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Il progetto A.I.S.E. di «Sviluppo Sostenibile  per i detersivi liquidi per bucato» “LSP-L” Un’iniziativa del nostro settore per dei detersivi più.

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1 Il progetto A.I.S.E. di «Sviluppo Sostenibile  per i detersivi liquidi per bucato» “LSP-L” Un’iniziativa del nostro settore per dei detersivi più «sostenibili» Giugno2010

2 Le iniziative dell’A.I.S.E. per uno «sviluppo sostenibile»
Obiettivi Promuovere e dimostrare un miglioramento continuo della nostra industria a favore di uno sviluppo sostenibile Comunicare in modo proattivo con i consumatori e gli «opinion leader» Far crescere la fiducia del pubblico nei confronti della nostra industria

3 Sommario delle iniziative
Code of Good Environmental Practice (1997) Washright (1998) Laundry Sustainability Projects (2006 +) Save Energy and Water project (2006) DUCC (2000) HERA* (1999) Safe Use Icons (2005) Charter for Sustainable Cleaning (2004) EPAA (2005) AFPSP (2007) CLEANRIGHT* (2008) (*con il Cefic)

4 I progetti A.I.S.E. LSP: la storia
Il “Codice” ( ) Prodotti coinvolti: tutti i detersivi per bucato (per uso domestico) Paesi coperti: UE 15 + CH, IS, LI, NO Periodo: 1 gennaio dicembre 2001 Partecipazione: 100 aziende in 18 paesi (>90% del mercato) «Compattazione» — Dosaggi medi raccomandati: 150g/lavaggio nel 1997 110g/lavaggio nel 2002 Benefici (sui 5 anni): Meno 1 milione di tonnellate di detersivi Meno tonnellate di materiali di imballaggio

5 I progetti A.I.S.E. LSP: l’esperienza
Prodotti coinvolti: tutti i detersivi per bucato in polvere (per uso domestico) Paesi coperti: UE 27+ regione dei Balcani Periodo: 1 gennaio dicembre 2008 Partecipazione: 17 aziende in 12 paesi (nella regione delll’Europa centro-orientale) (>80% del mercato) «Compattazione» (≥ 33% in peso) — Dosaggi medi raccomandati: 150g/lavaggio nel 2005 100g/lavaggio nel 2007 Benefici (sui 3 anni): Meno tonnellate di detersivi Meno tonnellate di materiali di imballaggio

6 I progetti A.I.S.E. LSP: l’esperienza
Prodotti coinvolti: tutti i detersivi per bucato in polvere (per uso domestico) Paesi coperti: UE 27 + CH, IS, LI, NO Periodo: 1 gennaio dicembre 2010 Partecipazione: 13 aziende in 19 paesi «Compattazione »: dosaggio medio raccomandato ≤85g/lavaggio Benefici attesi (sui 2 anni di vita del progetto): Meno tonnellate di detersivi Meno tonnellate di materiali di imballaggio

7 => L’ iniziativa A.I.S.E. LSP-L
I progetti A.I.S.E. LSP: l’esperienza “Codice” — LSP-1 — LSP-2 Un successo: > 80% del mercato coinvolto Significativi benefici di sostenibilità raggiunti ma: Focalizzati solo sui detersivi in polvere Opportunità per una iniziativa simile per i detersivi per bucato liquidi => L’ iniziativa A.I.S.E. LSP-L

8 LSP-L: Dettagli del progetto
Principi: Seguito del “Codice di Buona Pratica Ambientale”, LSP-1 e LSP-2 Paesi coperti: UE 27 + Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera Le aziende possono scegliere i paesi nei quali vogliono partecipare Prodotti coinvolti: Detersivi per bucato liquidi (uso domestico) Progetto aperto a tutte le aziende che mettono sul mercato dei detersivi liquidi nella regione (associate e/o non-associate a una Associazione Nazionale dell’A.I.S.E.)

9 LSP-L: Dettagli del progetto
Impegni per le aziende: Concentrare tutti i loro detersivi per bucato liquidi, per avere un dosaggio raccomandato* ≤75 ml Ridurre/ottimizzare l’utilizzo dei materiali d’imballaggio, assicurando un alto livello di riempimento delle bottiglie (almeno in linea con i livelli attuali) Comunicare ai consumatori l’uso corretto dei prodotti concentrati tramite una comunicazione sulle bottiglie, basata sul materiale sviluppato dall’A.I.S.E. (vedere in seguito) * per un lavaggio standard cioé per un bucato «normalmente sporco» e una durezza media dell’acqua

10 LSP-L: Calendario del progetto
1 luglio 2009: «Apertura» del progetto Data a partire dalla quale le aziende possono firmare una «Lettera d’impegno» su base confidenziale con l’A.I.S.E. Promozione interna in seno alla rete associativa e all’industria da parte delle Associazioni Nazionali. 1 luglio 2010: «Attivazione» del progetto Data a partire dalla quale le aziende possono mettere sul mercato i loro detersivi «concentrati» nel contesto di LSP-L e possono utilizzare il materiale di comunicazione A.I.S.E. sui loro imballaggi (come specificato nella «Lettera di impegno»). Luglio 2010 – Giugno 2011: «Implementazione» del progetto (Periodo di vita del progetto)

11 LSP-L: Benefici potenziali
Benefici attesi Dopo la sua implementazione complessiva, si stima che LSP-L porterà ad una diminuzione* annuale di: tonnellate di detersivi liquidi tonnellate di materiali d’imballaggio camion * Rispetto al 2008

12 Comunicazione ai consumatori
Materiale e piano di comunicazione (indicativo) sviluppato dall’A.I.S.E. per accompagnare i cambiamenti e incoraggiare i consumatori ad un consumo sostenibile, invitandoli ad ADATTARE i loro dosaggi alle nuove raccomandazioni Informazioni chiare su: La nuova iniziativa volontaria dell’industria Suggerimenti concreti sulla necessità di cambiare i dosaggi Comunicazione «on-pack »/messaggi-chiave: => ELEMENTI OBBLIGATORI: Un «logo» specifico sul davanti Un «logo» specifico associato alla tabella dei dosaggi (sul retro) => ELEMENTI FACOLTATIVI 3. Il pannello «Lavagiusto» (“Washright”)

13 Materiale “on-pack” => Per i prodotti concentrati nel contesto LSP-L Fronte Retro Un segnale chiaro che il dosaggio deve essere cambiato Da utilizzare nella tabella dei dosaggi N.B. : il numero di 40 lavaggi e il dosaggio di 75 ml sono solo a titolo indicativo

14 Materiale “on-pack” => Per i prodotti già concentrati (facoltativo)
Fronte (facoltativo) Retro N.B. : il numero di 40 lavaggi e il dosaggio di 75 ml sono solo a titolo indicativo 14

15 Obiettivo: Indicare chiaramente ai consumatori i benefici legati
Materiale “on-pack” => Per tutti i detersivi per bucato Forte raccomandazione di inserire, se possibile, il pannello A.I.S.E. “Washright” sugli imballaggi (nei diversi formati) Obiettivo: Indicare chiaramente ai consumatori i benefici legati ai cambiamenti delle loro abitudini di dosaggio NB: L’uso di questo pannello è raccomandato a tutte le aziende che commercializzano dei detersivi per bucato nell’ambito della UE

16 consumatori – altre opportunità
Comunicazione ai consumatori – altre opportunità => «Collarini»: Sviluppati centralmente Modello di testo e design forniti Da mettere su tutti i prodotti che: - saranno concentrati - o sono stati appena concentrati Libera scelta/decisione delle aziende impegnate nel progetto di sviluppare, utilizzare e pagare per l’utilizzo di questo materiale

17 Messaggi ai consumatori
La stessa efficacia con meno detersivo Più concentrato I nuovi contenitori si distinguono bene grazie ai “loghi” specifici Nuovi istruzioni d’uso Minor quantità di detersivo per lo stesso numero di lavaggi Meno impatto sull’ambiente Meno liquido per lavaggio Meno trasporto per lavaggio Meno imballaggio per lavaggio Seguite le istruzioni di dosaggio per ottenere il meglio dal vostro detersivo! Dosate correttamente – usate un dosatore per misurare il vostro detersivo liquido Fate attenzione al numero di lavaggi e non alla grandezza della bottiglia Seguite i consigli per ottenere i migliori risultati Seguite le indicazioni per minimizzare l’impatto sull’ambiente

18 LSP-L: external support
« WWF International appoggia l’iniziativa industriale A.I.S.E. che mira a promuovere la concentrazione dei detersivi per il bucato in casa (…). Incoraggiamo fortemente tutti a partecipare e ad unirsi nel cammino verso i detersivi super-compatti in qualsiasi forma e di qualsiasi marca essi siano. E’ meglio per i produttori, per gli utilizzatori e per l’ambiente ». Maria Boulos Director Corporate Relations WWF International

19 => Campagne di comunicazione in comune con la Grande Distribuzione
Comunicazione ai consumatori – altre opportunità => Campagne di comunicazione in comune con la Grande Distribuzione Vari elementi di comunicazione sviluppati dall’A.I.S.E. per una campagna «in-store/nel negozio» con la Grande Distribuzione: Mezzo ottimale per sensibilizzare i consumatori Sforzo comune da parte dell’industria e della Grande Distribuzione per promuovere un consumo più sostenibile (cf “EU Retail Forum”) Le Associazioni Nazionali legate all’A.I.S.E. responsabili di studiare la fattibilità di tali campagne e coordinare la loro implementazione con la Grande Distribuzione a livello locale Materiale a disposizione: Materiale per i carrelli Insegne per gli scaffali+ pop-up Volantini Espositori Poster

20 Campagna con la distribuzione
Carrello

21 Campagna con la distribuzione
Insegne per gli scaffali + Pop-up

22 Campagna con la distribuzione
Volantino (A5 recto verso)

23 LSP-L: Trade campaign Volantino distributore

24 Campagna con la distribuzione
Poster

25 LSP-L: Aspetti finanziari
Un «budget centrale» (a livello dell’A.I.S.E.) è stato previsto per far fronte a tutte le spese centrali. Vari «budgets nazionali» devono essere previsti dalle varie Associazioni Nationali per poter far fronte a le spese per la comunicazione locale in ciascun paese. Contributi centrali : tutte le aziende che partecipano al progetto devono contribuire al budget centrale sulla base della loro quota regionale del mercato dei detersivi liquidi per bucato nel 2008 (la media delle loro VMS* nationali, pesate secondo la dimensione dei mercati nazionali) Le aziende con una VMS regionale <1.0% contribuiscono al budget centrale con una quota fissa di 1,000 € Contributi locali : solo le aziende con una VMS nazionale nel 2008 > 1.0% contribuiscono ai budget locali, per i paesi nei quali si sono impegnate, secondo la loro VMS/quota di mercato nazionale dei detersivi liquidi per bucato nel 2008 * VMS = Value Market Share

26 LSP-L: Conclusioni Cosa fare? Continuare le discussioni interne
Ottenere il sostegno dei Comitati Direttivi delle Associazioni Nazionali e delle aziende associate Coinvolgere le aziende non-associate Coinvolgere la Grande Distribuzione per: Informarli sui futuri cambiamenti sul mercato Attirare la loro attenzione per i loro prodotti a marchio proprio Esaminare la possibilità di attività di comunicazione in comune Coinvolgere gli «opinion leader» più importanti Sviluppare degli eventi di comunicazione Implementare e sostenere il progetto

27 GRAZIE! Domande / Risposte


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