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Presentazione a cura degli alunni della classe 1° A

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1 Presentazione a cura degli alunni della classe 1° A
UNIVERSO di VITA Presentazione a cura degli alunni della classe 1° A Daniele Sabbatino Luigi Balzano

2 Il Sistema Solare è l’insieme del nostro Sole e di tutti i corpi celesti che gli orbitano intorno. Ha una forma ellittica e il Sole si trova al centro. Quest’ultimo è sempre in movimento. Otto pianeti e le loro lune, insieme alle comete, agli asteroidi e agli altri corpi celesti orbitano attorno al Sole. Gli astronomi pensano che il Sistema Solare abbia più di quattro miliardi di anni. Gli astronomi chiamano spesso gli asteroidi ”pianetini” e i corpi planetari più grandi “pianeti maggiori”. I pianeti possono essere divisi in due categorie secondo la loro composizione. Quelli simili alla Terra, composti principalmente da roccia, sono chiamati pianeti terrestri, o pianeti interni. Quelli composti per lo più da materiale gassoso, come Giove, sono chiamati gioviani, giganti gassosi o esterni.

3 IL SOLE

4 Il sole è una stella nana. E’ un enorme sfera di gas formata:
- dal nucleo; - dalla fotosfera, che è la superficie luminosa; - dalla cromosfera, che è un alone di idrogeno gassoso che dà colore al sole; - dalla corona, composta da idrogeno raffreddato. La rotazione del sole dura 27 giorni, la rivoluzione attorno alla galassia dura 225 milioni di anni. Curiosità : il sole produce delle grandi esplosioni dette brillamenti. Alcuni popoli del passato credevano che il sole fosse una divinità e per farlo contento gli offrivano doni come oro e cibo.

5 Prima legge di Keplero I pianeti percorrono orbite ellittiche quasi complanari, di cui il sole occupa uno dei due fuochi. Ellissi: definizione Afelio Perielio. La linea ideale che congiunge afelio e perielio è detta linea degli apsidi. modeste eccentricità.

6 Seconda legge di Keplero
Il raggio vettore che congiunge il centro del sole al centro dei pianeti descrive aree uguali in tempi uguali. la velocità di rivoluzione dei pianeti intorno al sole non è costante i pianeti accelerano avvicinandosi al perielio rallentano verso l’afelio

7 Terza legge di Keplero Mette in relazione le dimensioni delle orbite planetarie e il tempo impiegato a percorrerle.

8 Legge di gravitazione universale
Due corpi si attraggono con una forza proporzionale alla loro massa e inversamente proporzionale alla loro distanza al quadrato.

9 MERCURIO Mercurio è il più piccolo fra tutti i pianeti terrestri e quello più vicino al Sole. Orbita intorno ad esso più velocemente di ogni altro pianeta. È intensamente costellato di crateri, affiancati da estensioni pianeggianti.

10 Non ha atmosfera. La temperatura è di 400°c.
Il periodo di rotazione è di 55 giorni. Mentre quello di rivoluzione è di 88 giorni. Mercurio non ha satelliti. Mercurio si può vedere solo dalla Terra all’alba e al tramonto. Il nome di “Mercurio” deriva dal messaggero degli Dei, nell’ antica mitologia romana. Il suo simbolo consiste di una rappresentazione stilizzata del caduceo del dio Mercurio. Nelle culture dell’Estremo Oriente è considerato come l’astro dell’acqua.

11 VENERE Venere è il secondo pianeta in ordine di distanza dal sole ed è il più vicino alla Terra. È l’oggetto più brillante e visibile nel cielo al crepuscolo o al mattino.

12 La sua superficie è ricoperta dall’85% di lava ed è avvolto da nubi molto spesse che intrappolano il calore e la luce del Sole, ecco perché il pianeta è molto caldo e luminoso. E’ composto da vulcani e crateri che sono stati formati quando sono caduti asteroidi e meteoriti sul pianeta. La sua atmosfera è uguale a quella della Terra e contiene anidride carbonica e azoto. Il periodo di rotazione è di 243 giorni e il periodo di rivoluzione è di 225 giorni. Venere gira all’opposto di tutti gli altri pianeti e un giorno su di esso dura più di un anno terrestre. Non possiede nessun satellite. Nell’antichità credevano che Venere fosse diviso in due corpi distinti e li avevano chiamati: Vespero, la stella della sera e Lucifero, la stella del mattino. Il simbolo è la rappresentazione stilizzata della mano della dea Venere che sorregge uno specchio.

13 TERRA La Terra è il terzo pianeta più vicino al sole ed è l’unico pianeta abitato dal l’uomo. La superficie è composta dal 70% d’ acqua, dal 30%da montagne,vulcani,deserti pianure e vallate.

14 L’atmosfera è formata dal 21% di ossigeno,dal 78% di azoto, dal 0,9%di argo, 0,035 di diossido di carbonio e dal 0,1% da altri gas. Il diametro è di km. La temperatura in superficie è di 22°c, nel nucleo è di 6 200°c. La terra dista dal sole km. Il suo periodo di rotazione è di 23h 56m 4s e il suo periodo di rivoluzione è di 365g 6h 9m 10 s. La terra possiede un satellite naturale : la luna. Curiosità: la terra viene anche chiamata il” pianeta blu” perché gran parte del pianeta è ricoperto da oceani. Il centro del nucleo terrestre è più caldo della superficie del sole. Il nome non deriva dalla mitologia, ma prende nomi diversi nelle diverse lingue.

15 Marte Marte è il quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal sole. È un pianeta terrestre ed è visibile nel cielo ad occhio nudo. La sua superficie presenta vulcani, canyon e molti crateri formati dalla caduta di meteoriti e asteroidi.

16 Marte è chiamato pianeta rosso per il suo colore: si è scoperto che il terreno contiene argilla, ricca di ferro. È il ferro che dà a Marte il suo colore. I due poli sono bianchi perché sono ricoperti da ghiacci di acqua e anidride carbonica. La sua atmosfera è formata da anidride carbonica, azoto e argo. La temperatura in superficie è -50 gradi centigradi. La sua rotazione è di 1 giorno e 30 minuti e la rivoluzione è di 16 mesi. Marte ha due satelliti di nome Phobos e Deimos. Phobos e Deimos seguono entrambi orbite quasi circolari. Marte per compiere un giro attorno al sole impiega il doppio della terra. Marte prende il nome del Dio romano della guerra. Il simbolo astronomico del pianeta è la rappresentazione stilizzata dello scudo e della lancia

17 GIOVE

18 È il capostipite dei pianeti gassosi, detti anche gioviani ed è il più grande. È il 5° pianeta più lontano dal sole. Giove ha la superficie ricoperta di gas; le sue nubi cambiano colore ogni giorno. L’atmosfera contiene metano, ammoniaca, idrogeno, elio, carbonio e azoto. Giove ruota più velocemente di qualsiasi altro pianeta. Ha degli anelli molto sottili e 16 lune. La temperatura è di -150°C. Il suo periodo di rotazione è di 10 ore,e il periodo di rivoluzione è di 12 anni. I suoi satelliti sono 39 i più importanti sono: IO, EUROPA, CALLISTO, GANIMEDE, AMALTEA.

19 CURIOSITA’: Giove è cosi grande che al suo interno potrebbe trovare posto per tutti gli altri pianeti del sistema solare. Una delle caratteristiche del pianeta è la Grande Macchia Rossa, si tratta di un gigantesco uragano con enormi vortici di nubi e di gas. Giove deriva dalla mitologia greca e poi romana, prende nome da Zeus o Giove per identificarlo come il più potente degli dei. Nella cultura cinese, coreana, giapponese e vietnamita il pianeta è noto come l’astro del legno, uno dei cinque elementi tradizionali cinesi.

20 SATURNO

21 Saturno è il sesto pianeta visto dal sole
Saturno è il sesto pianeta visto dal sole. È come una sfera messa dentro bellissimi anelli, visibili anche ad occhio nudo. Essi sono formati da piccolissimi corpi. L’atmosfera di Saturno è composta da elio (3%) ed idrogeno(96%). La temperatura è di –180°C. Il periodo di rotazione è di 10 h e 14 m mentre quello di rivoluzione è di 29 anni. Saturno ha 18 satelliti tra cui: Titano, Rhea, Giapeto,Teti e Dione. Curiosità: I venti su Saturno soffiano fino a Km\h. Saturno, al contrario di altri pianeti, è talmente leggero che potrebbe galleggiare sull’acqua. Saturno porta il nome del padre di Giove. Per i romani Saturno era il dio dell’agricoltura. Il suo simbolo è una rappresentazione stilizzata della falce del dio.

22 Urano

23 La sua atmosfera è composta da elio (15%), idrogeno (83%), metano(2%).
Urano si presenta come un globo verde-azzurro omogeneo. È il settimo pianeta in ordine di distanza dal sole e appartiene alla famiglia dei gioviani. Urano ha degli anelli che orbitano attorno al suo piano equatoriale. Essi sono molto scuri e composti da particelle di dimensioni variabili. La sua atmosfera è composta da elio (15%), idrogeno (83%), metano(2%). La temperatura è di –185. Il periodo di rotazione è di 17h e 14 m, il periodo di rivoluzione è di 84 anni. Urano ha 20 satelliti tra cui Umbriel, Ariel, Oberon e Miranda. I 2 poli di Urano hanno le stesse temperature benché una di essi stia a lungo opposto al sole. 321

24 NETTUNO

25 La Luna

26 Presentazione La Luna e' il corpo celeste piu' vicino alla Terra e l'unico, finora, parzialmente esplorato dall'uomo, durante le missioni Apollo. E' per noi l'astro piu' brillante in cielo dopo il Sole, anche se si tratta di luce solare riflessa. La luminosita' apparente della Luna e' volte minore di quella del Sole.

27 Caratteristiche La Luna è un satellite naturale della Terra.
La distanza effettiva della Luna dalla Terra varia tra km al perigeo e km all'apogeo, e in media è di circa km Definiamo Perigeo il punto dell'orbita lunare più vicino alla Terra Definiamo Apogeo quello più lontano

28 La Luna ha un raggio di 1738 km, circa un quarto di quello terrestre,
La sua massa è di 1/81.3 di quella della Terra La densità media è di soli 2.78 g/cm3, cioè circa la metà di quella terrestre. L'accelerazione di gravità è invece un sesto della corrispondente accelerazione sulla Terra

29 Le eclissi La parola eclissi significa "occultamento" e indica l'oscuramento di un corpo celeste da parte di un altro che vi transita davanti, rispetto ad un osservatore posto sulla Terra. Il fenomeno e' legato alla posizione che la Terra e i due corpi assumono nello spazio. Quando la Terra, il Sole e la Luna sono allineati, si possono avere i seguenti casi:

30 Eclissi di luna Eclissi di Sole
in questo caso la Terra e' tra Sole e Luna e proietta sulla Luna un cono d'ombra lungo Km, circondato da un cono di penombra. Se la Luna passa completamente entro il cono d'ombra, si ha un'eclisse totale; se passa solo attraverso il cono di penombra, un'eclisse di penombra; se attraversa solo parzialmente il cono d'ombra, un'eclisse parziale. In questo caso, la Luna e' tra Sole e Terra e proietta la sua ombra sulla Terra. Se il satellite si trova al perigeo, il cono d'ombra raggiunge la Terra e l'ombra proiettata copre completamente il Sole (eclisse totale), se e' all'apogeo il suo cono d'ombra non arriva a lambire la superficie terrestre e quindi la Luna non copre tutto il disco solare (eclisse parziale o anulare).

31 I moti della Luna La Luna è dotata di tre movimenti principali:
1. rotazione intorno al proprio asse 2. rivoluzione intorno alla Terra 3. traslazione con la Terra intorno al Sole I primi due movimenti sono contemporanei ed avvengono da Ovest ad Est in un periodo di circa 27g 7h 43m 11.5s (mese sidereo) Per questo la Luna mostra sempre la stessa faccia

32 Conseguenze dei moti lunari
I moti della Luna danno origine a tre fenomeni Le maree Le eclissi Le fasi lunari

33 Le fasi lunari La Luna ci appare completamente o parzialmente illuminata, oppure oscura, a seconda della posizione che assume rispetto a Terra e Sole. Se la Luna si trova fra Terra e Sole (in "congiunzione") avremo il novilunio o "luna nuova" (posizione A).

34 Se la retta Terra-Luna e' perpendicolare alla retta Terra-Sole (cioe' nelle "quadrature"), avremo le fasi di primo e ultimo quarto (posizioni B e D). Se si trova invece dalla parte opposta del Sole rispetto alla Terra (cioe' in "opposizione") avremo il plenilunio o "luna piena" (posizione C).

35 Mari, laghi e paludi I mari sono vaste zone di lava solidificata
Si sono formati a seguito di impatti di corpi di grosse dimensioni quando la Luna aveva ancora un mantello fluido sotto una crosta di modesto spessore I grossi impatti hanno fratturato la crosta da cui è risalita lava che ha riempito il bacino neoformato Strutture più piccole prendono il nome di laghi Lacus somniorum

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37 Le Maree La forza gravitazionale che lega Terra e Luna provoca tra le altre cose il fenomeno delle maree, che possono essere di quadratura o sigiziali. L'attrazione della Luna e' piu' forte sulla faccia della Terra ad essa piu' vicina, ed e' piu' debole sulla faccia opposta. Gli oceani terrestri vengono quindi "stirati" in direzione della Luna, formando due rigonfiamenti, uno verso la Luna, l'altro in direzione opposta, che si spostano sulla superficie della Terra a causa della sua rotazione.

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39 Nettuno è l’ottavo pianeta in ordine di distanza dal Sole e appartiene alla famiglia dei pianeti gioviani. La superficie di Nettuno è costituita da uno strato duro come il granito di azoto e acqua, presenta pochi crateri. Il colore azzurro è dovuto alla presenta nella sua atmosfera di metano. Nettuno possiede un sistema di quattro anelli. L’atmosfera è formata da Idrogeno, Elio e da Metano. La temperatura è –220 C° Nettuno è il penultimo pianeta vicino al sole. Il periodo di rotazione è di 16h e 3 mesi e il periodo di rivoluzione è di 165 anni. Nettuno ha 8 satelliti che si chiamano: Naiade,Talassa, Despina, Galatea, Larissa, Proteo,Tritone e Nereide. Il nome di Nettuno deriva dal Dio romano del mare. Il suo simbolo astronomico è una rappresentazione stilizzata del tridente del dio.

40 asteroidi

41 Gli asteroidi sono piccoli corpi celesti, più piccoli rispetto ai pianeti, che si trovano tra l’orbita di Marte e Giove . Le forme sono spesso irregolari: grandi,piccoli,sferiche, a sigaro; i più grossi hanno una superficie con numerosi crateri. L’asteroide più grande è Cerere. Negli ultimi anni sono stati scoperti asteroidi con caratteristiche diverse, ad esempio Chirone, molto grande che si muove tra Nettuno e Plutone; Varuna che ha una forma regolare e sferica. Quotidianamente alcuni asteroidi precipitano nella nostra atmosfera generando fenomeno delle meteore. A determinare la scomparsa dei dinosauri è stato un gigantesco asteroide.

42 METEORITI I meteoriti sono frammenti di corpi celesti di varie dimensioni e peso che precipitano sulla superficie terreste. Non hanno una posizione specifica perché vagano nello spazio. La loro forma varia dal tipo di meteora. La maggior parte sono di piccole dimensioni mentre altre possono pesare più di 30 tonnellate. In base alla loro composizione si possono distinguere in olosideriti, che contengono ferro allo stato puro e nichelio ; sissideriti, se contengono nuclei rocciosi e asideriti se sono costituiti soltanto di roccia. Sulla faccia terrestre ne sono caduti dalle 30 alle 60 tonnellate.

43 LE COMETE Le comete sono piccoli corpi celesti e sono fatte dal materiale che è rimasto dopo la formazione del sole e dei pianeti.

44 La cometa è fatta di ghiaccio sporco, polvere, gas e roccia
La cometa è fatta di ghiaccio sporco, polvere, gas e roccia. Quando la cometa si avvicina al sole parte del ghiaccio comincia a sciogliersi e diventa vapore formando un nuvola di gas detta “Chioma”.Il vento solare spinge la polvere e il gas in direzione opposta al sole e così si forma la “Coda”. Le comete hanno orbite eccentriche e di solito la scia è in parte illuminata dal sole e in parte brilla di luce propria. Le comete sono sparse nello spazio. Il diametro può essere variabile tra il km e i 100 km. Il nucleo contiene carbonio e ghiaccio. Dopo un numero di passaggi vicino al sole la cometa viene distrutta e consumata. La cometa di Halley, la più famosa, passa ogni 76 anni vicino alla Terra. Gli antichi credevano che le comete fossero portatrici di sventura: visto che si vedevano anche di giorno e così credevano che fosse la collera degli Dei.

45 L’IDROSFERA

46 L’ACQUA L’insieme delle acque presenti sulla terra (comprese quelle sotterranee) è chiamato IDROSFERA. L’acqua è presente sulla terra in tutti e tre i suoi stati fisici: -Solido ( ghiacciai); -Liquido (mari, fiumi, laghi, oceani) -Gassoso (vapore acqueo)

47 IL CICLO DELL’ACQUA L’acqua presente sulla superficie terrestre evapora e raggiunge l’atmosfera, dove si condensa formando le nuvole, dopodichè cade nuovamente sulla Terra sotto forma di: pioggia, grandine o neve. Una volta caduta l’H2O segue diversi percorsi. Se cade in mare evapora nuovamente se invece cade sul continente penetra nel terreno fino alle acque sotterranee, finché non riaffiora nei fiumi o nelle sorgenti. La parte che non si infiltra evapora o viene assorbita dagli alberi.

48 LE ACQUE MARINE Rappresentano il 97% di tutta l’acqua dell’idrosfera e coprono circa il 71% della superficie terrestre. Gli oceani vengono chiamati mari quando il bacino è piccolo e racchiuso all’interno di un continente. Nelle acque oceaniche si possono trovare sostanze come i Sali (il principale è il cloruro di sodio) e i gas come azoto, ossigeno e biossido di carbonio.

49 IL SALE I vari nomi del sale:
Cloruro di sodio (NaCl), cloruro di magnesio (MgCl2), solfato di magnesio (MgSO4), solfato di calcio (CaSO4), solfato di potassio (K2SO4), carbonato di calcio (CaCO3), bromuro di magnesio (MgBr2) CONTENUTO SALINO: 35‰ MEDIO 37‰ TROPICI 34‰ EQUATORE 5‰ MARI FREDDI

50 I MOVIMENTI DELLE ACQUE MARINE
I principali tipi di movimento sono: le onde che si formano in superficie e provocano il continuo frangersi delle masse d’acqua sui litorali; le maree che sono periodici innalzamenti e abbassamenti del livello del mare; le correnti, cioè enormi flussi orizzontali di masse d’acqua messi in moto dai venti e dalle differenze di densità.

51 LE ACQUE DOLCI Le acque dolci occupano solo il 3% dell’H2O presente nella Terra, tra cui il 2% è occupato dai ghiacciai. L’1% si trova nei fiumi, nei laghi e nelle altre acque superficiali e sotterranee. Le acque dolci si possono suddividere in: Sotterranee Superficiali

52 LE ACQUE SOTTERRANEE Le falde: riserve d’acqua sotterranee.
Le sorgenti: sono i luoghi dove l’acqua sotterranea fuoriesce spontaneamente. I vari tipi di sorgente: fredde, subtermali, termali, di emergenza, di trabocco, di contatto, di sbarramento, le risorgenti, i fontanili.

53 FIUMI E LAGHI I Fiumi: sono corsi d’acqua perenni, alimentati dalle precipitazioni, dalle sorgenti o dai ghiacciai. Gli elementi che caratterizzano un fiume sono: la lunghezza, la pendenza, la portata e il regime. I Laghi: sono masse di H2O che apparentemente non scorrono. Sono a volte caratterizzati da un immissario e da un emissario. I laghi hanno una fine, infatti da laghi passano a stagni, poi a paludi e infine alle torbiere, dove la vegetazione a invaso totalmente lo specchio di H2O.

54 LE ACQUE MINERALI Nel sottosuolo, l’acqua attraverso un equilibrato percorso si arricchisce a contatto con le rocce di sali minerali e, a seguito di un lungo processo di autofiltrazione, diviene batteriologicamente pura. Non tutte le acque minerali sono uguali: ognuna ha caratteristiche specifiche che dipendono dal tipo di sali in essa disciolti. Qualsiasi trattamento chimico che alteri la composizione dell'acqua è vietato: le acque minerali devono essere batteriologicamente pure e prive di inquinanti; devono poi essere imbottigliate come sgorgano dalla sorgente. L'unico trattamento consentito è l'aggiunta di anidride carbonica per renderle gassate.

55 La Cellula

56 La Cellula La cellula è la più piccola porzione di un essere vivente in grado di svolgere una vita, entro certi limiti autonoma. Tutti gli organismi viventi animali e vegetali sono costituiti da cellule. Molti esseri viventi microscopici sono costituiti da una sola cellula e vengono detti unicellulari, invece gli organismi che possiamo vedere ad occhio nudo sono detti pluricellulari. Le dimensioni delle cellule variano sensibilmente da pochi micron a circa 1000 micron. Le uova di varie specie di uccelli rappresentano esempi di cellule visibili ad occhio nudo. Anche la forma può variare: abbiamo cellule piatte, allungate, a forma di disco o con prolungamenti.

57 Il Nucleo Il nucleo è la porzione di protoplasma racchiusa all’interno della membrana nucleare. Esso contiene i cromosomi, filamenti di DNA che si evidenziano durante la divisione cellulare. Nel DNA dei cromosomi è racchiusa l’informazione genetica per la trasmissione dei caratteri ereditari. Il DNA può copiare se stesso, cioè può auto-duplicarsi. Da una molecola di DNA se ne ottengono due perfettamente uguali alla prima. La duplicazione del DNA è il fenomeno che precede e consente la duplicazione o divisione cellulare.

58 Organismi AUTOTROFI ed ETEROTROFI
Gli organismi si dividono in autotrofi ed eterotrofi. Gli autotrofi sono gli organismi che si nutrono autonomamente (come le piante). Invece gli eterotrofi sono gli organismi che si nutrono di altri organismi ( come gli animali )

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60 Evoluzionismo: come nasce una teoria scientifica
La polemica che si svolge parallelamente tra evoluzionismo e creazionismo introduce l’aspetto della socialità della conoscenza. La lotta tra l’evoluzionismo e il fissismo è un esempio di come nasce e del perché muore una teoria scientifica. Gli individui di una popolazione sono in competizione fra loro per le risorse naturali; in questa lotta per la sopravvivenza, l'ambiente opera una selezione, detta selezione naturale. Con la selezione naturale vengono eliminati gli individui più deboli, cioè quelli che, per le loro caratteristiche sono meno adatti a sopravvivere a determinate condizioni ambientali; solo i più adatti sopravvivono e trasmettono i loro caratteri ai figli. In sintesi, i punti principali su cui è basata la teoria evoluzionistica di Darwin sono: variabilità dei caratteri, eredità dei caratteri innati, adattamento all'ambiente, lotta per la sopravvivenza, selezione naturale ed isolamento geografico.

61 Gli Ecosistemi

62 Il concetto fondamentale dell’Ecologia
L’ECOSISTEMA Il concetto fondamentale dell’Ecologia Si può definire come l'unita’ fondamentale che si considera in ecologia. Comprende due componenti: una biotica ed una abiotica.

63 E’ la parte biologica dell’Ecosistema
COMPONENTE BIOTICA E’ formata da tutti gli organismi, vegetali, animali o microrganismi, viventi in un insieme integrato, in una data area di un ecosistema. E’ la parte biologica dell’Ecosistema

64 E’ la parte inorganica dell’Ecosistema
COMPONENTE ABIOTICA E’ l’ambiente chimico-fisico in cui vive la componente biotica dell’Ecosistema E’ la parte inorganica dell’Ecosistema

65 L’energia fluisce nell’Ecosistema…
L’Ecosistema ha un’ambiente di entrata e uno di uscita: l’energia fluisce nell’Ecosistema, secondo le leggi della Termodinamica. ECOSISTEMA

66 Le Catene alimentari Gli organismi dell'Ecosistema sono organizzati in costruzioni ad anelli dette catene alimentari.

67 Gli anelli o “livelli” della catena alimentare
Energia entrante Carnivori predatori di erbivori e carnivori Energia uscente Piante Erbivori pascolanti Carnivori predatori di erbivori AMBIENTE

68 Catena alimentare e livelli energetici
Flusso di Energia  I° livello: piante (produttori). II° livello: erbivori (consumatori primari). III° livello: carnivori predatori degli erbivori (consumatori secondari) IV° livello: carnivori predatori di altri carnivori o erbivori (consumatori terziari)

69 Ambiente chimico-fisico
PER FINIRE.... ...Riassumendo.... Energia primaria del Sole Uscita Entrata ECOSISTEMA COMPONENTE BIOTICA ABIOTICA Ambiente chimico-fisico Organismi viventi organizzati in catene alimentari

70 ATMOSFERA È un miscuglio di gas che circondano la terra proteggendola dai raggi ultravioletti

71 Struttura dell’ Atmosfera
Troposfera Stratosfera Mesosfera Termosfera Esosfera Tra ogni sfera vi sono degli strati detti “pause”.

72 L’ ATMOSFERA È COMPOSTA DA:
AZOTO 78% OSSIGENO 21% ARGO 0,9% CARBONIO 0,035% ALTRI GAS 0,1%

73 PROBLEMI PIOGGE ACIDE EFFETTO SERRA BUCO DELL’ OZONO

74 PIOGGE ACIDE È causata dal mescolamento del biossido di zolfo con l’ acqua. Quando essa precipita al suolo risulta acida e arreca danni a esseri viventi e monumenti

75 EFFETTO SERRA È causato dall’ anidride carbonica che,impedendo la dispersione dei raggi infrarossi,provoca un surriscaldamento della superficie terrestre

76 BUCO DELL’ OZONO Consiste in un assottigliamento dello strato d’ ozono dovuto ai CFC che impediscono la riformazione della molecola d’ ozono

77 SOLUZIONI Ridurre le emissioni di gas inquinanti
Estendere i protocolli(montreal,kyoto)a tutte le nazioni Rimboscare alcune zone


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