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LA STRADA… LA FANNO I VIANDANTI n
LA STRADA… LA FANNO I VIANDANTI n. 3 Progetto pluriennale: educazione alla salute ed alla sicurezza stradale. Rielaborazione della fiaba di Cappuccetto Rosso realizzata dagli alunni della Scuola Primaria “A. Ricchi” di Mercato Saraceno, approfondendo i principi che devono sorreggere ogni bambino in un contesto comunitario: il rispetto delle regole; il rispetto dell’altro; il rispetto per la natura.
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Tanto tempo fa, in un pittoresco paesino di collina, chiamato Mercato Saraceno, vivevano due tranquilli genitori con i loro figlioli. Erano due fratellini davvero disubbidienti e dispettosi e mamma e papà erano proprio disperati.
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Un giorno la mamma disse ai bambini: “Ho cucinato per la nonna questa ciambella. Andreste a portargliela?”. La nonna abitava dall’altra parte del paese e i due fratelli sbuffarono: “Uffa! Tocca sempre a noi!”: così si misero in cammino malvolentieri.
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Strada facendo, i due si ritrovarono sulle rive del Savio …
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C’erano, ai margini, alcuni germani reali che beatamente si rinfrescavano nell’acqua del fiume.
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I due monelli non poterono trattenersi dal lanciare sassi ai poveri uccelli, poi se ne andarono sghignazzando!
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Giunti al parco, i due fratelli videro altri bambini che giocavano allegramente e decisero di fermarsi a fare merenda.
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Dopo aver mangiato e bevuto con ingordigia, gettarono in terra le bottigliette e le carte, senza curarsi dei cestini. Prima di andarsene, tirarono i capelli e sferrarono calci ad alcuni bimbi. Dei signori, che avevano osservato indignati le brutte azioni dei due ragazzacci, li rimproverarono: “Siete proprio maleducati!” I due birbanti non ebbero rispetto nemmeno degli adulti e risposero con brutti gesti e parolacce, mentre scappavano a gambe levate.
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Arrivati a casa della nonna, furono subito attratti dagli occhi luminosi di un gufo, appollaiato sui rami neri del grande albero del giardino.
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Enorme fu il loro stupore quando il saggio animale aprì bocca per pronunciare, con voce grave, le seguenti parole: “Siete arrivati, finalmente … Vi ho osservato e ho visto le brutte azioni che avete commesso. Sono davvero dispiaciuto! Se entrate in casa, non troverete nessuno ad aspettarvi. La nonna non c’è più!”. I due bambini si guardarono perplessi.
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Entrarono in casa. Tutto era buio, freddo e silenzioso
Entrarono in casa. Tutto era buio, freddo e silenzioso. Spaventati e preoccupati, gridarono: “Nonna, nonnina, dove sei?”. Ma nessuno rispose.
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Cercarono in tutte le stanze, ma la nonna sembrava proprio scomparsa …
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Per la prima volta provarono un dolore così forte che li fece scoppiare in un pianto a dirotto …
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Allora, come per magia, ogni lacrima versata si trasformò in un buon consiglio.
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I due fratellini si erano finalmente resi conto delle malefatte compiute e il loro pentimento fu profondo e sincero. Fu allora che l’incantesimo si ruppe.
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La nonna riapparve sorridente e i nipotini la abbracciarono commossi
La nonna riapparve sorridente e i nipotini la abbracciarono commossi. Da quel giorno si comportarono sempre da bravi bambini rendendo felici anche mamma e papà.
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Il paese intero sembrava partecipare alla gioia di questa famiglia e tutto appariva più bello e luminoso.
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Era tornata l’armonia nei cuori, in famiglia e nel paese
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