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PubblicatoBianca Novelli Modificato 5 anni fa
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MEMORANDUM RELATIVO ALL’AVVIO di una forma DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS 25 ottobre 2018 Presentazione al Ministro della Difesa – Elisabetta Trenta MEMORANDUM RELATIVO ALL’AVVIO di una forma DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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MEMORANDUM RELATIVO ALL’AVVIO di una forma DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS MEMORANDUM RELATIVO ALL’AVVIO di una forma DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico Introduzione A cura di Maurizio Dottor Pillitteri Il risparmio è strettamente connesso col futuro! Si risparmia per avere la serenità di poter affrontare i futuri acquisti: la casa, l’auto nuova, l’università dei figli e anche la vecchiaia! Decidere di risparmiare per il fine previdenziale, significa avere la forza e la serenità di affrontare le proprie spese e le proprie necessità, quando non eserciteremo più alcuna professione. Questo aspetto è divenuto decisamente rilevante in esito alle riforme pensionistiche degli ultimi decenni: il risparmio pensionistico da mera opportunità è divenuto una necessità! Con un tasso di sostituzione in costante diminuzione, la previdenza complementare è la chiave di volta per garantire maggiori livelli di reddito all’atto del pensionamento, senza gravare sul bilancio statale. La maggioranza dei lavoratori hanno la possibilità di aderire ad una forma complementare, mentre noi militari ancora ne siamo sprovvisti, pur essendo prevista per legge. Il diritto di ogni lavoratore è anche quello di edificarsi una pensione adeguata, per un futuro migliore. La serenità di donne e uomini è nelle nostre mani! Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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MEMORANDUM RELATIVO ALL’AVVIO di una forma DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico Il Sistema pensionistico italiano Natura e genesi della previdenza complementare L’associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Natura e finalità pag. 5 …. Lo nascita dei Fondi Pensione in Italia Promozione e istituzione ….pagg. 6-7 Bacino di utenza – potenziali aderenti – Personale dei comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico pag. 8 …. Regime Fiscale Fondi Pensione Cenni ….pag. 9 Finanziamento in una forma previdenziale Modalità pag Investimento in una forma previdenziale Simulazione dei risultati ….pagg Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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Il Sistema pensionistico italiano
MEMORANDUM RELATIVO ALL’AVVIO di una forma DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico Il Sistema pensionistico italiano Natura e genesi della previdenza complementare Il progressivo invecchiamento della popolazione italiana e quindi di quella fascia lavorativa attiva, già a partire dai primi anni ‘90 rese necessaria una profonda revisione del sistema pensionistico. Per poter mantenere il sistema previdenziale "in equilibrio" e poter continuare ad assicurare una pensione a tutti, furono realizzate una serie di riforme (dalla legge “Dini” L. 335/1995 all'ultima riforma “Monti-Fornero” L. 214/2011) che stabilirono il passaggio dal sistema di calcolo di tipo "retributivo" al sistema di tipo "contributivo", comportando al contempo sia un progressivo allungamento della vita lavorativa sia una progressiva e drastica riduzione dell'ammontare delle pensioni. Per consentire ai lavoratori di percepire un reddito di pensione che non si discostasse troppo rispetto a quello risultante dell'ultimo stipendio, il decreto legislativo n. 124/1993 ha stabilito un ulteriore modello previdenziale, affiancando alla “Previdenza Base” (cosiddetto «primo pilastro») la “Previdenza Complementare” («secondo pilastro») affinché - analogamente a quanto già avviene per tutti i lavoratori dei comparti privati e pubblici – fosse consentito al futuro pensionato di mantenere un tenore di vita analogo a quello sostenuto nella fase lavorativa attiva. Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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Lo nascita dei Fondi Pensione in Italia
MEMORANDUM RELATIVO ALL’AVVIO di una forma DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico Lo nascita dei Fondi Pensione in Italia le opportunità per i comparti Sicurezza, Difesa e Socc. Pubblico Per poter avviare la raccolta e quindi la canalizzazione delle quote da destinare alla propria pensione complementare, è necessario che le parti sociali previste dai rispettivi ordinamenti giungano ad un accordo; detto accordo (concertativo) rappresenta la “Fonte Istitutiva” del fondo complementare stesso. All’ipotesi classica si aggiunge la previsione normativa di cui al comma 2 - art. 3 del D. Lgs 252/2005: ovvero: “per il personale dipendente di cui all’art. 3 comma 1 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, le forme pensionistiche complementari possono essere istituite secondo le norme dei rispettivi ordinamenti, ovvero in mancanza, mediante accordi (quadro) tra i dipendenti stessi promossi da loro associazioni”. E’ a tale scopo che l’Associazione “Verso Fondo Pre.Si.Di (Previdenza Sicurezza e Difesa) – A.P.S.” è nata, ovvero quello di adoperarsi al fine di promuovere e veicolare un accordo quadro per la successiva nascita di un Fondo pensionistico complementare per il personale delle forze armate e di Polizia (Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Guardia di Finanza ed i Vigili del Fuoco). Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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Previdenza per il personale della Sicurezza, Difesa e del S.P.
MEMORANDUM RELATIVO ALL’AVVIO di una forma DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico Previdenza per il personale della Sicurezza, Difesa e del S.P. Promozione La particolare natura giuridica cui il lavoratore in divisa è sottoposto ha comportato, un’attenta analisi dei diversi requisiti normativi affinché fossero attesi uno ad uno. La costituzione stessa di un associazione tra militari – requisito portante previsto dal D.Lgs 252/2005 al fine di istituire una forma pensionistica - è soggetta alla preventiva autorizzazione del Ministro della Difesa (art. 1475) del D.Lgs 66/2010, tuttavia la particolare natura (di promozione sociale ) dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. ha permesso la sua stessa costituzione – a patto di non svolgere alcun atto giuridico – di natura «militare». L’associazione, costituitasi all’indomani dell’entrata in vigore del D.Lgs 117/2017 è inserita nel più ampio contesto del Terzo Settore italiano e, pertanto, qualunque carica sociale rivestita dai soci (cda, tesoriere, segretario, ecc) è svolta in assoluta gratuità. E’ con il riconoscimento del Ministro della Difesa, quale Associazione tra militari, che i soci già iscritti e la platea dei possibili aderenti ottengono la legittimità di comunicare all’associazione il proprio status di militare. Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico Previdenza per il personale della Sicurezza, Difesa e del S.P. Le fasi Istitutive Il riconoscimento del Min. Difesa, consentirà ai soci «in servizio» di partecipare all’approvazione dell’accordo quadro che stabilisca la volontà di istituire il fondo complementare (art. 4 D.Lgs 252/2005) nonché le regole fondamentali di vita del fondo, tra cui la quota a carico del dipendente. Costituito il Fondo complementare Pre.Si.Di., esso rimarrà inoperante fino a che non sarà avanzata la richiesta di «operatività» al Ministero del Lavoro / CoViP (Commissione di Vigilanza sui fondi Pensione). Detta fase sarà preceduta dalla procedura concertativa con il Ministero della Funzione Pubblica a cui l’Associazione chiederà di partecipare allo scopo di determinare la quota a carico del datore e da una fase di capitalizzazione finanziaria. Difatti, sebbene il D.lgs. 195/1995 stabilisca che siano le Associazioni Sindacali ed i Cocer a partecipare alle procedure concertative, è l’art. 26, comma 20 della L. 448/1998 che stabilisce che in prima applicazione (dell’istituzione di forme pensionistiche complementari) saranno attivate le procedure di concertazione in deroga al D.lgs. 195/95 Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico Bacino di utenza Personale dei comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico Dati relativi all’esercizio 2016 Contratto Tempo Pieno Uomini + Donne Uomini Donne AAMM - AERONAUTICA 36.916 790 37.706 CPOR - CAPITANERIE DI PORTO 8.298 403 8.701 CM10 - CAPPELLANI MILITARI (CM10) 98 EEII - ESERCITO 69.904 2.989 72.893 MMAA - MARINA 25.833 843 26.676 Totale Comparto 5.025 Contratto Tempo Pieno Uomini + Donne Uomini Donne CM09 - CAPPELLANI MILITARI (CM09) 54 CCSS - CARABINIERI 99.446 2.313 CFOR - CORPO FORESTALE 6.104 1.486 7.590 GGFF - GUARDIA DI FINANZA 56.905 1.988 58.893 PPSS - POLIZIA DI STATO 81.039 15.113 96.152 PPEN - POLIZIA PENITENZIARIA 33.544 3.746 37.290 Totale Comparto 24.646 Tempo Pieno Uomini + Donne Contratto VV.FF. 32.056 1.622 33.908 Fonte: Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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Regime Fiscale Fondi Pensione
MEMORANDUM RELATIVO ALL’AVVIO di una forma DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico Regime Fiscale Fondi Pensione Cenni La previdenza integrativa garantisce un risparmio fiscale, sia durante la fase di contribuzione che nella fase di erogazione. fase di contribuzione: Il totale dei contributi versati al Fondo sono dedotti dal reddito imponibile entro il limite di € 5.164,57 all’anno. Dal totale dei contributi versati al fondo non deve essere considerato il TFR versato. La tassazione sugli interessi prodotti dalle forme pensionistiche integrative è del 20%; una percentuale inferiore rispetto ad altre forme di risparmio/investimento per cui la tassazione è del 26%. fase di erogazione: E’ esente da tassazione la parte di pensione integrativa generata dai versamenti eccedenti il limite annuale di deducibilità € 5.164,57. La pensione integrativa è tassata con un’aliquota del 15%, che si riduce dello 0,30% per ogni anno eccedente il quindicesimo anno di partecipazione al fondo, con un limite massimo di riduzione di sei punti percentuali. Con almeno 35 anni di contribuzione, quindi, l'imposta scende al 9%. Fonte: Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico - Finanziamento al Fondo - Contribuzione Reddito del militare: € Contributo annuo del militare = 210€ (1% del reddito) Contributo annuo del datore = 210€ (1% del reddito) 420 € Vantaggio fiscale per il militare per non aver monetizzato il contributo del datore in busta paga = 56,70 € (irpef al 27%) Totale risparmio: € € 210 = € € 12 quota associativa = € 408 Vantaggio annuo per il militare: € 266,70 Fonte: Previnet S.p.A. – sviluppo simulazione Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico età del militare all'atto dell'adesione in anni 20 età al pensionamento in anni 62 periodo contributivo in anni 42 reddito al momento dell'adesione al Fondo € Contribuzione a carico iscritto 1% Contribuzione a carico datore di lavoro Contribuzione fonte TFR 0% Quota associativa iniziale € 10 Quoata spese di gestione annua € 12 Tasso inflazione annuo Tasso rendimento finanziario annuo 2% Voci Importi Descrizione a. Totale contributi versati 21.275,88 somma contributi lordi versati al Fondo (Aderente, datore lavoro e TFR) b. Totale contributi destinati a copertura oneri amministrativi 514,00 - somma contributi trattenuti per copertura oneri nel corso degli anni in qualità di quota associativa e quota annua di gestione c. Totale contributi netti destinati ad investimento 20.761,88 a. - b. d. Totale proventi finanziari maturati 10.506,32 proventi maturati su contributi netti investiti al tasso di rendimento finanziario eventualmente depurato dei costi di gestione finanziaria e. Montante lordo imposta sostitutiva 31.268,20 c. + d. f. Imponibile imposta sostitutiva 9.992,32 d. + b. (proventi al netto contributi destinati a copertura oneri amministrativi) g. Imposta sostitutiva 1.998,46 20% * f. h. Montante lordo 29.269,74 Parametri per la proiezione Esempio – adesione al Fondo Pensione Complementare Ipotesi n. 1: contribuzione aderente e datore di lavoro Fonte: Previnet S.p.A. – sviluppo simulazione Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con
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Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS MEMORANDUM RELATIVO ALL’AVVIO di una forma DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE Per il personale del comparto SICUREZZA, il personale militare Della Difesa e del soccorso pubblico età del militare all'atto dell'adesione in anni 20 età al pensionamento in anni 62 periodo contributivo in anni 42 reddito al momento dell'adesione al Fondo € Contribuzione a carico iscritto 1% Contribuzione a carico datore di lavoro Contribuzione fonte TFR 100% Quota associativa iniziale € 10 Quoata spese di gestione annua € 12 Tasso inflazione annuo Tasso rendimento finanziario annuo 2% Voci Importi Descrizione a. Totale contributi versati 94.783,90 somma contributi lordi versati al Fondo (Aderente, datore lavoro e TFR) b. Totale contributi destinati a copertura oneri amministrativi 514,00 - somma contributi trattenuti per copertura oneri nel corso degli anni in qualità di quota associativa e quota annua di gestione c. Totale contributi netti destinati ad investimento 94.269,90 a. - b. d. Totale proventi finanziari maturati 47.602,15 proventi maturati su contributi netti investiti al tasso di rendimento finanziario eventualmente depurato dei costi di gestione finanziaria e. Montante lordo imposta sostitutiva ,05 c. + d. f. Imponibile imposta sostitutiva 47.088,15 d. + b. (proventi al netto contributi destinati a copertura oneri amministrativi) g. Imposta sostitutiva 9.417,63 20% * f. h. Montante lordo ,42 Parametri per la proiezione Esempio – adesione al Fondo Pensione Complementare Ipotesi n. 2: contribuzione aderente, datore di lavoro e 100% TFR Fonte: Previnet S.p.A. – sviluppo simulazione Un progetto dell’Associazione Verso Fondo Pre.Si.Di. - APS Via Vico Fiaschi,19C – Carrara (MS) C.F in collaborazione con 12
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