La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Il «mosaico» italiano: uno spazio molti popoli

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Il «mosaico» italiano: uno spazio molti popoli"— Transcript della presentazione:

1 Il «mosaico» italiano: uno spazio molti popoli
Corso di Storia 1 Metropolis

2 Italia preromana

3 Europa: continente in ritardo NEOLITICO
IV-III millennio EUROPA Italia neolitico preistoria sumeri egizi Organizzazione statale complessa

4 Europa: continente in ritardo AGRICOLTURA
X-VIII millennio agricoltura VII millennio sumeri Grecia egizi VI millennio Area danubiana Europa centro-settentrionale V-IV millennio Europa meridionale Micenei II millennio Diffusione di viti e ulivi

5 Dal bronzo al ferro: metallurgia
V millennio Metallurgia (rame) III millennio Mesopotamia Egitto Europa Scambi di metalli: stagno, rame Scambi commerciali (ambra)

6 Dal bronzo al ferro: sepolture
XIV-VIII secolo Campi d’urne Dall’Italia al mar Baltico I corpi dei defunti vengono prima cremati e poi racchiusi in urne di bronzo che sono poi sepolte

7 Dal bronzo al ferro: la prima civiltà dell’età del ferro
II millennio-VIII/VII secolo Cultura di Hallstatt VIII-V secolo Età del ferro Nel 1846 nel villaggio di Hallstatt (Austria) è stata rinvenuta una grande metropoli (2000 sepolture sia per incinerazione sia per inumazione) Ampia fascia centrale dell’Europa (Ungheria, Austria, Germania meridionale, Svizzera e Francia centro-meridionale) Villaggio di Hallstatt 2000 sepolture sia per incinerazione sia per inumazione

8 I Celti: i primi «europei»
V-III sec. Civiltà Hallstatt Civiltà celtica guerriera MOVIMENTO ESPANSIVO Civiltà celti («galli») Francia Penisola iberica Lungo il corso superiore del Danubio II millennio Isole britanniche Italia PRIMA CIVILTÀ CELTICA Cultura di La Tène (Svizzera) avanzata tecnologia del ferro Asia minore V secolo

9 I Celti: i primi «europei»
Civiltà celti caccia Guerre di razzia economia Agricoltura e allevamento Contribuiscono allo sviluppo di traffici e commerci in Europa Stato unitario Tribù indipendenti Aristocrazie guerriere Lingua celtica si divise in numerosi dialetti. DRUIDI: sacerdoti si occupano del sacro e di tramandare le conoscenze oralmente al popolo Fattori di coesione Druidi (sacerdoti) Lingua celtica* (indoeuropea) Religione (comune credenze)

10 Unità e diversità dell’ambiente «Italia»
Netti confini naturali diversità Ambientale (clima, vegetazione, morfologia del territorio…) Agricoltura (area padana) Pastorizia stanziale e transumanza (dorsale appenninica) Diversità etnico-culturale Pesca e commerci (coste)

11 Italia, terra d’approdo
Diversità ambienti naturali interni collocazione geografica nel mediterraneo ITALIA terra di approdo di varie migrazioni ORIENTE A metà strada tra Spagna e Italia Penisola iberica Varietà etnico-linguistica-culturale (antropica) 150 km Area greco-egea 145 km Italia Multietnica e multiculturale Africa

12 Perché si chiama «ITALIA»?
Il nome potrebbe derivare dagli ITALI, un popolo stanziato anticamente nell’odierna Calabri Esistono varie leggende sul personaggio di Italo, re degli Enotri vissuto 16 generazioni prima della guerra di Troia: da lui deriverebbe il nome Italia. Dato prima alla regione corrispondente al suo regno, ovvero quasi tutta la Calabria ad esclusione della zona settentrionale Negli autori antichi il nome fu impiegato per indicare aree via via più ampie, finché I romani lo generalizzarono all’intera penisola. Gli Itali erano così chiamati forse dagli Achei che giunsero in Calabria: poiché questi veneravano il vitulus («vitello/toro»), (ma l’etimologia è controversa)

13 Tra Paleolitico e Neolitico Le prime testimonianze umane in Italia
1 milione di anni fa Prime testimonianze umane indirette(strumenti) in Italia anni fa Testimonianze umane dirette: a nord di Roma (Circeo) resti di Neanderthal anni fa Testimonianze umane dirette: Homo Sapiens (Liguria) VI millennio NEOLITICO: agricoltura dalla Puglia al resto delle regioni IV millennio Sud Italia: Primi villaggi stabili Agricoltura nel nord Italia

14 Dal rame al bronzo Evoluzione delle società umane in Italia
Manufatti di ceramica Area egeo-anatolica 2500 circa Metallurgia del rame (armi e oggetti ornamentali) Europa Occidentale II millennio Età del bronzo Villaggi su palafitte

15 Dal rame al bronzo Evoluzione delle società umane in Italia
Età del bronzo Villaggi su palafitte Lombardia, Veneto, Trentino II millennio Non necessariamente sull’acqua, sulle rive di laghi e fiumi Isolare le capanne dall’umidità Difenderle dagli attacchi degli animali

16 Terremare e cultura appenninica
nome da "terra mara" o "terra marna" (monticelli di terra scura, ricca di sostanze organiche che si usavano come fertilizzanti) TERREMARE Ritrovati circa 80 insediamenti delimitati da terrapieni o fossati a scopo difensivo o forse per isolarli da straripamenti e allagamenti. insediamenti agricoli (spesso su palafitte) insediamenti agricoli (spesso fatti di capanne su palafitte), che prendono il nome da "terra mara" o "terra marna" (in dialetto emiliano significa "terra grassa"): indica monticelli di terra scura, ricca di sostanze organiche che si trovano in Emilia e che un tempo si usavano come fertilizzanti. Caratteristica la cremazione dei defunti in urne identiche (struttura sociale egualitaria).

17 Terremare e cultura appenninica
La cultura appenninica basata sulla pastorizia e sulla pratica della transumanza poi agricoltura lungo la dorsale degli appennini strutture sociali più evolute maggiore varietà di piante coltivate, aratro con il vomere in bronzo, uso del cavallo, nei corredi funerari compaiono spade, elmi, gioielli d'oro e d'argento

18 I villanoviani e la metallurgia del ferro
nata con l'arrivo di popolazioni provenienti dall'Europa centrale (cultura di Hallstatt) I villanoviani e la metallurgia del ferro CIVILTÀ VILLANOVIANA Nome: da un sepolcreto sito a Villanova, vicino a Bologna Scambi commerciali con l'Egeo Italia centro-settentrionale (dal Piemonte al Lazio); introdussero in Italia la lavorazione del ferro. massima espansione tra il IX e l'VIII secolo a.C. Poi fu assorbita dalla civiltà etrusca.

19 I villanoviani e la metallurgia del ferro
CULTURA ATESINA Da Este (anticamente Ateste) il principale centro dei veneti, una popolazione giunta in Italia dal Centro Europa verso il X secolo CULTURA DI GOLASECCA CULTURA DI GOLASECCA, matrice celtica diffusa tra Piemonte e Lombardia

20 La civiltà dei nuraghi in Sardegna
autonoma (Sardegna) Prende il nome dai nuraghi, caratteristiche costruzioni di forma tronco-conica costituite da grossi blocchi di pietra. Grandiose strutture difensive: preoccupazioni di incursioni di nemici e predatori dal mare.

21 La civiltà dei nuraghi in Sardegna
DOMINATA da un'aristocrazia guerriera suddivisa in clan che offriva protezione ai propri contadini e pastori. Tra il IX e l'VIII secolo: si svilupparono villaggi con cinte murarie la Sardegna entrò nella sfera di interesse di fenici, etruschi e cartaginesi, attratti dalle sue ricchezze minerarie.

22 La civiltà dei nuraghi in Sardegna
I rapporti commerciali con ETRUSCHI, GRECI, CARTAGINESI favorì lo sviluppo della civiltà nuragica (lavorazione dei metalli) determinarono anche il declino e la fine. Nel VI secolo l’isola cadde sotto il controllo cartaginese, cui seguirà il dominio romano.

23 Etnogenesi? Che cosa significa… Varietà linguistica
Indica il processo di formazione di etnie e popolazioni II-I millennio a.C. vide intrecciarsi popoli indoeuropei da nord (celti) e da est (greci) gruppi autoctoni (popoli italici) Quelli descritti finora erano gruppi umani con caratteristiche comuni, ma non ancora «popoli» genti mediterranee (fenici) Varietà linguistica (decine di idiomi diversi; il latino solo una delle tante)

24 I principali popoli dell’Italia preromana

25 Celti Insubri Cenòmani Sènoni Boi
Popolazioni dell’Europa centrale Insubri allargandosi poi nella pianura padana fino all’Emilia e le Marche Cenòmani Età del ferro: Si insediano a nord del Po Sènoni Boi Lingua: indoeuropea

26 ? Liguri popolazione autoctona origine indoeuropea
occupava un’ampia zona: Liguria, Piemonte (S), Lombardia (S/O) e la costa (N) della Toscana origine indoeuropea

27 Etruschi origine? occupavano un’ampia zona: Dall’Emilia alla Toscana

28 Cartaginesi popolazione migrante (FENICI) Lingua: semitica
In Sardegna respingono i Sardi per costruire un impero commerciale che collegava la costa africana con la Sicilia occidentale e la Sardegna

29 Iapigi (o Apuli) promontorio del Gargano
Puglia meridionale (con i nomi di Dauni, Peucezi, Messapi)

30 Piceni Umbri Pretuzi Sabini Latini Equi Sanniti Lucani Bruzi
Popolazioni italiche Piceni Lingua: indoeuropea Umbri Pretuzi Sabini Latini Pretuzi (Appennino centro-orientale), Sabini (Lazio ed entroterra) Sanniti (Abruzzo, Molise, Campania) Lucani (Basilicata), Bruzi (Calabria), Siculi, Sicani Elimi Equi Sanniti Lucani Bruzi

31 Il determinante influsso greco
2° colonizzazione I GRECI fondano città in Italia meridionale (Magna Grecia) e Sicilia Diffusione dell’alfabeto Diffusione di una civiltà urbana etruschi

32 Il «mosaico» italiano: uno spazio molti popoli
fine Il «mosaico» italiano: uno spazio molti popoli Corso di Storia 1 Metropolis


Scaricare ppt "Il «mosaico» italiano: uno spazio molti popoli"

Presentazioni simili


Annunci Google