Scuola capofila D.D. P. Novelli Monreale (PA)

Presentazione sul tema: "Scuola capofila D.D. P. Novelli Monreale (PA)"— Transcript della presentazione:

1 PROGETTO A.G.A.P.E. (Azioni Generative di accoglienza per progetti educativi)
Scuola capofila D.D. P. Novelli Monreale (PA) In collaborazione con la Presidenza del Consigli dei Ministri Dipartimento Pari Opportunità Reti di scuole in 14 regioni Rete toscana: scuola capofila I.c. tifoni I.c. ferrari – i.c. cocchi – i.c. buonarroti – i.i.s. belmesseri

2 finalità Inclusione alunni BES attraverso metodologie didattiche che sviluppino abilità e competenze sociali: peer education e cooperative learning. Sensibilizzazione del tema della prevenzione di violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione. 2 tutor per scuola con compiti di: coordinare le assemblee dei docenti di tipo organizzativo – condividere le proposte dei docenti con i peer educator ( da loo individuati) individuare con i peer educator le azioni e l’evento finale.

3 progettazione Rivolto in particolare agli alunni di cl 4 Scuola Primaria e cl 2 scuola secondaria 1 gr. Coinvolgimento di tutto l’Istituto Individuata, in comune con le scuole della rete toscana, una settimana nel mese di ottobre, da dedicare agli argomenti prescelti trasversale a tutte le discipline e per tutte le classi ( ad eccezione delle cl. 1^ e 2^ di scuola Primaria) Individuare l’orario per la settimana in cui tutte le attività ordinarie saranno sospese, quali discipline e la tematica da svolgere.

4 scuole toscane contro la discriminazione (slogan)
scuole toscane contro la discriminazione (slogan) . Una scuola che decide di “Rompere il silenzio” e’ Una scuola dove nessuno è solo, Dove i ragazzi non hanno paura, Dove le differenze non si nascondono. Le nostre scuole non hanno paura di difendere e di essere al fianco di tutti Al termine, il sabato, ci sarà il report con evento finale delle attività svolte da parte degli alunni coinvolti della scuola e in rete con le altre scuole. Utilizzo di skype se non sarà possibile incontrarsi. Massima diffusione tra i media, i comuni , gli enti locali , la provincia e la regione. Le attività con i peer educator continueranno nelle classi individuate fino al termine dell’ a.s. Evento finale toscano

5 Esempi di laboratori Ricerca scientifica: studio del sistema nervoso e dei centri che regolano l’aggressività, la timidezza ecc. Racconto partendo dal proprio vissuto ( storytelling) Musica: composizione di canzoni e musiche Ed. fisica: ricorrere all’ironia (caricature, paradossi circa le proprie abilita’) ARTE FIGURATIVA – TECNICA DEL FUMETTO: La discriminazione, la non accettazione della diversità raccontata attraverso il fumetto. Per la sua immediatezza comunicativa e per l’utilizzo di parole e immagini, il fumetto rappresenta lo strumento ideale per affrontare temi importanti e complessi e per promuovere i valori fondamentali. CORTOMETRAGGIO ANIMATO: le illustrazioni create durante il laboratorio di fumetto diventeranno un cortometraggio.

6 tempistica Step 1 Prodotto finale della settimana di ottobre: ic. Ferrari e tifoni insieme. Durata h – max 2h. PARTENDO DA QUESTO PRODOTTO LE CLASSI COINVOLTE CL 4 Primaria e cl 2 media sara’ sintetizzato per il prodotto finale regionale ( 2 minuti) Step 2 Evento scuole della rete toscana: fine anno scolastico. Durata 10 minuti totali.