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PubblicatoValentino Adamo Grosso Modificato 5 anni fa
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CAMBIO DI PARADIGMA SOLO INSIEME I PICCOLI VINCONO
«Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, ma cosa puoi fare tu per il tuo paese.» John Fitzgerald Kennedy Belluno 21 Settembre 2018
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TEMPO DI TERRE MOBILI Questo è il tempo dove le forme e i sistemi si stanno destrutturando per andare ad assumere nuove forme, nuove geometrie, nuovi territori più adatti all’ambiente e al paesaggio in cui devono affermarsi.
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TERRE MOBILI Abbiamo bisogno di una visione condivisa di territorio, altrimenti la trappola mortale del localismo ci schiaccia nelle stesse forme, nei stessi confini e non transitiamo verso lo sviluppo.
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M + C. P. (mai più come prima)
ESSERE IN TRANSIZIONE SIGNIFICA ESSERE CONSAPEVOLI CHE MOLTE COSE NON SONO E NON SARANNO… M + C. P. (mai più come prima)
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STIAMO VIVENDO UN PASSAGGIO EPOCALE Una metamorfosi del mondo
I passaggi epocali si vedono perché vi è una polarizzazione di gruppi; E’ tempo di generare nuovo valore in grado di istituire una differenza per fare iniziare qualcosa di nuovo.
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DA DOVE PARTIRE PER GENERARE BENESSERE?
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Dare senso alle cose che si fanno Condividere la conoscenza
PARTIAMO DA: Territorio Reti Dare senso alle cose che si fanno Condividere la conoscenza
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TERRITORIO Lo sviluppo parte dal territorio;
Non funzionano più le «geometrie variabili»; Non funzionano più le «politiche di settore»; Ora è il territorio che sostiene l’impresa: l’impresa sceglie un territorio e il territorio sceglie l’impresa. Il territorio come contenitore di un valore condiviso è un territorio comunità: Stato + mercato + società civile
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RETI Alleanza: I legami che generano FIDUCIA: «io da te mi aspetto bene» I legami che FANNO SQUADRA «passare dall’IO al Noi e dal NOI al NOI-ALTRI»; I legami che generano SPERANZA: «io dal domani mi aspetto bene»; Fiducia e Speranza sono sentimenti che mobilitano risorse. Le reti necessitano di qualcuno che se ne prenda Cura, le reti vanno Coltivate.
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DA SENSO E SIGNIFICATO A CIO’ CHE SI FA
Collegare l’AZIONE con il suo SIGNIFICATO; Collegare il DIRE con il FARE: la differenza tra il «Fare per Fare» e Agire è che AGIRE è FARE con uno SCOPO. Dare senso a ciò che si fa genera CONSAPEVOLEZZA
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CONDIVIDERE LA CONOSCENZA
Per crescere in COMPETENZA e così fare sviluppo; Per prendere la direzione giusta e comprendere se la direzione presa è quella giusta.
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UTI VALLI DOLOMITI FRIULANE CHI SIAMO?
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COSA FACCIAMO INSIEME. - BUONA AMMINISTRAZIONE
COSA FACCIAMO INSIEME? - BUONA AMMINISTRAZIONE - SVILUPPO DEL TERRITORIO
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BUONA AMMINISTRAZIONE Buon Governo e Sana e Buona Gestione
Il Modello dell’Uti: Distribuito Collegato Collaborativo Cooperativo
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L’UNIONE DISTRIBUITA:
Per essere vicina alle persone e alle imprese, per generare fiducia e identità territoriale. All’Unione non è stato dato l’obiettivo della Fusione di Comuni. Pertanto: L’Unione non è centralizzata ma distribuita pertanto l’Unione è a servizio dei Comuni, non viceversa ed ha l’obiettivo di generare un’identità territoriale multipla: Comuni: irrobustire l’identità comunale ed anche l’unità amministrativa del Municipio. Comunità di Vallata: costruire l’identità territoriale di Vallata e costruire l’unità amministrativa di Vallata dentro uno dei municipi e per alcune funzioni; Uti: costruire l’identità territoriale delle Valli e Dolomiti Friulane e costruire l’unità amministrativa di Uti per alcune funzioni amministrative e nelle sedi più opportune. Sedi di servizio e non di rappresentanza.
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IL MODELLO DELLE VALLI E DOLOMITI FRIULANE
Comunità di Vallata della Valcellina 6.724 Comunità di Vallata Valmeduna-Valtramontina 2.953 Comunità di Vallata Val d’Arzino-Val Cosa 3.604 381 404 337 408 776 965 375 253 904 266 620 1.588 1.549 4.455 1.792 11.800 2.219 1.307 Comunità di Vallata Sequals-Travesio 4.011 Comunità di Vallata Pedemontana 16.235 1.744 1.384 TOTALE dell’UTI delle VDF Abitanti
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COLLEGATA COLLABORATIVA COOPERATIVA
Che è in rete, che genera Legami tra Comuni della Comunità di Vallata e tra le Comunità di Vallata in Unione. COLLEGATA Che Funziona. Che genera buoni risultati e Competenze adeguate per realizzare gli obiettivi. COLLABORATIVA Capaci di costruire accordi tra i Comuni della Comunità di Vallata e dell’Unione ed alleanze con gli altri soggetti del territorio che generano futuro. COOPERATIVA
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COSA FANNO INSIEME I COMUNI PER LA BUONA AMMINISTRAZIONE: ESERCITANO LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI COMUNE GOVERNO FUNZIONI PROPRIE: Segreteria, Demografici, Area tecnica: manutenzioni, Patrimonio, Biblioteche e Cultura, Sport. FUNZIONI DELEGATE: Area tecnica: LL.PP., Urbanistica, Edilizia privata, Economico-finanziario, Tributi, Sistema bibliotecario, Scuola. SERVIZI Segreteria, Demografici, Manutenzioni, Patrimonio, Cultura, Sport. Sportello Cittadino
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COSA FANNO INSIEME I COMUNI PER LA BUONA AMMINISTRAZIONE: ESERCITANO LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI COMUNE GOVERNO FUNZIONI PROPRIE: Segreteria, Demografici, Area tecnica: manutenzioni, Patrimonio, Biblioteche e Cultura, Sport. FUNZIONI DELEGATE: Area tecnica: LL.PP., Urbanistica, Edilizia privata, Economico-finanziario, Tributi, Sistema bibliotecario, Scuola. SERVIZI Segreteria, Demografici, Manutenzioni, Patrimonio, Cultura, Sport. Sportello Cittadino
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Programmazione e Coordinamento
COSA FANNO INSIEME I COMUNI PER LA BUONA AMMINISTRAZIONE: ESERCITANO LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI COMUNITA’ DI VALLATA GOVERNO Programmazione e Coordinamento FUNZIONI DELEGATE: Area tecnica: LL.PP., Urbanistica, Edilizia privata, Economico-finanziario, Tributi, Sistema bibliotecario, Scuola. FUNZIONI TRASFERITE: Sociale, Polizia Locale SERVIZI LL.PP. E Urbanistica; Economico-finanziario, Scuola
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UTI delle VALLI E DOLOMITI FRIULANE
COSA FANNO INSIEME I COMUNI PER LA BUONA AMMINISTRAZIONE: ESERCITANO LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI UTI delle VALLI E DOLOMITI FRIULANE GOVERNO FUNZIONI TRASFERITE: Sociale, Polizia Locale, SUAP, Turismo, Sistema Bibliotecario, ICT, Risorse Umane, CUC. SERVIZI FUNZIONI DELEGATE: Area tecnica: LL.PP., Urbanistica, Edilizia privata, Economico-finanziario, Tributi, Sistema bibliotecario, Scuola.
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SVILUPPO DEL TERRITORIO I Sindaci motori dello sviluppo
Il Territorio è la Comunità Territoriale: Stato + Mercato + Società civile L’8 Aprile 2017 Evento «Carica dei 101» (200 persone) L’evento ha generato: Il Piano dell’Unione: 100 idee-progetto su 4 assi La volontà di costruire il Tavolo permanente dell’Alleanza Territoriale per lo Sviluppo delle Valli e Dolomiti Friulane: il «Tavolo dei 30». Il Tavolo si è formalmente costituito l’11 ottobre 2017 ed ha generato: Fibra ottica (investimenti per 8 ml di €) Riapertura della ferrovia Sacile – Gemona (23 ml €) Interventi in opere ed iniziative (25 ml €)
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ED ORA, COSA FACCIAMO INSIEME
ED ORA, COSA FACCIAMO INSIEME? Il nuovo obiettivo è: Trasformare la Comunità delle Valli Dolomiti Friulane nel primo «territorio generativo consapevole»
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TERRITORIO GENERATIVO CONSAPEVOLE
La Comunità Territoriale è come un Grembo: un tempo ed uno spazio capace di Generare un nuovo inizio e nuove cose; I Legami danno la forza e l’energia al territorio per essere generativo; La Consapevolezza da senso alle cose che si fanno ed indica una direzione; La Conoscenza forma le competenze che servono, permette di prendere la strada giusta e di comprendere l’impatto delle proprie azioni.
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AGIREMO IN 4 MOVIMENTI DESIDERIO METTERE AL MONDO ACCOMPAGNARE
LASCIARE ANDARE
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DESIDERIO AZIONE: OBIETTIVO:
Carica dei 101 il 19 ottobre (300 persone) Attivazione di 4 Cantieri: 1 per ciascuno degli assi identitari che dureranno 4-6 mesi Carica dei 101 giovani il novembre (101 ragazzi) Attivazione di 5 Cantieri che dureranno 4-6 mesi OBIETTIVO: Costruire, anche sul piano Emotivo-Esperienziale, una Visione ed una Narrazione condivisa di Comunità Territoriale. Aggiornare il Piano dell’Unione: Cambiare le regole del gioco insieme.
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METTERE AL MONDO IL DOCUMENTO DEL PIANO DELL’UNIONE VERRA’ PORTATO ALLA DECISIONE : Del «Tavolo dell’Alleanza Territoriale per lo Sviluppo» Delle 20 Giunte comunali riunite Dei 20 Consigli Comunali Assemblea dei Sindaci dell’Unione
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ACCOMPAGNARE FORMAZIONE: ComunIcare:
Formare competenze «Università della Montagna». La crescita umana fa crescere l’economia, le istituzione, la qualità dell’ambiente. ComunIcare: Sviluppo 4.0: lo sviluppo va infrastrutturato Il Cruscotto del Sindaco: SIGOV e BEST
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LASCIARE ANDARE Belluno 21 settembre 2018
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