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Moda
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ABBIGLIAMENTO MASCHILE
L’abbigliamento maschile nel ‘400 era molto elegante. Si indossavano vestiti che tendevano a mettere in evidenza la linea del corpo. L’indumento tipico era il «lucco», una sopravveste con un cappuccio di tessuto nero e rosso cupo, abbottonata davanti e con larghe e lunghe maniche che scendevano fino ai piedi. All’inizio del ‘400 il Lucco era indossato solo da anziani, medici, giuristi, ricchi mercanti e banchieri. I giovani, invece, si vestivano con la «guarnacca» (giaccone) con una cinghia in vita.
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ABBIGLIAMENTO FEMMINILE
Agli inizi del Cinquecento l'eleganza del costume delle corti italiane detta moda ed è copiata in tutta Europa. Per realizzare gli abiti si usavano materiali ricchissimi: stoffe pesanti, damaschi, broccati e velluti di seta con modelli floreali, fili d’oro e argento, ricami con perle o pietre preziose e pizzi.
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IL PROFUMO E ACCESSORI VARI
I GIOIELLI Le acconciature delle donne di quel tempo venivano realizzate appositamente per lasciare scoperte le orecchie che venivano adornate da imponenti orecchini a pendente e a grappolo oppure da bellissimi gioielli. Le mani, sia di uomini che di donne invece, erano impreziosite con una moltitudine di anelli. Il décolleté, invece, era valorizzato dalla presenza di medaglie, grandi catene d’oro e collane di perle e braccialetti con pietre preziose. IL PROFUMO E ACCESSORI VARI In quel tempo le acque profumate venivano diffuse per tutto il corpo, ma si utilizzavano anche come deodorante per ambienti. Per la fabbricazione del profumo si impiegavano materie prime costosissime come muschio, mirra, ambra grigia, rose, fiori d’arancio, gelsomini. I guanti italiani, molto raffinati, venivano profumati durante la concia e mantenevano permanentemente l’essenza che era stato loro data. La cintura scendeva a triangolo seguendo le forme del ventre femminile ed arrivava quasi fino a terra, dove terminava con un fiocco o un gioiello.
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LE ACCONCIATURE NEL RINASCIMENTO
Il Rinascimento è il secolo delle profonde differenze tra i ceti sociali, anche per quanto riguarda le acconciature. I capelli sciolti erano portati dalle donne che cercavano marito perché erano considerati fonte di grande seduzione. I canoni di bellezza dell’epoca erano: pelle chiara, capelli biondi o color carota, fronte e nuca rasati, sopracciglia molto scure e gote rosse. La tintura dei capelli si otteneva con gli stessi metodi usati per i tessuti oppure con lunghi periodi di esposizione al sole e con i capelli coperti di infuso di camomilla. Le acconciature potevano essere decorate con reticelle o con fili di perle.
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CREDITI SITOGRAFIA PER TESTI E IMMAGINI:
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