TIGNOLA DELL’OLIVO Prays oleae.

Presentazione sul tema: "TIGNOLA DELL’OLIVO Prays oleae."— Transcript della presentazione:

1 TIGNOLA DELL’OLIVO Prays oleae

2 Larva di tignola dell’olivo – generazione fillofaga
Larva di tignola dell’olivo – generazione carpofaga

3 TIGNOLA DELL’OLIVO (Prays oleae)
GENERAZIONI: 3 all’anno ATTACCO: fiori (1°generazione) olive (2° generazione) foglie (3° generazione) DANNO: una prima cascola dei frutti a giugno ed una seconda in autunno

4 DANNI ALLE FOGLIE Rappresentazione schematica delle mine fogliari da Prays oleae. 1) 1a età 2) 2a età 3) 3a età 4) 4a età

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6 DANNI ALLE DRUPE Generazione carpofaga: fasi dell'infestazione. 1. Penetrazione (fine giugno) 2. Crescita (luglio) 3. Indurimento dell'endocarpo (prima metà di agosto) 4. Fuoriuscita della larva matura (settembre)

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8 LOTTA CHIMICA TRATTAMENTO: chimico, con insetticida a base di Dimetoato o con Bacillus Thuringensis Il trattamento viene eseguito in giugno contro la generazione che attacca le olive N.B.:ANCHE PER QUESTO INSETTO VIENE ESEGUITO IL CONTROLLO DEI VOLI CON LE TRAPPOLE A FERORMONI

9 BACILLUS THURINGIENSIS
Il Bacillus thuringiensis è un batterio sporigeno che vive nel terreno. Quando viene ingerito mediante vegetali contaminati, il batterio sporula nell'ospite liberando le tossine (innocue per gli esseri umani) che danneggiano il tratto digerente delle larve di Ditteri come le zanzare o causando nei bruchi di molti Lepidotteri una malattia paralitica. Due ceppi: Kurstaki e Aizawai

10 Le tossine sono contenute all'interno di cristalli che si dissolvono in particolari condizioni presenti a livello intestinale di alcuni insetti. Al fine di favorire la solubilizzazione del cristallo il pH deve essere alcalino (pH >9). Le tossine Bt sono estremamente specifiche ed interagiscono con l'intestino di determinate specie d'insetti. Tempo di carenza di 3 giorni

11 TRAPPOLE A FERORMONE

12 Larva su foglia

13 Adulto di tignola

14 Larve su fiori

15 Larva che esce dalla base del frutto

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