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AUTOVALUTAZIONE Analisi dei risultati

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Presentazione sul tema: "AUTOVALUTAZIONE Analisi dei risultati"— Transcript della presentazione:

1 AUTOVALUTAZIONE Analisi dei risultati
A. S questionario docenti

2 PARTECIPAZIONE PER SEDE

3 ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA
1 - FUNZIONALITA’ ed EFFICACIA dell’ ORGANIZZAZIONE 2 - INCREMENTO ATTIVITA’ dei DIPARTIMENTI 3 a – Efficacia Funzione SICUREZZA 3 a - Efficacia Funzione PRIMO collaboratore 3 b – Efficacia Funzione AUTOVALUTAZIONE 3 c – Efficacia Funzione Accordi II° livello 3 d - Efficacia Funzione secondo collaboratore

4 COMUNICAZIONE / PARTECIPAZIONE
4. Il sistema di comunicazione istituzionale interno (invio , circolari, sito CPIA 1, telefonate etc.) è adeguato ed efficace . Le comunicazioni sulle attività dello staff e delle Commissioni sono adeguatamente diffuse (es. verbali di riunioni).

5 AMBIENTE di APPRENDIMENTO / SICUREZZA
8. I docenti sono formati e contribuiscono con il loro comportamento a migliorare la sicurezza e la cultura della sicurezza nella scuola. 6. Le comunicazioni sulla sicurezza nei locali scolastici sono adeguate. 7. I livelli di pulizia delle aule e dei bagni sono adeguati.

6 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE
9. Questa istituzione scolastica promuove la partecipazione degli insegnanti ai corsi di formazione/aggiornamento. 10. Questa istituzione scolastica valorizza in modo adeguato le competenze professionali dei docenti. 11. Nella nostra organizzazione i piani di formazione del personale sono realizzati in accordo con il personale.

7 CURRICOLO – PROGETTAZIONE - VALUTAZIONE
12. Il Patto Formativo, la personalizzazione dei percorsi e le procedure di riconoscimento crediti hanno portato alla sperimentazione di nuove buone paratiche condivise ed efficaci. 13. La valutazione degli studenti necessaria per accompagnare e regolare l'azione didattica nelle varie fasi di ingresso, intermedia e finale, è stata condivisa nella sede di appartenenza.

8 RELAZIONI con il TERRITORIO
14. Nella nostra scuola l'informazione verso tutti gli utenti della comunità - studenti, adulti e minori - è trasparente, puntuale e regolare ed utilizza un linguaggio poco burocratico.

9 SERVIZI di SEGRETERIA 17. La DSGA ha saputo relazionarsi con i docenti, rispondendo in modo adeguato alle loro richieste. Competenze relazionali adeguate al rapporto con il pubblico 15. Personale ATA di segreteria 16. Collaboratori scolastici Efficacia dell’attività e delle relazioni con i docenti degli assistenti addetti a: 18. Personale 19. Didattica 20. Invio posta e comunicazioni 21. Acquisti.

10 LA DIRIGENZA 22. Utilità della presenza periodica nelle varie sedi .
23. Supporto del personale per il raggiungimento degli obiettivi 24. Chiarezza nella definizione di compiti e responsabilità. 25. Incoraggiamento del lavoro di gruppo e responsabilizzazione. 26. Disponibililà a discutere le problematiche d'Istituto. 27. Promozione di raccordi formali ed informali tra le tre sedi. 28. Promozione del lavoro di Rete tra i CPIA.

11 ASPETTI SPECIFICI PER SEDE
1. Nella mia sede di servizio, docenti e personale ATA collaborano positivamente. Via Domodossola n. risposte: 16 Via Lorenzini n. risposte: 13 Casa Circondariale n. risposte: 5

12 ASPETTI SPECIFICI PER SEDE
2. Nella mia sede di servizio i referenti didattici hanno lavorato in modo efficace creando un clima disteso. Via Domodossola n. risposte: 16 Via Lorenzini n. risposte: 13 Casa Circondariale n. risposte: 7

13 ASPETTI SPECIFICI PER SEDE
3. La valutazione degli studenti che accompagna e regola l'azione didattica nelle varie fasi (in ingresso, intermedia e finale ) è stata svolta e documentata in modo opportuno. Via Domodossola n. risposte: 16 Via Lorenzini n. risposte: 13 Casa Circondariale n. risposte: 7

14 ASPETTI SPECIFICI PER SEDE
4. I colleghi si scambiano materiali per l'insegnamento. Via Domodossola n. risposte: 15 Via Lorenzini n. risposte: 13 Casa Circondariale n. risposte: 7

15 ASPETTI SPECIFICI PER SEDE
5. I colleghi della stessa classe si scambiano regolarmente informazioni sugli studenti. Via Domodossola n. risposte: 15 Via Lorenzini n. risposte: 13 Casa Circondariale n. risposte: 7

16 ASPETTI SPECIFICI PER SEDE
6. Si realizzano interventi didattici efficaci per i minori. Via Domodossola n. risposte: 15 Via Lorenzini n. risposte: 12 Casa Circondariale n. risposte: Non applicabile

17 ASPETTI SPECIFICI PER SEDE
7. Nella tua sede i nuovi docenti sono stati accolti in modo costruttivo e sono stati aiutati nel loro lavoro Via Domodossola n. risposte: 15 Via Lorenzini n. risposte: 13 Casa Circondariale n. risposte: 7

18 Attivita’ di formazione richieste
Nuove tecnologie Lingue straniere (inglese, arabo), CLIL Corsi di formazione per insegnanti di italiano L2. Informatica, Nuove tecnologie, Registro elettronico, FAD, UDA, TIC Psicologia delle relazioni interpersonali Valutazione, riconoscimento crediti Didattica per competenze; Didattica adulti Formazione in àmbito progettuale e nel rapporto tra scuola e territorio Formazione interna per condividere prove di ingresso e uda nel primo livello.

19 i Punti di forza più citati
1) ORGANIZZAZIONE Buona organizzazione, definizione dei ruoli e dei compiti più chiara e positiva. 2) DOCENTI Collaborazione, disponibilità, dedizione dei docenti, buona autonomia e professionalità da parte dei docenti ed elasticità dei docenti, clima positivo e collaborazione con i colleghi e clima relazionale all'interno della sede Saba + positivo. Ottima collaborazione tra tutto il personale, volontà, umiltà, altruismo, ottima preparazione. (10) 3) CLIMA- INTERNO Rapporti distesi tra i docenti e tra docenti e ATA della sede di appartenenza, flessibilità del personale nel rispondere ai bisogni dell'utenza pur in presenza di difficoltà contingenti. 4) Dirigenza e segreteria DS molto presente e disponibile al dialogo al confronto e alla risoluzione di problematiche ed a favorire cooperazione e dialogo (4) La segreteria. Collaboratori del dirigente (2). 5) RAPPORTI CON L’ESTERNO Cercare momenti di rete tra le sedi del CPIA. Ambizione della scuola ad essere un istituto d'eccellenza. 6) DIDATTICA . sperimentare il kit per i rifugiati di livello pre A1

20 i Punti di debolezza più citati
RAPPORTI TRA DOCENTI: Asimmetria nei rapporti tra colleghi.Scarsa disponibilità da parte di qualche collega. Prevaricazione del personale più anziano. Non c'è stato lavoro di gruppo, c'è stata molta ostilità e aggressività tra colleghi, mancanza di comunicazione fra i docenti riguardanti gli allievi. Completo disaccordo con le referenti, referenti hanno atteggiamenti di imposizione, di discriminazione e disorganizzazione (2) . ORGANIZZAZIONE Anno caotico, non vi erano precisi punti di riferimento, incarichi a troppe persone; poca chiarezza mansioni, sovraccarico di lavoro al referente di plesso e poca distribuzione dei compiti . Confusione nell'organizzazione e conseguente stress. Poca autonomia decisionale dei vari gruppi di lavoro Scarso desiderio nell' avere momenti di incontro e confronto e di miglioramento.

21 i Punti di debolezza più citati
STRUTTURA E STRUMENTI DIDATTICI Mancanza di internet e telefono per le comunicazioni con l'esterno, difficoltà nell'utilizzazione dei locali per poca pianificazione dei nuovi corsi (petrarca). (3) Non si può prevedere il flusso che dovremmo gestire in futuro e la mancanza di aule e spazi impoveriscono l’offerta formativa. COMUNICAZIONI Scarsa selezione e tempestività delle comunicazioni. Mancanza di un piano delle attività. DIPARTIMENTI E DIDATTICA Saltuario lavoro dei dipartimenti. Pochi momenti da dedicare al confronto didattico con i colleghi per continui impegni di riunioni o corsi. Nessun positivo progresso nelle pratiche relative all'accoglienza, alla stipula del Patto Formativo, alla istituzione di commissioni di CPIA per il riconoscimento dei crediti (normativa non applicata) Battuta d'arresto nel processo di unificazione delle 3 sedi

22 Azioni di miglioramento
Attivività di team building  per riflettere sull'importanza di lavorare in contesti relazionali piacevoli. Incrementare le riunioni di dipartimento per programmazioni e prassi comuni per il riconoscimento dei crediti. Potenziare la funzionalità efficacia dell’ organizzazione, rendendo più chiari e definiti i compiti e responsabilità. Rendere più efficace la comunicazione interna. Migliorare il livelli di pulizia dell’ambiente scolastico.


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