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IL FIDO BANCARIO Nino REBAUDO 26/12/2018.

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Presentazione sul tema: "IL FIDO BANCARIO Nino REBAUDO 26/12/2018."— Transcript della presentazione:

1 IL FIDO BANCARIO Nino REBAUDO 26/12/2018

2 IL FABBISOGNO FINANZIARIO DELLE IMPRESE E LE FONTI
Fattori produttivi a medio-lungo ciclo di utilizzo che si intendono acquisire Fattori d’esercizio a breve ciclo di utilizzo per la produzione Mantenimento di una certa liquidità Le fonti di finanziamento sono: fonti interne o capitale proprio fonti esterne o capitale di terzi Il capitale di terzi è poi costituito da: debiti di funzionamento debiti di finanziamento 1 26/12/2018

3 COME SI OTTENGONO I FINANZIAMENTI DALLE BANCHE ?
Le imprese per finanziarsi ricorrono alle banche quando: non è possibile ricorrere al capitale proprio risulta esaurito il credito di funzionamento I requisiti che un cliente deve avere sono: capacità di reddito garanzie reali e personali correttezza commerciale (protesti, insolvenze, ecc.) La concessione di fido rappresenta infatti un vero e proprio processo in cui la banca richiede informazioni sul cliente affidato. 2

4 CHE COSA E’ IL FIDO BANCARIO ?
In senso lato è la fiducia di cui si ritiene meritevole dalla banca una determinato cliente; In senso stretto è l’importo massimo che una banca è disposta a prestare ad un cliente. Abbiamo quindi: fido potenziale e fido effettivo; fido generale e fido particolare; fido assistito da garanzia reale e fido assistito da garanzia personale; fido di cassa e fido di firma; fido diretto e fido indiretto. 3

5 LA RICHIESTA DI FIDO Domanda scritta redatta su un modulo di richiesta fido. Il modulo deve contenere la natura giuridica dell’azienda richiedente, tipo di società, importo totale dei finanziamenti, modalità di utilizzo, scopo del fido, durata delle diverse forme di finanziamento, garanzie offerte. Situazione patrimoniale, economica e finanziaria. Le persone fisiche devono indicare le loro passività; Le ditte individuali e società di persone devono allegare l’ultimo bilancio o la situazione contabile; Le società di capitali e enti pubblici devono allegare l’ultimo bilancio e la situazione contabile. Informazioni sugli immobili Debiti contratti con altre banche. 4

6 L’ISTRUTTORIA DI FIDO E’ l’esame della domanda di fido effettuata dagli organi tecnici della banca, che daranno un giudizio finale. Le fasi dell’istruttoria di fido sono: Esame formale dell’azienda richiedente; Indagini esterne (Centrale dei rischi); Indagini interne; Esame delle garanzie offerte; Destinazione e utilizzo del fido; Analisi della situazione patrimoniale e economica; Proposta di fido 5

7 ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E ECONOMICA
Interpretazione del bilancio: letterale: coglie il significato preciso delle singole voci; revisionale: appura la congruità dei valori espressi; prospettica: si basa sul calcolo di opportuni indici. Riclassificazione del bilancio in base agli indici: Stato patrimoniale e Conto economico. 6


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