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PubblicatoSara Grant Modificato 5 anni fa
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«L'AMORE NON È FATTO DI UOMO E DONNA. NON È FATTO DI DONNA E DONNA,
MODULO IN SESSUOLOGIA CLINICA S.C.INTSCUOLA DISPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA COGNITIVO-INTERPERSONALE Autorizzazione MIUR del –G.U. n180 del Direttore Scientifico: Prof. TONINO CANTELMI Direttore Didattico: Dr.ssa MARIA BEATRICE TORO «L'AMORE NON È FATTO DI UOMO E DONNA. NON È FATTO DI DONNA E DONNA, NÉ DI UOMO E UOMO. L'AMORE È FATTO SOLO DI CUORE E ANIMA» Dr.ssa Noemi Grappone Psicologa–Psicoterapeuta‐Sessuologa-Consulente Familiare –Terapeuta EMDR Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale, Roma
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Lavorare insieme per lavorare meglio!!!!!!!!!!
I modulo: cenni storici e introduttivi alla sessualità; la consulenza sessuologia: ambiti, competenze e scopi; la sessualità e i suoi eventi nell’arco della vita II modulo: Anatomia, neurofisiologia e neuroendocrinologia dell’apparato sessuale maschile; ciclo della risposta sessuale maschile; disfunzioni sessuali maschili. III modulo: Anatomia, neurofisiologia e neuroendocrinologia dell’apparato sessuale femminile; ciclo della risposta sessuale femminile; disfunzioni sessuali femminili.
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Metodologia Per gli aspetti cognitivi (il sapere): contenuti teorici dei moduli sopra esposti seguiti dal confronto con i partecipanti; lavoro in piccoli gruppi che si attua presentando all'assemblea brevi introduzioni teoriche seguite da esercitazioni pratiche da svolgersi in gruppi di 4-6 partecipanti. I risultati di tali esercitazioni vengono poi proposti e discussi dall'assemblea. Per gli aspetti esperienziali (il saper fare): simulazioni nella forma del Role Play; lavoro in piccoli gruppi: confronto e discussione delle modalità di intervento clinico. Per gli aspetti emotivi (il saper essere): simulazioni nella forma del Role Play; confronto e riflessione sulle istanze emotive attivate dalle tematiche sessuologiche.
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dentro di sé per generare
Conditio sine qua non “Bisogna avere un caos dentro di sé per generare una stella danzante” Nietzsche
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La sessualità umana è… MULTIFATTORIALE concorrono fattori biologici, psicoemotivi e contesto correlati, sia in senso affettivo, di coppia e famiglia, sia in senso culturale, professionale e sociale MULTISISTEMICA in quanto dal punto di vista biologico la funzione sessuale dipende dall’integrità e dall’armonioso coordinamento del sistema nervoso, vascolare, ormonale, metabolico e muscolare.
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LA SESSUOLOGIA CLINICA PASSA ATTRAVERSO L’APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
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…occorre rinunciare ad una teoria che unifichi le diverse dimensioni del sapere...
…ed accettare la pluralità dei punti di vista... (Lyotard – 1979)
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Relazionale-affettiva
SESSUALITA’ Dimensione costitutiva dell’essere umano. Capacità di vivere e relazionarsi attraverso il proprio sesso, dimensione originaria e strutturale della persona La psicologia contemporanea ha scoperto l’importanza della sessualità sullo sviluppo normale della personalità; infatti, essa contribuisce al processo di maturazione psicologica, provocando la maturazione dell’individuo, la realizzazione della sua identità e quindi l’integrazione della persona. La sessualità è il banco di prova della realizzazione di sé: per potersi donare agli altri è necessario possedersi. Relazionale-affettiva riproduttiva Ludica
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La sessualità umana è un diritto umano di base e fondamentale (World Association for Sexual Health)
1) Diritto alla libertà sessuale. 2) Diritto all'autonomia, all'integrità ed alla sicurezza sessuale del corpo. 3) Diritto alla privacy sessuale. 4) Diritto all'uguaglianza sessuale. 5) Diritto al piacere sessuale. 6) Diritto all'espressione delle emozioni sessuali. 7) Diritto alle libere associazioni sessuali. 8) Diritto di rendere libere e responsabili le scelte riproduttive. 9) Diritto all'informazione sessuale basata sulla conoscenza scientifica. 10) Diritto all'educazione sessuale integrale. 11) Diritto alla cura della salute sessuale.
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Sessualità non è solo sentimenti ed emozioni valori giudizi
genitalità, ma… sentimenti ed emozioni valori giudizi stereotipi e pregiudizi costumi, norme culturali e giuridiche ruoli sessuali
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Sessualità non è solo la costituzione della famiglia
la modalità di procreazione e il crescere dei figli le relazioni non procreative e i tabù un gioco sensuale i miti le credenze le superstizioni espressione dei pensieri e delle emozioni latenti delle persone e dei popoli
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Miti… sesso associato spesso solo con il coito
visto ancora come una cosa proibita o persino sporca sesso solo per la riproduzione sesso fanno solo i giovani sesso solo per i sani (mente e corpo) un uomo senza erezione non è un “vero uomo” con l’aumento dell’età diminuisce il desiderio di intimità e sessualità
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Nell’uomo il comportamento sessuale è dettato da:
- Istinto stereotipia di condotte (come per gli animali) - Attività mentale superiore - Caratteristiche sociali - Caratteristiche culturali - Caratteristiche educative in cui i soggetti realizzano la propria personalità (Morali-Daninos, 1968)
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NON ESISTE UNA DELIMITAZIONE PRECISA TRA COMPORTAMENTO SESSUALE NORMALE E PATOLOGICO
(nelle perversioni si evita la relazione di intimità) Una devianza dalla norma sessuale non presuppone necessariamente una situazione patologica. Le pulsioni parziali (vedi psicodinamica) fanno parte della vita normale, e non sono un problema se ben inserite della dinamica di coppia.
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INTENZIONI Le intenzioni sessuali possono essere NORMALI o ANORMALI INTENZIONI NORMALI: Si basano su affetto, fiducia, desiderio di dare e ricevere piacere INTENZIONI NON CONVENZIONALI (ANORMALI) Riflettono aggressività, ostilità, vergogna, desiderio di ferire o di essere feriti Le intenzioni anormali in genere rimangono nelle fantasie. Quando vengono attuate nella realtà portano ad atti violenti (stupro) o parafilici
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l’espressione della sessualità è anche gioco, sensazione, relazione, scambio di piacere, momento privilegiato dell’intimità. In una parola, la sessualità umana è comunicazione. Nell’atto sessuale noi comunichiamo ciò che siamo, le nostre paure, i nostri desideri, i timori, i sentimenti, le insicurezze, la progettualità, la vulnerabilità, l’autostima, l’affermazione. L’atto sessuale è una delle forme di espressione non verbale più potente e completa.
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Nel tempo, la richiesta è cambiata « Ci amiamo molto, ma non riusciamo a fare l'amore ', ed ora, ci dicono « Facciamo bene l’amore, ma non riusciamo più ad amarci” Se la domanda sessuologica è esplicita, ciò non vuol dire che la problematica affettiva della sessualità sia risolta; il tabù si è spostato al livello dell'affettività: come riuscire a vivere insieme il rapporto dell'alterità, e della reciprocità.
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La caratteristica della sessualità umana è l’ambivalenza che concorre nel mascherare i problemi: a volte il disturbo sessuale viene mascherato come porta di accesso nei confronti di altre patologie più rilevanti, a volte più spesso il vero problema di natura sessuale si nasconde dietro sintomi di copertura, che solo un sofisticato lavoro consulenziale può smascherare: la CHIARIFICAZIONE del problema in molti casi è già una SOLUZIONE
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Per operare correttamente nell’ambito della consulenza sessuologica è inoltre necessario prendere consapevolezza dei propri atteggiamenti e vissuti personali, particolarmente quelli relativi alla sessualità, onde limitarne l’interferenza nel rapporto con il paziente e l’effetto scotomizzante nella comprensione del suo mondo. Il consulente deve acquisire la capacità di collaborare con operatori di discipline diverse, dei quali integra la professionalità e le conoscenze specialistiche.
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Working group “Ogni gruppo elabori una definizione di sessualità. La definizione deve essere il risultato dell’accordo tra tutti i componenti del gruppo.”
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“La sessuologia non è una tecnica, ma un ordine di problemi
posti dall’utenza” Carli, R. “L’analisi della domanda in sessuologia” in Sessualità e terzo millennio, vol.II F. Angeli, Milano, 1998
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La consulenza sessuologica non è una “professione”, bensì una “funzione”, che può essere esplicata da professionisti diversi, in modo uguale pur nei differenti e particolari contesti, tra di loro articolati, delle loro professioni di base
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STORIA DELLA SESSUOLOGIA
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Breve excursus storico
Antico è anche l'intervento dell'uomo sulla propria sessualità a fini pratici. Il primo documento storico relativo alla contraccezione è un papiro egizio del 4000 a.C.. I cammellieri introducevano un sasso nell'utero delle cammelle e la scienza inventerà gli IUD soltanto molti secoli dopo. Recente è la sessuologia come scienza, e poiché la manifestazione più conosciuta della sessualità è la procreazione, è logico che sia questo l'ambito nel quale nasce la sessuologia scientifica dove vengono privilegiate le scienze mediche e biologiche. «per non rimanere incinta (….) escrementi di coccodrillo, mescolarli con pasta di pane, inumidire…»
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Nell'800 il monaco agostiniano Mendel pone le leggi della genetica.
Negli anni tra la fine dell'800 e i primi del 900 sono sorti interrogativi su cosa fossero sia la sessualità sia l'ambito di appartenenza scientifico di essa. Troviamo altri fondatori come i tedeschi Kraft-Ebing e I.Bloch, lo svizzero Forel, l'austriaco Freud.
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Breve excursus storico
Fondatore della moderna patologia sessuale: Richard von Krafft –Ebing ( ) Psychopathia sexualis (1866) 12 edizioni Casi clinici di individui sessualmente anormali Quattro tipi di anormalità sessuale: assenza di pulsione sessuale incremento patologico della pulsione sessuale periodo anormale di comparsa della pulsione sessuale perversioni: sadismo, necrofilia e sentimento sessuale contrario
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Successivamente due gruppi principali di anormalità in funzione dello scopo (sadismo, masochismo, feticismo ed esibizionismo) in funzione dell'oggetto (omossessualità, pedofilia, zoofilia, gerontologia, autoerotismo) I° giornale scientifico dedicato interamente a problemi sessuali appare in Italia nel 1896: Pasquale Penta “Archivio delle Psicopatie Sessuali”
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Studi sulla psicologia del sesso: sette volumi (1897- 1928)
Havelock Ellis ( ) Studi sulla psicologia del sesso: sette volumi ( ) Indagine sulla fenomenologia della vita sessuale nelle sue diverse modalità di essere e di esprimersi, nelle manifestazioni normali e patologiche, attraverso una casistica anche transculturale. Innovatore nel concepire la sessuologia, modificando il concetto di degenerazione: vi possono essere persone affette da perversioni sessuali pur essendo per il resto sane. Concetto di “simbolismo erotico”: perversioni come equivalenti dell’atto sessuale normale.
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IVAN BLOCH dermatologo tedesco (1872/1922) coniò il termine sessuologia nel 1907
“La vita sessuale dei nostri tempi, nei suoi rapporti con la civiltà moderna” scienza dell’essere umano costituita dall’unione di diverse discipline: biologia generale, antropologia ed etnologia, filosofia e psicologia, storia della letteratura, storia della civilizzazione
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Magnus Hirschfeld (1908) Giornale di sessuologia 21 febbraio 1913 Società Medica di Sessuologia fondata a Berlino da Bloch e Hirschfeld pochi mesi più tardi 2° Società Internazionale per la ricerca sessuale fondata da Moll.
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Tappe 1921- Hirschfeld organizza l° Congresso Scientifico di Sessuologia 1926 Congresso Internazionale per la Ricerca in Sessuologia Moll 1919 1° Istituto di Sessuologia fondato da Hirschfeld centro di ricerca e centro clinico biologia sessuale, patologia sessuale (medica) sociologia sessuale, etnologia sessuale Consulenza prematrimoniale Letture pubbliche e discussioni su temi sessuali servizio di medicina legale per casi legali Centro chiude con l’avvento del Nazismo
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L'interesse di Reich per la sessualità precede quello per la psicoanalisi.
Nel diario personale, in data 1 marzo 1919, si legge: “Forse la mia moralità si oppone ad essa. Eppure attraverso l'esperienza personale e osservando me stesso e gli altri, mi sono convinto che la SESSUALITÀ è il centro attorno al quale gravita tutta la vita sociale e intima dell'individuo”. La funzione dell’orgasmo 1927: Ipotesi che tutte le nevrosi sono dovute ad un accumulo eccessivo, ad un ingorgo di energia sessuale che non viene adeguatamente scaricata nel corso di un rapporto. Considerazioni scientifiche sulla risposta sessuale Unità psicosomatica
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Individuazione di due fasi del procedere del piacere:
1° fase del controllo volontario dell'esperienza (esperienza sensoria del piacere) contatti erotici che mobilitano le sensazioni diffuse su tutto il corpo vasodilatazione che prepara i genitali all'incontro. Eccitazione prodotta dai preliminari alimenta il desiderio della penetrazione. Iniziata questa il piacere sensoriale del contatto si accentua sui genitali, continuando l'eccitazione si estende al resto del corpo 2° fase delle contrazioni muscolari involontarie (esperienza cinestesica del piacere). Il controllo volontario non è più possibile. Compaiono contrazioni involontarie della muscolatura genitale e del pavimento pelvico che sfociano nell’orgasmo coinvolgendo tutto il corpo. Segue una distensione fisica e un senso di appagamento.
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ORGASMO manifestazione soggettiva della scarica di energia accumulatasi durante la stimolazione sessuale FORMULA DELL'ORGASMO tensione meccanica-carica scarica- distensione meccanica
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Alfred C. Kinsey zoologo inizia studio sociologico sulla sessualità (1937) interviste individua congestione vascolare e tensione muscolare 1947 Fondazione dell'Istituto Kinsey Centro di ricerca Comportamento sessuale maschile (1948) Comportamento sessuale femminile (1953) Successivamente a questa pubblicazione per motivi religiosi e politici furono sospesi i fondi per la ricerca
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Come operativamente entriamo in contatto con la sessuologia?
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Counseling L’intervento specifico per i problemi della sessualità è organizzato in due livelli: quello della consulenza e quello della terapia. I due modelli di intervento hanno elementi comuni rappresentati dalla lettura e decodifica della domanda, brevità dell’intervento, attenzione focalizzata al problema e rinforzo della motivazione, potenziamento della capacità di problem solving degli utenti, uso di teorie e tecniche diverse, integrate nella lettura del sintomo e nella proposta di soluzione.
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Counseling e Psicoterapia
I confini tra counseling e psicoterapia non sono netti come NULLA nel campo della dimensione psichica. La psicoterapia riguarda l’area del disagio e della sofferenza psichica in cui l’individuo è portatore di un quadro disarmonico della personalità, le cui orgini possono essere profonde e lontane nel tempo, quindi è necessario un intervento complesso volto a riarmonizzare le basi della personalità.
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SPESSO LA DIFFERENZA È SOLO UNA QUESTIONE DI CONTRATTO
Il counseling ha un raggio di azione più limitato. Si concentra su un problema specifico, su un disastro emergente, focalizza l’attenzione sul “qui ed ora” più che sul passato, propone strategie di ascolto, comprensione e integrazione del sintomo. SPESSO LA DIFFERENZA È SOLO UNA QUESTIONE DI CONTRATTO
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Counseling Il counseling sessuologico richiede la capacità di entrare in un rapporto di accoglienza, comprensione e collaborazione con il paziente.
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Counseling Il counseling è un incontro a due (couselor e cliente) in cui attraverso il dialogo, ma anche e soprattutto la qualità della relazione che si instaura tra le due persone, si creano le condizioni ottimali per alleggerire il peso di preoccupazioni e dolori condividendoli con un ascoltatore attento, sensibile e partecipe
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Definizione Il counseling sessuologico è definito dall’OMS (1975) come un’attività di sostegno capace di aiutare individualmente persone in difficoltà ad assimilare le loro conoscenze e trasformarle in stili di vita soddisfacenti e comportamenti responsabili. Il counseling sessuologico è inteso come una relazione di aiuto, professionalmente condotta, che si svolge nell’ambito di un problema o un bisogno del richiedente perché questi ne possa affrontare adeguatamente la gestione, risolvendolo o, quanto meno, attenuando il disagio o la sofferenza che ne deriva.
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Counseling Il modello della consulenza promuove un intervento educativo che permette di ristrutturare le basi cognitive e di comportamenti con moduli prescrittivi relazionali e sessuali, dopo che sono state chiarite le cause sia recenti sia remote, compresi i divieti e i tabù sessuali che hanno determinato il sintomo e il suo mantenimento.
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Elementi fondamentali di un percorso di counseling sono:
BASI Elementi fondamentali di un percorso di counseling sono: presenza, ascolto, empatia
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L’aspetto comunicativo è un elemento centrale, da utilizzare con abilità e consapevolezza ed è finalizzata alla costruzione di una relazione dove chiarezza e fiducia permettono un dialogo intimo e sincero. È necessario: Saper ascoltare Essere empatici Non fare proiezioni sul cliente, attribuendogli caratteristiche che non gli appartengono Non farsi fuorviare dai pregiudizi
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SCOPI Ottenere comportamenti adattivi alla situazione di disagio
Rendere consapevole il cliente delle proprie emozioni, cioè stimolare un processo di autosservazione, la capacità di riconoscere il proprio mondo interiore Favorire risorse personali Facilitare il cliente a prendere decisioni circa il suo problema Favorire un processo di integrazione tra corpo, emozioni, attività della mente
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Chiarire –orientare - sostenere.
Obiettivi Per raggiungere gli scopi precedenti è necessario utilizzare alcune strategie quali: Chiarire –orientare - sostenere. La chiarificazione del problema Il trovare strategie più efficaci per la sua risoluzione (problem solving) Lo sviluppo della capacità di prendere decisioni in piena autonomia (decision making) Il promuovere la messa in atto di strategie di coping, intese come modalità personali di affrontare le situazioni, che garantiscono l’adattamento e il superamento del disagio
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Setting (spazio fisico e temporale) Spazio neutrale per il cliente Tempi definiti in anticipo Consapevolezza del proprio spazio interno da parte del counselor
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Sapere Saper fare Saper essere
Il consulente Preparazione TECNICA e PERSONALE Al consulente non si richiede di essere perfetto, né di essere un superuomo, ma è importante che egli conosca bene le sue aree di vulnerabilità e che sia consapevole delle sue motivazioni a questa professione Una buona formazione alla professione deve essere in grado di operare su tre fonti: Sapere Saper fare Saper essere
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Il significato della sessualità
Per me la sessualità è ……. Per me la sessualità non è……. Per me è importante attribuire un significato alla sessualità perché….. Quando mi confronto con gli altri sul significato della sessualità, mi accorgo che….. Ho capito che il significato che io attribuisco alla sessualità è dovuto alla mia esperienza di vita, e in particolare a……
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Microabilità del consulente
Prestare attenzioni, tenendo in sospeso pregiudizi e preoccupazioni Stabilire e mantenere il contatto visivo Ascolto e concentrazione Riportare l’interlocutore al suo essere “qui ed ora” per non perdersi nei meandri delle recriminazioni, dell’autocommiserazione e della preoccupazione Curiosità Autenticità Accettazione e rispetto Ottimismo (talvolta senso dell’umorismo)
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Fasi Il counseling è un processo nel senso che bisogna tener conto di una successione strutturata di fasi operative e nello stesso tempo cercare di capire ciò che sta accadendo tra noi e l’altro, cioè capire le interazioni e iscriverle in un piano concettuale.
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L’accoglienza Linguaggio non verbale Le prime parole Lavoro di collaborazione, non accettare le deleghe Nel counseling non si parla di altri ma di sè
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Tipologie di colloquio
Discussione Interrogatorio Monologo Confessione Ascolto attivo: riformulazione, delucidazione e riflesso del sentimento
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Errori Valutazione Interpretazione Sostegno
Voler offrire a tutti i costi una soluzione Indagine troppo insistente Per favorire l’alleanza: Flessibilità - accettazione – gentilezza
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Fase iniziale Scopi: Stabilire una relazione di lavoro e collaborazione Creare un clima di fiducia e intimità Conoscere e definire il problema Valutare e verificare la possibilità di collaborazione Formulare un primo obiettivo condiviso (contratto) Strategie Esplorare – focalizzare – chiarire Skills Accoglienza e copertura - Ascolto attivo- Empatia- Coerenza- accettazione- rispecchiamento di contenuti, sentimenti e significati- parafrasare-indagare-concretezza-ridefinizione
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Fase intermedia Scopi Mantenere la relazione di lavoro e collaborazione Riesaminare e rivalutare i problemi Fornire informazioni e suggerimenti Identificare le aree deboli e i comportamenti inadeguati Lavorare sul contratto Strategie Stimolazione e provocazione Ampliamento e modifica di visuale Skills Tutti quelli della fase precedente sono utili, oltre a: Confrontazione informazione
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Fase finale Scopi Decidere un cambiamento adeguato
Realizzare il cambiamento Consolidare ciò che si è appreso Chiudere la relazione Strategie Soluzioni di problemi Processo decisionale Valutare le azioni e supportare il cambiamento Chiusura Skills Le abilità di base per l’ascolto e la stimolazione oltre a: Identificazione di possibili alternative( tramite: brainstorming. Creazione di nuovi scenari, completamento di frasi) Concretezza Scomposizione in piccoli passi
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Chiudere la relazione È necessaria una preparazione ed un accordo bilaterale Rivedere i progressi fatti e i cambiamenti avvenuti Anticipare possibili sentimenti di tristezza Anche il counselor deve essere preparato alla fine del lavoro Follow-up
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Counseling Sessuologico
Dialogo aperto e costruttivo: proporre di coinvolgere anche il partner anamnesi accurata e multidimensionale della situazione attuale, ma anche trascorsa Obiettivo: accompagnare il pz e suo partner su un percorso che rispetta i tempi e il grado d’apertura di entrambi formulando delle proposte adeguati e fattibili che mirano a migliorare la sfera intima e sessuale promuovere e stimolare la comunicazione in coppia
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Grazie per l’attenzione…….
Dr.ssa Noemi Grappone Psicologa-Psicoterapeuta-Sessuologa-Consulente familiare- Terapeuta EMDR Ricercatrice Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale, Roma Contatti:
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