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Officer di Lions Club eletti per l’anno

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Presentazione sul tema: "Officer di Lions Club eletti per l’anno"— Transcript della presentazione:

1 Officer di Lions Club eletti per l’anno
DISTRETTO 108 TA3 Informazione Lionistica dedicata agli Officer di Lions Club eletti per l’anno 6 MAGGIO 2007

2 STORIA ED EVOLUZIONE DEL LIONISMO

3 LIONS CLUBS INTERNATIONAL
Associazione che si dedica all’interesse della Comunità senza scopi di lucro e senza fini politici

4 ASSOCIAZIONI Associarsi è un impulso naturale dell’uomo
La massima espressione della tendenza associativa è l’organizzazione statale, che non sempre riesce a soddisfare tutti i bisogni dei cittadini Associazioni di servizio

5 ASSOCIAZIONI di SERVIZIO
L’Associazionismo di servizio soddisfa bisogni altruistici Monofunzionale Polifunzionale L’Associazione Internazionale dei Lions Clubs E’ L’ESPRESSIONE PIÙ SIGNIFICATIVA DELL’ASSOCIAZIONISMO DI SERVIZIO GENERICO

6 introduce l’ALTRUISMO come motivazione all’ASSOCIAZIONISMO
RADICI STORICHE Clubs di tipo anglosassone, espressione di regimi liberali, luogo di distensione ed interesse MELVIN JONES Dallas, Texas – USA introduce l’ALTRUISMO come motivazione all’ASSOCIAZIONISMO

7 MELVIN JONES SOLIDARIETA’
“Sono completamente convinto che non si può arrivare tanto lontano se non si comincia a fare qualcosa per gli altri.” SOLIDARIETA’

8 RADICI STORICHE Nel 1917 nasce a Chicago il “LIONS INTERNATIONAL“
con 25 Clubs ed 800 Soci Sono definiti via via l’Emblema, il significato della parola LIONS, le Finalità ed il Codice dell’Etica Lionistica

9

10 Statuto internazionale
DENOMINAZIONE Associazione Internazionale dei Lions Clubs

11 Statuto internazionale
Liberty libertà Intelligence comprensione Our delle nostre Nations nazioni Safety salvezza il motto dell’Associazione dal 1954 è WE SERVE

12

13 LIONS CLUBS INTERNATIONAL
MISSIONE DEL LIONS CLUBS INTERNATIONAL Creare e promuovere tra tutti i popoli uno spirito di comprensione per i bisogni umanitari attraverso volontari servizi coinvolgenti le comunità e la cooperazione internazionale (statuto Internazionale)

14 L’informazione lionistica
Gli scopi Gli scopi del lionismo Codice dell’etica lionistica L’Etica Gli Statuti Internazionale Multidistrettuale Distrettuale Club Regolamenti I clubs Il Distretto Il L. C. I. Organizzazione

15 GLI SCOPI DELL’ASSOCIAZIONE
ORGANIZZARE i “Service Clubs” denominati “Lions Clubs” ed averne la sovrintendenza. COORDINARE l’attività dei Clubs ed uniformarne la loro amministrazione.

16 GLI SCOPI DELL’ASSOCIAZIONE
CREARE e STIMOLARE uno spirito di comprensione fra i popoli del mondo. PROMUOVERE i principi di buon governo e di buona cittadinanza. PRENDERE attivo interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità. UNIRE i Clubs con i vincoli dell’amicizia e della reciproca comprensione.

17 GLI SCOPI DELL’ASSOCIAZIONE
STABILIRE una sede per la libera ed aperta discussione di tutti gli argomenti di interesse pubblico, con la sola eccezione della politica di parte e del settarismo confessionale. INCORAGGIARE le persone che si dedicano al servizio a migliorare la loro comunità senza scopi di lucro ed a promuovere un costante elevamento del livello di efficienza e di serietà morale negli affari, nelle professioni, negli incarichi pubblici ed anche nel comportamento privato.

18 CODICE dell’ETICA LIONISTICA
DIMOSTRARE con l’eccellenza delle opere e la solerzia del lavoro, la serietà della vocazione al servire. PERSEGUIRE il successo, domandare le giuste retribuzioni e conseguire i giusti profitti senza pregiudicare la dignità e l’onore con atti sleali e azioni meno che corrette.

19 CODICE dell’ETICA LIONISTICA
RICORDARE che nello svolgere la propria attività non si deve danneggiare quella degli altri: essere leali con tutti, sinceri con se stessi. AFFRONTARE con spirito di altruismo ogni dubbio o pretesa nei confronti di altri e, se necessario, risolverlo anche contro il proprio interesse.

20 CODICE dell’ETICA LIONISTICA
CONSIDERARE l’amicizia come fine e non come mezzo, nella convinzione che la vera amicizia non esiste per i vantaggi che può offrire, ma per accettare i benefici dello spirito che la anima. AVERE sempre presenti i doveri del cittadino verso la Patria, lo Stato, la comunità nella quale ciascuno vive: prestare loro con lealtà sentimenti, opere, lavoro, tempo e denaro.

21 CODICE dell’ETICA LIONISTICA
ESSERE solidale con il prossimo mediante l’aiuto ai deboli, i soccorsi ai bisognosi, la solidarietà ai sofferenti. ESSERE cauto nella critica, generoso nella lode, sempre mirando a costruire e non a distruggere.

22 ESTENSIONE LIONS CLUBS IN EUROPA
1948 SVEZIA, SVIZZERA, FRANCIA 1949 NORVEGIA, INGHILTERRA 1950 DANIMARCA, FINLANDIA 1951 ITALIA, ISLANDA, OLANDA, GERMANIA OCCIDENTALE 1952 BELGIO, SCOZIA, AUSTRIA 1953 LUSSEMBURGO, LIECHTENSTEIN, PORTOGALLO 1954 GRECIA, CIPRO 1955 IRLANDA 1958 MALTA, IRLANDA DEL NORD 1959 SAN MARINO 1961 PRINCIPATO DI MONACO 1963 GALLES, TURCHIA 1964 SPAGNA

23 ESTENSIONE LIONS CLUBS IN EUROPA
1989 UNGHERIA, POLONIA, ESTONIA 1990 REP. CECA, REP. SLOVACCA, RUSSIA, ROMANIA, LITUANIA 1991 UCRAINA 1992 ALBANIA, LETTONIA, BULGARIA, CROAZIA, SLOVENIA 1993 BIELORUSSIA 1995 GEORGIA, KIRGHISISTAN 1996 BOSNIA 1997 MACEDONIA, ARMENIA MOLDAVIA 2003 CITTA’ DEL VATICANO

24 LIONS IN ITALIA In Italia il Lionismo nasce dopo l’ultima guerra come fenomeno cultural-elitario a tendenza assistenziale Ad una prima fase espansiva segue una seconda fase organizzativa Nella seconda metà degli anni sessanta si entra nel vivo delle problematiche sociali Negli anni settanta si comincia a partecipare ai problemi della cosa pubblica

25 LIONS IN ITALIA 1951 Milano 1° Lions Club
1952 Napoli 2° Lions Club e costituzione Distretto 108 Italy 1953 Firenze 1° Congresso Nazionale e nascita di 5 Clubs: Firenze, Bergamo, Pescara, Como e Parma 1954 Costituzione dei Clubs di Venezia e Padova 1956 Annuario Lions Distretto 108 ITALY 1959 il Distretto unico con più di 100 Lions Club si divide in 5 Distretti “ITALY” 1960 1° Congresso Multidistretto 108 ITALY 1995 Giuseppe Grimaldi - Presidente Internazionale

26 CLUBS 1.274 DISTRETTI 17 LIONS 49.648 Rapporto soci/CLUB 39
LIONS IN ITALIA Fonte: The Lions - Marzo 2007 CLUBS DISTRETTI LIONS Rapporto soci/CLUB

27 I T A L Y

28 LIONS NEL MONDO (30.06.2006) DISTRETTO 108 TA3 (al 2.5.2007) CLUBS 49
NAZIONI CLUBS LIONS IN EUROPA CLUBS LIONS IN ITALIA CLUBS LIONS DISTRETTO 108 TA3 (al ) CLUBS LIONS

29 L’informazione lionistica
Struttura organizzativa del LIONS CLUB INTERNATIONAL SEDE CENTRALE 7 AREE SOCI 142 MULTIDISTRETTI 739 DISTRETTI 3.716 CIRCOSCRIZIONI Governatore Soci Gabinetto 9.274 ZONE Comitati Officers Distrettuali Comitati 45.045 CLUB Consiglio Direttivo Presidente

30 Rapporti Internazionali
Da oltre 20 anni i Lions celebrano il loro storico rapporto con le Nazioni Unite O.N.U. attraverso l’evento annuale della “Giornata Lions con le Nazioni Unite” che si tiene a New York

31 Rapporti Internazionali
Organizzazioni umanitarie internazionali dove siamo presenti: ONU FAO UNESCO UNICEF CONSIGLIO D’EUROPA OMS I Services che facciamo unitamente alla presenza di queste organizzazioni umanitarie ci riempiono di orgoglio e ci caricano di entusiasmo per operare sempre meglio

32 SERVICES

33 OBIETTIVO DEL LIONS CLUB INTERNATIONAL
SERVICES OBIETTIVO DEL LIONS CLUB INTERNATIONAL SERVICE

34 SERVICES Prevenzione della Cecità e conservazione della Vista (Banche degli Occhi, Raccolta occhiali usati, Cani Guida, Libro Parlato) Lions per i Giovani e l’Infanzia (Leo Club, Scambi giovanili, Campi Internazionali della Gioventù) Educazione alla Pace (Poster per la Pace) Prevenzione diabete Udito-Ortofonia (Lavoro con non udenti) Programmi culturali e progetti per l’ambiente

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36 SIGHT FIRST II IMPEGNO PER GLI ANNI SOCIALI 2005 – 2006 2006 - 2007

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42 IL PROGRAMMA LEO: la parola LEO sta per ...
L eadership E xperience O pportunity

43 IL PROGRAMMA LEO: un po’ di storia ...
Il LEO CLUB è un Programma del Lions Club International Il primo Club nacque nel dicembre del 1957 in Pennsylvania Nell’ottobre 1967, alla Convention di Chicago, il Programma Leo Club venne adottato quale Programma ufficiale del Lions Club International. Dall’anno sociale il Leo Club si è trasformato in Club Affiliato, per dare più risalto all’importanza delle attività giovanili.

44 IL PROGRAMMA LEO: Finalità del LEO Club
Dare ai giovani di tutto il mondo l’opportunità di contribuire individualmente e collettivamente allo sviluppo della società, quali membri responsabili della comunità locale, nazionale ed internazionale. Stimolare fra i soci l’accettazione degli alti principi di etica. Sviluppare le doti di Leadership. Formarsi un’esperienza attraverso il servizio alla comunità. Fornire l’occasione per promuovere la comprensione internazionale.

45 IL PROGRAMMA LEO: Per i giovani quindi un’opportunità di sviluppo della propria personalità, grazie alla compartecipazione dei Lions, affinchè abbiano modo di formarsi in persone responsabili e portate al servizio I Leo Clubs aiutano i giovani a formarsi in leaders di domani dotati di spirito altruistico e di servizio verso la comunità Quali leaders della comunità i Leo acquisiscono sicurezza in se stessi e capacità organizzative, allacciando amicizie durature con giovani della loro età

46 IL PROGRAMMA LEO: Prevede che i Clubs siano formati da giovani dai 12 ai 28 anni di età; dall’anno sociale , in Italia, l’età massima è stata estesa al compimento dei 30 anni L’età minima dei Leo italiani si attesa fra i 16 e i 17 anni I Leo Clubs sono sponsorizzati da un Lions Club: per questo motivi i rapporti tra Lions e Leo devono essere sempre più stretti ed articolati I rapporti Lions-Leo sono regolati dal Protocollo Rapporti Lions-Leo Punto di riferimento per i rapporti tra Lions e Leo è il Leo Advisor, Socio del Lions Club padrino

47 I LEO: LIONS del futuro ?

48 La vita di un Leo, in ambito associativo, dovrebbe essere seguita e conservata in ogni momento dal Club padrino Il curriculum del giovane andrebbe trasmesso dall’Advisor al Comitato Soci, conservato, nell’ottica di un Programma Leo che possa costituire un serbatoio naturale dal quale il Lions padrino (e non solo) attinga per rinnovare le proprie forze A tutt’oggi nel nostro Distretto 50 ex-LEO sono stati ammessi in un Lion Club

49 LEO CLUBS (al 30.06.2006) L’ITALIA E’ QUARTA PER NUMERO DI LEO CLUBS
FONDAZIONE OAK BROOK NASCITA IN ITALIA CIVITAVECCHIA CLUBS LEOS PAESI NEL MONDO IN ITALIA Distretto 108 TA (*) L’ITALIA E’ QUARTA PER NUMERO DI LEO CLUBS INDIA 613 U.S.A. 551 BRASILE 478 ITALIA 315 GIAPPONE 200 (*) al ETA’ DI APPARTENENZA: da 14 a 28 anni

50 Campi Internazionali Gioventù

51 Poster per la Pace

52 Fondazione Lions Clubs International
SERVICES LCIF Fondazione Lions Clubs International Fondazione sorta nel 1968 per appoggiare le iniziative svolte dai Lions Clubs nel mondo a favore delle comunità locali e di quella mondiale tramite i programmi di servizio umanitario, soccorso in caso di disastri e assistenza professionale

53 La Fondazione Lions Club International è l’organo che si occupa dell’erogazione dei sussidi derivanti dalle donazioni mirate dei club. La sua missione è appoggiare le iniziative dei Lions Clubs di tutto il mondo per servire le loro comunità locali e la comunità mondiale nello svolgimento di progetti umanitari di prima necessità.

54 SERVICES Osservare, capire le necessità della società e della comunità nella quale viviamo Individuare i bisogni primari Pianificare l’ intervento Realizzare il progetto Verificare il risultato Dare pubblico risalto al Service

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56 IL CLUB IL CLUB E’ MEMBRO DEL LIONS INTERNATIONAL
ADERENDO ALL’ASSOCIAZIONE ACCETTA LA GIURISDIZIONE E CONDIVIDE SCOPI E FINALITÀ STATUTO E REGOLAMENTO PROPRI, NON IN CONTRASTO CON QUELLI DELL’ASSOCIAZIONE COMPOSTO DA ALMENO 20 SOCI

57 IL CLUB … non è UN CIRCOLO RICREATIVO UN CIRCOLO CULTURAL-ELITARIO
UNA CELLULA RACCHIUSA IN UNO SPLENDIDO ISOLAMENTO “ARISTOCRATICO” AUTOCELEBRANTESI UN LUOGO DOVE COLTIVARE AMICIZIE CHE CONTANO E POSSONO SERVIRE

58 IL CLUB … è AUTONOMO MA NON INDIPENDENTE nella AMMINISTRAZIONE
nella ELEZIONE DELLE CARICHE nella AMMISSIONE DEI SOCI nella SCELTA DEI SERVICES DI CLUB e nel MODO DI SVOLGERLI MA NON INDIPENDENTE Nel senso di agire da solo senza rapportarsi agli altri ed alla vita associativa

59 nel CLUB non c’è posto per
AUTORITARISMI EGOISMI INDIVIDUALISMI DISIMPEGNO ASSENTEISMO CRITICHE GRATUITE NON MIRANTI A COSTRUIRE MA A DISTRUGGERE

60 REQUISITI PER L’AMMISSIONE A SOCIO DI UN LIONS CLUB
Maggiore età Ottima condotta morale Buona reputazione Disponibilità al servizio L’iscrizione al Club avverrà solo per invito

61 PROCEDURA DI AMMISSIONE
Qualifica di Socio acquisibile solo per invito Modulo apposito firmato dal Socio proponente Vaglio da parte del Comitato Soci Vaglio da parte del Consiglio Direttivo Approvazione a maggioranza Non anticipare nulla al Candidato prima del responso del Club

62 formazione lionistica
PROCEDURA CONSIGLIATA Socio presentatore Presidente Proposta riservata su apposito modulo Parere negativo Con motivazioni riservate Socio presentatore Comitato soci Presidente Parere negativo Con motivazioni riservate Socio presentatore Consiglio direttivo Presidente dà notizia ai soci Parere negativo Con motivazioni riservate Socio presentatore (Assemblea) Presidente Invito al nuovo socio e incontro di formazione lionistica Socio presentatore

63 SOCIO PRESENTATORE Si assume l’onere e l’onore di preparare il candidato all’entrata nel Club illustrandogli in maniera dettagliata gli scopi e le finalità dell’Associazione alla quale il Club aderisce Dovrà favorire l’inserimento del nuovo Socio nel Club nel miglior modo possibile coinvolgendolo operativamente nelle attività dei comitati

64 Il nuovo Socio Coerenza ideologica: da uomo libero
aderendo all’Associazione ne accetta i principi etici e le finalità che coerentemente dovrà praticare e professare

65 Obblighi del Socio Aderire ai principi del lionismo e comportarsi secondo le proposizioni del codice etico Sostenere, diffondere e valorizzare l’immagine dell’Associazione Partecipare alle due riunioni mensili programmate dal Club Versare le quote richieste Essere disponibile a dare il proprio apporto al Club assumendo le cariche alle quali sarà chiamato

66 Capacità Professionali e di Leadership
Nei Clubs Lions ha grande importanza la presenza di Soci che, per le proprie qualità professionali, siano in grado di trascinare e farsi apprezzare nell’attività di gruppo con autorevolezza, carisma e capacità di gestione delle risorse.

67 SOCIO DI QUALITA’ E’ un socio attivo che agisce nel Club confrontandosi con gli altri soci e in questo confronto ricerca e trova la gratificazione che costituisce la motivazione della sua permanenza nell’Associazione

68 partecipaz. alle attività del club (su invito del consiglio)
CATEGORIE DI SOCIO categorie di socio obbligo di elettorato quote requisiti frequenza partecipaz. alle attività del club attivo passivo associaz. club EFFETTIVO si normali AGGREGATO no si, quando possibile ** stat. club socio che non può frequentare per validi motivi (consiglio ogni 6 mesi) ONORARIO si * non socio del club che ha reso particolari servizi alla comunità o al club stesso; serve approvazione del Governatore PRIVILEGIATO socio da oltre 15 anni che non può partecipare per validi motivi (consiglio direttivo definitivo) VITALIZIO **** internaz. no ($ 300 una tantum) distrettuali si - socio da oltre 20 anni con meriti particolari - socio da oltre 15 anni e con oltre 70 anni di età - socio gravemente ammalato (board definitivo) ASSOCIATO si/no *** socio di un altro club che periodicamente si trova nella comunità del club (consiglio ogni anno) AFFILIATO non socio lions che non può partecipare regolarmente ma desidera appoggiare l’attività del club (su invito del consiglio) * PAGATE DAL CLUB ** SOLO PER QUESTIONI DI CLUB *** SI NEL PRINCIPALE, NO NEL SECONDARIO **** A MENO CHE NON ADEMPIA AGLI OBBLIGHI DEI SOCI EFFETTIVI

69 GLI ORGANI DEL CLUB ASSEMBLEA DEI SOCI CONSIGLIO DIRETTIVO
COMITATO SOCI COMITATI AMMINISTRATIVI (*) COMITATI PER LE ATTIVITÀ (*) * (organi facoltativi)

70 L’ASSEMBLEA DEI SOCI Composta da tutti i Soci con diritto di voto attivo Convocata dal presidente in via: ordinaria: all’inizio ed alla fine dell’anno sociale (entro il 15 aprile) straordinaria: anche su richiesta del consiglio Valida con la presenza fisica della maggioranza dei soci Delibera con la maggioranza: assoluta dei presenti in tutti i casi normali dei 2/3 dei presenti per le modifiche statutarie Elegge ogni anno gli Officers del club

71 IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Organo esecutivo del Club, responsabile dell'attuazione delle delibere dell‘Assemblea Si riunisce almeno una volta al mese Riunione è valida con la presenza della maggioranza dei Consiglieri Valuta preventivamente le nuove iniziative da presentare al Club e le modifiche statutarie Determina le quote sociali ed autorizza le spese Delibera sullo status dei soci e propone i Delegati per i Congressi Nomina i sostituti per le cariche vacanti Può annullare o modificare le decisioni di qualsiasi Officer del club

72 GLI OFFICERS DEL CLUB COMPONENTI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO CARICHE ELETTIVE ANNUALI
PRESIDENTE PAST PRESIDENTE PRIMO VICEPRESIDENTE SECONDO VICEPRESIDENTE SEGRETARIO TESORIERE CERIMONIERE CENSORE CONSIGLIERI PRESIDENTE DEL COMITATO SOCI RESPONSABILE INFORMATICO (RIT)

73 PRESIDENTE CAPO ESECUTIVO DEL CLUB Convoca e presiede:
il Consiglio Direttivo l‘Assemblea i Meetings Controlla che venga rispettato lo statuto e siano eseguite le delibere Stabilisce orientamenti ed obiettivi, organizza il programma delle attività Partecipa alla vita dell’Associazione e coopera con gli Officers distrettuali E’ membro del comitato consultivo del Governatore per la sua zona

74 PAST PRESIDENTE COOPERA CON IL PRESIDENTE FORNEDOGLI AIUTO, CONSIGLI, ESPERIENZA E’ MEMBRO DI DIRITTO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

75 VICE PRESIDENTI COLLABORANO CON IL PRESIDENTE SOVRINTENDENDO I COMITATI E LE COMMISSIONI EVENTUALMENTE LORO ASSEGNATE E RELAZIONANO IN MERITO AL PRESIDENTE STESSO VERIFICANO E STIMOLANO L’ATTIVITÀ DEI PRESIDENTI DI COMITATO DI LORO COMPETENZA IN CASO DI ASSENZA DEL PRESIDENTE, LO SOSTITUISCONO, IN BASE AL LORO GRADO RAPPRESENTANO IL PRESIDENTE, SU SUO INCARICO, PRESSO ALTRI CLUBS, NELLE RIUNIONI DI ZONA, DI CIRCOSCRIZIONE, DI DISTRETTO

76 SEGRETARIO OPERA SOTTO LA DIREZIONE DEL PRESIDENTE E DEL CONSIGLIO
FA PARTE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO E DEL COMITATO CONSULTIVO DEL GOVERNATORE PER LA SUA ZONA CURA I LIBRI SOCIALI E REDIGE I VERBALI FUNGE DA COLLEGAMENTO TRA IL CLUB ED I SOCI E TRA IL CLUB E L’ASSOCIAZIONE CONTROLLA E SEGNALA I CASI PER I RICONOSCIMENTI LIONISTICI

77 RESPONSABILE INFORMATICO
È MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO GARANTISCE L’AGGIORNAMENTO CORRETTO E TEMPESTIVO DGLI ARCHIVI INFORMATICI DISTRETTUALI, MULTIDISTRETTUALI E INTERNAZIONALI ATTUA, MEDIANTE GLI STRUMENTI INFORMATIVI INTERNET, LE POLITICHE DI INFORMAZIONE DECISE DAL PRESIDENTE E DAL CONSIGLIO DIRETTIVO

78 CERIMONIERE È MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
È RESPONSABILE DELLA CUSTODIA DEGLI OGGETTI DEL CLUB (GONFALONE, CAMPANA, MARTELLO, BANDIERE, GUIDONCINI, ECC.) PRIMA DI OGNI RIUNIONE PREPARA GLI OGGETTI CERIMONIALI NECESSARI E CONTROLLA LA DISPOSIZIONE DEI POSTI A TAVOLA, CHE SUCCESSIVAMENTE ASSEGNA AI PARTECIPANTI SCANDISCE I TEMPI DELLE ATTIVITA’ FORMALI NELLE QUALI IL CLUB E’ IMPEGNATO RICEVE GLI OSPITI E LI PRESENTA AL PRESIDENTE PROVVEDE ALL’ESECUZIONE DEGLI INNI ED ALLA LETTURA DEL CODICE DELL’ETICA LIONISTICA E DELLE FINALITÀ DELL’ASSOCIAZIONE PREDISPONE I GUIDONCINI DA CONSEGNARE – SE PREVISTO – AGLI OSPITI, NONCHE’ EVENTUALI OMAGGI O RICONOSCIMENTI

79 CENSORE È MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
CERCA DI MIGLIORARE L’AFFIATAMENTO TRA I SOCI EVITANDO IL NASCERE DI GRUPPI CHIUSI FACILITA L’INTEGRAZIONE DEI NUOVI SOCI SOLLECITANDO L’AMICIZIA CON I VECCHI CONTRIBUISCE A MODERARE I DIBATTITI TROPPO ACCESI TRA SOCI CALDEGGIANDO RISPETTO E CORDIALITÀ SOLLECITA I SOCI A PARTECIPARE ALLE ATTIVITÀ DEL CLUB COLLABORA COL CERIMONIERE PER L’ASSEGNAZIONE DEI POSTI A TAVOLA

80 TESORIERE CURA LE FINANZE DEL CLUB SECONDO LE DIRETTIVE DEL PRESIDENTE E DEL CONSIGLIO È MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO RICEVE LE QUOTE, LE ALTRE ENTRATE ED I FONDI, EFFETTUA I PAGAMENTI DELIBERATI ENTRO I TERMINI CONSERVA I DOCUMENTI CONTABILI E REDIGE I BILANCI (PREVENTIVO, SEMESTRALE, CONSUNTIVO)

81 I COMITATI SONO COSTITUITI DAL PRESIDENTE DEL CLUB
IL PRESIDENTE DEL CLUB DETERMINA IL NUMERO DEI MEMBRI DI OGNI COMITATO E NE NOMINA SIA I MEMBRI, SIA IL PRESIDENTE; È MEMBRO DI DIRITTO DI OGNI COMITATO HANNO FUNZIONE CONSULTIVA E SI OCCUPANO DELLE ATTIVITÀ DEL CLUB SVOLGONO ATTIVITÀ OPERATIVA SOTTO IL DIRETTO CONTROLLO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

82 IL COMITATO SOCI Tre componenti eletti con incarico triennale
Ogni anno viene eletto un nuovo membro che servirà per tre anni consecutivi, seguendo un sistema di rotazione: il primo anno servirà come membro il secondo anno come vicepresidente il terzo anno come presidente Il Presidente del Comitato Soci fa parte di diritto del Consiglio Direttivo del Club

83 Il Presidente del Comitato Soci
IL COMITATO SOCI Il Presidente del Comitato Soci Programma l’incremento Soci per il Club e lo presenta al Consiglio Direttivo Si accerta che vengano seguite le corrette procedure per il reclutamento dei nuovi Soci Organizza sessioni di orientamento Suggerisce i modi per IL MANTENIMENTO dei Soci Collabora con gli altri Comitati per adempiere a questi compiti

84 ORGANIZZAZIONE

85 ORGANIZZAZIONE CLUB ZONA CIRCOSCRIZIONE DISTRETTO MULTIDISTRETTO

86 STRUTTURA DISTRETTUALE
Il past Governatore Il vice Governatore Il Governatore Il Cerimoniere Il Segretario Il Tesoriere Presidente di Circoscrizione Presidente di Circoscrizione Presidente di Circoscrizione Presidente di Circoscrizione Delegati Di Zona Delegati Di Zona Delegati Di Zona Delegati Di Zona CLUBS CLUBS CLUBS CLUBS Comitati

87 GABINETTO DISTRETTUALE
GOVERNATORE IMMEDIATO PAST GOVERNATORE VICE GOVERNATORE SEGRETARIO DISTRETTUALE TESORIERE DISTRETTUALE CERIMONIERE DISTRETTUALE PRESIDENTI DI CIRCOSCRIZIONE DELEGATI DI ZONA

88 Distretto 108 TA3

89 MEMBERSHIP EXTENSION RETENTION LEADERSHIP
IL M.E.R.L. Cura, in collaborazione con i Presidenti di Circoscrizione, i Delegati di Zona ed i Lions Club, l’informazione e lo sviluppo lionistico dei Soci. MEMBERSHIP EXTENSION RETENTION LEADERSHIP Il MERL è coordinato dal Vice-Gevernatore

90 IL CENTRO STUDI Il Centro Studi Lionistici e Sociali è l’organo di elaborazione della cultura lionistica distrettuale. E’ l’Osservatorio permanente dell’azione lionistica nel Distretto. Il Centro individua, studia e approfondisce problematiche lionistiche e sociali, elaborando e aggiornando documenti programmatici e/o propositivi che costituiscano strumenti utili per l’impostazione delle attività del Distretto e dei Clubs e base per la formazione dei soci. Il Centro cura la predisposizione del bilancio sociale dell’attività lionistica del Distretto

91 ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE

92 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE INTERNAZIONALE
ORGANIZZAZIONE PRESIDENTE INTERNAZIONALE ANNO 2005 – 2006 A. METHA – INDIA ANNO 2006 – 2007 J. ROSS – U.S.A. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE INTERNAZIONALE

93 LA SEDE CENTRALE PRESIDENTE INTERNAZIONALE
Situata ad OAK BROOK nello Stato dell’Illinois (USA) CONSIGLIO di AMMINISTRAZIONE INTERNAZIONALE (Board of Directors) PRESIDENTE INTERNAZIONALE Immediato Past Presidente Internazionale 1° Vice Presidente e 2° Vice Presidente 33 Direttori Internazionali Personale dipendente: 325 persone (294 a tempo pieno e 31 part-time), 70 dipendenti fuori sede

94 STRUTTURA INTERNAZIONALE
Consiglio d’Amministrazione Internazionale (BOARD) guida l’Associazione nel raggiungimento dei suoi scopi ed obiettivi formulando la linea di condotta generale Comitato Esecutivo Agisce per conto del Consiglio d’Amministrazione quando i Soci non si trovano nella stessa località Presidente Internazionale Esegue le direttive e dirige le operazione dell’Associazione nel migliore interesse degli scopi e delle finalità del LCI Amministratore Esecutivo Amministra la Sede Centrale e il suo personale e assiste il Presidente nella realizzazione degli scopi e degli obiettivi Governatore Distrettuale Consiglio dei Governatori presieduto da un PDG Governatore Distrettuale Governatore Distrettuale

95 AREE GEOGRAFICHE AREA V EUROPA MD 101 – 200
AREA I U.S.A. ed AFFILIATI MD 1-100 BERMUDA e BAHAMAS AREA II CANADA MD A AREA III MESSICO MD B AREA IV CENTRO E SUD AMERICA MD C – Z ZONA CARAIBICA AREA V EUROPA MD 101 – 200 AREA VI ORIENTE, FILIPPINE, MD 300 – 350 SUD EST ASIATICO AREA VII AFRICA MD SUD OVEST ASIATICO AREA VIII AUSTRALIA, N. ZELANDA MD ISOLE DEL MAR CINESE MERIDIONALE, SUD PACIFICO

96 CONVENTION ANNUALE 90° Convention annuale di Lions Clubs International 2 al 6 luglio 2007 a Chicago (Illinois, USA)

97 STRUMENTI INFORMATIVI
Rivista THE LION Rivista Tempo di Lions

98 Tempo di lions – n° 6 numeri annui

99 DISTRETTO LIONS CLUB 108 TA 3
Ai Presidenti di tutti i Lions Club AD MAIORA !


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