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Bandi 2009 su distretti e aggregazioni

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Presentazione sul tema: "Bandi 2009 su distretti e aggregazioni"— Transcript della presentazione:

1 Bandi 2009 su distretti e aggregazioni
Legge Regionale 5/2006 21 luglio 2009

2 I DISTRETTI DEL VENETO Provincia n. distretti n. metadistretti Tot. BL
3 PD 4 1 5 RO TV 7 10 VE VR 8 2 VI 6 TOTALE 35 45

3 L’ACCESSO AI CONTRIBUTI……
Procedure Patto di stabilità Aiuti di stato Nuovo approccio

4 BANDI 2009: LA POSIZIONE DI CONFINDUSTRIA VENETO
Bando 2009: Concentrazione su poche misure, premiando innovazione e internazionalizzazione Procedure e modalità di gestione semplificate e chiare nel bando No alla diminuzione della percentuale del contributo Acconti su tutte le misure Minori limitazioni alle spese di personale Flessibilità tra le voci di budget

5 I bandi 2008: le risorse e le scadenze
7 luglio 2009: Approvazione Bandi CR Distretti e metadistretti (4,8 Meuro) + (5 Meuro) Aggregazioni di impresa (3,5 Meuro) Scadenza per la presentazione delle domande : Aggregazioni: Dalla pubblicazione bandI : 60 gg. (presumibilmente a fine ottobre) Distretti: Dalla pubblicazione bandI : 90 gg. (presumibilmente a fine ottobre)

6 I BANDI 2009 - I BENEFICIARI Bando aggregazioni
Imprese con sede operativa in Veneto esclusivamente in forma associata (consorzio, ATI o ATS, ….); Vincoli: almeno 10 PMI Al raggruppamento possono partecipare al max 30% di aziende aderenti ad un patto di distretto/metadistretto 50% aziende aderenti a 2 o più patti di distretto/metadistretto Al raggruppamento non possono partecipare imprese partecipate per più del 30% da altre imprese aderenti E’ possibile integrare l’aggregazione una sola volta, prima dell’inizio del progetto, nella misura del 30% delle imprese aggregatesi in origine

7 BANDO AGGREGAZIONI – LE MISURE
Le misure finanziate dal bando sono le seguenti: Misura A: progetti di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico su linee di produzione mediante la realizzazione di nuove soluzioni tecniche di funzionamento alternative a quelle impiegate e l’impiego di nuovi macchinari, anche tramite la condivisione di conoscenze specifiche del processo produttivo Misura C: riconversione del ciclo lavorativo miranti ad acquisire e implementare processi produttivi o all’introduzione di sostanziali miglioramenti qualitativi attinenti al risparmio energetico e/o all’utilizzo di energia pulita. Misura E: azioni logistiche aggregate tramite razionalizzazione dei trasporti, dell’immagazzinamento dei materiali, ai fini anche della riduzione dei consumi energetici Misura F: introduzione di nuove tecnologie per le comunicazioni tra più siti produttivi ed informatizzazione .

8 BANDO AGGREGAZIONI – LE MISURE Ambiti di attività di SIAV
Oggetto Importo minimo di progetto (spesa ammissibile) Importo massimo di progetto Stanziamento per misura A Progetti di ricerca 80.000 C Risparmio energetico 50.000 E Azioni logistiche F Informatizzazione

9 BANDO AGGREGAZIONI – MISURA A
PROGETTI DI RICERCA, INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ANCHE TRAMITE LA CONDIVISIONE DI CONOSCENZE SPECIFICHE DEL PROCESSO PRODUTTIVO Spese ammissibili: Personale addetto al progetto (50%), Consulenze esterne, studi di fattibilità, utilizzo di laboratori e attrezzature di misurazione, uso di speciali apparecchiature di misurazione o nuovi elementi da assemblare nei macchinari di produzione, acquisto hardware e software dedicato, materiali di test, pubblicazione dei risultati conseguiti, collaborazioni internazionali (INNET – 10%) spese generali compresi costi atti a favorire la fusione tra le diverse imprese dell’aggregazione (max 30% del totale delle voci sopra esposte)

10 BANDO AGGREGAZIONI – MISURA C
RICONVERSIONE DEL CICLO LAVORATIVO AI FINI DEL RISPARMIO ENERGETICO E/O DELLA RIDUZIONE DI EMISSIONI INQUINANTI PER L’UTILIZZO DI ENERGIA PULITA: TUTTE AZIONI A VALERE IN MODO COORDINATO SU PIÙ SITI PRODUTTIVI. Spese ammissibili: studi di fattibilità, Personale impiegato “interno” (50%), Spese per consulenze e collaborazioni tecniche e scientifiche “esterne”, acquisto nuovi macchinari per abbattimento emissioni, incremento risparmio energetico e\o utilizzo energia pulita, macchinari e attrezzature per la riconversione del ciclo lavorativo, acquisto hardware e software dedicato, pubblicazione risultati, strumenti, attrezzature apparecchiature funzionali al progetto, spese generali compresi costi atti a favorire la fusione tra le diverse imprese dell’aggregazione (max 30% del totale delle voci sopra esposte)

11 BANDO AGGREGAZIONI – MISURA E
AZIONI LOGISTICHE AGGREGATE TRAMITE RAZIONALIZZAZIONE DEI TRASPORTI, DELL’IMMAGAZZINAMENTO DEI MATERIALI, AI FINI ANCHE DELLA RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI Spese ammissibili:studi fattibilità, spese per consulenze e collaborazioni tecniche e scientifiche, spese di progettazione e permessi, spese per interventi di informatizzazione nella gestione logistica, progett., acquisiz. e installaz. di metodologie e\o strumenti innovativi nel campo della traccibilità prodotti, consulenze esterne per l’installazione dei sistemi gestionali, acquisizione di metodologie e\o strumentazioni nel campo della logistica, materiali strumentazioni e macchinari per la realizzazione dell’intervento, spese generali compresi costi atti a favorire la fusione tra le diverse imprese dell’aggregazione (max 30% del totale delle voci sopra esposte)

12 BANDO AGGREGAZIONI – MISURA F
INFORMATIZZAZIONE ED INTRODUZIONE DI NUOVE TECNOLOGIE PER LE COMUNICAZIONI TRA PIÙ SITI PRODUTTIVI. Spese ammissibili: Personale qualificato impiegato “interno” all’aggregazione adibito esclusivamente all’installazione, avvio e implementazione dei sistemi (50%), Spese di progettazione e permessi, Studi di fattibilità, Spese per interventi di posa di linee, Spese per consulenze e collaborazioni tecniche e scientifiche “esterne” per l’installazione dei sistemi, Brevetti software e licenze d’uso e abbonamenti per l’utilizzo di procedure dedicate, Acquisto nuovo hardware e macchinari per il trattamento del segnale, Spese per la connessione in rete locale dei PC e per la connessione Internet (escluso l’abbonamento) e spese di gestione, Spese generali compresi costi atti a favorire la fusione tra le diverse imprese dell’aggregazione (max 30% del totale delle voci sopra esposte)

13 BANDO AGGREGAZIONI – LE PROCEDURE
SPESE AMMISSIBILI: -dalla presentazione domanda (comunicazione avvio attività) al nessuna impresa singola può sostenere una spesa superiore al 40 % del totale delle spese ammissibili Termine ultimo per sostenere costi e pagamenti: 30/4/2011 INTENSITA’ AIUTO -intensità massima del 50%, che potrà essere diminuita al 40% Regime “de minimis” IN CASO DI ATI o ATS Devono essere già costituite al momento della domanda… EROGAZIONE CONTRIBUTI 50% in acconto 50% a saldo

14 BANDO AGGREGAZIONI – LA GRADUATORIA
La graduatoria viene stabilita per ciascuna misura in base ai punteggi ottenuti in due diverse fasi: Preselezione Selezione Per quanto attiene la selezione, è costituito il Nucleo Tecnico di Valutazione, composto da sei membri: due nominati dalla Giunta Regionale su indicazione delle Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative su base regionale e quattro esperti nominati direttamente dalla Giunta Regionale. I progetti – se otterranno un punteggio non elevato - potranno subire una diminuzione nell’intensità dell’aiuto.

15 BANDO AGGREGAZIONI – LA GRADUATORIA
CRITERI PRESELEZIONE (MAX. 105 PUNTI – MINIMO 25) Tipologia del soggetto richiedente: da 17 fino a 23 punti Partecipazione finanziaria di istituzioni attive nella ricerca e Università: 3 punti Collaborazione con enti locali e CCIAA: da 3 a 9 punti Autofinanziamento: 14 punti (inferiore al 39%) Coinvolgimento docenti e ricercatori universitari: da 2 a 8 punti Incremento occupazionale: da 5 a 15 (determ.) da 7 a 21 (indeterm.) Nuovi brevetti: 8 punti Attività collaborazione INNET: 4 punti CRITERI SELEZIONE (MAX. 85 PUNTI) Valutazione del progetto: fino a 35 punti Valutazione aggregazione proponente: fino a 35 punti Nb: per i progetti con punteggio tra 25 e 50 verrà applicata una riduzione del 5% di contributo

16 BANDO DISTRETTI - I BENEFICIARI
Possono partecipare ESCLUSIVAMENTE in forma associata imprese, o enti art. 4 L r. 8/03 con sede operativa in Veneto costituiti in associazioni temporanee di impresa o di scopo (A.T.I. o A.T.S.), consorzi o nelle altre forme previste dall’ordinamento giuridico purché composte da minimo 10 imprese sottoscrittrici il patto di distretto ovvero minimo 15 imprese sottoscrittrici il patto di metadistretto di riferimento. E’ possibile integrare l’aggregazione una sola volta, prima dell’inizio del progetto, nella misura del 20% delle imprese aderenti e solo con imprese sottoscrittrici il patto E’ ammesso un solo progetto per misura per ciascun distretto/metadistretto. E’ assicurato il finanziamento di due progetti presentati da metadistretti per ciascuna graduatoria

17 BANDO DISTRETTI- Intensità d’aiuto e durata progetti
Intensità d’aiuto: l’intensità di aiuto è prevista nella misura percentuale massima del 40% che potrà essere ridotta del 5% in caso di basso punteggio Regime d’aiuto: Regolamento CE 98/2006 e DPCM 3 /6/09 (regime “de minimis) Durata progetti: Variabile da 1 a 3 anni a seconda della scadenza del patto di riferimento (al di ogni anno) Rendicontazione: 60 gg dopo la scadenza

18 BANDO DISTRETTI- Ruolo rappresentante patto di sviluppo
Ruolo garanti: non possono essere firmatari della domanda di contributo, pena l’inammissibilità della domanda Ruolo nella valutazione: Vista i progetti del patto Esprime parere di congruità sui progetti In caso di progetti in concorrenza sulla stessa misura, esprime parere sul progetto maggiormente rilevante ai fini dello sviluppo distrettuale. In caso di inadempienza, -6 punti ai progetti

19 BANDO DISTRETTI – LE PROCEDURE
SPESE AMMISSIBILI: -dalla presentazione domanda (comunicazione avvio attività), nessuna impresa singola può sostenere una spesa superiore al 45 % del totale delle spese ammissibili e rendicontate DIVULGAZIONE RISULTATI Modalità da esplicitare nella domanda di contributo IN CASO DI ATI o ATS Devono essere già costituite al momento della domanda… EROGAZIONE CONTRIBUTI 50% in acconto e 50% a saldo

20 BANDO DISTRETTI – LE MISURE Ambiti di attività di SIAV
Le misure nelle quali si articola il bando sono le seguenti: - Misura 2a: Progetti di innovazione e ricerca rivolti allo sviluppo di prodotto o processo; - Misura 2b: Progetti di sviluppo tecnologico per la realizzazione di prototipi; - Misura 2c: Progetti di trasferimento tecnologico per applicazioni produttive; Misura 6: Processi di internazionalizzazione 6a; Organizzazione e partecipazione a manifestazioni fieristiche di rilievo internazionale 6b Allestimento di Showroom in paesi esteri 6c Studi di mercato per la ricerca partner in paesi stranieri Misura 11: Riconversione del ciclo produttivo ed interventi volti al risparmio energetico e\o applicazione di sistemi energetici puliti e\o rinnovabili

21 BANDO DISTRETTI – LE MISURE Ambiti di attività di SIAV
Oggetto Importo minimo di progetto Importo massimo di progetto STANZIAMENTO 2a Progetti di innovazione e ricerca 2b Prototipazione 2c Trasferimento tecnologico 6a Manifestazioni fieristiche 6b Showroom 6c Studi di mercato per ricerca partners 11 Riconversione e risparmio energetico

22 BANDO DISTRETTI – MISURA 2A
PROGETTI DI INNOVAZIONE E RICERCA PER LO SVILUPPO DI PRODOTTO E PROCESSO - Progetti di ricerca industriale miranti ad acquisire nuove conoscenze utili alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi, o all’introduzione di sostanziali miglioramenti qualitativi nei prodotti, processi produttivi o servizi già esistenti. Progetti di sviluppo: miranti a tradurre i risultati della ricerca industriale in un piano, progetto o disegno funzionale alla realizzazione di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi, oppure al sostanziale miglioramento qualitativo dei prodotti, processi produttivi o servizi già esistenti, ivi compresa lo studio per la realizzazione di prototipi non commerciabili o modifiche migliorative apportate a prodotti, processi produttivi o servizi. Progetti di per lo studio di fattibilità di trasferimento tecnologico: miranti a trasferire conoscenze e innovazioni tecnologiche dal sistema della ricerca al sistema produttivo (già previsti nella programmazione delle attività dei patti per lo sviluppo) Spese ammissibili: Personale addetto al progetto (max 50%), Consulenze e collaborazioni tecnico scientifiche, studi di fattibilità, registrazione brevetti, acquisto software e licenze d’uso di brevetti, spese amministrative per la costituzione dell’aggregazione, strumenti macchinari e attrezzature funzionali al progetto, consulenze per elaborazione progetto, spese per collaborazioni internazionali (INNET) (10%), spese generali (max 7% del totale ) - per MD progettazione tecnica – costi amministrativi

23 BANDO DISTRETTI – MISURA 2B
PROGETTI DI SVILUPPO TECNOLOGICO PER LA REALIZZAZIONE DI PROTOTIPI Progetti di realizzazione di prototipi: progetti di ricerca industriale precompetitiva, miranti ad acquisire nuove conoscenze utili alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o alla introduzione di sostanziali miglioramenti qualitativi nei prodotti, tramite la concretizzazione dei risultati della ricerca industriale in progetti pilota e\o prototipi non idonei ai fini commerciali. Spese ammissibili: Personale addetto al progetto (max 50%), Consulenze e collaborazioni tecniche e scientifiche, vitto e alloggio di personale tecnico e scientifico non dipendente, necessario al progetto, brevetti, software e licenze d’uso di brevetti, strumenti macchinari e attrezzature funzionali al progetto, materiali per prototipo non commerciabile, consulenze per l’elaborazione del progetto, spese per collaborazioni internazionali (INNET) (10%), spese generali (max 7% del totale delle voci) – Per MD progettazione tecnica . Costi amministr.

24 BANDO DISTRETTI – MISURA 2C
PROGETTI DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO PER APPLICAZIONI PRODUTTIVE Progetti di trasferimento tecnologico di studi e\o ricerche miranti a acquisire nuove applicazioni utili alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o alla introduzione di sostanziali miglioramenti qualitativi nei prodotti e\o risparmi energetici e riduzioni di emissioni inquinanti, tramite la concretizzazione dei risultati della ricerca in progetti pilota. Spese ammissibili: Personale addetto al progetto (max 50%), Consulenze e collaborazioni tecniche e scientifiche, progettazione, acquisizione e installazione di metodologie e strumenti nel campo tracciabilità prodotti, studi di fattibilità, vitto e alloggio di personale tecnico e scientifico non dipendente, necessario al prototipo, brevetti, software e licenze d’uso di brevetti, strumenti macchinari e attrezzature funzionali al progetto, materiali per la realizzazione dell’intervento, consulenze per elaborare il progetto, spese per collaborazioni internazionali (INNET) (10%), spese generali (max 7% del totale) Per MD progettazione tecnica . Costi amministrativi

25 BANDO DISTRETTI – MISURA 6a
ORGANIZZAZIONE E PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI FIERISTICHE DI RILIEVO INTERNAZIONALE DEDICATEAI SETTORI DI ATTIVITÀ DEI DISTRETTI E METADISTRETTI VINCOLO 20 imprese (distretti) 30 imprese (metadistretti) Spese ammissibili: Spese per l’affitto degli spazi espositivi, Spese per le attività preparatorie, spese di progettazione e di materiale per la realizzazione dello stand, spese per Consulenze e collaborazioni tecniche e scientifiche, spese per il personale dipendente addetto allo stand, studi di fattibilità tecnica, vitto e alloggio di personale tecnico e scientifico non dipendente, necessario al prototipo, viaggi e trasferte di personale interno per l’allestimento dello stand, spese di trasporto, assicurative, spese catalogo e materiale divulgativo di distretto, spese di organizzazione del progetto, spese di informazione e divulgazione dell’evento, attività correlate (10%), Per MD progettazione evento - Costi amministrativi

26 BANDO DISTRETTI – MISURA 6b ALLESTIMENTO DI SHOWROOM IN PAESI ESTERI
VINCOLO 20 imprese (distretti) 30 imprese (metadistretti) Spese ammissibili: Spese per locazione o acquisizione spazi comuni, spese di progettazione sale espositive, spese di materiale/arredo/allestimento per la realizzazione della struttura,, spese per Consulenze, viaggi e trasferte di personale dipendente, spese di trasporto, assicurative, spese per trasporti materiali per l’allestimento, spese per campionario espositivo, spese per l’adeguamento a standard diversi, spese di assicurazione, spese per catalogo di distretto e promozione e divulgazione, spese di informazione e divulgazione dell’evento, attività correlate (10%), Per MD progettazione evento - Costi amministrativi

27 BANDO DISTRETTI – MISURA 6c
STUDI DI MERCATO PER LA RICERCA PARTNER IN PAESI STRANIERI VINCOLO 20 imprese (distretti) 30 imprese (metadistretti) Spese ammissibili: Spese per le attività preparatorie, iniziative di comunicazione, promozione e immagine su mercati stranieri, spese amministrative per la gestione del progetto, spese per Consulenze per elaborazione progetto, spese generali, personale dipendente addetto al progetto, spese per la definizione di piani di investimento. Per MD progettazione evento - Costi amministrativi

28 BANDO DISTRETTI – MISURA 11
RICONVERSIONE DEL CICLO PRODUTTIVO ED INTERVENTI RIVOLTI AL RISPARMIO ENERGETICO E\O ALL’APPLICAZIONE DI SISTEMI ENERGETICI PULITI E\O RINNOVABILI La Misura finanzia progetti di riconversione del ciclo produttivo ed interventi rivolti al risparmio energetico, all’applicazione di sistemi energetici puliti o rinnovabili funzionali alle imprese appartenenti ai Distretti o Metadistretti. Spese ammissibili: spese per acquisto nuove tecnologie, progettazione , consulenze per l’impiantistica e la sicurezza, spese per nuovi macchinari, spese per mano d’opera, spese amministrative, consulenza per elaborazione progetto, spese per collaborazioni interna zionali (INNET) (10%) spese generali (max 7% del totale), personale impiegato interno (?) – per i MD progettazione tecnica e costi amministrativi

29 BANDO DISTRETTI – LA GRADUATORIA
CRITERI PRESELEZIONE (MAX. 104,5 PUNTI – MINIMO 24) Tipologia del soggetto richiedente: da 16 fino a 20,5 punti Partecipazione di istituzioni attive nella ricerca e Università: da 3 a 9 punti Collaborazione con enti locali e CCIAA: da 2 a 6 punti Autofinanziamento: 12 punti (inferiore al 32%) Coinvolgimento docenti e ricercatori universitari: da 3 a 9 punti Incremento occupazionale: da 5 a 15 (determ.) da 7 a 21 (indeterm.) Nuovi brevetti: 8 punti Collaborazione internazionale INNET: 4 punti CRITERI SELEZIONE (MAX. 120 PUNTI) Valutazione del progetto: fino a 40 punti Valutazione impatto di sistema: fino a 45 punti Valutazione aggregazione proponente: fino a 35 punti

30 IL QUADRO DEGLI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO

31 DISTRETTI- IL RUOLO DI CONFINDUSTRIA VENETO SIAV
Regione Veneto, Ministero, Fondi interprofessionali Enti finanziatori Lobby tecnica nella partecipazione - nelle sedi istituzionali - alla “definizione delle regole” Interpretazione delle normative e procedure SIAV - Regia e coordinamento tecnico per il sistema Progettazione e gestione amministrativo /rendicontativa Sintesi esigenze tecniche Associazioni e società di servizi/formazione e del sistema Aziende associate

32 CONFINDUSTRIA VENETO SIAV
Riferimenti: Dott. Stefano Miotto Direttore Confindustria Veneto SIAV Spa Via Torino 151c Mestre Tel Fax Mail:


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