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Le Reti di Patologia ed i modelli di Cure condivise

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Presentazione sul tema: "Le Reti di Patologia ed i modelli di Cure condivise"— Transcript della presentazione:

1 Le Reti di Patologia ed i modelli di Cure condivise
Direttore Dipartimento Cure Primarie e Continuità Assistenziale Direttori di Distretto

2 La Rete è una metafora che raffigura la capacità degli Operatori Sanitari di lavorare insieme per offrire Servizi migliori ed ottenere una maggiore efficienza. Rappresenta un approccio strategico, teso a realizzare il concetto di “reparto virtuale” in cui più attori fisicamente non contigui, contribuiscono nello stesso momento o in momenti differenti al processo di diagnosi e cura, in cui “girano” le informazioni e non il paziente Laura Perego

3 Definizione di Rete di Patologia
La Rete di Patologia è un modello innovativo di organizzazione dell’assistenza fondato sulla condivisione delle conoscenze e sulla collaborazione clinica, finalizzato a migliorare la qualità e l’appropriatezza di cura di una malattia e l’efficienza del Sistema nell’utilizzo delle risorse, orientando al contempo il paziente nei percorsi di cura, con riduzione dei tempi di attesa e della mobilità. Laura Perego

4 Elementi fondanti di una Rete di Patologia
• L’integrazione multiprofessionale e la condivisione dell’informazione clinica attraverso la “messa in rete” dei Servizi che erogano prestazioni per il malato La condivisione tra i professionisti di protocolli diagnostico-terapeutici • La condivisione di dati clinici del paziente tra i medici di vari livelli di cura (non solo tra Specialisti, ma anche tra Specialista e Medico di Assistenza Primaria) • L’utilizzo di infrastrutture tecnologiche di comunicazione (CRS-SISS) Laura Perego

5 Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è il fondamento informatico per la costituzione della cosiddetta “salute in rete” La “Salute in Rete” si pone l’obiettivo di rivoluzionare i processi sanitari ponendo al centro il cittadino (filosofia “Patient Centric”), connettendo dinamicamente i professionisti intorno al paziente stesso e alla sua storia clinica, raccogliendo i dati sulla base dei percorsi clinico assistenziali seguiti dai cittadini all’interno del “network” sanitario regionale e rendendo disponibili le informazioni in funzione delle particolari fattispecie cliniche correlate al singolo cittadino e ai suoi percorsi di cura. Laura Perego

6 RELAZIONE tra ATTORI della RETE nel Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Patient Summary Mediante l’integrazione con la Carta Regionale dei Servizi e la “piattaforma tecnologica” del SISS (Sistema Informativo Socio-Sanitario della Regione) la Rete di Patologia può collegare in comunicazione telematica le Strutture e gli Operatori Sanitari che assistono i malati. I documenti prodotti nell’ambito delle Reti di Patologia contribuiscono a “popolare” il Fascicolo Sanitario Elettronico. La “rete” SISS prevede forme di collaborazione per lo scambio e la condivisione di informazioni cliniche diversamente circoscritte ad un contesto specialistico ben definito. La storia clinica del paziente prodotta nell’ambito di una Rete di Patologia si trova nel Fascicolo Sanitario Elettronico. Laura Perego

7 Esempi di “Reti di Patologia”
in Regione Lombardia Rete Oncologica Lombarda (ROL) Rete delle Malattie Rare (RMR) Rete Ematologia Lombarda Rete per l’Epilessia (Epinetwork) Rete STEMI (Infarto Miocardio con tratto ST Elevato) Rete Udito Rete Neonatologia Rete Nefropatie (ReNe) Rete Nord Italian Transplant Rete Emergenza-Urgenza (EU) Rete Cure Palliative Rete Parkinson Rete Diabete Laura Perego

8 Esempio di Rete di Patologia (1)
Cos’è la Rete Oncologica Lombarda (ROL)? E’ un sistema che permette la condivisione di informazioni cliniche e la comunicazione tra i Medici e le Strutture Sanitarie che attuano prevenzione, assistono e curano persone affette da tumore. Laura Perego

9 Esempio di Rete di Patologia (2) Obiettivo della “ROL”:
integrare le competenze dei Servizi Sanitari per migliorare la cura del paziente. Garantisce ai Cittadini equità e pari opportunità di accesso alle cure, in quanto favorisce lo scambio di esperienze e competenze tra gli Operatori delle Strutture Sanitarie e della Medicina Territoriale che fanno parte della rete. A questo fine utilizza un sistema di comunicazione in rete molto avanzato che permette la condivisione di informazioni fra Medici, nel rispetto della privacy del cittadino. Grazie alla “ROL”: - ogni paziente riceve la migliore assistenza senza doversi spostare dalla struttura sanitaria nella quale ha scelto di farsi curare; - le strutture sanitarie possono collaborare tra loro e avvalersi della consulenza di Centri Specialistici situati anche in luoghi distanti dalla struttura alla quale il paziente si è rivolto.  Laura Perego

10 Esempio di Rete di Patologia (3)
Chi fa parte della ROL? Tutte le Strutture che prestano cura e assistenza in Lombardia alla persona affetta da tumore potranno far parte della “ROL”. La “ROL” è stata attivata nel 2006 nella sua fase preliminare ed è in fase di progressiva estensione a tutte le Strutture della Regione. Laura Perego

11 Altri esempi di Rete di Patologia
Rete Nefrologica Lombarda (ReNe) Il Network nefrologico lombardo si propone di collegare nel sistema informatico lombardo tutti i: Centri di Nefrologia e Dialisi pubblici e privati accreditati, Medici di Assistenza Primaria (MAP), Laboratori di Analisi della Regione, al fine di individuare precocemente i soggetti affetti da malattie renali croniche ed offrire loro -in qualsiasi punto della Regione- un livello assistenziale appropriato e paragonabile, secondo percorsi condivisi. Questo evento formativo è la dimostrazione di come si possa agire in Rete per creare con la formazione condivisa le premesse per realizzare anche nel nostro Territorio la Rete Nefrologica


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