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CSA di Frosinone - Ida Taci
Successo scolastico e formativo e Autonomia delle scuole: l’evoluzione delle norme e le pratiche didattiche nelle scuole della provincia di Frosinone Frosinone CSA di Frosinone - Ida Taci
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Prima dell’Autonomia Due tipologie di azioni:
Analisi : analisi dei percorsi degli studenti per studiarne le caratteristiche e progettare interventi Progetti : utilizzazione di unità di personale su progetto – Tipologie prevalenti: Attivazione di laboratori (informatica, ceramica, fotografia ecc) Progetti di recupero delle abilità di base Progetti di orientamento scolastico
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Cosa cambia con l’Autonomia
Le scuole con l’Autonomia hanno avuto a disposizione: Maggiori risorse economiche Maggiori risorse umane Autonomia didattica Autonomia organizzativa Autonomia di ricerca
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Cosa cambia per lo studente?
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legge 9/99 Legge 144/90 art.68 Eleva di un anno l’obbligo scolastico
stabilisce l’obbligo di frequenza di attività formative fino al compimento del 18^ anno o fino al raggiungimento di un titolo di studio sia esso qualifica o diploma stabilisce tre canali per l’assolvimento dell’obbligo: istruzione – formazione – apprendistato regola i passaggi tra sistemi con l’attivazione di “passerelle”
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e nelle scuole della provincia?
La scuola si fa carico dei passaggi tra scuole dello studente che ha fatto scelte errate: le“passerelle” Una rete di scuole ed enti di formazione professionale progetta e realizza percorsi integrati (progetto Inteforma) con l’obiettivo di evitare l’abbandono dei percorsi scolastici degli studenti in difficoltà Progetti di collaborazione con i Servizi dell’Impiego per azioni di orientamento (progetto Drop-In e altri)
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ed il Provveditorato agli Studi?
Stipula un Protocollo d’Intesa con i Servizi per l’impiego per la costruzione di una Anagrafe Provinciale degli studenti in obbligo formativo e per l’attivazione di iniziative volte a supportare le scuole nella realizzazione dell’OF (colloqui di orientamento). Pubblica con la Provincia e con le scuole un manuale per gli studenti sull’OF e sulle opportunità loro offerte.
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Stipula un accordo con la Azienda Sanitaria Locale per la creazione dell’ORSEA “Osservatorio di Ricerca e Studio dell’età Evolutiva e Adolescenziale”. L’ORSEA pubblica un bollettino per le scuole contenente studi, ricerche, informazioni,dati e proposte sul mondo degli studenti.
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Il 23 dicembre 2002 viene firmato il Patto Formativo della provincia di Frosinone.
Firmatari: Provincia CSA Università di Cassino ASL Organizzazioni sindacali Organizzazioni imprenditoriali Camera di Commercio Comune di Frosinone La Lega delle cooperative Patto Formativo
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torniamo alle scuole Dall’anno partecipano, a seguito dell’accordo MIUR-Regione Lazio, alla sperimentazione dei percorsi triennali di istruzione e formazione. Nell’a.s partono 3 corsi di primo anno dal i corsi di primo anno diventano 10. Nel si conclude il primo percorso iniziato nell’a.s Attualmente a.s si hanno in provincia 10 corsi di 1^ anno – 10 di 2^ anno – 10 di 3^ anno.
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Risultati della prima annualità
Dati provvisori (è in corso il monitoraggio) Entrano 4 a.s a.s a.s 64 41 41 38 1^ anno 2^ anno 3^ anno Ritirati Ritirati 4 Ritirati 3 a.s 3 si iscrivono alla classe 4^ dell’istruzione (1 si ritira) 2 si iscrivono alla classe 3^ dell’istruzione (1 si ritira)
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dati dispersione scolastica
Con il cessare dell’anagrafe degli studenti e con il passaggio del Provveditorato agli Studi a CSA (cioè sempre più a centro di servizi amministrativi) si è persa la possibilità di avere dati puntuali sulla dispersione. I dati di stock provenienti dalla rilevazione integrativa delle scuole non sono sufficienti per valutare il fenomeno ma solo singole parti di esso. Questo per effetto del fatto che il sistema scuola è un ambiente in evoluzione continua
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Non basta infatti misurare il numero degli studenti in ingresso e quello degli studenti in uscita in un anno scolastico Occorre infatti considerare gli spostamenti tra scuole e da/per la provincia scuola
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Elementi utili per una valutazione
Valutazione in uscita dalla scuola media Valutazione in uscita dalla scuola secondaria di secondo grado Ritardi nei percorsi scolastici
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Iscritti alla secondaria di II grado
CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 NATI NELL'ANNO: M+F F 1991 187 109 1990 4.787 2.395 177 90 1989 870 314 4.429 2.265 159 84 1988 238 86 720 230 3.959 2.297 191 1987 70 21 259 79 846 323 3.619 2.179 190 120 1986 22 6 51 19 268 102 828 360 3.383 1.953 1985 2 8 3 69 25 264 91 671 235 1984 9 4 5 33 66 20 209 68 1983 14 12 23 10 93 34
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Gli studenti in anticipo sui percorsi sono circa il 4% del totale
Gli studenti in ritardo con i percorsi scolastici sono circa il 21% (dai dati sono stati esclusi i corsi serali ed i centri di Educazione degli Adulti). Di questi il 15% è in ritardo di un anno il 6% di due o più anni Anche qui si evidenzia come il percorso degli studenti sia più difficoltoso di quello delle studentesse, 13% di ritardi contro 8% delle ragazze
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Quanti sono? 22% sono circa 5.700 studenti
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