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Le buone prassi della scuola Erasmus

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Presentazione sul tema: "Le buone prassi della scuola Erasmus"— Transcript della presentazione:

1 Le buone prassi della scuola Erasmus
Modena 29/11/2016 Presentazione dei beneficiari dei progetti KA1

2 Teachers Plus: Inglese L2 per l’Europa e per l’Inclusione
Titolo: Teachers Plus: Inglese L2 per l’Europa e per l’Inclusione Istituto Comprensivo 1 Modena

3 Un’importante esperienza formativa di arricchimento professionale per il nostro staff…

4 Il nostro istituto Comprensivo 1 di modena ha una lunga tradizione di inclusione
Il nostro istituto comprensivo statale nasce nel 2013/14 è il primo di Modena e si pone come centro educativo, culturale, di accoglienza e di integrazione delle zone periferiche della città: Madonnina, Villanova, Cittanova e zona Sacca, sviluppando negli anni protocolli precisi e buone pratiche inclusive. Per questo motivo nel titolo abbiamo inserito una parola che per noi docenti ha una grande importanza.

5 L’I.C 1 di Modena ha modellato ed ampliato l’offerta formativa
a partire dai bisogni di circa 1200 studenti suddivisi nei seguenti plessi: Scuola primaria Giovanni XXIII Quartiere Madonnina Scuola primaria C. Menotti Villanova Scuola primaria Lanfranco Cittanova Scuola primaria Anna Frank zona Sacca Scuola secondaria di primo grado Cavour quartiere Madonnina

6 Durata del progetto, quota del finanziamento e descrizione delle mobilita’
Il nostro è un progetto azione chiave 1 e riguarda la mobilità di formazione dello staff. Ha una durata di 16 mesi e avrà termine il 05/10/2017.La quota erogata per il finanziamento è di euro. Le destinazioni delle mobilità previste riguardano il Regno Unito (Cambridge, Southampton e Portsmouth). Le mobilità hanno una durata di 14gg. Ciascuna. Gli enti di contatto dei corsi sono il British Study Centre e l’International Study Programme. I corsi frequentati sono stati : Content and Language Integrated Learning (Primary School Education Staff) a Cambridge Language and Practical Methodology: Creativity in the classroom a Portsmouth European teachers of drama a Southampton.

7 Profilo dei partecipanti
Anna Babbini. Laurea in Scienze della Comunicazione. Referente alunni stranieri presso il 1^IC di Modena. Diploma di 1 livello PAS Feuerstein; corsi di formazione in lingua inglese e sull'insegnamento dell'italiano come L2 . Corso sulla rilevazione e analisi dell'interlingua. Partecipazione al Corso d'aggiornamento in Islanda, sul sistema scolastico Islandese. Elisa Barbarello. Laurea in Scienze dell'educazione e Laurea in Scienze della formazione primaria con specializzazione su sostegno. Corso triennale regionale per abilitazione all'insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria. Corso per insegnanti di inglese con il Comenius e vari corsi metodologici. Arianna Coppola. Laurea in scienze dell’educazione e laurea in scienze della formazione primaria. Corso su“Language and practical methodology: creativity in the classroom” con il Comenius. Partecipazione ai vari corsi di lingua inglese. Prossima partecipazione al corso CLIL o PRIMARY DRAMA con Erasmus Plus. Flaviana Fabozzi. Laurea in Lingue, Master in Didattica culturale e museale. Corso Ditals L2 Università Cattolica di Milano; corso sul CLIL dell’USR con la formatrici DS Alda Barbi e Maura Zini, corso di valutazione con le Rubric. Ha lavorato al curriculum verticale di Lingua Inglese e di Italiano del proprio istituto.

8 Profilo dei partecipanti
Federica Grana. Laurea in Economia Aziendale e Laurea in Scienze della Formazione Primaria. Master post universitario in Cooperazione internazionale. Partecipazione a corsi di formazione di matematica (coding) e inglese in Italia e all'estero. Maria Paola Mamusi. Laurea in Lingue, Docente di Lingua Inglese presso la scuola secondaria di primo grado Cavour. Responsabile del laboratorio di lingue dell’istituto. Partecipazione a corsi di formazione sulla gestione delle classi e di didattica della Lingua Inglese. Organizzatrice di vacanze studio per gli studenti dell’I.C.1. Mariangela Ragusa. Laurea in matematica, master di secondo livello su “Profilo, ruolo e compiti del dirigente scolastico nel sistema delle autonomie”; corsi di formazione sulla matematica nella scuola primaria. Partecipante al corso linguistico ministeriale di inglese per i docenti della scuola primaria.

9 Obiettivi del progetto
Il primo obiettivo del nostro progetto è di includere nella progettualità scolastica gli studenti svantaggiati e di proiettarli in un'ottica europea, al fine di promuovere o studio e l'uso della lingua Inglese come veicolo di futura realizzazione personale e professionale dei ragazzi. Gli altri obiettivi riguardano: Lo sviluppo di laboratori sulle TIC Il rafforzamento della motivazione degli alunni attraverso lo story- telling , il learning by doing e le attività a piccolo gruppo. Il coinvolgimento degli studenti attraverso l’uso del TPR, della metodologia CLIL con attività laboratoriali nelle diverse discipline, e con l’approccio all’ espressività (Teatro).

10 Necessità e bisogni: Migliorare le competenze linguistiche dei docenti di Lingua Inglese. Affinare e migliorare le competenze metodologiche e didattiche riguardanti il CLIL. Formare le docenti sull’acquisizione di competenze metodologiche sulla drammatizzazione ed il teatro come approccio espressivo. Sviluppare le competenze informatiche Formare e stimolare le docenti verso l’uso di metodologie didattiche innovative.

11 Ricaduta del progetto Per il nostro istituto comprensivo questo progetto è stato molto significativo, un’esperienza nuova per guardare in generale tutti i progetti didattici in una prospettiva più ampia, europea per l’appunto. Ha avuto un notevole impatto anche sulla qualità dell’insegnamento, c’è ora nelle docenti una maggiore consapevolezza nell’uso delle strutture da utilizzare durante le lezioni. L’uso del CLIL nelle unità didattiche, la stesura di copioni e la drammatizzazione in classe.

12 Disseminazione Le colleghe dell’Erasmus sono diventate un punto di riferimento nei vari plessi del nostro Istituto. Nelle riunioni di interclasse ed assemblee, collegio, le insegnanti hanno parlato e diffuso nozioni sulle metodologie didattiche che stanno utilizzando in L2. Il sito dell’Istituto ha creato uno spazio in cui vengono pubblicati i diari delle mobilità, e le iniziative legate all’Erasmus Plus. Creazione di un drop box sui materiali elaborati dai docenti coinvolti nel progetto. Uso della piattaforma e-twinning per disseminare le pratiche con i docenti europei conosciuti durante la mobilità. Seminari, brevi workshop all’interno dell’istituto e nei punti di lettura del territorio per divulgare le metodologie Pubblicazioni

13 Il primo KA1 non si scorda mai…
Il nostro progetto era stato rifiutato nell’anno scolastico 2014/15. Quando ho preso in mano il KA1 precedente, ho cercato di capire che cosa poteva essere migliorato. Partendo da una SWOT ANALYSIS, cioè da un’analisi che può aiutare ad identificare le Forze (Strengths), le Debolezze (Weaknesses), le Opportunità (Opportunities) e le Minacce (Threats) di un'azienda, così ho applicato quest’analisi strategica al KA1 d’Istituto. Ho parlato insieme alle colleghe delle criticità del progetto, e questo lavoro ci ha premiato.

14 Grazie per l’attenzione


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