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PubblicatoOlivia Magni Modificato 6 anni fa
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CLUB ALPINO ITALIANO SCUOLA INTERREGIONALE ESCURSIONISMO LPV
01/01/2019 CLUB ALPINO ITALIANO SCUOLA INTERREGIONALE ESCURSIONISMO LPV LA GESTIONE DELLE EMERGENZE IN AMBIENTE INNEVATO Relatore: A.E. – A.E.I. Sergio Marengo 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
PREPARATIVI Partenza del gruppo – Inizio gita Verifica materiale personale e di gruppo Verifica funzionalità ARTVA 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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MATERIALE OBBLIATORIO PERSONALE (minimo)
Pala, Artva e Sonda (occorre saperli utilizzare) 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
VERIFICA PROVA ARTVA 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Tempo necessario a rimuovere 1 metro cubo di neve
Un metro cubo è la quantità di neve che ricopre un corpo appena mezzo metro sotto la neve. Per liberare un corpo sepolto sotto un metro di neve dovrò spalare circa 2 m3, sotto 2 metri circa 6 m3. Avendo perciò la pala i tempi saranno rispettivamente di 20 e 60 minuti. 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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L’AUTOSOCCORSO E’ UNA DELLE POCHE POSSIBILITA’ DI SALVEZZA
Dissepolti con vari sistemi di ricerca 100 75 50 25 Vari Unità cinofila Sondaggio Ricerca vista e udito A.R.T.V.A. Liberi da soli Illesi/feriti Morti 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Un operazione di soccorso è una corsa contro il tempo
Club Alpino Italiano 01/01/2019 Un operazione di soccorso è una corsa contro il tempo 20 persone su 100 muoiono per i traumi riportati; nei primi 15 minuti sopravvive il 93% dei travolti (fase della sopravvivenza); nei successivi 30 le probabilità di sopravvivenza si abbassano al 35% (fase dell’asfissia); poi fino ai 90 minuti la percentuale rimane invariata (fase della latenza); dopo i 90 minuti il corpo tende a raffreddarsi subentrano complicazioni cardio-circolatorie (fase dell’ipotermia). 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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Nel caso ci trovassimo coinvolti o testimoni di una valanga dovremmo:
Club Alpino Italiano 01/01/2019 Nel caso ci trovassimo coinvolti o testimoni di una valanga dovremmo: come travolti non perdere la calma (per quanto possibile); liberarci di racchette e bastoncini, non dello zaino; cercare di non inalare neve e di rimanere “a galla”; come testimoni (diretti) seguire con attenzione la traiettoria del o dei compagni travolti; memorizzare l’ultima posizione in cui li abbiamo visti; come testimoni indiretti (passanti) cercare di ottenere tutte le informazioni, essere collaborativi. Spunti tratti dalla letteratura tecnica del settore nella speranza che non debbano essere di utilità! 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
Club Alpino Italiano 01/01/2019 Dopo l’arresto della valanga bisogna prendere alcune decisioni e compiere alcune azioni rispettando i tre punti fondamentali: non aggiungere danno a danno; allertare i soccorsi avanzati (118); prestare soccorso ai travolti. Postulato fondamentale del soccorso in genere e dellì autosoccorso su valanga nello specifico è: “non aggiungere danno a danno”. Sarebbe grave se nell’impeto del Samaritano si peggiorasse un bilancio già di per se grave 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
Club Alpino Italiano 01/01/2019 Il Responsabile del gruppo deve: Accompagnare i compagni in un luogo sicuro e valutare le loro condizioni (stato fisico e emotivo); designare: chi scende a valle ad avvertire i soccorsi; chi esegue la ricerca vista e udito; chi esegue la ricerca ARTVA chi esegue il sondaggio e gli spalatori disegnare uno schizzo della valanga con i punti notevoli rilevati. 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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Perché allertare i soccorsi?
Club Alpino Italiano 01/01/2019 Perché allertare i soccorsi? Se è caduta una valanga dobbiamo pensare che ci possono essere feriti gravi, non siamo in grado di fare tutto da soli = dobbiamo allertare i soccorsi avanzati (118): provo in primis con la radio o il telefonino; solo se non c’è campo mando qualcuno a valle; N.B. Se è caduta una valanga siamo in una condizione di pericolo, chi scende a valle deve prestare MOLTA attenzione e dovrebbe essere accompagnato. Non possiamo pensare che l’elisoccorso possa sempre venirci in aiuto: se l’elicottero è libero in stand-by (non è impegnato in altri soccorsi), se la meteo non è avversa al volo, se riusciamo a comunicare l’allarme dal luogo dell’incidente, dobbiamo comunque pensare che le nostre valli sono ad almeno 10 minuti di volo dalle basi operative; un lasso di tempo che riduce all’osso i famosi 15 minuti della fase della sopravvivenza. 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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COME SI ENTRA IN VALANGA
Club Alpino Italiano 01/01/2019 COME SI ENTRA IN VALANGA Nella prima fase di ricerca entro in valanga con l’ARTVA in ricezione (non in trasmissione) e porto con me: la pala; la sonda; i bastoncini; E’ bene che chi resta fuori abbia sempre la situazione aggiornata sul numero di persone presenti in valanga. 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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Perché la ricerca vista e udito?
Club Alpino Italiano 01/01/2019 Perché la ricerca vista e udito? Condizioni di sepellimento Non sepolti Completamente sepolti 36% 35% Parzialmente sepolti 29% 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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Ricerca ARVA (primo segnale) come?
Club Alpino Italiano 01/01/2019 Ricerca ARVA (primo segnale) come? Punto di travolgimento Punto di scomparsa 2x P.U. P.U. P.U. 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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Delimitare la Valanga T S Settore 2 Settore 2 Settore 1
Linea di distacco Linea di ingresso T Punto di travolgimento Punto di scomparsa Linea di scorrimento S Settore 2 Settore 2 Settore 1 Zona di più probabile ritrovamento
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Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
USO DELLA SONDA Con l’artva la determinazione precisa non è possibile. 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Esempio di schema di valanga
Club Alpino Italiano 01/01/2019 Esempio di schema di valanga T N.B. indico i punti senza variare la mia posizione di osservazione per non perdere i riferimenti e riportare errori di prospettiva. S Zaino Sci Cappello Accumulo primario 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
Club Alpino Italiano 01/01/2019 Terminata la ricerca ARTVA (infruttuosa) dichiaro la valanga bonificata: tutti mettono l’ARTVA in trasmissione; si incomincia il sondaggio. Prima di dichiarare la bonifica devo esserne realmente certo, da quel momento in poi è difficile (se non impossibile) riprendere la ricerca ARTVA. 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV Commissione Escursionismo e Segnaletica LPV
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Sondaggio Zone di Accumulo
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Sondaggio a Maglia Larga
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Sondaggio a Maglia Larga
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Sondaggio a Maglia Stretta
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Scavo per liberare il travolto
Una volta localizzata la posizione del travolto, impiegando la sonda, si dovrà procedere allo scavo per liberarlo. Lo scavo và eseguito lateralmente, per evitare di gravare con il proprio peso sul travolto e per avere più facilità nell’asportare la neve. (Lateralmente piuttosto che verticalmente). Questa regola vale anche su terreni in piano.
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Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
RECUPERO DEL SEPOLTO Prestare attenzione alla cavità respiratoria, non calpestare il sepolto. Disposizione a V dei soccorritori Ruotare nelle postazioni 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
SCHEMA DI CHIAMATA Per attivare il Soccorso Alpino formulare il numero 118 Fornire le seguenti informazioni: - luogo esatto dell’incidente - attività svolta e numero delle persone coinvolte - numero dei feriti e condizione sanitaria degli stessi - condizioni meteorologiche sul luogo dell’incidente - recapito telefonico da cui si chiama Per permettere un efficace intervento del Soccorso Alpino: - rispondere dettagliatamente all’intervista dell’operatore - lasciare libero il recapito telefonico 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Intervento dell’elicottero
Se interviene l’elicottero: Trovare una zona di atterraggio per l’elicottero e preoccuparsi della sicurezza a terra Equipe completa di U.C.V. 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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SEGNALI INTERNAZIONALI
abbiamo bisogno di soccorso non serve soccorso 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Come scegliere la zona di atterraggio Attenzione agli ostacoli !!!
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Scelta del terreno per atterraggio elicottero
01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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FASE DI ATTERRAGGIO 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Zona pericolosa per l’avvicinamento o l’allontanamento dall’elicottero
01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Zona a monte dell’elicottero molto pericolosa
01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
Zona tratteggiata fine, molto pericolosa Zona tratteggiata grossa, pericolosa a volte Zona bianca, fascia di avvicinamento 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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COMMISSIONE ESCURSIONISMO E SEGNALETICA LPV
GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE FINE 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
ESERCITAZIONI ESERCITARSI SU: USO DELL’ARTVA RICERCA VISIVA e SONDAGGIO ORGANIZZAZIONE GENERALE PREPARAZIONE DELLA ZONA DI ATTERRAGGIO ELICOTTERO 01/01/2019 Scuola Interregionale Escursionismo - LPV
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