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Lezioni A.A Capitolo 2 Genetica, ambiente, personalità

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Presentazione sul tema: "Lezioni A.A Capitolo 2 Genetica, ambiente, personalità"— Transcript della presentazione:

1 Lezioni A.A.2007-2008 Capitolo 2 Genetica, ambiente, personalità
Università degli studi di Roma “La Sapienza” Facoltà di Psicologia 1 A. Gennaro - R.G. Scagliarini “Temperamento e personalità” ed. Piccin 2007 Lezioni A.A Capitolo 2 Genetica, ambiente, personalità

2 Genetica, Ambiente, Personalità
Geni e Ambiente coagiscono nel rendere conto della personalità, del suo sviluppo e del suo funzionamento Comprendere le potenzialità e i vincoli della biologia è importante per scoprire le opportunità che l’ambiente offre alla crescita personale Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

3 BIOLOGISMO FORTE Le spiegazioni forti legano direttamente la caratteristica manifesta a uno specifico sistema biologico sottostante strutturalmente o funzionalmente localizzato Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

4 BIOLOGISMO DEBOLE Le spiegazioni deboli si limitano ad asserire che deve esistere un qualche sistema biologico, da qualche parte nel corpo, che contribuisce alla caratteristica manifesta Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

5 Alcuni concepiscono i geni come il sistema primario di “istruzioni” che regola la crescita dei meccanismi biologici che sono alla base delle disposizioni psicologiche Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

6 Secondo altri studiosi, invece, i geni non costituiscono un sistema separato e chiuso in se stesso, che fornisce un progetto preciso per il corso di sviluppo dell’organismo, ma sono elementi di un sistema biologico che si evolve continuamente Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

7 L’eredità biologica si riferisce all’insieme completo dei processi biologici attraverso i quali talune caratteristiche dei genitori sono trasmesse alla prole Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

8 Il fenotipo si riferisce alle caratteristiche osservabili degli organismi, nelle strutture del corpo e nelle funzioni fisiologiche e psicologiche Il genotipo corrisponde alla componente genetica di un organismo, cioè all’insieme dei suoi elementi genetici ereditari Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

9 I geni costituiscono le unità funzionali trasmesse dai genitori alla prole
L’insieme dei geni posseduti da un organismo viene comunemente indicato con il termine genoma, quando ci si riferisce a una specie, invece che a un singolo individuo Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

10 Ereditabilità ≠≠ ereditarietà
L’ ereditabilità indica la proporzione di varianza fenotipica osservata nei punteggi relativi alle differenze individuali che può essere attribuita ai fattori genetici nella particolare popolazione che viene studiata. L’ereditarietà riguarda il processo di trasmissione di geni dai genitori ai figli. Processo deterministico. Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

11 La varianza ambientale può essere a sua volta ripartita in due componenti:
Gli effetti ambientali condivisi rendono i gemelli più simili di quanto ci si possa aspettare sulla base della sola genetica Gli effetti non condivisi sono quelli che rendono differenti gli uni dagli altri anche gemelli cresciuti nella stessa casa Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

12 Ma che dire di caratteristiche psicologiche come l’intelligenza e i tratti di personalità?
I fattori genetici influenzano le tendenze psicologiche, ma le esperienze comportamentali possono anche contribuire all’attivazione e al dispiegamento dei meccanismi genetici Gli studi sulla trasmissione genetica di caratteristiche di personalità hanno riguardato principalmente i cosiddetti “tratti” di personalità Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

13 Intelligenza Personalità
Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07 Stime di ereditabilità Intelligenza Personalità 70% dell’abilità cognitiva generale 50% di ognuno dei cinque fattori di personalità Le influenze genetiche aumentano con il tempo Le influenze genetiche diminuiscono con il tempo

14 Stime di ereditabilità
Temperamento Atteggiamenti Elevate porzioni Dal 20 al 30% In generale gli effetti ambientali non condivisi sembrano essere molto più potenti di quelli condivisi Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

15 In che modo i geni coagiscono con l’ambiente?
Plomin, De Fries e Loehlin (1977) individuano tre tipi di correlazione genotipo-ambiente “GE”: PASSIVA ATTIVA REATTIVA Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

16 Fonte dell’influenza ambientale
Tipo Descrizione Fonte dell’influenza ambientale Passivo: gli individui ereditano passivamente dai loro genitori gli ambienti familiari correlati con le loro propensioni genetiche. (genitori, fratelli). Evocativo o reattivo: gli individui evocano delle reazioni da latri individui sulla base delle loro propensioni genetiche. (chiunque) Attivo: gli individui selezionano, costruiscono esperienze che sono correlate con le loro propensioni genetiche. (chiunque o qualsiasi cosa). Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

17 Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
A. Gennaro - R.G. Scagliarini “Temperamento e personalità” ed. Piccin 2007 Lezioni A.A Capitolo 3 Le basi biologiche della personalità

18 Damasio (1994): “La funzione generale del cervello è quella di essere informato su ciò che avviene nel resto del corpo, su ciò che avviene nel cervello stesso, e sull’ambiente che circonda l’organismo, in modo che tra organismo e ambiente si possa raggiungere un adattamento adeguato e propizio alla sopravvivenza” Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

19 La personalità rispecchia il “lavoro” di molteplici sistemi biologici tra loro interconnessi:
il sistema nervoso centrale il sistema nervoso autonomo il sistema endocrino il sistema immunitario Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

20 Temperamento e personalità
Formazione reticolare ascendente Attivazione Sistema limbico Valutazione Corteccia cerebrale Integrazione dell’esperienza e direzione del comportamento Temperamento e personalità A. Gennaro R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

21 Teorie basate sul livello di attivazione
La teoria di Eysenck spiega la personalità in maniera globale, mira alla formulazione delle leggi generali che regolano lo sviluppo ed il comportamento, e ambisce ad ancorare la descrizione e la previsione della condotta all’indagine sui processi biologici che la sostengono e la determinano. Eysenck basando la sua teoria sulle scoperte di Moruzzi e Magoun (1949) sull’ARAS e sulla nozione di livello ottimale di eccitazione proposta da Hebb (1955) indaga il ruolo del sistema di attivazione reticolare ascendente (ARAS) rispetto all’INTROVERSIONE e del sistema limbico rispetto al NEVROTICISMO. Sulla base di questi due apporti, Eysenck individua 3 fattori “ESTROVERSIONE/INTROVERSIONE e “NEVROTICISMO”, successivamente “PSICOTICISMO”, sulla base dei quali egli ha sviluppato validi strumenti per la valutazione della personalità. Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

22 Sistemi cerebrali e differenze individuali nella teoria di Eysenck
Eccitabilità corticale regolata dall’attività del sistema di Attivazione Reticolare Ascendente, rappresenta il comportamento di ricerca di stimoli e di apertura verso l’esterno Estroversione/Introversione Arousability Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

23 Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed

24 Nevroticismo Activation
Eccitazione autonomica dovuta all’attivazione ascrivibile all’attività del Sistema Limbico (ippocampo, amigdala ecc), che sostanzialmente presiede alla regolazione della vita emotiva Nevroticismo Activation Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

25 Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed

26 Teorie basate sui sistemi neurocomportantali-emotivi
I sistemi neurocomportamentali rappresentano disposizioni motivazionali ed emotive stabili, che determinano la reattività individuale a specifiche classi di stimoli e a precisi schemi di comportamento adottati, in particolare quelli concernenti le tendenze all’approccio e all’evitamento di stimoli. Le strutture neurocomportamentali-emotive sono modulate da specifici neurotrasmettitori tra i quali assumono particolare importanza il sistema dopaminenrgico, serotoninergico e noradrenergico. Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

27 Sistemi cerebrali e differenze individuali nella teoria di Gray
Ha proposto una teoria della personalità centrata su due dimensioni primarie: ansia e impulsività Tali dimensioni possano essere concepite come una rotazione delle dimensioni eysenckiane di estroversione e nevroticismo Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

28 nevrotico ansia impulsività stabile introverso estroverso
premio punizione

29 Sistema di inibizione BIS Behavioral Inhibition System
regola la paura e l’ansia impedisce il comportamento sensibile ai segnali di punizione e di assenza di premio Connesso all’attività del sistema setto-ippocampale Azione serotonina, noradrenalina Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

30 Sistema di avvicinamento BAS Behavioral Activation System
regola l’impulsività attiva il comportamento sensibile agli segnali di premio e di assenza di punizione Azione dopamina È ritenuto alla base della dimensione temperamentale dell’Impulsività Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

31 Sistema attacco-fuga regola l’aggressività o la fuga
Flight or flight regola l’aggressività o la fuga sensibile agli stimoli negativi incondizionati Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

32 Sistemi cerebrali e differenze individuali nella teoria di Zuckerman
“Ricerca di sensazioni”: esprime il bisogno di sensazioni ed esperienze varie, nuove e complesse Enzimi neuroregolatori (monoammine del sistema limbico) e neurotrasmettitori (dopamina e norepinefrina) Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

33 Sistemi cerebrali e differenze individuali nella teoria di Cloninger
Individua quattro dimensioni relative al temperamento che rispecchiano le influenze genetiche e tre dimensioni relative al carattere che principalmente rispecchiano le influenze sociali Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

34 Dimensioni relative al temperamento:
ricerca di novità, evitamento del pericolo/danno, dipendenza dal premio, persistenza Dimensioni relative al carattere: autodirezione, cooperatività, autotrascendenza Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07

35 La regolazione del temperamento coinvolge tre sistemi cerebrali:
il sistema di attivazione comportamentale – dopamina Regolazione della ricerca di novità il sistema di inibizione comportamentale – serotonin Regolazione dell’evitamento del dolore il sistema di mantenimento comportamentale – noradrenalina Regolazione della dipendenza dal premio Temperamento e personalità A. Gennaro – R. G. Scagliarini Piccin ed. ‘07


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