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Insegnare e imparare: aspetti pedagogici

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Presentazione sul tema: "Insegnare e imparare: aspetti pedagogici"— Transcript della presentazione:

1 Insegnare e imparare: aspetti pedagogici
Gisella Paoletti

2 Today’s students are different than any generation before them.
They have extremely short attention spans. Instructors struggle to get learners to sit still long enough to get through a complete lesson. Thankfully, more and more learning tools are being designed with tomorrow’s learners in mind. They deliver bite-sized content to students, holds their attention better and increases learning overall.

3 È provato? l’attenzione degli studenti si è ridotta/ è limitata),
la soluzione è rendere più concise le lezioni, dalla riduzione consegue un migliore apprendimento?

4 Campi di ricerca convergenti
Multitasking Mindwondering Caratteristiche del Monitoraggio di Comprensione e apprendimento Limiti nell’Autovalutazione e Autoregolazione ….

5 Attenzione concentrazione di risorse cognitive che permettono un’elaborazione completa e profonda del materiale da apprendere. Attenzione selettiva: su 1 compito Attenzione divisa: su 2 o più compiti

6 1. Multitasking

7 Multitasking Costo (a lezione): Tempo Impegno Efficacia

8 2. Mindwandering A volte la disattenzione proviene da cause interne,
La capacità di mantenere l’attenzione decresce con il tempo Industria… anche in Educazione

9 Risko et al. (2012) Il MW cresce con il crescere del tempo sul compito. uno spostamento di attenzione da uno stimolo esterno a dei pensieri interni compromette la codifica ha un impatto negativo sulla performance

10 Esperimento 1 60 studenti universitari guardare un video di 60 minuti.
Dopo 5, 25, 40 e 55 minuti viene chiesto loro se stavano facendo mindwondering/ se i loro pensieri stavano vagando (uno schermo nero interrompe la lezione).

11 Are you Mindwondering?

12 Stai facendo MW? Yes 43% Yes 35% prima metà
Yes 52% seconda (e il ricordo è peggiore)

13 3 Controllo della Comprensione
Siamo buoni lettori? pattern a F (F for Fast) con pochi sguardi orizzontali e verticali per cercare le notizie di interesse

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15 Siamo buoni lettori? leggiamo il web/il testo con disattenzione, come ha dimostrato Nielsen evidenziando il Neilsen:

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17 4. Controllo di quanto appreso
Lo studente riesce a valutare la difficoltà del compito? A valutare quanto sa? e quindi dedicare più tempo a ciò che non sa? … sovrastima

18 5. Autoregolazione Controllo di capire Modifico e valuto
Accerto di sapere

19 Inoltre.. La rappresentazione del docente
lezione frontale studente medio pubblico eterogeneo i corsi compensativi funzionano? si perde il ritmo

20 Prima lezione come studente Prima lezione come docente: blablabla…
Un aneddoto Diana Laurillard (2002). Rethinking university teaching. London: Routledge Falmer. Prima lezione come studente in un’aula con altri 199 studenti, trascrizione veloce delle formule dalla lavagna. Prima lezione come docente: blablabla…

21 (Infine un dialogo) Laurillard: Domande? Uno studente: Sì… Laurillard: Qualcun altro aveva lo stesso problema? Studenti: Sì tutti…. Conclusioni? un feedback utile

22 La comprensione Si riteneva fosse un risultato inevitabile dell’ascolto/lettura Adesso sappiamo che non è un risultato sicuro dell’ascolto attento Chi ascolta/legge interpreta il messaggio Talvolta non capisce o capisce “male”

23 Difficile costruire una lezione/risorsa che risponde alle (diverse) esigenze di ognuno:
Diverse …preconoscenze Abilità Motivazione… Come migliorare l’efficacia? No: recitazione Sì: dialogo iterativo

24 Il dialogo iterativo Quale sarebbe la situazione di insegnamento ideale? introdurre un argomento, valutare la performance dello studente, fornirgli un feedback selezionare un nuovo compito ad hoc È possibile? tutoraggio individuale (piccolo gruppo). Nuove tecnologie?

25 Conversational framework
Una situazione educativa dovrebbe prendere la forma di un dialogo iterativo, con caratteristiche: Adattive, Discorsive, Interattive, Riflessive.

26 Adattività un sistema è adattivo se:
Conosce competenze/conoscenze dello studente Usa queste informazioni per fornirgli un ambiente di apprendimento adatto Propone goal educativi coerenti con il suo livello

27 Discorsività Un sistema è discorsivo se rende possibile:
la discussione e la negoziazione dei significati tra docente e studenti (forum, in presenza, blog?)

28 Interattività All’azione segue un’informazione, un feedback

29 Riflessività Il goal è stato raggiunto? Lo studente ha capito?
Sa riflettere sul processo di apprendimento?

30 Per aumentare discorsività e interattività
Condividere le informazioni Interrogarsi Fornire un feedback Forum Domande

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32 Clicker Bonaiuti Compiti quiz lezioni, Fiorentino Quiz Geremia

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34 Socrative

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36 Anche moodle

37 multitasking Costo ridotto se si ha il controllo della presentazione e tempo (materiali scritti, videoregistrazione podcast, pause ad hoc..)

38 Mindwondering - Secondo esperimento
….. La domanda agisce come un fattore di ri-orientamento dell’attenzione

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