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14 marzo 2019 CSA giuridica Carla Brighetti.

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Presentazione sul tema: "14 marzo 2019 CSA giuridica Carla Brighetti."— Transcript della presentazione:

1 14 marzo 2019 CSA giuridica Carla Brighetti

2 Programma di oggi Giovedì 14/3/2019 EVENTI DI CARRIERA LE ATTIVITA’
Mattina ( ): Sessione per Uff. Personale Tecnico Amm.Vo EVENTI DI CARRIERA LE ATTIVITA’ LE VARIAZIONI ALLO STATO DI SERVIZIO PER L’UFFICIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO

3 STATO MATRICOLARE DI SERVIZIO
CARRIERA RUOLO INQUADRAMENTO VALORI TABELLARI EVENTI DI CARRIERA STATO MATRICOLARE DI SERVIZIO CASSA PREVIDENZIALE TEMPO DET/IND

4 Nomina, presa in servizio/Assunzione a tempo determinato;
… alcuni EVENTI: Nomina, presa in servizio/Assunzione a tempo determinato; Cessazione/fine rapporto a tempo determinato Variazione di attività (aspettative) Part-time (Inizio, Fine Part-time) Funzioni (Nomina nella funzione, Conferma nella funzione, Fine della funzione) Cambio sede / afferenza Organizzativa Variazione di categoria/Riconoscimento Cambio SSD fff

5 Le assenze dal servizio vengono inserite in CARRIERA con i codici ATTIVITA’, specifiche per ogni ruolo, associato all’evento. fff

6 “Variazione di attività”
Evento 005 “Variazione di attività” fff

7 Evento 005 fff

8 Le Attività Le “assenze dal servizio” sono memorizzate nella tabella ATTIVITA’: sono congedi e aspettative che hanno rilevanza giuridica/economica e devono comparire nello SMS ed essere trattate dal Calcolo di Liquidazione. .

9 Le Attività Ad ogni “assenza dal servizio” corrisponde un codice ATTIVITA’ contraddistinta da: DESCRIZIONE SERIE DI CAMPI con riferimenti normativi con le caratteristiche giuridiche ed economiche

10 Le Attività Campo DESCRIZIONE:
la descrizione è STORICA: ha una validità temporale in base ai riferimenti normativi che si modificano (esempio CCNL, leggi abrogate, ect) è lo strumento attraverso cui è possibile effettuare una ricerca per trovare il codice

11 Le Attività Cessa pos: 0=no Matura anz: 1= si fff

12 Le Attività . Contributi a carico Ateneo Codice assenza BDM
Contributi a carico INPDAP con 3,4, 5 fff

13 Le Attività … alcuni parametri Perc_stip: stipendio
Perc XIII: tredicesima Perc_ind_ateneo: Ind ateneo Nota: riassume le caratteristiche fff

14 Le Attività Le Attività inserite in carriera vengono interpretate dallo Stato giuridico ed economico.

15

16 Le Attività In servizio 01/11/2018 15/11/2018
Il Calcolo di liquidazione legge l’SGE e stabilisce i giorni di servizio e di variazione di servizio. In questo modo rapporta la retribuzione alla carriera SGE In servizio 01/11/2018 14 gg in servizio Calcolo Liquidazione 15/11/2018 Inizio Congedo Parentale al 30% 16 gg in Congedo parentale 30/11/2018 Fine Congedo Parentale al 30% fff

17 Si aspira ad avere un lavoro per avere il diritto di riposarsi
PAUSA Si aspira ad avere un lavoro per avere il diritto di riposarsi Cesare Pavese

18 TECNICI AMMINISTRATIVI
. ‘Variazioni dello stato di servizio’ congedi e aspettative

19 Casi particolari: Malattia
Esempio: malattia ND dal 01/07 al 20/07 Attività 1022: Assenza per malattia art.35 c.8 lett.a CCNL 16/10/2008 01/01 21/01 31/01 Giorni in servizio Primi 10 gg decurtati Restanti gg di malattia Trattamento fondamentale: stip, classi e scatti RIA IIS De Maria Assegni ad Personam Trattamento accessorio: Indennità ateneo Indennità ateneo EP Posizione EP

20 Attività generiche 20

21 Attività generiche:Malattia e ricovero
Stati creati dei codici attività GENERICI: 303 – Malattia CCNL 309 – Ricovero ospedaliero 417 - Convalescenza post ricovero CCNL che permettono di gestire in maniera automatica le assenze con periodi con diversa retribuzione . Sara sufficiente utilizzare questa attività per ogni periodo di malattia/ricovero indicando la decorrenza e il termine del periodo nella carriere . Il calcolo di liquidazione, ai fini del corretto pagamento dei periodi, sostituirà l'attività generica con le relative attività di dettaglio nel rispetto del massimale (numero massimo di giorni) e del periodo (intervallo di tempo in cui non deve essere superato il massimale) di ogni attività di dettaglio.

22 Attività generiche I periodi in attività 303 verranno convertiti nelle seguenti attività: • 1022 – Assenza per malattia art.35 c.8 lett.a CCNL 16/10/2008 (Viene applicata per un massimale di 9 mesi entro un periodo di 3 anni). • 1023 – Assenza per malattia art.35 c.8 lett.b CCNL 16/10/2008 (al 90%) (Viene applicata per un massimale di 3 mesi entro un periodo di 3 anni). • 1024 – Assenza per malattia art.35 c.8 lett.c CCNL 16/10/2008 (al 50%) (Viene applicata per un massimale di 6 mesi entro un periodo di 3 anni). I periodi in attività 309 verranno convertiti nelle seguenti attività: • 1058 – Ricovero ospedaliero art.35 c.15 CCNL 16/10/2008 (Viene applicata per un massimale di 9 mesi entro un periodo di 3 anni). • 333 – Ricovero ospedaliero art.35 c.15 CCNL 16/10/2008 (90%) (Viene applicata per un massimale di 3 mesi entro un periodo di 3 anni). • 334 – Ricovero ospedaliero art.35 c.15 CCNL 16/10/2008 (50%) (Viene applicata per un massimale di 6 mesi entro un periodo di 3 anni). I periodi in attività 417 verranno convertiti nelle seguenti attività: • 1072 – Convalescenza post ricovero art. 35 c. 15 CCNL 16/10/2008 (Viene applicata per un massimale di 9 mesi entro un periodo di 3 anni). • 415 – Convalescenza post ricovero art. 35 c. 15 CCNL (90%) (Viene applicata per un massimale di 3 mesi entro un periodo di 3 anni). • 416 – Convalescenza post ricovero art. 35 c. 15 CCNL (50%) (Viene applicata per un massimale di 6 mesi entro un periodo di 3 anni).

23 Attività generiche Il dipendente ha diritto alla conservazione del posto per 18 mesi. Ai fini della maturazione dei 18 mesi, si sommano alle assenze dovute all’ultimo episodio, le malattie verificate nel triennio precedente. = termine massimo consentito 24/06/2019 (30gg x 18 mesi=540 gg) 01/01/2018 1022 -Assenza malattia art. 34 c.8, lett a CCNL (100%) ( max 9 mesi entro 3 anni) 1023 –Assenza malattia art.34 c.8, lett b CCNL (90%) (max 3 mesi entro 3 anni) 1024 –Assenza malattia art. 34 c.8 lett c CCNL (50%) (max 6 mesi entro 3 anni) 18 mesi

24 Attività generiche . Con Attività Generiche si identificano delle MACRO ATTIVITA’ che permettono di gestire in modo automatico le assenze che hanno PERIODI con diversa percentuale di RETRIBUZIONE. Sono state innescate solo per i Tecnici Amministrativi. Le Attività generiche sono: 304 -Congedo parentale 308- Congedo parentale (reddito non sup a 2,5 tratt. pens.) 24

25 ESEMPIO: ATTIV. GENERICA 304 CONGEDO
Il dipendente ha diritto, entro i tre anni di vita del bambino, a 6 mesi di congedo parentale: il primo mese al 100% ed i restanti 5 al 30%. Dopo i tre anni e fino agli otto anni, il congedo parentale non è retribuito. termine massimo consentito 29/06/2015 (30gg gg) 01/01/14 (+ 180 gg) 1006 –Congedo parentale CCNL (100%) ( max 1 mese entro 3 anni del figlio) 1007 –Congedo parentale al 30% (max 5 mesi entro 3 anni del figlio) 1008 –Congedo parentale senza assegni (max 6 mesi dopo i 3 anni e fino agli 8 anni) Fino al 24/6/2015 D.Lgs.80/2015 6 mesi 25

26 ESEMPIO: ATTIV. GENERICA 609 CONGEDO
Il dipendente ha diritto, entro i sei anni di vita del bambino, a 6 mesi di congedo parentale: il primo mese al 100% ed i restanti 5 al 30%. Dopo i sei anni e fino ai dodici anni, il congedo parentale non è retribuito. termine massimo consentito 29/06/2018 (30gg gg) 01/01/17 (+ 180 gg) 1117 –Congedo parentale CCNL (100%) ( max 1 mese entro 6 anni del figlio) 1118 –Congedo parentale al 30% (max 5 mesi entro 6 anni del figlio) 1119 –Congedo parentale senza assegni (max 6 mesi dopo i 6 anni e fino ai 12 anni) 6 mesi D.lgs. 80/2015 26

27 SMS Menu Personale/Carriere/SGE Carriera Calcolo Liquidazione
Anagrafica Posizioni Tab.Generali Calcolo Liquidazione Unità Organizzative Carriera Attività SMS Inquadramenti

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29 Carriere e Stipendi di Ateneo
I controlli sulle Attività

30 Tabelle/attività Nella gestione degli Eventi di carriera sono stati attivati dei Controlli sulla DURATA dell’aspettativa/congedo e sul PERIODO entro il quale se ne può usufruire in base a quanto disposto dalla normativa. Durante l’inserimento/modifica di queste attività si innesca un conteggio che verifica l’eventuale sforamento del periodo massimo usufruito.

31 Tabelle/attività La segnalazione NON è bloccante: se si preme OK l’evento di carriera viene inserito. E’ bene però controllare la segnalazione, tenendo presente che: il controllo si attiva sulla persona (su tutti i ruoli) i massimali espressi in mesi sono pari a 30 gg e in anni a 360 gg il controllo si attiva rispetto alla data decorrenza dell’attività in inserimento (attenzione ad inserire attività con decorrenze diverse)

32 Attività ad ore . per le attività usufruibili ad ORE la data decorrenza deve essere pari alla data fine. Il campo Ore può essere compilato con ore e minuti e 1 gg=7,12. 32

33 Conteggio dei giorni Due eventi di malattia consecutivi (senza interruzione temporale di nemmeno un giorno) sono interpretati come un unico evento: la decurtazione avverrà solo sui PRIMI 10 giorni Attenzione: ogni mese è di 30 giorni

34 Controllo Attività Riassumendo
Per alcune attività vengono applicati dei massimali Con segnalazione NON bloccante I massimali espressi in mesi sono pari a 30 gg e in anni a 360 gg Controllo sul nucleo famigliare il controllo si attiva sulla matricola (su tutti i ruoli) attività usufruibili ad ORE Personale/Familiari/GestioneFamiliari/Aspettative esterne a CSA fff

35 ATTIVITA’ RICAPITOLANDO
riferimenti normativi e caratteristiche giuridiche ed economiche. Inserite in eventi (carriera del dipendente) 005 – “Variazione di attività” 051 – “Riduzione stipendiale” DESCRIZIONI STORICHE

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37 CI FERMIAMO QUI: A DOMANI!
Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene. Virginia Woolf

38 14 marzo 2019 CSA giuridica Carla Brighetti

39 Programma di oggi Giovedì 14/3/2019 EVENTI DI CARRIERA LE ATTIVITA’
Pomeriggio ( ): Sessione per Uff. Personale Docente EVENTI DI CARRIERA LE ATTIVITA’ LE VARIAZIONI ALLO STATO DI SERVIZIO PER L’UFFICIO DEL PERSONALE DOCENTE

40 STATO MATRICOLARE DI SERVIZIO
CARRIERA RUOLO INQUADRAMENTO VALORI TABELLARI EVENTI DI CARRIERA STATO MATRICOLARE DI SERVIZIO CASSA PREVIDENZIALE TEMPO DET/IND

41 Menu Personale/Carriere
Ogni figura professionale (RUOLO) ha una serie di propri EVENTI che caratterizzano quella carriera Esempi di eventi: Nomina e presa servizio , Part-time, Contratti a tempo indeterminato Conferma in ruolo, Cessazione, Riconoscimenti, Opzione tempo Funzioni (Nomina, Conferma nella funzione, Fine della funzione) Cambio Sede / Afferenza Organizzativa, Cambio SSD Assegnazione/cambio Settore Concorsuale

42 Principali novità Legge, n. 240 del 30 dicembre 2010
1. Scomparsa delle facoltà e attribuzione ai dipartimenti ricerca e didattica (art. 2) 2. Revisione del trattamento giuridico ed economico dei docenti (artt. 6 e 8) 3. Mobilità dei docenti (art. 7) 4. Reclutamento dei docenti (art. 18) 5. Ricercatori a tempo determinato (art. 24)

43 STRUTTURE di RACCORDO: SCUOLE
DIPARTIMENTI 1. Soppressione facoltà e attribuzione ai Dipartimenti della ricerca e didattica STRUTTURE di RACCORDO: SCUOLE DIPARTIMENTI Docenti e ricercatori afferenti a settori scientifico-disciplinari omogenei

44 DPR 232/11: ASSUNTI CON L. 240/10 2. Revisione del trattamento giuridico ed economico dei docenti (artt. 6 e 8) NUOVI ASSUNTI Per gli assunti ai sensi della Legge 240/10 dal 29/01/11 Come indicato nell’art.3 del DPR 232/2011: Abolizione periodo straordinariato e di conferma Assenza di ricostruzione di carriera Valutazione ogni tre anni (NO PASSAGGI AUTOMATICI)

45 DPR 232/11: ASSUNTI CON L. 240/10 Chi sono i nuovi assunti ?
Soggetti che sono entrati nel sistema universitario in base art. 18 Soggetti che sono stati chiamati in base alla Legge 230/05 (chiamata diretta) Soggetti che sono entrati nel sistema universitario prima del 29/01/2011, ma sono stati chiamati a seguito di procedure art 18 e 24 e hanno cambiato qualifica

46 Gestione in CSA novità Gelmini : Nuovi assunti
Nuovi Eventi Per PA e PO vincitori di procedure in base all’art 18 c. 1 141- Nomina e presa servizio Legge 240/2010 Se PA e PO sono provenienti da altri Atenei: 332- Presa servizio dip. trasferito art. 18 L 240/2010 (+ file carriera pregressa) o 331- Situazione dip. trasf art. 18 L 240/2010 - Per RU, PA e PO vincitori di procedura in base all’art 24 c. 5 o 6 (Stesso ateneo) INSERIRE SU MATRICOLA L’EVENTO 170 Per la valutazione 170- Passaggio di classe per valutazione Legge 240/10 171- Valutazione negativa attribuzione classe Legge 240/10

47 Gestione in CSA novità Gelmini : Nuovi assunti
Nuovi Inquadramenti tabellari in base all’allegato 2 della Tabella PN00XX DN00XX XX= classi da 0 a 13 Tempo Pieno/Tempo definito N00= Nuovo regime Ciascun nuovo inquadramento è legato a nuove qualifiche BDM-MIUR VEDERE MATRICOLA 62017 POSIZIONE E SGE CON DATE CHE VARIANO

48 Gestione in CSA : assunti ante Legge 240/10

49 DPR 232/11: ASSUNTI ANTE LEGGE 240/10
2. Revisione del trattamento giuridico ed economico dei docenti (artt. 6 e 8) DPR 15 dicembre 2011, n. 232  «Regolamento per la disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari, a norma dell'articolo 8, commi 1 e 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240» Come indicato nell’art.2 del DPR 232/2011 - La progressione biennale per classi e scatti di stipendio in cui si articola il trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari e' trasformata in progressione triennale articolata per classi, secondo le tabelle di corrispondenza di cui all'allegato 1, che costituisce parte integrante del presente regolamento. - L'attribuzione delle classi stipendiali successive e' subordinata ad apposita richiesta e all'esito positivo della valutazione

50 DPR 232/11: ASSUNTI ANTE LEGGE 240/10
2. Revisione del trattamento giuridico ed economico dei docenti (artt. 6 e 8) DPR 15 dicembre 2011, n. 232  «Regolamento per la disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari, a norma dell'articolo 8, commi 1 e 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240» Come indicato nell’art.2 del DPR 232/2011 - La trasformazione della progressione biennale in progressione triennale avviene al momento in cui viene maturato il passaggio nella classe o scatto successivi a quella in godimento alla data di entrata in vigore della Legge. In sede di primo inquadramento nel nuovo regime e' attribuito il trattamento stipendiale spettante secondo il regime previgente. Se il trattamento stipendiale attribuito in sede di primo inquadramento e' piu' elevato di quello spettante nella nuova progressione triennale, come risultante dalle tabelle di cui all'allegato 1, al fine di assicurare l'invarianza complessiva della progressione, il relativo importo resta invariato fino alla corrispondenza di importi nei due regimi.

51 DPR 232/11: Inquadramenti assunti con L240/10
Chi sono gli assunti con la progressione biennale? Soggetti che erano già in servizio alla data del 29/01/2011 Soggetti assunti dopo l’entrata in vigore della Legge 240/10 sulla base di procedure indette prima (esempio cambio sede di servizio senza cambio qualifica) Soggetti assunti dopo il 29/01/2011 ma prima dell’approvazione regolamento interno Ricercatori (RU) trasferiti ai sensi art 3 Legge 210/98 Soggetti assunti dopo il 29/01/2011 in base art 29 c. 4 (chiamata L. 210/98)

52 DPR 232/11: Inquadramenti assunti con L240/10
01/11/2009 PO I progr classe 7 31/12/2010 01/01/2016 01/11/2016 Avrebbe maturato l’8 classe biennale Transizione automatica secondo Allegato 1 Classe 5 secondo anno 01/11/2017 Classe 5 terzo anno 01/11/2018 Valutazione Classe 6 primo anno

53 DPR 232/11: Inquadramenti assunti con L240/10
VECCHIA progressione biennale NUOVA progressione triennale 1- ci posiziona sulla vecchia progressione, sulla riga della classe in cui sarebbe passato 2- al momento della rimodulazione deve essere attribuito il trattamento in colonna C - se C=D il docente si posiziona in colonna D permanentemente - se C e D non coincide il docente rimane sempre in C, finchè non coincidono

54 DPR 232/11: ASSUNTI ANTE LEGGE 240/10
Nuovi Inquadramenti tabellari in base all’allegato 1 della Tabella formati da 6 caratteri: P V - - XX XX= classi da 0 a 13 Tempo Pieno/Tempo definito V= Vecchio regime 1 ) Al momento della rimodulazione, automaticamente, se: - C e D coincidono sarà PV o DV seguito da 00 + classe e valorizzazione anzianità automatica - se la C > D sarà PV o DV seguito da A (automatico) 3 (terzo anno classe triennale) + classe e valorizzazione anzianità automatica 2) Successivamente (dopo valutazione) fino a che C non coincide con D saranno M (manuale) 1 (primo anno). Nella classe in cui C e D coincidono il passaggio sarà automatico Matricola 98 PO C=D poi inserisci evento valutazione 142 PV 00 08 Matricola 9 C>D valutazione con evento 142pvM107 dopo un anno PV0007 con un anno

55 Casi particolari: gestione manuale
Docenti con progressione biennale con scatti La rimodulazione deve avvenire MANUALMENTE: Inserire l’evento l’anzianità nella classe N.B: se si desidera che tutto il mese il docente sia retribuito nel nuovo inquadramento occorre inserire un evento in stato C il 01 del mese e uno U nella data di maturazione scatto 2) Docenti che ottengono la conferma e il riconoscimento nel 2016/2017 Occorre inserire la conferma ed il riconoscimento IN STATO D ed un evento 008-Reinquadramento con l’inquadramento nella classe biennale corretta. Il docente cosi verrà rimodulato automaticamente correttamente al primo passaggio di classe Esempio 613 conferma anno 2011 con blocco OK Matricola con conferma 2016: è ok ma se ha anche un riconoscimento serve un reinquadramento Matricola 92 XIV classe vedere SGE e casi con più anzianità

56 Eventi Eventi - Rimodulazione è automatica non servono eventi
- Per docenti con progressione biennale con scatti usare il 143- Reinquadramento DPR 232/2011 Valutazioni: Evento 142- Attrib. classe art. 2 c. 3 DPR 232/2011 (valutazione positiva) Evento 149- Valutazione negativa Attrib. classe art. 2 c. 3 DPR 232/2011 MATRICOLA 98 INSERISCI EVENTO 142 pv0008

57 I nuovi Ricercatori Art. 24 – Ricercatori a tempo determinato
Nell'ambito delle risorse disponibili per la programmazione, al fine di svolgere attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, le università possono stipulare contratti di lavoro subordinato a tempo determinato. I contratti hanno le seguenti tipologie:     a) contratti di durata triennale prorogabili per soli due anni, per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte     b) contratti triennali non rinnovabili, riservati a candidati che hanno usufruito dei contratti di cui alla lettera a), ovvero, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca ai sensi dell'articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni, o di borse post-dottorato ai sensi dell'articolo 4 della legge 30 novembre 1989, n. 398, ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri.

58 I nuovi Ricercatori : RD
Nuovo ruolo RD- Ricercatori Legge 240/10 T.det Associati a questo ruolo sono stati creati nuovi inquadramenti : Per la lettera a) Per la lettera b) Ciascun inquadramento è legato a nuove qualifiche BDM Terminato un contratto, se per il successivo varia il finanziamento non si tratta di Proroga, ma 157- Rinnovo contratto con variazione finanziamento

59

60 PAUSA “Il tempo del divertimento è scaduto
PAUSA “Il tempo del divertimento è scaduto. Su, mettiamoci al lavoro” James Bond

61 ‘Variazioni dello stato di servizio’
DOCENTI . ‘Variazioni dello stato di servizio’ congedi e aspettative

62 Carriere e stipendi d’ateneo
Le “assenze dal servizio” sono memorizzate nella tabella ATTIVITA’: sono congedi e aspettative che hanno rilevanza giuridica/economica e devono comparire nello SMS ed essere trattate dal Calcolo di Liquidazione.

63 Carriere e stipendi d’ateneo
Le attività vengono inserite in Carriera tramite un evento 005 “Variazione attività” con data di decorrenza e termine. Alcune attività richiedono l’evento 051 “Riduzione stipendiale” (esempio sospensione cautelare)

64 Tabelle /attività Ad ogni “assenza dal servizio” corrisponde un codice ATTIVITA’ contraddistinta da: DESCRIZIONE SERIE DI CAMPI con riferimenti normativi con le caratteristiche giuridiche ed economiche

65 Carriere e stipendi d’ateneo
Nella gestione degli Eventi di carriera sono stati attivati dei Controlli sulla DURATA dell’aspettativa/congedo e sul PERIODO entro il quale se ne può usufruire in base a quanto disposto dalla normativa. Durante l’inserimento/modifica di queste attività si innesca un conteggio che verifica l’eventuale sforamento del periodo massimo usufruito.

66 Carriere e stipendi d’ateneo
La segnalazione NON è bloccante: se si preme OK l’evento di carriera viene inserito. E’ bene però controllare la segnalazione, tenendo presente che: il controllo si attiva sulla persona (su tutti i ruoli) i massimali espressi in mesi sono pari a 30 gg e in anni a 360 gg il controllo si attiva rispetto alla data decorrenza dell’attività in inserimento (attenzione ad inserire attività con decorrenze diverse)

67 La malattia, il ricovero e Brunetta
Assenze dal servizio La malattia, il ricovero e Brunetta

68 Casi particolari: Malattia
Malattia: TU 3/1957 Per malattie < 7 giorni il docente può usufruire del congedo straordinario (riduzione di 1/3 dello stipendio per il primo giorno di ogni periodo). Per malattie oltre i 7 giorni il docente è collocato in aspettativa per motivi di salute. Questa aspettativa non può superare i 18 mesi, dei quali i primi 12 pagati per intero ed i restanti 6 al 50%. Assenza per malattia % STIP ACCESSORIE RID. 1/3 0084 Congedo straordinario per motivi di salute 100 si, dall'11° giorno si 0015 Aspettativa per motivi di salute (100%) no 0231 Aspettativa per infermita' (art. 68 T.U. n.3/57) (100%) 0033 Assenza per motivi di salute (50%) 50 469 Dal 01/01/11 Aspettativa per motivi di salute (s.a.)- n

69 Casi particolari: Malattia
Malattia: TU 3/1957 La decurtazione degli emolumenti accessori opera per ogni evento di malattia per i primi 10 giorni (assegno aggiuntivo + voci accessorie) E’ automatica, grazie all’attività e all’SGE Ricovero/Day Hospital I periodi di ricovero/day hospital e gravi patologie non vengono espressamente salvaguardati dalla normativa che regola il rapporto di lavoro del personale docente. Esistono attività che non effettuano decurtazioni: Assenza per ricovero % STIP ACCESSORIE RID. 1/3 345 Congedo straordinario per malattia (intera retrib.) 100 Si si 346 Aspettativa per malattia (intera retrib.) no 397 Aspettativa per motivi di salute (50%) 50

70 Casi particolari: Ricovero
Ricovero/Day Hospital Parere della RGS, in merito all’applicazione dell’art.71 della Legge 133/2008 al personale docente e ricercatore dell’Università, in caso di ricovero, day hospital e gravi patologie. “.... Al riguardo, in mancanza di richiami specifici alle tipologie di assenze in parola, si ritiene che anche nei casi invocati, ai professori e ricercatori universitari, nei primi dieci giorni di assenza per malattia, sia da corrispondere il trattamento economico fondamentale con esclusione di ogni trattamento accessorio”. Assenza per ricovero % STIP ACCESSORIE RID. 1/3 538 Congedo straordinario art. 37 DPR 3/57 art. 3 c. 40 L.537/93 100 Si dall’11 gg no 536 Congedo straordinario post ricovero

71 DOCENTI Esempio: malattia PO dal 01/07 al 20/07
Attività 15: Aspettativa per motivi di salute (100%) 01/07 31/07 10/07 20/07 Giorni in servizio Primi 10 gg decurtati Restanti gg di malattia Trattamento fondamentale: stip, classi e scatti RIA IIS De Maria Assegni ad Personam Trattamento accessorio: Indennità di funzione Assegno aggiuntivo Indennità varie

72 DOCENTI IN CARRIERA PROCEDIMENTO DI CALCOLO
ATTIVITA’ 324 (decurta access. 10gg) ATTIVITA’ 15: ATTIVITA’ 15

73 DOCENTI IN CARRIERA PROCEDIMENTO DI CALCOLO
ATTIVITA’ 326 (rid. I giorno) ATTIVITA’ 84: ATTIVITA’ 323 73

74 SMS Menu Personale/Carriere/SGE Carriera Calcolo Liquidazione
Anagrafica Tab.Generali Calcolo Liquidazione Unità Organizzative Posizioni Carriera Attività SMS Inquadramenti

75 Conteggio dei giorni Due eventi di malattia consecutivi (senza interruzione temporale di nemmeno un giorno) sono interpretati come un unico evento: la decurtazione avverrà solo sui PRIMI 10 giorni Attenzione: ogni mese è di 30 giorni

76 Altri casi particolari

77 MOBILITA’ tra ATENEI Nuovi Eventi
3. Mobilità dei docenti e ricercatori(art. 7 c. 3) -scambio Ateneo di partenza Evento attività 1085 Ateneo di destinazione File carriera pregressa + evento 330- Presa servizio dip. trasferito art. 7 c.3 L 240/2010 Oppure senza file Evento 131-Situazione dip. trasf art. 7 c.3 L 240/2010

78 MOBILITA’ tra ATENEI TRASFERIMENTO VERSO
In caso di trasferimento di un dipendente verso un’altra Università che utilizza la procedura CSA, è possibile estrarre il file relativo ai dati del dipendente in trasferimento. Sarà necessario: inserire come ultimo evento di carriera l’evento 015 TRASFERIMENTO VERSO, specificando l’Università di destinazione; poi procedere all’estrazione dati in questo modo con la funzione: Strumenti -> Estrazione e Caricamento Dati -> Estrazione file dipendente trasferito

79 MOBILITA’ tra ATENEI TRASFERIMENTO DA
Se un dipendente viene trasferito da un’altra Università sarà necessario fare l’operazione contraria, cioè caricare il file ricevuto via in questo modo: Strumenti -> Estrazione e Caricamento Dati -> Caricamento/modifica/cancellazione dati Nella gestione Eventi di Carriera sarà necessario inserire un evento 330-Presa servizio dip. trasferito art. 7 c.3 L 240/2010 , specificando l’Università di Provenienza.(Ci si aspetta di trovare come ultimo evento uno 015)

80 Mobilità per attività didattica presso altri Atenei
Nuovo ruolo PF- Docenti att. didattica art 6 c 11 Attività di didattica e di ricerca presso altro Ateneo (art 6 c.11) con convenzione Ateneo di partenza attività 891 se paga l’ateneo di partenza Attività 887 se paga l’ateneo di destinazione Ateneo di destinazione Inquadra il neo assunto con il ruolo PF e causale assunzione 86 Se non paga l’ateneo di destinazione usare attività 896 o 626 se liquida solo accessorie

81

82 CI FERMIAMO QUI… A DOMANI!
Il riposo è un’arma “The bourne identity” Robert Ludlum

83 Grazie Carla Brighetti Area Consulenza
Sviluppo Progetti Gestionali di Area Amministrativa Obiettivi: L’architettura del Consorzio e la dimensione consortile Quali servizi e la loro dimensione


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