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PubblicatoIsabella Pisano Modificato 5 anni fa
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La rimozione di un’imposta fissa sul reddito di lavoro
SCIENZA DELLE FINANZE La rimozione di un’imposta fissa sul reddito di lavoro Sulle ascisse c’è il tempo (24 h): salendo da 0 si ha il tempo libero TL, valutato come bene, scendendo da L si ha il tempo dedicato al lavoro e sottratto al tempo libero; sulle ascisse è il Reddito di lavoro RL Il lavoratore ha una funzione di utilità U = f(TL, RL); la remunerazione del lavoro è la linea M, α è la remunerazione oraria del lavoro (il tasso di salario per il lavoro dipendente): più ampio è l’angolo α, maggiore la remunerazione oraria e viceversa Ore di lavoro IF L = 24h L’equilibrio nell’offerta di lavoro individuale è in E, dove il lavoratore massimizza l’utilità con il vincolo della remunerazione oraria: l’offerta di lavoro individuale è LL0, il tempo libero 0L0, il reddito conseguito R0 α M M’ Un’imposta fissa IF, indipendente dall’ammontare di RL, sposta la M alla M’ lasciando invariata la remunerazione oraria eccedente IF L’equilibrio del lavoratore si sposta in E1 con la U1 E L0 Un’imposta fissa: riduce il reddito di equilibrio da R0 a R1 fa aumentare l’offerta individuale di lavoro da LL0 a LL1 - non influisce sulla remunerazione oraria IF L1 E1 U0 TL U1 IF RL R1 R0
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