SISTEMI ELETTORALI REGNO UNITO

Presentazione sul tema: "SISTEMI ELETTORALI REGNO UNITO"— Transcript della presentazione:

1 SISTEMI ELETTORALI REGNO UNITO

2 Il sistema costituzionale
Costituzione non scritta, ma frutto di una plurisecolare tradizione di natura consuetudinaria o convenzionale (constitutional conventions) Il Parlamento è formalmente composto dalla Corona e da due Camere (Camera dei Comuni e Camera dei Lords) Governo parlamentare. Dalla fine del Settecento il Primo Ministro deve godere della fiducia della Camera dei Comuni Il Primo Ministro (tradizionalmente è il leader del partito che vince le elezioni) è nominato dal sovrano

3 Governo e Parlamento Sul piano del procedimento legislativo, la funzione legislativa della Camera dei Lords è, formalmente, equivalente a quella della Camera dei Comuni. In effetti la competenza della funzione legislativa della Camera dei Lords è molto limitata Oltre alle leggi parlamentari, ampio spazio è riconosciuto alla produzione normativa governativa La forma di governo parlamentare si fonda non tanto sui poteri separati di un Parlamento che legifera e di un governo che amministra, quanto sul rapporto cooperativo tra gli stessi

4 Il sistema elettorale della Camera dei Comuni
La Camera dei Comuni è l’organo direttamente rappresentativo del popolo del Regno Unito ed è attualmente composta da 650 deputati La formula elettorale consiste in un sistema maggioritario a turno unico (plurality, cd. first-past-the-post.) Il territorio nazionale è diviso in 650 collegi uninominali, nei quali sono presentate singole candidature. Viene eletto il candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti

5 Effetti del sistema plurality
Pregi: Semplicità del sistema Formazione di maggioranze stabili Legame diretto fra eletto ed elettore nell’ambito del collegio uninominale Difetti: eccessiva penalizzazione per i partiti più piccoli (fonte di deficit democratico) scelta forzata per l’elettore elevata disproporzionalità

6 La rappresentanza di genere
Le misure per favorire la rappresentanza femminile nelle assemblee elettive sono rimesse alla libera scelta dei partiti. Con il Sex Discrimination (Election Candidates) Act 2002 consente ai partiti di adottare, nella selezione dei candidati alle elezioni, regole volte a ridurre le disuguaglianze nel numero di uomini e donne eletti. Nelle elezioni del 2015 si è avuta la più alta percentuale di donne elette (29%), grazie, soprattutto alla modalità virtuosa di scelta delle candidature del Labour Party e dello Scottish National Party

7 Il bipartitismo del Regno Unito
Il plurality nel Regno Unito ha consolidato nel tempo la presenza di due soli partiti in grado di ottenere la maggioranza e guidare il governo (Labour Party e Conservative Party). Sottorappresentazione delle terze forze Negli ultimi tempi il partito che vince le elezioni, non raggiungendo la maggioranza assoluta dei seggi, deve ricorrere ad una terza forza per formare il governo

8 Regno Unito – Elezioni Camera Comuni 1997
Liste Voti % Seggi Partito Laburista 43,2 418 63,4 Partito Conservatore 30,7 165 25,0 Liberal Democratici 16,8 46 7,0 Partito del Referendum 2,6 - Partito Nazionale Scozzese 2,0 6 0,9 Partito Unionista dell'Ulster 0,8 10 1,5 Partito Social Democratico e Laburista 0,6 3 0,5 Plaid Cymru 4 Sinn Féin 0,4 2 0,3 Partito Unionista Democratico Partito per l'Indipendenza del Regno Unito Partito Verde di Inghilterra e Galles 61.731 Altri Totale 100 659 100,0

9 Regno Unito – Elezioni Camera Comuni 2010

10 Regno Unito – Elezioni Camera Comuni 2015
Partito Leader Voti (%) Voti Seggi % Partito Conservatore David Cameron 36,8 331 50,9 Partito Laburista Ed Miliband 30,4 232 35,7 Partito per l'Indipendenza del Regno Unito Nigel Farage 12,6 1 0,2 Liberal Democratici Nick Clegg 7,9 8 1,2 Partito Nazionale Scozzese Nicola Sturgeon 4,7 56 8,6 Partito Verde di Inghilterra e Galles Natalie Bennett 3,8 Partito Unionista Democratico Peter Robinson 0,6 Plaid Cymru Leanne Wood 3 0,5 Sinn Féin Gerry Adams 4 Partito Unionista dell'Ulster Mike Nesbitt 0,4 2 0,3 Partito Social Democratico e Laburista Alasdair McDonnell 99.809 Altri 1,1 Totale 100 650 100,0

11 Regno Unito – Elezioni Camera Comuni 2017
Partito Leader Voti % Eletti Partito Conservatore Theresa May 13 632 914  42,30% 317 48,80% Partito Laburista Jeremy Corbyn 12 874 985  40,00% 262 40,30% Partito Nazionale Scozzese Nicola Sturgeon 977 569  3,00% 35 5,40% Liberal Democratici Tim Farron 2 371 772  7,40% 12 1,80% Partito Unionista Democratico Arlene Foster 292 316  0,90% 10 1,50% Sinn Féin Gerry Adams 238 915  0,70% 7 1,10% Plaid Cymru Leanne Wood 164 466  0,50% 4 0,60% Partito Verde di Inghilterra e Galles Jonathan Bartley 525 371  1,60% 1 0,20% Caroline Lucas Speaker John Bercow 34 299  0,10% Indipendente - 16 148  Partito per l'Indipendenza del Regno U. Paul Nuttall 593 852  0,00% Partito Social Democratico e Laburista Colum Eastwood 95 419  0,30% Partito Unionista dell'Ulster Robin Swann 83 280  Partito dell'Alleanza dell'Irlanda del Nord Naomi Long 64 553  Altri 200 384  Totale 32 196 918  100% 650