CONFERENZA STAMPA 25 giugno 2018 PROTOCOLLO D’INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E PREFETTURE –UTG DELLA LOMBARDIA Assessore Silvia Piani Politiche per la famiglia.

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1 CONFERENZA STAMPA 25 giugno 2018 PROTOCOLLO D’INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E PREFETTURE –UTG DELLA LOMBARDIA Assessore Silvia Piani Politiche per la famiglia genitorialità e pari opportunità Regione Lombardia

2 I servizi territoriali antiviolenza
26 Reti territoriali antiviolenza 49 Centri antiviolenza 46 Case rifugio 98,4% copertura territoriale totale

3 COSA PREVEDE IL PROTOCOLLO D’INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E LE PREFETTURE
Il protocollo promuove una collaborazione triennale tra Regione Lombardia e le Prefetture – UTG - della Lombardia per la realizzazione di iniziative e attività di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza contro le donne in Lombardia con particolare attenzione agli interventi delle Forze dell’ordine Azioni previste: percorsi dedicati ad accogliere le donne vittime di violenza nelle strutture della polizia di stato e dell’arma dei Carabinieri costituzione a livello territoriale di nuclei specializzati apposite attività di comunicazione al fine di indirizzare le donne vittime di ai servizi territoriali rilevazione di dati relativi alle donne vittime di violenza che si recano presso gli uffici delle forze dell’ordine La realizzazione di un percorso di formazione specializzante rivolta ai diversi livelli del personale delle Forze dell’Ordine.

4 Corso di formazione sulla violenza di genere dedicato alla Forze dell’Ordine della Lombardia
Regione Lombardia in coordinamento con tutte le Prefetture lombarde ha attivato un percorso di formazione capillare su tutto il territorio regionale rivolto agli operatori e operatrici della Polizia di Stato e Carabinieri. Il percorso prevede 14 edizioni di 2 giornate formative ciascuna che faranno tappa entro novembre 2018 su tutte le provincie lombarde e coinvolgerà più di 300 operatori e operatrici delle Forze dell’Ordine Le prime tre edizioni sono rivolte agli operatori di Milano e provincia Milano 18, ,26 giugno e 2,3 luglio Mantova 29,30 ottobre Bergamo 17,18 settembre Monza 5,6 novembre Brescia 24,25 settembre Pavia 12,13 novembre Como 1,2 settembre Sondrio 19,20 novembre Cremona 8,9 ottobre Varese 26,27 novembre Lecco 15,16 ottobre Lodi 22,23 ottobre

5 Investimento complessivo di € 735.200,00
LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI E PROFESSIONISTI CHE ENTRANO IN CONTATTO CON LE VITTIME DI VIOLENZA DI GENERE IL LOMBARDIA In tre anni dall’approvazione del Piano regionale antiviolenza Regione Lombardia al fine di rafforzare gli interventi di contrasto alla violenza di genere e migliorare la qualità dei servizi prestati da tutti gli operatori e professionisti che operano in prima fila per accogliere proteggere e far emergere il fenomeno ha già formato complessivamente oltre 2000 operatori/operatrici tra cui: avvocati e avvocate medici di medicina generale personale sanitario dei pronto soccorso assistenti sociali e psicologhe polizia locali operatrici dei centri antiviolenza e delle case rifugio Investimento complessivo di € ,00

6 Osservatorio Regionale Antiviolenza O. R. A
Osservatorio Regionale Antiviolenza O.R.A. III RELAZIONE ANNUALE LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE IN LOMBARDIA I dati dei Centri antiviolenza ALCUNE ANTICIPAZIONI

7 III RELAZIONE ANNUALE - LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE IN LOMBARDIA I dati dei centri antiviolenza 2017
La violenza contro le donne in Lombardia – I dati dei centri antiviolenza 2017’ giunta alla III edizione, analizza i dati sulle donne vittime di violenza di genere che si sono rivolte ad uno dei 31 Centri antiviolenza accreditati all’inserimento dei dati nel nuovo Sistema Informativo dell’Osservatorio Regionale Antiviolenza - O.R.A. e fanno riferimento ai contatti e ai casi trattati nel corso del 2017. Il nuovo sistema O.R.A consente di ottenere dati più affidabili rispetto al passato, raccogliendo informazioni in riferimento alle quattro fasi consecutive del percorso, che partono dal contatto iniziale, all’accoglienza, alla presa in carico delle donne vittime di violenza e alla conclusione dello stesso. Le informazioni sono raccolte e caricate nel sistema informativo dalle operatrici dei Centri antiviolenza. Il sistema garantisce la completa anonimizzazione e inaccessibilità delle informazioni raccolte a sistema a soggetti non titolati. Nel corso del 2017 si sono rivolte ai 31 Centri antiviolenza della Lombardia autorizzati all’inserimento dei dati in ORA 5892 donne. Sono stati inoltre inclusi nella III Relazione anche i dati relativi a 288 accessi per violenza sessuale (non domestica) al Pronto Soccorso del Centro Antiviolenza SVSeD della Mangiagalli di Milano

8 ORA: Accesso delle donne ai Centri antiviolenza della Lombardia
2014 2015 2016 2017 I sem 2018 N. donne che si sono rivolte ai centri antiviolenza 3.680 donne 4.317 donne 5.244 donne 5.892 donne 7213 donne N. donne ospitate presso le case rifugio dato non rilevato 170 donne e 100 minori 317 donne e 352 minori 189 donne e 154 minori ---- Crescente emersione del fenomeno e delle donne che si rivolgono ai servizi attivati su tutto il territorio regionale

9 I dati: l’accesso ai Centri Antiviolenza
Contatti/Accessi nei Centri Antiviolenza Fonte: elaborazioni dati O.R.A. e Centro antiviolenza SVSeD. Elevata attivazione individuale delle donne: la gran parte dei contatti (il 77,1%) avviene tramite telefono o sms, e nel 14,9% dei casi attraverso il contatto diretto in sede. Nel 9,4% dei casi il contatto avviene invece attraverso i servizi di sostegno alle donne vittima di violenza oppure la rete famigliare /amicale.

10 I dati: le donne prese in carico e le loro caratteristiche (1)
Le donne prese in carico inserite in ORA dai Centri antiviolenza nel corso del I anno di adozione del nuovo sistema di rilevazione regionale sono 1.353* a cui si aggiungono 282 donne vittime di violenza sessuale da sconosciuto o non riconducibile a violenze di tipo domestico registrate da SVSeD. Prevalentemente italiane, sebbene circa il 40% sia straniera (45,4% tra le donne registrate Extra- Sistema) e adulte (le vittime di violenza sessuale prese in carico dal Pronto soccorso della Magiagalli sono per il 57 % under 24) *le prese in carico sono riferite alle sole donne identificate univocamente a sistema con C.F. Nel corso del 2017 alcuni centri antiviolenza non hanno proceduto all’immissione del CF

11 I dati: le donne prese in carico e le loro caratteristiche (2)
Donne prese in carico per stato civile Stato civile O.R.A. SVSeD violenza sessuale non domestica Totale v.a. % Coniugata 532 39,3 20 8,5 552 34,8 Convivente 174 12,9 2 0,9 176 11,1 Nubile 368 27,2 191 81,6 559 35,2 Separata/Divorziata* 255 18,8 16 6,8 271 17,1 Vedova 24 1,8 5 2,1 29 Totale rispondenti 1.353 100,0 234 1.587 Non risponde 48 Fonte: elaborazioni dati O.R.A. e SVSeD Violenze sessuali non domestiche Nota: (*) include coloro che hanno risposto separate/divorziate, separate legalmente e separate di fatto Il 54% delle donne prese in carico nel 2017 ha figli minori, potenziali vittime di violenza diretta o assistita: tale percentuale raggiunge il 61% nel caso delle donne vittime di violenza domestica del sistema O.R.A.

12 I dati: le donne prese in carico e le loro caratteristiche
Titolo di studio delle donne prese in carico Sono donne con cittadinanza italiana, adulte, coniugate o conviventi, con figli/figlie, con almeno un diploma professionale ma il 40,6% non ha un proprio reddito da lavoro. Titolo Dati O.R.A. SVSeD Totale v.a. % Scuola primaria 41 3,5 4 2,6 45 3,4 Scuola secondaria di primo grado 328 28,1 58 37,9 386 29,2 Scuola secondaria di secondo grado 447 38,2 62 40,5 509 38,5 Corso professionale 123 10,5 6 3,9 129 9,8 Laurea/post-laurea 173 14,8 23 15,0 196 Titolo estero non specificato 9 0,8 0,0 0,7 Nessun titolo* 48 4,1 3,6 Totale rispondenti 1.169 100,0 153 1.322 Non specificato/Non disponibile 184 313 Fonte: elaborazioni dati O.R.A. e SVSeD Violenze sessuali non domestiche Nota: (*) Nessun titolo è stato considerato come assenza di titolo e non come non risposta. La condizione lavorativa delle donne prese in carico Condizione lavorativa O.R.A. SVSeD Totale v.a. % Occupata 743 54,9 67 30,5 810 51,5 Disoccupata (in cerca di lavoro) 433 32,0 42 19,1 475 30,2 Casalinga/Inattiva 5,0 26 11,8 93 5,9 Studentessa 66 4,9 82 37,3 148 9,4 Pensionata 44 3,3 3 1,4 47 3,0 Totale rispondenti 1.353 100,0 220 1.573 Non indica 62 Fonte: elaborazioni dati O.R.A. e SVSeD Violenze sessuali non domestiche

13 I dati: le tipologie di maltrattamento
Le tipologie di maltrattamento di cui sono vittime le donne prese in carico 2017 (risposte multiple)  Tipologia O.R.A. SVSeD Totale v.a. % Psicologico 1.206 89,1 0,0 73,8 Fisico/Lesioni personali 1.138 84,1 15 5,3 1.153 70,5 Violenza Sessuale 192 14,2 281 99,6 473 28,9 Violenza di gruppo 30 10,6 1,8 Economico 462 34,1 28,3 Stalking 259 19,1 15,8 Molestia Sessuale 42 3,1 2,6 Tentata violenza 25 1,5 Sfruttamento della prostituzione 12 0,9 3 1,1 Minacce 7 2,5 0,4 Amnesia 54 3,3 Altro/reato collegato 9 3,2 0,6 Totale rispondenti 1.353 100,0 282 1.635 Fonte: elaborazioni dati O.R.A. e Centro antiviolenza SVSeD Violenze sessuali non domestiche

14 I dati: Chi è il maltrattante principale delle donne prese in carico dai Centri Antiviolenza
O.R.A.2017 SVSeD. Violenze sessuali 2017 Maltrattante v.a. % Amico di famiglia 21 1,6 Collega/Amico/Conoscente/Vicino di casa 7 0,5 Convivente/Coinquilino 248 18,3 Datore di lavoro/superiore 8 0,6 Ex convivente/Ex coinquilino 167 12,3 Ex fidanzato/partner 90 6,7 Ex marito 113 8,4 Fidanzato/Partner 60 4,4 Figlio/a 38 2,8 Fratello/Sorella 16 1,2 Madre 13 1,0 Marito 559 41,3 Padre 54 4,0 Parente 18 1,3 Partner genitore Partner occasionale Sconosciuto 35 2,6 Totale rispondenti 1.353 100,0 Maltrattante v.a. % Amico di famiglia 7 2,4 Collega/Amico/Conoscente/Vicino di casa 78 27,1 Datore di lavoro/superiore 10 3,5 Sconosciuto 115 39,9 Altro 4 1,4 Non dichiara 74 25,7 Totale accessi 288 100,0 Fonte: elaborazioni dati Centro antiviolenza SVSeD Nel 33% la violenza sessuale è ad opera di persone conosciute alla vittima e appartenenti alla cerchia delle conoscenze o amicale. Nel 25,7% dei casi la donna non ha dichiarato il responsabile della violenza Fonte: elaborazioni dati O.R.A. Nel 70% dei casi di violenza inseriti in O.R.A il maltrattante è il partner o ex partner

15 I dati: la conclusione dei percorsi
La conclusione dei percorsi delle donne che si sono rivolte ai Centri Antiviolenza - O.R.A Fonte: elaborazioni dati O.R.A.

16 Invitiamo tutti a visitare il sito regionale dedicato