IL TERRORISMO ISLAMICO

Presentazione sul tema: "IL TERRORISMO ISLAMICO"— Transcript della presentazione:

1 IL TERRORISMO ISLAMICO
Realizzato da Chiara Fortugno, Flavia Serra e Francesca Botta CLASSE II B

2 Cos’è il terrorismo? Il terrorismo è una forma di lotta politica che si realizza con azioni criminali e violente, allo scopo di suscitare clamore.

3 Alle radici dell’integralismo islamico
Il JIHAD, dall’arabo “impegno per i credenti di realizzare sulla Terra la volontà di Allah”, prevede che i fedeli debbano: - combattere contro le proprie passioni e le tentazioni - diffondere e proteggere l’Islam dagli infedeli con la “Guerra Santa”.

4 Gli SCIITI, sostenitori di Alì, pensano che il califfato spetti solo ai discendenti di Maometto, gli Imam. I SUNNITI, sostenitori di Otman, hanno come libri sacri il Corano e la Sunna. I JIHADISTI fanno parte dei sunniti.

5 L’ISIS L’Isis è un gruppo terroristico attivo in Siria e in Iraq, nato nel 2000; alcuni membri facevano parte di AL-QAIDA. I due gruppi condividevano il precetto del JIHAD contro gli infedeli, ma: AL-QAIDA voleva convertirli l’Isis vuole sterminarli

6 Cause crescita Isis La ritirata dei militari USA dall’Iraq
La guerra civile in Siria in seguito alla Primavera araba

7 Intenzioni dei jihadisti islamici
Formare un impero governato da un califfo che comprenda Iraq, Siria, Libano, Giordania, Israele ed Europa, Roma Sterminare numerose popolazioni , in particolare gli Sciiti, considerati eretici.

8 Le risorse dei jihadisti
volontari combattenti in tutto il mondo; di euro dati dai paesi del Golfo Persico; Controllo di numerosi pozzi petroliferi; Monopolio dell’agricoltura Attività illecite (rapimenti,…)

9 Aiuti umanitari dal mondo
Il Presidente degli USA Obama ha creato una coalizione di 40 stati per combattere l’Isis: Per dare aiuti umanitari alle popolazioni esiliate Per fornire armi ai PESHMERGA, combattenti curdi Per supportare i Peshmerga con bombardamenti aerei.

10 Perché colpire per la seconda volta Parigi?
Negli ultimi anni la Francia ha dimostrato di essere uno dei pochi paesi ad utilizzare strumenti militari contro l’Isis, cominciando con bombardamenti nelle zone interessate, ad esempio dove sorgono campi di addestramento dei jihadisti.