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Ontologie e Biblioteche Digitali Timothy Tambassi
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Attenti all’UPO?!
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digilibLT
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Contenuti corpus dell’intera letteratura latina tardo-antica;
bibliografia costantemente aggiornata; note bio-bibliografiche, opere e scritti dei principali esperti del settore; testi interamente codificati in xlm e tei; possibilità di scaricare direttamente i testi in formato tei/xlm, pdf, txt, e-pub. Perche con una ontologia Domini disciplinari Obiettivi Step lavoro Esempi titolo
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Sisifo ma senza esagerare…
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Dimmi cosa cerchi… In altre parole, una tale libreria digitale permette all’utilizzatore finale di cercare: intere collezioni di testi; singoli autori e parole; selezioni di autori, periodi temporali, tipologie di opere Perche con una ontologia Domini disciplinari Obiettivi Step lavoro Esempi titolo
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e ti dirò… Perche con una ontologia Domini disciplinari Obiettivi
Step lavoro Esempi titolo
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dirò… Perche con una ontologia Domini disciplinari Obiettivi
Step lavoro Esempi titolo
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Chi ha paura di una biblioteca digitale?
Perche con una ontologia Domini disciplinari Obiettivi Step lavoro Esempi Grazie Alice Borgna per la slide! titolo
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Ma come interrogare i testi?
Con un’ontologia… o meglio con una geo-ontologia Perche con una ontologia Domini disciplinari Obiettivi Step lavoro Esempi titolo
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Che cosa è una (geo-)ontologia?
Un software (informatico) finalizzato a fornire una specificazione esplicita, formalizzata in una teoria logica, di una concettualizzazione condivisa – nel nostro caso, riferita (ma non solo) al mondo geografico [linguaggi di programmazione utilizzati: OWL, RDF] Step lavoro Esempi titolo
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Che cosa è una (geo-)ontologia?
Step lavoro Esempi titolo
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Che cosa è una (geo-)ontologia?
Step lavoro Esempi titolo
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Un salto nel passato… Step lavoro Esempi titolo
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Quattro lunghi passi… Leggere i testi (circa 20000 pagine);
Studiare le differenze tra geografia antica e contemporanea; Analizzare le geo-ontologie presenti nel dibattito contemporaneo; Riunire tutte le informazioni raccolte in una geo-ontologia per la Letteratura Latina
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Pensare il mondo antico
Studiare da un punto di vista geografico il mondo antico significa dover affrontare almeno tre problemi: Topologici Fonti Metodologici
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Problemi topologici Misurazione distanze (spazio/temporali);
Esatta localizzazione dei luoghi; Luoghi con localizzazione multipla; Luoghi immaginari Eccetera…
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Problemi sulle fonti Affidabilità; Disaccordi tra autori; E così via…
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Problemi metodologici
Eterogeneità di obiettivi, punti di vista, interpretazioni e prospettive… … ma anche l’estrema ampiezza dell’arco di tempo preso in esame!
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Obiettivi generali di una geo-ontologia
accessibilità informatività completezza riutilizzo
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Da un punto di vista grafico
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Andando nel dettaglio
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Da un punto di vista tassonomico
anthropic entity (from GO-TOP) artifact prehistorical entity ancient entity medieval entity modern entity contemporary entity building institutional entity boundary military entity 24 titolo
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Vantaggi di un’ontologia
Sistematizzazione dei dati raccolti (orizzontale, verticale, trasversale); Possibilità di riunire punti di vista e (soprattutto) ambiti e aree di ricerca diversi tra loro; Comunicabilità dei dati tra esseri umani, esseri umani e software, software stessi; (dunque) possibilità di integrarsi con altri software (geografici e non) già sviluppati.
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Perché utilizzarla Descrivere (aspetti del) il contenuto di un testo utilizzando le classi di un'ontologia consente di: agire nel testo come interpreti (scrivendo l'annotazione stessa); fare ricerche basate su ragionamenti misto ("quali sono i fiumi presenti nelle opere degli scrittori dell’età augustea?") costruire connessioni tra testi diversi – anche appartenenti a epoche diverse (quali luoghi dell'antichità romana sono menzionati nei testi del Rinascimento francese?) to act as interpreters: not simply going in search of words like ‘sparse fragments’ mixed reasoning: the annotation is made by scholars, the gathering of occurrences is made by the machine using the and selecting the relevant annotation some type: it’s a sort of very elementary reasoning, nevertheless it is reasoning 26 titolo
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In conclusione Utilizzare una bibliotecha come una fonte (inesauribile?) di dati; Strutturare la conoscenza
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Geolat
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Suggerimenti di lettura
T. Tambassi The Philosophy of Geo-Ontologies Cham: Springer 2017
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Grazie!
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