONI SI al confronto costruttivo ed informato NO ad accuse infondate e fakenews Nel 2016, data di inizio del progetto ISAAC, il biogas era in un periodo di stallo e il Biometano era bloccato dalla mancanza di una normativa adatta Situazione attuale Settore biogas: in attesa di nuove normative per FER Settore Biometano: 1 impianto in esercizio che immette in rete (3750 m3/h) 515 manifestazioni di interesse per allacciamento alla rete 17 contratti di allacciamento per circa 200 mln m3/anno Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

CONCLUSIONI In Italia il biometano, grazie anche al modello Biogasdoneright, può diventare il più importante biocarburante avanzato. Il biometano può contribuire significativamente alla riduzione di gas climalteranti, aumentando nello stesso tempo la sicureza nell’approvigionamento e l’indipendenza italiana dalla fornitura di alter nazioni; In Italia il biometano ha un potenziale enorme (8 miliardi m3 bioCH4 / anno) IL MERCATO ITALIANO STA GIA’ PARTENDO….MA IL LAVORO NON è FINITO…. Siamo molto interessati a partecipare a nuovi progetti europei (p.e. H2020, LIFE+, ecc.) Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

Thanks for you attention!
CIB Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione P.IVA: c/o Parco Tecnologico Padano Via Einstein, Loc. Cascina Codazza Lodi (LO) Thanks for you attention! Carlo Pieroni Roma, 12/06/ Carlo Pieroni

Carburanti «alternativi» in Italia ~ 1.100 stazioni di servizio;
STATO DELL'ARTE Carburanti «alternativi» in Italia In Italia (gennaio 2017) ~ 43,2 M veicolis GPL ~2,260 M (= 5,2% del totale) NGV ~1,005 M (=2,6% del totale) e-mobility ~0,132 M** (=0,3% del totale) **inclusi ibridi Author’s elaboration from data by ~ stazioni di servizio; > 1 B Nm3 NG / anno Santa Maria la Fossa, 16/02/ Carlo Pieroni

Potenziale tecnico massimo: 8 miliardi m3 biometano/anno
SVILUPPI POSSIBILI Biometano in Italia Secondo il CIB un piano realistico di sviluppo entro il 2020 dovrebbe prevedere: Il raddoppio delle stazioni di servizio (CNG e/o biometano) da 1000 a 2000 Il raddoppio del consumo di gas naturale nel settore trasporti fino a 2 miliardi di Nm3 entro il 2020 (compreso LNG) ; L’aumento del consumo totale di biometano fino a raggiungere il 25% del consumo totale, ovvero circa 0,5 miliardo di Nm3/anno (bio-CNG o bio-LNG) Potenziale tecnico massimo: 8 miliardi m3 biometano/anno Santa Maria la Fossa, 16/02/ Carlo Pieroni

Digestato e biogasfattobene®
I vantaggi dell’utilizzo agronomico del DIGESTATO: Distribuzione di materiale stabilizzato ed igienizzato Apporto di Sostanza Organica stabilizzata al suolo Apporto di NPK (sostituzione di fertilizzanti chimici) Sistema circolare e riduzione significativa delle emissioni gas serra grazie al «CarbonSink» Michigan University, 2016 Inoltre ricordiamo la riduzione delle emissioni di odori sgradevoli rispetto allo spandimento di reflui tal quali Santa Maria la Fossa, 16/02/ Carlo Pieroni

Perché usare il biometano come biocarburante?
Può essere prodotto con biomasse diverse; ha molteplici usi finali; è stoccabile, efficiente ed amico dell’ambiente Il biometano ha emissioni molto basse Le auto hanno motori meno rumorosi In Italia ci sono già le infrastrutture necessarie Il biometano può essere miscelato con il gas naturale in qualsiasi % Grazie al modello “biogasfattobene®” non compete con la produzione di cibo e si può in Italia Se liquefatto ha caratteristiche migliori dell’LNG da fonte fossile Se liquefatto, è più pulito ed economico degli altri biocarburanti Santa Maria la Fossa, 16/02/ Carlo Pieroni

Biometano avanzato = BiogasFattoBene ®
1. Valorizzare i sottoprodotti generati dall’attività agricola (effluenti zootecnici in primis, residui colturali ecc) 2. Mantenere il suolo coperto il più a lungo possibile inserendo le colture intercalari o colture di integrazione in aggiunta alle colture feed-food (prima e dopo) con lo scopo di produrre CARBONIO AGGIUNTIVO 3. Mantenere e incrementare la fertilità del suolo (apporto di sostanza organica con ACCUMULO di C nel suolo) e sostenere le colture impiegando regolarmente il digestato secondo piani di fertilizzazione ottimali Bari, 13 ottobre Carlo Pieroni

THE ITALIAN WAY BIOGASDONERIGHT ®
3 casi studio di aziende agricole «Biogasdoneright»: emissioni di gas climalteranti confrontante con quelle da biogas convenzionale L. Valli et al Legend: CRP = crops = colture MAN = manure = reflui BYPR = by products = sottoprodotti Grazie alla migliore efficienza di conversione ed alle biomasse usate, «Biogasdoneright» è in grado di creare sistemi per la produzione di energia «carbon negative» Santa Maria la Fossa, 16/02/ Carlo Pieroni

Bilancio GHG (GreenHouseGas emission)
L. Valli et al Santa Maria la Fossa, 16/02/ Carlo Pieroni

Tempistiche Autorizzazioni (reminder)
a) la procedura abilitativa semplificata per i nuovi impianti di capacità produttiva, non superiore a standard metri cubi/ora, nonché per le opere di modifica e per gli interventi di parziale o completa riconversione alla produzione di biometano di impianti di produzione di energia elettrica alimentati a biogas, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione, che non comportano aumento e variazione delle matrici biologiche in ingresso; b) l'autorizzazione unica nei casi diversi da quelli di cui alla lettera a). Max 6 mesi Avvio periodo di incentivazione Max 3 anni Comunic. entrata in esercizio Entrata in esercizio Fine dei lavori Max 18 mesi Avvio dei lavori Max 120 gg Qualifica Richiesta di qualifica GSE Ottenimento dell’autorizzazione Tempistiche Flusso (ottimale) delle attività Richiesta di autorizzazione Richiesta di connessione alla rete Avvio del progetto Santa Maria la Fossa, 16/02/ Carlo Pieroni

Tempistiche Max 6 mesi Max 1 anno Max 120 gg Flusso delle attività
Fine dei lavori Avvio periodo di incentivazione Avvio dei lavori Entrata in esercizio Max 18 mesi dall’ottenimento della qualifica Comunicazione entrata in esercizio Max 3 anni dall’ottenimento della qualifica Max 120 gg Richiesta di qualifica GSE Qualifica Richiesta di autorizzazione Ottenimento dell’autorizzazione Richiesta di connessione alla rete Avvio del progetto Santa Maria la Fossa, 16/02/ Carlo Pieroni

Roma, 12/06/2018 Berlin, 23-24 January 2017.

Presentazioni simili

Presentazione sul tema: "Roma, 12/06/2018 Berlin, 23-24 January 2017."— Transcript della presentazione:

Presentazioni simili

Sul progetto

Feed-back

Entrare

Autorizzarsi attraverso i social network:

Roma, 12/06/2018 Berlin, 23-24 January 2017.

Presentazioni simili

Presentazione sul tema: "Roma, 12/06/2018 Berlin, 23-24 January 2017."— Transcript della presentazione:

Presentazioni simili

Sul progetto

Feed-back