Io e la matematica….

Presentazione sul tema: "Io e la matematica…."— Transcript della presentazione:

1 Io e la matematica…

2 ….amore e odio, sogno e incubo….

3 una spiccata intelligenza intuitiva, così pur non odiandola
Non ho mai avuto una spiccata intelligenza intuitiva, così pur non odiandola la matematica mi ha fatto faticare non poco…

4 …ma io ho sempre accolto la sfida!!!

5 La matematica non è stata un problema della scuola elementare, ricordo infatti con piacere le esercitazioni in classe ,

6 i giochi con l’abaco, la soddisfazione delle numerazioni infinite

7 Quando suonava la campanella volevo sempre rimanere in classe
a finire il problema o le operazioni che la maestra ci aveva dato come compito per casa.

8 La situazione si complica un po’
il secondo anno della scuola media inferiore quando, dopo un cambio di prof. , ho sentito per la prima volta di non farcela…

9 …fortunatamente impegno,
forza di volontà e un libro per l’estate snocciolato fino all’ultima pagina hanno dato i loro frutti!!!

10 torna sempre il sereno…
Dopo la bufera torna sempre il sereno…

11 …la Prof. del liceo socio psico pedagogico
che ho frequentato era un forza della natura, sempre pronta a rispiegare a fermarsi anche nei corridoi o quando non era in servizio per darci chiarimenti e delucidazioni.

12 Nonostante tutto non è stato semplice maturare
“matematicamente parlando” nei tempi dettati da un anno scolastico …avrei avuto sempre bisogno di qualche giorno in più…

13 Solo nell’ultimo biennio del liceo
ho imparato una nuova tattica, il mio motto era: “stare sempre un passo avanti”. Così quando tutti erano al primo esercizio io avevo già finito tutti quelli che c’erano sul libro…

14 ..il mostro si attende armati!!!

15 Dopo il liceo ho pensato che non avrei più incontrato la matematica,

16 In realtà la laurea in filosofia mi ha fatto capire come ogni cosa ne è intrisa.

17 Alcune materie come “filosofia della scienza” e “storia della scienza” mi hanno fatto camminare sull’orlo del precipizio, tra filosofia e matematica, fino ad arrivare a non comprendere dove finiva una e cominciava l’altra.

18 Così si chiude il cerchio,
la matematica non è più qualcosa da battere in contropiede, va affrontata con fiducia, pazienza e tanta dedizione… ed è questo che cerco di trasmettere ogni giorno ai miei piccoli alunni.