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I SEVERI l’esercito e le province

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Presentazione sul tema: "I SEVERI l’esercito e le province"— Transcript della presentazione:

1 I SEVERI l’esercito e le province
Corso di storia 2 Metropolis, vol 2

2 extra Linea del tempo I Severi

3 Di nuovo il caos Le province vogliono qualcuno che possa rappresentare le loro esigenze 192 d.C. Muore Commodo pretoriani inviso Governatore Siria Pescennio Nigro Cerca di mettere ordine nelle dissestate finanze pubbliche orientali Ricco Senatore Didio Giuliano danubiane Prefetto del Pretorio Elvio Pertinace Governatore Pannonia Settimio Severo ELVIO PERTINACE: uomo di origini modeste (figlio di un liberto). Ha fatto carriera fino a diventare Prefetto del Pretorio. DIDIO GIULIANO: ricco senatore milanese, promette ai pretoriani un generoso donativo quando (193) Pertinace fu ucciso dai pretoriani. Fu proclamato imperatore, ma si trovò di fronte l'opposizione di Pescennio Nigro e di Settimio Severo. Tenne un atteggiamento incerto; abbandonato da tutti, dopo 66 giorni di regno fu ucciso. PESCENNIO NIGRO: gli fu affidato il governo della Siria. Alla morte di Pertinace (193), si fece proclamare imperatore ad Antiochia e ottenne il riconoscimento delle province orientali. Ma in Occidente si impadroniva del potere Settimio Severo, che fu riconosciuto dal senato. Pescennio fu sconfitto a Nicea, scappò presso i Parti ma qui fu raggiunto e ucciso. CLODIO ALBINO: fu battuto da Settimio Severo in Gallia, presso Lione, nel 197. C. si uccise o fu ucciso da uno schiavo. Governatore Britannia Clodio Albino occidentali SENATO

4 Settimio Severo un africano al potere
Nato a Leptis Magna (Libia) Carriera nell’ESERCITO obiettivo Non ha alcuna deferenza verso il SENATO/ISTITUZIONI ROMANE esercito Provvedimenti pro ESERCITO Restituire stabilità al Principato e allo stato SETTIMIO SEVERO: nato in Africa a Leptis Magna (LIBIA), aveva fatto tutta la sua carriera nell’esercito PERCHÉ INSERISCE ELEMENTI DANUBIANI NEL SENATO E TRA I PRETORIANI? Per renderle più affidabili e ridurne il potere Ceti dirigenti delle province Provvedimenti a pro PROVINCE Epurazione del SENATO e delle coorti pretoriane Elementi delle legioni danubiane a lui fedeli

5 Settimio Severo Provvedimenti a favore dell’esercito
finanziamento Aumenta le paghe dei soldati Istituisce premi straordinari per i più meritevoli Introduce una ulteriore imposta in natura (anche per l’Italia) Favorisce ascesa PROVINCIALI Estende il reclutamento tra i più bassi strati sociali Soldati possono vivere con le famiglie vicino ai campi militari

6 Settimio Severo province e giustizia
LINK Settimio Severo province e giustizia Sviluppo delle Province Africa: crescita economica e intensa urbanizzazione Emilio Papiano giurista Riforma giuridica Le confessioni estorte con la tortura non sono valide Tollerante in campo religioso Settimio Severo 211 in Britannia Ammette a Roma i culti orientali 208 riconquista Mesopotamia Sconfigge i Parti POLITICA ESTERA Campagna in Britannia con i figli Caracalla e Geta («Augusti»)

7 Caracalla e l’editto storico
Evoluzione della legislazione Caracalla e l’editto storico Mutata realtà storica Influenza STOICISMO Antonino Bassiano detto «Caracalla» Donativo per i pretoriani EDITTO DI CARACALLA (Constitutio antoniniana) 212 d.C. GETA Detto CARACALLA: per la veste gallica che usava indossare DONATIVO: nonostante le finanze fossero sempre più precarie CITTADINANZA: esclusi solo i barbari che vivevano al di qua dei confini Estende la cittadinanza romana a tutti gli abitanti dell’impero Importanza storica

8 CUM STATUERE «stabilire insieme»
Che cosa significa… Costituzione? Dal latino CUM STATUERE «stabilire insieme» Si usa solitamente per indicare la legge fondamentale di uno Stato, ma anche per editti o decreti pontifici o imperiali (come sarà nel caso di Caracalla)

9 Pratica comune nel mondo romano
Creazione di nuovi cives 3 motivi Pratica comune nel mondo romano per vari motivi Concessioni a un singolo per particolari meriti Estensione della cittadinanza a tutto l’impero Appartenenza a una determinata categoria (legionari) MOTIVAZIONI POLITICHE: favorisce la piena integrazione dei cittadini nello stato imperiale in modo da ridurre i rischi di defezioni e rivolte. MOTIVAZIONI ECONOMICHE: ampliare il bacino dei contribuenti fiscali in un momento di difficoltà finanziarie, dato che la cittadinanza romana non portava più con sé il privilegio dell’esenzione fiscale MOTIVAZIONI CULTURALI: il diffondersi presso le classi dirigenti di una visione cosmopolita anche per l’influsso della filosofia stoica, secondo la quale gli uomini sono tutti «cittadini del mondo» Decisione politica verso intere comunità Cittadinanza come mezzo di inclusione

10 Caracalla politica economica
finanziamento tasse Difesa dei confini Edilizia pubblica Dilatazione delle spese dello stato confische Manutenzione delle strade requisizioni Distribuzione alla plebe Ciò nonostante Caracalla CONFISCA: Misura di sicurezza patrimoniale consistente nella espropriazione, in favore dello stato, di una cosa che è servita per commettere un reato o che ne costituisce il profitto; o anche di una cosa pericolosa, obiettivamente o soggettivamente REQUISIZIONE: il provvedimento e il procedimento con cui l’autorità civile (di norma il prefetto) o militare, per urgenti esigenze e con determinate modalità, impone coattivamente la cessione della proprietà o della disponibilità (r. in proprietà e r. in uso) di beni mobili e immobili privati o la prestazione di servizî Viene fatto uccidere dal Prefetto del Pretorio Opelio MACRINO Spedizione contro i Parti come Alessandro Magno disastrosa

11 Opellio Macrino, giurista
Sacerdote di El Gebal «dio sole» della città di Emesa (Siria) Vario Avito Bassiano ELAGÀBALO Cerca di riordinare le finanze pubbliche Influenti donne siriache dei SEVERI Perde il favore dei pretoriani Eliogabalo è nipote di Giulia Domna moglie di Settimio Severo Abbandonato dai soldati fugge ad Antiochia dove però viene raggiunto e ucciso

12 Elagàbalo lo stravagante sacerdote del dio Sole
SEVERO ALESSANDRO Culti orientali Vario Avito Bassiano ELAGÀBALO Fastosi riti esotici 222 pretoriani Incarichi a governatori estranei al senato

13 Alessandro Severo la fine dei Severi
224 spedizione contro i PARTI senza grandi risultati Collaborazione di ULPIANO giurista 235 SEVERO ALESSANDRO Riforma del DIRITTO ROMANO 235 Trattative con i GERMANI sul Reno e Danubio Abolisce i culti orientali Severo Alessandro fu assassinato dai suoi stessi soldati Ripristina il prestigio del senato Rabbia dei militari

14 potere Bilancio di un’epoca Centro e periferie Limes
Bilancio di un’epoca potere Centro e periferie Limes principe Baricentro non è Roma senato esercito Difesa dei confini in Europa e in Oriente integrazione Province e funzionari cittadinanza I primi due secoli dell’Impero romano, presentano TRE FILI ROSSI Potere Limes Centro e periferie: struttura policentrica, gli imperatori da romani diventano italici e quindi provinciali; all’inizio solo gli italici hanno la cittadinanza, con Caracalla tutti I primi segnali di debolezza (barbari) Governare senza la mediazione del senato Struttura policentrica

15 Versione stampabile

16 I SEVERI l’esercito e le province
Corso di storia 2 Metropolis, vol 2


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