PIANO TRIENNALE PER L’AGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE DEL PERSONALE

Presentazione sul tema: "PIANO TRIENNALE PER L’AGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE DEL PERSONALE"— Transcript della presentazione:

1 PIANO TRIENNALE PER L’AGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE DEL PERSONALE
3° CIRCOLO DIDATTICO STATALE DI MARANO “GIANCARLO SIANI” Via A. Labriola – – MARANO DI NAPOLI Telefax: Codice Fiscale: Codice Meccanografico: NAEE20600Q SITO WEB: giancarlosianimarano.gov.it Posta elettronica: PEC: PIANO TRIENNALE PER L’AGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE 2019/2022

2 Il Collegio dei docenti
VISTO - l’art. 1 della Legge 13 luglio 2015 n.107: commi da 12 a 19:Piano Triennale dell’Offerta Formativa; commi da 56 a 62: Piano Nazionale Scuola Digitale; commi da 70 a 72: Reti tra Istituzioni Scolastiche; commi da 121 a 125: Carta elettronica per aggiornamento docenti di ruolo, in particolare il comma 124 : “La formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale,nell’ambito degli adempimenti connessi con la funzione docente”. “Le attività di formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa” . VISTO - che il Piano di Formazione e Aggiornamento del personale docente deve essere sviluppato in coerenza con il Piano di Miglioramento di cui al D.P.R.n.80 del 28 marzo “Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione”

3 VISTO il Piano Nazionale di Formazione per la realizzazione di attività formative, da adottare ogni triennio con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca- comma 124, Legge 13 luglio 2015 n. 107 VISTA la nota MIUR prot. n dell’11/12/2015-Orientamenti per l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa - Piano di Formazione del Personale – Reti di scuole e collaborazioni esterne: “La Legge 107 contempla attività di formazione in servizio per tutto il personale “; VISTA la nota MIUR prot. n del 07/01/2016 – Indicazioni e orientamenti per la definizione del piano triennale per la formazione del personale VISTA la C.M. AOODPIT recante le Prime indicazioni per la progettazione delle attività di formazione destinate al Personale Scolastico VISTI gli artt. dal 63 al 71 del CCNL recanti disposizioni per l’attività di aggiornamento e formazione dei docenti;

4 VISTO - l’art. 1 commi della legge 107/2015 che promuove, il so­stegno e il coordinamento degli USR, organizzati in ambiti territoria­li che costituiscono le reti di ambito e di scopo, per la valorizzazione delle risorse professionali, la gestione comune di funzioni e attività amministrative e di progetti e iniziative didattiche. ACCERTATO - che l’ ambito territoriale di appartenenza del nostro Circolo risulta essere il n°17, e che la Scuola Polo per la Formazione risulta essere l“IST. Amanzio-Ranucci-Alfieri” Marano di Napoli(NA), già CTI. CONSIDERATO che la formazione e l’aggiornamento fanno parte della funzione docente (art. 26 C.C.N.L ) ESAMINATE le linee d’indirizzo contenute nella direttiva annuale del Ministero; PRESO ATTO dei corsi organizzati dal nostro Istituto, dal MIUR, dall’USP Napoli, dall’USR Campania, dalCTI già Capofila dell’Ambito territoriale per la Formazione, cui il nostro Istituto afferisce (Scuola “Amanzio-Ranucci-Alfieri”di Marano di Napoli) ,da altri Enti territoriali ,Associazioni e Istituti;

5 TENUTO CONTO dei processi di riforma e innovazione in atto che stanno profondamente modificando lo scenario della scuola; ESAMINATE le necessità di formazione emerse per il triennio scolastico 2016/17, 2017/18, 2018/19 e le conseguenti aree di interesse; CONSIDERATO che il Piano triennale di Formazione rispecchia le finalità educative del Piano Triennale dell’Offerta formativa dell’Istituto, il RAV e il Piano di Miglioramento e deve essere coerente e funzionale con essi; VISTO l’Atto di indirizzo del DS in relazione alla stesura del Piano Triennale della Formazione d’Istituto, prot del 24/11/2016; PREMESSA Il Piano triennale di formazione e aggiornamento del personale docente è finalizzato all’acquisizione di competenze per l'attuazione di interventi di miglioramento e adeguamento alle nuove esigenze dell’Offerta Formativa Triennale. Le priorità di formazione che la scuola intende adottare riflettono le “Priorità, i Traguardi individuati nel RAV, i relativi Obiettivi di processo” e il Piano di Mi-glioramento.

6 La misura minima di formazione (in termini di ore) che ciascun docente, dovrà certificare a fine anno, è di almeno 20 ore di formazione annuale,salvo diverse indicazioni fornite da Piano Nazionale di Formazione. RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI per l’a.s.2018/19 In base alla rilevazione delle esigenze formative del personale docente, sono emerse, rispetto alle 9 aree di formazione indicate dal Piano Nazionale di Formazione, le seguenti priorità formative: Aree tematiche PNF in ordine di Priorita’ e traguardi del Rav , del Piano di Miglioramento e del PTOF) docenti in organico 107 Ho partecipato Non ho partecipato In futuro mi piacerebbe partecipare 1)Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base 85,2% 10% 4,8% 2)Inclusione e disabilità 50% 37,7% 14,3%

7 3)Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento
62,5% 14,3% 23,2% 4)Valutazione e miglioramento 39,3% 28,6% 32,1% 5)Integrazione,competenze di cittadinanza e cittadinanza globale 10,7% 55,4% 33,9% 6)Competenze di Lingua straniera 57,1% 7)Autonomia didattica e organizzativa 17,9 % 44,6% 37,5% 8)Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile globale Non rientra nelle priorità formative del PTOF, essendo i nostri docenti, di Scuola dell’Infanzia e di Scuola Primaria 9)Scuola e Lavoro Non rientra nelle priorità formative del PTOF, essendo i nostri docenti, di Scuola dell’Infanzia e di Scuola Primaria

8 In particolare, sarà cura del Responsabile della Formazione collaborare con i Direttori di corso affinché vengano definite e siano pubblicizzati i programmi predisposti, completi di tutte le indicazioni utili e dei criteri di selezione dei partecipanti, al personale interno e alle altre scuole in rete per la formazione. Il D.S. accerta l’avvenuta formazione mediante “Attestato di partecipazione” o “Diploma di competenze acquisite” rilasciato dall’Ente Formatore Si ricorda che la formazione deve essere certificata, cioè erogata da un soggetto accreditato dal MIUR. Tutte le scuole statali e le Università sono automaticamente soggetti accreditati. Soggetti diversi devono riportare in calce agli attestati gli estremi del decreto ministeriale che conferisce loro l’accreditamento.  

9 - Corsi per la sicurezza obbligatori, generali e specifici per tutti i
Il presente Piano può essere successivamente integrato con altre iniziative di formazione di volta in volta proposte a livello Nazionale, Regionale,Provinciale e nell’ Ambito territoriale cui l’Istituto aderisce nel triennio 2019/2022 AGGIORNAMENTI ANNUALI a.s. 2018/19 - Corsi per la sicurezza obbligatori, generali e specifici per tutti i neoimmessi in ruolo e per il personale in servizio (ogni anno per tutto il triennio ) art. 20, comma 2, lett. h D. Lgs. n. 81/2008. CORSI PRESSO IL NOSTRO ISTITUTO Corso di formazione con esperto esterno sul funzionamento della Stampante 3D per il Progetto “ATELIER CREATIVO”.

10 -Scuola “Falcone” di Melito (NA)
Continuano I Corsi di Formazione attivati in ambito Territoriale dalle Scuole afferenti. -Scuola “Falcone” di Melito (NA) Competenze digitali e nuovi ambienti di Apprendimento -L.S.”Segrè” di Marano di Napoli Didattica per competenze,innovazione metodologica e competenze di base -IC “Amanzio-Ranucci-Alfieri”di Marano di Napoli Inclusione e disabilità -IC “Marco Polo di Calvizzano(NA) Lingua straniera inglese -S.M.S. Basile di Giugliano di Napoli Prevenzione e sicurezza “R.Principe” di Qualiano di Napoli Curriculum verticale Infanzia-Biennio Superiore Marano(NA)19/11/2018 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Silvana Noviello Il Responsabile per la Formazione Omar Alì Anna Fatma